Autore Topic: Istat femminista : è realtà  (Letto 2971 volte)

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Offline Mercimonio

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Re:Istat femminista : è realtà
« Risposta #15 il: Aprile 09, 2013, 04:45:55 am »
essendo il loro scopo la creazione di un governo mondiale noi contiamo zero e anzi e' da decenni che dicono apertamente che siamo in troppi e bisogna far meno figli.

quanto alla donna semplicemente viene "monetizzato" il suo lavoro, costa meno dell'uomo e se lavora a tempo pieno non ha tempo per far figli.

e' tutto funzionale al sistema.

pero' ripeto, non disperiamo, la situazione al di fuori dell'occidente e' ancora relativamente sana.

Offline Vicus

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Re:Istat femminista : è realtà
« Risposta #16 il: Aprile 09, 2013, 22:06:02 pm »
Citazione
Parliamoci chiaro ragazzi, tra di noi penso che lo possiamo dire e che ci capiamo, noi trattiamo di un crimine contro l'umanità.
Non ho dubbi che si insegnerà questo sui libri di storia.
Chi ci governa è un determinista, un sonnambulo tecnologico. Il suo programma è dettato dal tecnicamente fattibile, che è anche alla base di una visione zoologica della riproduzione e del genere umano.
In realtà nella procreazione umana hanno un ruolo essenziale elementi non-biologici, affettivi e culturali che la pongono su un piano ben diverso da quella delle mucche o delle galline.
In questo quadro non sorprende un’atrofia della figura del padre, il cui ruolo viene considerato (devo dire anche qui spesso) limitato ad un’effimera funzione biologica.
Ma la sua funzione simbolica, che dovrebbe innestarsi sul suo ruolo naturale, non è destinata ad essere effimera sul piano educativo. Il padre è l’immagine della legge, dell’’iscrizione simbolica’, il codificatore e guardiano dei rituali. Un padre che non sappia incarnare questo ruolo metafisico, ma si limiti a quello regressivo di compagno di giochi, perde la sua autorità.
Citazione
se non trovano l'uomo giusto e' ovviamente perche' gli uomini sono tutti stronzi, semplice no ?
Soprattutto comodo. Non viene loro in mente che sono proprio loro a far fuggire gli uomini responsabili col loro comportamento e atteggiamento, palese lontano un miglio, senza contare che la loro attrazione per i mascalzoni senza carattere, di cui si lagnano, è un fatto acclarato.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.