Autore Topic: Asilo annulla festa del papà per non "turbare" bambino con 2 mamme lesbiche .  (Letto 6388 volte)

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Offline Angelo

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Mi viene lo schifo, ma è ciò che si meritano tutti quelli che, quando si parlava di QM, pensavano a tutti altri cazzi... Ed adesso lo prenderanno in culo da queste due lesbiche che irridono sia il concetto di democrazia, sia il rispetto degli adulti e degli altri bimbi, sia il concetto di padre e di famiglia. Alla fine la colpa è anche di questi cazzi mosci che si sono sempre voltati dall'altra parte. Sempre a giustificarle, mai rese COLPEVOLI, sempre assolte. Ed adesso che si son messe lo strapon, questi indifferenti, questi pigri, questi vili,  si meravigliano di trovarsi queste che sbavano per dare ulteriori picconate alla figura maschile. Perchè alla fine, sintetizziamo il tutto, non prendiamoci per il culo... Queste vogliono abolire la figura maschile per un mondo di donne e, subito dopo, le macchine. E quando si arriverà alle strette, forse lo capiranno. E non dovranno avere pietà per chi ha scelto, con studio e filosofia, metodo e falsità, di eliminare metà del genere umano. Perchè la pietà la si può riservare agli esseri umani, non a questi soggetti.
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline Mercimonio

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anche in olanda istituzionalmente i valori non olandesi non sono accetti anzi "non hanno posto nella societa' olandese" ma di fatto gli stranieri specie musulmani a casa sono islamici e si fanno gli stracazzi loro tanto piu' foraggiati a scrocco dallo stato che gli da' casa e assegni familiari.

ci sono interi quartieri a maggioranza musulmana, con soli negozi Halal dove non vendono alcolici ne' carne di maiale, con il satellite su ogni balcone per prendere i canali arabi perche' loro schifano la tv olandese e anche buona parte di tutto cio' che e' olandese se' e' per questo.

quindi, come si vede nei fatti concreti, chi come i musulmani non si fa cagare in testa dal sistema puo' tranquillamente farsi beffa del sistema tanto piu' in paesi femministi del nord europa dove in teoria la dittatura femminista non potrebbe lasciare scampo, siamo noi europei invece a mettere il denaro sopra ogni altro valore e tollerare l'intollerabile su tutto il resto della vita quotidiana, le soluzioni ci sono e sono a portata di mano se volessimo, ma non c'e' piu' alcun senso di comunita', non c'e' piu' una chiesa che unisce e fa da collante per valori comuni, non c'e' piu' un cazzo e' una societa' atomizzata e individualista dove il singolo appunto non conta un cazzo proprio essendo tale !

se un Iman in olanda urla di non sposare le olandesi loro obbediscono ciecamete, e idem su tutto il resto, in italia se lo dicesse un prete la gente si mette a ridere, non c'e' piu' alcuna guida spirituale, solo i sedicenti "esperti" e guru del relativismo ognuno a dire l'opposto dell'altro e messi li' proprio per confondere le idee e indebolire i confusi.

in sintesi manca una "Auctoritas" e la plebe e' lasciata allo sbando in balia del mondialismo e del modernismo.



Offline ilmarmocchio

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Mi viene lo schifo, ma è ciò che si meritano tutti quelli che, quando si parlava di QM, pensavano a tutti altri cazzi... Ed adesso lo prenderanno in culo da queste due lesbiche che irridono sia il concetto di democrazia, sia il rispetto degli adulti e degli altri bimbi, sia il concetto di padre e di famiglia. Alla fine la colpa è anche di questi cazzi mosci che si sono sempre voltati dall'altra parte. Sempre a giustificarle, mai rese COLPEVOLI, sempre assolte. Ed adesso che si son messe lo strapon, questi indifferenti, questi pigri, questi vili,  si meravigliano di trovarsi queste che sbavano per dare ulteriori picconate alla figura maschile. Perchè alla fine, sintetizziamo il tutto, non prendiamoci per il culo... Queste vogliono abolire la figura maschile per un mondo di donne e, subito dopo, le macchine. E quando si arriverà alle strette, forse lo capiranno. E non dovranno avere pietà per chi ha scelto, con studio e filosofia, metodo e falsità, di eliminare metà del genere umano. Perchè la pietà la si può riservare agli esseri umani, non a questi soggetti.

quoto al 100%.
un bambino ha 2 soli genitori : uno di sesso maschile e uno di sesso femminile.
Lo zigote ( poi embrione, feto, bambino ), nasce esclusivamente da uno spermatozoo e da un ovulo.
NON possono esistere 2 madri o 2 padri.
Queste pretese delle associazioni omosessuali sono dovute a una sola squallida esisgenza :
nascondere la verità al bambino.
Tentano di far passare i normali per anormali, perchè l'omoserssualità è e resta non normale, in natura.
Inoltre è evidente la volontà totalitaria di queste minoranze che vogliono togliere diritti alla maggioranza.
Vi ricorda qualcuno ?
ma, si, le nostre care femministe  che, quelle autentiche, sono lesbiche.
I conti tornano.
Tornano anche per altri 2 fattori : l'opportunismo di molte donne non femministe e l' arrendevolezza suicida di troppi uomini .
Si, la responsabilità maschile in questa deriva è forte

Offline Mercimonio

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nascondere la verità al bambino.

e infatti si ritorcera' con gli interessi contro di lui e le due "madri".

Offline mmann

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Sperando di non offendere nessuno in questo forum... è inutile nascondersi dietro ad un dito:
femminismo e lesbismo/frocismo sono due facce della stessa medaglia e vanno di pari passo.

Entrambi le "filosofie" hanno lo stesso obbiettivo: schiacciare il maschio e rendere la donna più forte. E non ce l'ho assolutamente con gli omosessuali ma ce l'ho con chi ne esalta le qualità facendo passare per normale ciò che non è normale.
Prendiamo come esempio un handicappato senza gambe. La società ha il dovere di rispettarlo e di aiutarlo per quanto possibile. Ma una cosa che è certamente impossibile è di far correre il povero handiccappato con le sue gambe. Al massimo potrà correre utilizzando qualche stratagemma necessariamente artificiale. Ripeto: rispetto ci deve essere, l'aiuto pure. Ma non si può far passare per l'eccezione per normalità.

Offline Mercimonio

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il diavolo fa le pentole ma non i coperchi.

io ho visto ben altri risultati in certi paesi "liberali", e a forza di mazzate hanno abbassato le orecchie, esattamente come certe schifezze in vari posti del sud italia sono ancora impensabili, e' sempre una questione di controllo del territorio e di autorita', se non c'e' quella il modernismo spadroneggia.

esempio concreto, nelle periferie islamiche di amsterdam, rotterdam, hamburg, brussels, le donne non islamiche si guardano bene dal girare per strada vestite da mignotte, come pure non si vedono gay sculettanti, ne' drogati e ubriachi in piazza, arrivo quasi a dire che i non islamici stanno del tutto lontani da certi quartieri e neanche ci pensano a fermarsi o passarci col bus ... chi sgarra paga e la polizia se ne fotte.

prevedo quindi qualche sorpresa per i modernisti italioti perche' poi dalle periferie il trend si sposta sempre anche al centro per effetto domino ... scuole, uffici, bus, metro, bar, discoteche ... ironico che musulmani e ortodossi dell'est europa li hanno accolti a braccia aperte proprio i sinistri ... mi viene da ridere, ormai la sinistra e' una barzelletta, ste cose io le dicevo gia' 30 anni e ora una dopo l'altra si avverano e con gli interessi.

ma d'altronde il loro piano non e' neanche imporre il modernismo in se' quanto proprio creare il caos e una societa' depravata senza radici e senza valori che puo' solo diventare una bomba a orologeria con esiti disastrosi, distruggere l'occidente dall'interno appunto, renderlo pavido e impotente, confuso, e senza guide degne di autorita'.


Offline Vicus

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non c'e' piu' alcun senso di comunita', non c'e' piu' una chiesa che unisce e fa da collante per valori comuni, non c'e' piu' un cazzo e' una societa' atomizzata e individualista dove il singolo appunto non conta un cazzo proprio essendo tale !
E infatti tutte le società non occidentali quali che siano si creano spazi propri anche per difendersi da queste tendenze disgregatrici. Il futuro potrebbe non essere ‘l’integrazione’, qualsiasi cosa questo voglia dire; ma la creazione di quartieri o addirittura città franche, con usanze se non leggi proprie di altre culture, come sta già avvenendo ad es. in certi paesi del meridione.
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solo i sedicenti "esperti" e guru del relativismo ognuno a dire l'opposto dell'altro e messi li' proprio per confondere le idee e indebolire i confusi […] la plebe e' lasciata allo sbando in balia del mondialismo e del modernismo.
Stravero, e neppure se ne rendono conto. Il fatto poi che qualsiasi valore vigente in Europa solo pochi decenni fa venga demonizzato è inquietante.

@mmann: il femminismo non vuole rendere le donne più forti ma più deboli, sole e preda di farmaci e terapisti. Le illusioni della carriera e simili utilizzate a questo scopo hanno però ancora una presa considerevole su di loro, anche se qualcuna (ma davvero molto poche) comincia a rendersene conto.
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ma d'altronde il loro piano non e' neanche imporre il modernismo in se' quanto proprio creare il caos e una societa' depravata senza radici e senza valori che puo' solo diventare una bomba a orologeria con esiti disastrosi, distruggere l'occidente dall'interno appunto, renderlo pavido e impotente, confuso, e senza guide degne di autorita'.
Questo perché si crede di poter controllare e sfruttare il fenomeno a proprio vantaggio, ma per ragioni anche solo demografiche ho seri dubbi che questo esperimento di ingegneria sociale abbia successo, con tutte le sgradevoli conseguenze del caso. La classe dirigente europea potrebbe fare le valigie e lasciarci in una situazione ingestibile.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Guit

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... Il consiglio di classe si spacca, tra chi vorrebbe annullare entrambe le ricorrenze e chi non ritiene giusto rinunciarvi. Alla fine si decide di lasciare inalterata la festa della mamma e di optare, il giorno di San Giuseppe, per organizzare una più generica festa della famiglia.
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lazio/articoli/1086273/roma-ha-due-mamme-niente-festa-del-papa.shtml

Questo dovrebbe tagliare la testa al toro contro chi dice che è stato fatto per i gay. E' l'ennesimo atto simbolico contro i padri, e basta. Il messaggio è chiaro: la mamma esiste, il papà va cancellato.

L'aggressione ultralaicista globale continua.

Take the red pill

Offline Mercimonio

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E infatti tutte le società non occidentali quali che siano si creano spazi propri anche per difendersi da queste tendenze disgregatrici. Il futuro potrebbe non essere ‘l’integrazione’, qualsiasi cosa questo voglia dire; ma la creazione di quartieri o addirittura città franche, con usanze se non leggi proprie di altre culture, come sta già avvenendo ad es. in certi paesi del meridione.Stravero, e neppure se ne rendono conto. Il fatto poi che qualsiasi valore vigente in Europa solo pochi decenni fa venga demonizzato è inquietante.

@mmann: il femminismo non vuole rendere le donne più forti ma più deboli, sole e preda di farmaci e terapisti. Le illusioni della carriera e simili utilizzate a questo scopo hanno però ancora una presa considerevole su di loro, anche se qualcuna (ma davvero molto poche) comincia a rendersene conto.Questo perché si crede di poter controllare e sfruttare il fenomeno a proprio vantaggio, ma per ragioni anche solo demografiche ho seri dubbi che questo esperimento di ingegneria sociale abbia successo, con tutte le sgradevoli conseguenze del caso. La classe dirigente europea potrebbe fare le valigie e lasciarci in una situazione ingestibile.

esattamente : auto-segregazioni, quartieri "santuari", ghetti, chiamiamoli come si vuole, quella e' la sostanza.

donne in carriera : ma infatti, l'uomo senza moglie ne' figli e' comunque un uomo ed e' un uomo che lavora e produce ed e' autosufficente, una donna senza marito ne' figli e in menopausa cos'e' invece ? non direi la si possa chiamare "donna realizzata" sotto nessun punto di vista !

aggiungi il fatto che l'uomo si puo' sposare e far figli anche a 60 anni suonati e la donna no.

ormai in tutto l'occidente sono state imposte dall'alto politiche anti-famiglia e anti-demografiche, non c'e' via di scampo, hanno deciso che "siamo in troppi" e la loro macchina di morte e' in azione a pieno regime !


Offline COSMOS1

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Offline Stendardo

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Fonte : http://www.agerecontra.it/public/press40/

Annullata festa del papa per non turbare un bambino con due mamme lesbiche
Di Redazione
Roma assessore de palo visita asilo nido l'albero d'oroROMA – MUNICIPIO II. L’ASSESSORE COMUNALE: NON È EDUCATIVO.
Il bambino ha due mamme: l’asilo annulla la festa del papà L’iniziativa in una scuola materna della Capitale: per non turbare un alunno con due madri. Protestano altri genitori
ROMA - Il 19 marzo è la festa del Papà e in molte scuole italiane si celebra la ricorrenza che nel nostro Paese, di tradizione cattolica, coincide con San Giuseppe, padre putativo di Gesù e archetipo del papà e del marito devoto. Ma cosa succede se un bambino è figlio di genitori omosessuali e ha, per esempio due mamme? In una scuola materna di Roma il problema è stato risolto, dopo aver sentito una psicologa, cancellando la festa del papà e optando per una generica festa della famiglia. Ed è scoppiato il putiferio.
Un folto gruppo di genitoriha inoltrato una formale protesta al Municipio II, di competenza per l’istituto, e l’assessore municipale gli ha dato ragione: «Mi sento di condividere il disappunto di queste famiglie – ha commentato Gloria Pasquali assessore municipale alle Politiche educative -, non si tratta di discriminare qualcuno ma credo che non sia corretto cambiare così il calendario delle attività scolastiche e che non sia nemmeno educativo per chi non ha il papà». Della stessa opinione anche Emma Ciccarelli, presidente del Forum delle Associazioni Familiari del Lazio: «Quello che ci sta a cuore – ha detto – non è la polemica fine a se stessa, ma il bene del bambino in questione. Quanti altri bambini in Italia vivono senza avere accanto i propri genitori? Penso ai bambini orfani ad esempio o a molti figli di genitori separati, anche per loro bisognerebbe non vivere questa festa? E dopo? Cancelliamo anche la festa della Mamma per tutti i casi inversi?».
 Eppure quelle di Ciccarelli sono le stesse argomentazioni adottate dalla famiglie omogenitoriali per sostenere la tesi opposta: «Siamo scioccati – ha detto Tommaso Giartosio, padre, insieme al suo compagno di due bambini -, di casi come questi ce ne sono stati altri in Italia ma a volte la cosa si risolve con il buon senso. Perché dobbiamo tenere questi totem della festa del papà e della festa della mamma? E chi ha i genitori divorziati? E chi ne ha perso uno? Se hai un bambino nero in classe non fai la festa della razza bianca».
 Giuseppina La Delfa,presidente delle Famiglie Arcobaleno e madre, insieme alla sua compagna, di due bambine, descrive la situazione paradossale in cui si possono trovare i piccoli: «Noi genitori omosessuali – dice al Corriere – siamo madri o padri e non abbiamo nessuna preclusione a festeggiare i papà e le mamme, le nonne e i nonni. Anzi, siamo favorevoli. Ma il problema si pone quando una maestra fa recitare la poesia: “Quanto è bello il mio papà” a un bimbo che ha due mamme». La Delfa racconta che, sempre in una scuola romana, a Francesca, mamma con la compagna di 2 bimbe, è stato risposto: «Se un bambino avesse appena perso il padre si dovrebbe festeggiare la festa del papà lo stesso perché è tradizione e non è giusto che gli altri ci rimettano».
L’imbarazzo si può creare anche in altri casi. Sono molte le famiglie adottive che hanno dovuto improvvisare un disegno alla bell’è meglio quando la maestra agli alunni aveva chiesto di portare a scuola una fotografia di quando erano appena nati. E qui sta alla sensibilità delle singole educatrici o dei singoli educatori risolvere la questione.
La polemica però non finisce di sicuro qui. Ieri fioccavano le dichiarazioni di Fratelli d’Italia, il movimento nato a destra del Pdl, in cui si gridava alla strumentalizzazione della vicenda per «affermare che esistono altre forme di famiglia differenti dall’unione stabile fra uomo e donna». Eppure esistono se i loro figli vanno a scuola.
Monica Ricci Sargentini
 Fonte: http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_marzo_16/scuola-festa-papa-212210011235.shtml
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline ilmarmocchio

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roba da matti :doh:

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A me pare che non si è voluto turbare più che altro le femministe.

Alberto1986

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A 2 anni di distanza si ripresenta un caso quasi identico (ovviamente ogni scusa è buona per annullare la festa del papà):


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Troppi bambini con genitori separati. All'asilo niente festa del papà

Massa, 21 marzo 2015 -  C’E’ RIMASTO male: perchè anche a 40 anni suonati gli avrebbe fatto piacere ricevere un regalino realizzato dal figlio all’asilo per la «Festa del papà». Invece, nulla. E non certo per negligenza del piccolo quando per una scelta ben precisa dell’asilo «La giostra» al quale è iscritto da settembre. Ieri a Ortola niente «festa del papà» per i bambini. Motivo? Non urtare la sensibilità dei numerosi figli di genitori separati. Così quando Marco Marchini quando è andato a prendere il figlio all’asilo, c’è rimasto veramente male.
«Mi aspettavo di trovare la tradizionale festicciola in occasione della Festa del papà – racconta amareggiato – invece nulla. Come se fosse stato un giorno qualsiasi. Ho chiesto spiegazioni, mi è stato risposto che è stato deciso così per non turbare i tanti bimbi con genitori separati. La trovo un’assurdità: anch’io sono separato ma non trovo nulla di male nel festeggiare il papà o la mamma».
FORSE un eccesso di scrupolo nei confronti di alcuni bimbi per non turbarli ulteriormente dopo la separazione dei genitori. Di certo c’è che anche dopo la fine di un matrimonio, papà e mamma restano tali... Dall’asilo di Ortola arriva la conferma di una decisione presa proprio per non fare restare male quei piccoli con genitori separati. «E’ una scelta educativa». Da quanto emerso, solo Marco Marchini si è lamentato della festa «cancellata». Gli altri genitori non hanno fatto alcuna rimostranza.

http://www.lanazione.it/massa-carrara/festa-papa-separati-1.778140?utm_source=twitterfeed&utm_medium=facebook

http://it.avoiceformen.com/suggerito/asilo-cancella-festa-del-papa/





Quanto scommettete che dietro questa nuova "genialata" c'è la solita femminuccia antisesssSSSista?