A nessuno deve essere permesso di dire che molte donne fanno carriera politica per meriti di letto.
Nemmeno ad un maestro della musica come Battiato, da tutti celebrato come un genio, anche dalle
donne di sinistra. Finchè il genio non si permette di dire delle ovvietà non gradite alle donne, si
capisce. Una di queste, paragonabile alla scoperta dell'acqua calda, è la constatazione che molte
donne in Parlamento hanno avuto la carriera facilitata allargando le gambe. Ora, puoi dire che i
grillini siano degli inesperti che non sanno fare nulla, puoi dire che ci sono dei ladri in Parlamento,
ci sono degli indagati e dei condannati in terzo grado e nessuno si scandalizza. Siamo in Italia.
Ma guai a dire che ci sono delle troie. Nemmeno se sei Battiato la cosa ti verrà perdonata. Ci ha
pensato la Presidente della Camera Laura Boldrini a ricordarlo: "Non mi aspettavo che Battiato
dicesse una cosa del genere". Pensi che queste cose, caro Battiato, tu le possa dire? No che non
le puoi dire. Non le puoi dire neppure tu. Sono vere? Non importa. Non è questo il punto. Queste
affermazioni sono offensive per le donne. Tanto basta. E quindi non si dicono. Non dite mai una
verità e la verità sarà cancellata e sparirà. Dite una balla all'infinito e la balla diverrà una verità.
L'aveva già detto Goebbels. Ora la Boldrini lo ha ribadito. E che Battiato si metta in riga. Pure lui.
