Dialoghi > Natura maschile e natura femminile

Perché esiste la misoginia?

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vnd:
Non vi seguo.
Non conosco misogini.
La misoginia non esiste o, come la misandria, è il risultato di disturbi compulsivi.
Un uomo può avercela con le femministe, con le troie, con le donne che lo vorrebbero sposare, ma finché c'è una ragione per queste avversioni, non si può parlare di misoginia.
La misoginia è l'odio o il disprezzo verso le donne in quanto tali.
Una persona sana di mente non può essere misogino.

Lucia:
"In qualsiasi  punto tu tocchi una donna, tocchi sempre le corna del Maligno. " (Zorba)

Ma meno male che non esiste misoginia!!!
Non so se ridere o spaventarmi di queste sciocchezze, mi viene più da ridere ma poi se da questi impulsi si è arrivati alla caccia di streghe o a sacrifici umani, allora non è da ridere.


kautostar:

--- Citazione da: vnd - Aprile 24, 2013, 06:34:13 am ---Niente spam porno, please....

--- Termina citazione ---
l'ho messo tra virgolette!

COSMOS1:
Lucia sei fuori strada: neppure in Zorba c'è misoginia allo stato puro.

Non c'è nessuna ragione e nessun esempio di odio puro per le donne da parte degli uomini (intendiamoci: parliamo di norma, di uomini e donne normali)

le corna del maligno sono due: il desiderio e la proibizione. Il maligno ti fa desiderare qualcosa, ti fa credere che non puoi vivere senza, e te lo sottrae.
La misoginia è sempre e comunque (da parte degli uomini) un sentimento doppio: si odia ciò che si ama alla follia e non si può avere.
Se anzichè di donne parlassimo di cose, è chiaro che se io ritengo di non poter vivere senza un determinato bene (l'indipendenza del mio paese, ad esempio) odierò chi me la nega (gli austriaci prima dell'unificazione, ad esempio)
Nel caso delle donne: se colei che me lo nega è la stessa che io desidero, io la odio, ma è appunto un sentimento duplice, non è vero odio, e non è neppure vero amore. Sono molte le testimonianze della storia nelle quali l'odio vero è emerso dopo la soddisfazione del desiderio: un uomo si innamora di una donna, la possiede (con la forza o con l'inganno, non importa), disgustato della delusione conseguente alla soddisfazione del suo proprio desiderio, la uccide...

Massimo:
E' misoginia sia disprezzare e odiare la donna IN QUANTO TALE sia aspettarsi molto dalle donne IN
QUANTO TALI. E pretendere che esse IN QUANTO TALI siano capaci di migliorare o perfino cambiare
il mondo. Perchè sottintende una capacità innata che gli uomini in quanto tali non hanno. Da qui l'odio per le donne ("misos" odio e "gyne" donna) e il disprezzo per i maschi. Ne consegue pertanto che il femminismo moderno che disprezza i maschi ODIA in realtà le donne. Ergo, il femminismo è misogino.

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