Autore Topic: Oggi io mi sento americano  (Letto 4623 volte)

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Offline vnd

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #15 il: Aprile 17, 2013, 13:54:15 pm »
3 morti in USA, fanno molto più clamore che in altri posti. L'11 settembre è diventata una data storica, ma lo tsunami in Indocina qualcuno si ricorda in che giorno è avvenuto? Eppure quella fu una tragedia 10 volte maggiore.

Sono d'accordo.
Ma fu una tragedia non causata dall'uomo.
Vnd [nick collettivo].

Offline vnd

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #16 il: Aprile 17, 2013, 13:55:04 pm »
  E' stata una donna, femminista Agente della CIA, a metter le bombe?


 

Oppure!
Vnd [nick collettivo].

Offline Lucia

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #17 il: Aprile 17, 2013, 18:35:00 pm »
Lo tsunami è venuto il 26 o 27 dicembre, poco dopo un Natale...
Gli americano si sono organizati probabilmente da soli il 11 settembre per trovare un pretesto per attaccare i paesi arabi. Certo ho tutta la compassione per gli individui che sono diventati cavie nelle mani dei grandi. Molto ptobabilmente anche queste bombe le hanno messi gli stessi americani anche se poi hanno subito fermato un arabo...
Non mi è mai piaciuta America, la trovo inquietante.

io cerco di essere persona razionale (ma è difficile,perchè l'emotività è forte),però di fronte a fatti di questo genere la mia reazione è:
2013 3 morti per attentato terroristico,negli Usa
11 Settembre 2001 3000 morti per terrorismo
2013 circa 60000 morti (media annua) di morti per incidenti stradali sempre negli Usa.
Per averne le dimensioni specifico che i caduti americani in Vietnam sono stati 55000.

Se si facesse vedere con la stessa insistenza,le vittime della strada,con quella delle vittime del terrorismo,oltretutto questo avrebbe degli effetti sulla popolazione generale positivi,così magari i coglioni che credono di essere al gran premio di Monza,ogni volta che prendono la macchina per andare a comprare il pane,magari si darebbero una calmata.
Riallacciandomi al discorso ''tecnocrazia'' di Guit,direi,che nelle società moderne,chi è il maggiore assassino sono le macchine stesse,solo,che non essendo possibile imbastire una puntata di csi,sull'ultimo maxitamponamento sull'A7,o sullo scoppio di un'autocisterna di gpl,non c'è nessuno che fa quarto grado,al fatto che se tu dai 200 cavalli a un tizio di 18 anni poi magari finisce male.

Mi dispiace,anche parecchio,per quella persona sulla sedia a rotelle nella foto,ma sapete quante sono le persone sulla sedia a rotelle o comunque rimasti danneggiati a vita sulla strada?
Circa 4 volte tanto i morti ovvero 240000 l'anno (sempre negli Usa,percentuali simili in Italia).

Parole sante. Le maggior assassine oggi sono le macchine,

Ma c'è qualche via d'uscità perché io vedo solo aumento del numero delle machine e di autostrade comese fosse lo scopo della società.


Citazione
Mi passa anche la voglia,di giocare ai filo-antiamericani,come i bambini,(facevamo un gioco simile e io non facevo quasi mai gli Usa,ero sempre la Russia :cool:)...

Anche da noi si faceva questo giocco, ma io non ci tenevo con nessuno. I russi erano altrettanto dittatoriali in quei tempi, forse meno furbi dei americani.

Citazione
PERCHE' I MEDIA VOGLIONO QUESTO,VOGLIONO CHE LA GENTE SI DICHIARI CROCIATA ANCHE QUANDO L'ULTIMA VOLTA CHE è ANDATA IN CHIESA E' STATA PER LA PRIMA COMUNIONE,VOGLIONO INQUADRARE GENTE DEI CENTRI SOCIALI,O KEBABBARI SPACCIATI PER IMAM,CHE BRUCIANO BANDIERE AMERICANE...
Vogliono inscenare il loro teatrino,e a noi,il loro teatrino non deve interessare.
Siamo in the matrix,in the emotivix,e siamo tutti scemix,con il suvix.

Un classico divide et impera dove il loro ruolo è di assiccurare il circo cosi che la gente non veda i veri problemi che ha intorno ma ciò che vogliono loro far vedere.

Ho visto tanta gente griggia e rassegnata nella metropolitana, poi davanti al TV  si identifica con quelli che fanno lo show, al telegiornale sono felici ceh non vivono là dove sono le bombe e si immaginano la propria vita felice..

Offline yamamax

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #18 il: Aprile 17, 2013, 21:26:06 pm »
E' appunto il bisogno di una società emotiva e anche soprattutto indotta alle manipolazioni che innesca tutti questi meccanismi. La società capitalistica (americana) è una gigantesca macchina costruita sul consumo e talmente vorace che una volta avviata è impossibile fermarla senza conseguenze pesanti sui consumatori stessi. Il consumatore è ridotto ad essere vittima e carnefice di se stesso. Auto che vanno piano e non si rompono ... non servono, perciò devono inculcarti fino allo sfinimento che devi indebitarti pur di avere 200 (inutili) cavalli sotto il sedere, e così per migliaia di altre cose inutili. L' incidente stradale è stato fatto diventare routine, tanti morti vero ma se messi in proporzione ai milioni di automobilisti e i miliardi di km. percorsi si fanno accettare senza clamore.
Gli attentati e le loro conseguenti rappresaglie e ritorsioni sono un altro ingranaggio di questa infernale macchina del consumo, se per tirare su i dividendi delle multinazionali di armi e sicurezza serve piazzare una bomba, si piazza ! Si può incaricare qualcuno o si innesca qualche fanatismo in giro.
Le vittime innocenti passeranno da martiri ci si può scrivere un libro e un film.

Offline Lucia

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #19 il: Aprile 17, 2013, 22:34:05 pm »


Parole sante. Le maggior assassine oggi sono le macchine,

Ma c'è qualche via d'uscita perché io vedo solo aumento del numero delle machine e di autostrade come se fosse lo scopo della società.


ho dimenticato il segno di domanda, cosi ha senso contrario del voluto  :huh: :

Ma c'è qualche via d'uscita?! Perché io vedo solo l'aumento del numero delle macchine e di autostrade come se questa fosse lo scopo della società

Offline Salar de Uyuni

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #20 il: Aprile 17, 2013, 22:35:21 pm »
Citazione
Indocina qualcuno si ricorda in che giorno è avvenuto?

 Io non potrò mai dimenticarlo,per le ragioni summenzionate,fu il 26 dicembre 2004,ED UNO DEI DETTAGLI CHE MI RICORDO E' CHE C'ERA LA LUNA PIENA...
Mi sono sempre domandato il ruolo dei corpi celesti,nello scatenare questi fenomeni
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline Salar de Uyuni

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #21 il: Aprile 17, 2013, 23:24:37 pm »
Citazione
Gli americano si sono organizati probabilmente da soli il 11 settembre per trovare un pretesto per attaccare i paesi arabi. Certo ho tutta la compassione per gli individui che sono diventati cavie nelle mani dei grandi. Molto ptobabilmente anche queste bombe le hanno messi gli stessi americani anche se poi hanno subito fermato un arabo...
Non mi è mai piaciuta America, la trovo inquietante.

Non trovo più interessante e stimolante il discorso del  ''se lo sono fatti da soli''...
Il web pullula di gente che discute di queste cose,e si batte,per la ''verità''...
E' gente che pensa di cambiare il mondo ''svelando'' il complotto,spazzando via,i cattivi che ci comandano.
Persino femministe come antonella randazzo,ci campano scrivendo libri,che altro non sono che una minestra di complotti assortiti copia-incollati da internet,senza nemmeno un tentativo,di ricavarne una summa,un'indizio,uno zeitgeist,che possa dare un senso logico...
Per la carità,hanno quasi certamente ragione  sul fatto che è roba autorganizzata,ma cosa cambia?
Per me nulla.
Questa gente non capisce un cazzo,non capisce che è la democrazia lasciata a se stessa,senza uno scudo di liberalismo,a precipitare nel caos e nell'inciviltà,perchè prima le maggioranze si mettono subito d'accordo a spennare le minoranze,come accaduto nella prima fase del suffragio universale,in cui i nazisti hanno preso il potere democraticamente,e con questo mandato democratico hanno preso possesso dei beni degli ebrei per dividerli tra gli ''ariani''.
La shoah,il grande cosidetto ''mistero'' della storia contemporanea,è in realtà la banale conseguenza del suffragio universale,e della democrazia...
In una seconda fase,le minoranze spennate,hanno deciso di organizzarsi e di vendicarsi delle maggioranze,che in quanto maggioranze,dopo i fatti della seconda guerra mondiale,hanno le mani legate,e ora siamo tiranneggiati da loro.
La democrazia è il sistema dove,una parte della popolazione decide di vivere con i soldi della rimanente,e lo fa,non già con la coercizione pura,ma per alzata di mano,per cui è tutto perfettamente democratico e in regola.
L'unica salvezza da minoranze organizzate,o maggioranze aggressive,per l'individuo,sta appunto in un impianto legislativo liberale e libertario,che difenda la proprietà privata,di fronte ai moralismi ''redistributivi'',e che consideri e giudichi l'individuo,in quante tale,e non in base a categorie d'appartenenza.
La stessa invenzione di supposte categorie deboli,nei confronti delle quali,lo stato dovrebbe applicare diversi criteri,è un attacco alla costituzione LIBERALE.
No mi dispiace,a volte mi viene da pensare che la qm,non possa essere di sinistra,a meno che questa non introietti i principi del liberalismo.
Quando Berlusconi disse alla Gruber che era stato condannato a pagare un mantenimento enorme all'ex moglie,lei gli rispose che era commisurato al suo reddito...
Ma te cara stronza,in base a quale diritto ti prendi dei soldi commisurandoli al mio reddito?
Ricordate lo slogan:se il corpo è tuo,e te lo gestisci tu,il portafoglio è mio me lo gestisco io.
Non c'è storia qmissti,anche se siete poveri,dovete capire che la difesa della proprietà privata è il caposaldo,senza il quale,la nostra battaglia perderà il suo nucleo etico,e civilizzante.
Quelli che sperano che gli uomini diventino in fretta dei paria in modo che le donne perdano le loro argomentazioni,sono dei pazzi che non ci porteranno da nessuna parte.
L'uomo è già categoria debole nella società femminista,ma questo non impedisce alle femministe di moltiplicare ad libitum i motivi di lagnanza,e i tentativi di mettere le mani sui portafogli degli uomini.

Ribadisco:se il corpo è tuo,e te lo gestisci tu,il portafoglio è mio me lo gestisco io.
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline yamamax

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #22 il: Aprile 18, 2013, 11:59:34 am »
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-04-17/beige-book-crescita-moderata-200702.shtml?uuid=AbPGQFoH

La Fed ha inoltre messo in evidenza incertezza nel settore difesa, scatenata soprattutto dai tagli automatici della spesa scattati l'1 marzo scorso nell'ambito del cosiddetto sequester: "In particolare nel distretto di San Francisco sono stati evidenziati "licenziamenti, chiusure di fabbriche e tagli della produzione", si legge nel documento. Il Sole 24 Ore -

Il beige book è il documento ufficiale della Fed sull' andamento dell' economia americana. Settore difesa in crisi dopo i tagli. Coincidenze.

Offline Lucia

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #23 il: Aprile 18, 2013, 12:38:30 pm »
Non trovo più interessante e stimolante il discorso del  ''se lo sono fatti da soli''...
Il web pullula di gente che discute di queste cose,e si batte,per la ''verità''...

io mi sento arabo ogni volta che agli americani succede qualche tragedia e sento che probabilmente diranno che è colpa nostra. Tu parli di tutt'altra cosa che non c'entra con il motivo mio.
Quella tua ideea con le macchine era più interessante.

Offline Warlordmaniac

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #24 il: Aprile 18, 2013, 14:36:49 pm »
Sono d'accordo.
Ma fu una tragedia non causata dall'uomo.

Ma poteva essere limitata fortemente dagli americani.

Offline raniran

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #25 il: Aprile 18, 2013, 15:14:17 pm »
Lo tsunami è venuto il 26 o 27 dicembre, poco dopo un Natale...
Gli americano si sono organizati probabilmente da soli il 11 settembre per trovare un pretesto per attaccare i paesi arabi. Certo ho tutta la compassione per gli individui che sono diventati cavie nelle mani dei grandi. Molto ptobabilmente anche queste bombe le hanno messi gli stessi americani anche se poi hanno subito fermato un arabo...
Non mi è mai piaciuta America, la trovo inquietante.

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Ma c'è qualche via d'uscità perché io vedo solo aumento del numero delle machine e di autostrade comese fosse lo scopo della società.


Anche da noi si faceva questo giocco, ma io non ci tenevo con nessuno. I russi erano altrettanto dittatoriali in quei tempi, forse meno furbi dei americani.

Un classico divide et impera dove il loro ruolo è di assiccurare il circo cosi che la gente non veda i veri problemi che ha intorno ma ciò che vogliono loro far vedere.

Ho visto tanta gente griggia e rassegnata nella metropolitana, poi davanti al TV  si identifica con quelli che fanno lo show, al telegiornale sono felici ceh non vivono là dove sono le bombe e si immaginano la propria vita felice..


Abraxas per la prima volta mi trovo PIENAMENTE d'accordo con te, mi fa molto piacere
 l'argomento delle responsabilità u.s.a. nel mondo non è poi così tanto lontano dal cuore della QM...;-)
ALe
...la donna che celò in un sorriso
il disagio di darci memoria
ritrovi ogni notte sul viso
un insulto del Tempo ed una scoria....

(Ballata degli impiccati) - Fabrizio De Andrè

Offline raniran

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #26 il: Aprile 18, 2013, 15:15:18 pm »
No.

Solidarietà alle vittime innocenti di tutto il mondo, comprese quelle americane.
Ma solidarietà in quanto persone, non in quanto americane.

Per il resto, fanculo agli yankees e al loro imperialismo militare e soprattutto culturale, che ha diffuso il femminismo in tutto il mondo.

Io non sono e non mi sento americano.


straquoto: IN QUANTO PERSONE.

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Offline fabriziopiludu

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #27 il: Aprile 19, 2013, 09:57:37 am »

 Un UOMO, CAPRO ESPIATORIO. Un Lee Harvey Oswald si trova SEMPRE|
 "ALIAS" ce lo ha insegnato.

 

Alberto86

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #28 il: Aprile 19, 2013, 18:33:31 pm »
Qualsiasi siano le ragioni d'odio che spingono a compiere simili bestialità non hanno minimi giustificazioni!

Hanno compiuto un attentato vigliacco e cruento, uccidendo persone innocenti che non c'entravano nulla, tra cui ricordiamolo anche BAMBINI!!!! La bomba conteneva anche chiodi a quanto pare, ed essendo un ordigno a frammentazione era mirato ad uccidere/ferire gravemente più persone possibili A CASO!!!! Spero che chiunque sia stato venga individuato e abbia la giusta condanna (anche se più che condanna individui del genere meriterebbero la pena di morte).

Questi sono criminali/bestie senza scrupoli e basta. Se ce l'hai con un'istituzione non colpisci persone innocenti a caso per strada ma al massimo colpisci l'istituzione stessa.

Ripeto spero che vengano presi e condannati senza nessuna pietà.

Ed è la stessa opinione che avrei per qualsiasi attentato vigliacco compito da chiunque in qualsiasi parte del mondo. Ovvio che per i criminali merdia il fatto che sia avvenuto in USA sia decisamente più importante degli attentati sui civili che avvengano in altre parti del mondo.

Offline Lucia

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Re:Oggi io mi sento americano
« Risposta #29 il: Aprile 22, 2013, 11:06:20 am »
Secondo me  :cry: hanno preso come capri espiratori  due innocenti ovviamente stranieri figli di nessuno
invece di cercare nei altilivelli americani chi aveva avuto l'intreresse di organizzare questa stragge.