Autore Topic: Cyberstalking: il bullismo in rosa scorre su internet; donne peggiori dei maschi  (Letto 857 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Brutale

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1226
  • Sesso: Maschio
  • Unico superstite
“Le vere cyberbulle sono le donne” Lo studio che farà discutere
 
El Mundo ci parla del ruolo del bullismo sul web presentandoci i risultati di uno studio condotto da alcune università europee e dal Center for Internet Security, i quali si sono preoccupati di monitorare 2000 adolescenti spagnoli dall’età compresa tra 14 e 17 anni.

FENOMENO COMUNE TRA LE DONNE - Il 13 per cento degli intervistati ha confessato di aver subito violenze ma a stupire è il fatto che i “bulli” sarebbero in realtà ragazze. Tra di loro la violenza è più marcata e diffusa. Gulliermo Canovas, direttore della Ong Protegeles, ha spiegato che “sono le ragazze ad usare maggiormente i social network ed i canali nei quali si verifica il cyberbullismo mentre invece i ragazzi preferiscono rimanere in strada a giocare”. Secondo Canovas i ragazzi sono meno disposti a pianificare strategie di molestia mentre invece le donne sono più metodiche.

LA VIOLENZA COVA GIORNO PER GIORNO - Questo di conseguenza implica il fatto per cui per i ragazzi tutto si può risolvere in una scazzottata in cortile mentre invece le donne tendono a “covare” il risentimento salvo poi farlo esplodere di colpo attraverso falsi profili internet, minacce e parole. Ed anche le vittime sono per lo più ragazze. Nella sola Spagna tra il 2008 ed il 2012 sono stati registrati 1.705 casi di bullismo ma questi sono appunto quelli documentati. Poi ci sono quelli di cui nessuno parla. Di sicuro resta un fatto, ovvero l’aumento del fenomeno del 150 per cento negli ultimi anni.


http://www.giornalettismo.com/archives/837017/le-vere-cyberbulle-sono-le-donne/

Offline ilmarmocchio

  • Moderatore
  • Pietra miliare della QM
  • *****
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
ne sono contento. Gli spagnoli, col loro femminismo zapateriano, assassino la loro stessa medicina