femministe vs omosessuali

[ilmarmocchio]

Discorso già affrontato diverse volte, e in parte concordo con kautostar.

Resta il fatto che a livello politico i movimenti gay sono una stampella del femminismo, oltre a promuovere un tipo di omossessualità molto pagliaccesca ( si pensi ai gay pride ) e femminilizzata.

Bravo, e qui il punto importante. la maschilità ufficiale, mediatica, è tutta dalla parte del femminismo. Stessa cosa per i gay.
Invece, gli uomini comuni, sia etero , sia gay, sono su tutt'altre posizioni.
Questo da l'idea precisa di quanto c'è di poco spontaneo e di costruito in questo tripudio femminista.
Il perchè diertro al femminismo c'è questo supporto mediatico, continuo e pressante , in tutto il mondo occidentale.

[kautostar]

Si, i media danno spazio soprattutto all'omosessualità/bisessualità femminilizzata e "femminista", e allineata ai dogmi del politicamente corretto, ma esistono anche gruppi minoritari( tipo questo: http://www.gaylib.it/chisiamo/punti.html  ) che ad esempio hanno solo obiettivi di buon senso, e vogliono solo più rispetto per chi ha inclinazioni sessuali differenti, ma senza voler "scardinare" il modello di famiglia tradizionale(con pretese di adozioni, legalizzazione degli uteri in affito e cose del genere), o annullare i ruoli genitoriali madre/padre

[COSMOS1]

Mah, non è detto, in alcuni paesi esteri(tipo la Romania) è pieno zeppo di orfani che non vengono mai adottati, e rimangono in istituto fino all'età adulta

hai esperienze dirette?
da quel che ne so io le domande di adozione sono superiori ai bambini adottabili di ordini di fattore logaritmici
è un mondo davvero scandaloso: anche solo i tempi o la burocrazia o i soldi necessari per adottare

se, per ipotesi, azzerassimo la burocrazia e dessimo tempi umani (chessò, una settimana per valutare l'idoneità della coppia e una settimana per affidare il bambino identificato) dubito che ci sarebbero ancora orfanotrofi o case famiglia in Europa, dall'Atlantico agli Urali


un mio amico ha adottato appunto un bambino in Romania: notizia di prima mano

poi se ne avanzassero, certo, meglio una coppia gay che un orfanotrofio, ma restiamo con i piedi per terra: laddove tantissime coppie competono per pochi bambini, siamo d'accordo che un bambino crescerà più equilibrato se potrà fare esperienza sia dell'elemento maschile che femminile?

[kautostar]

hai esperienze dirette?

No, ma ho una conoscente rumena(l'ex badante di mia nonna, che è ormai defunta da qualche anno), che mi parla spesso dei problemi della Romania, e mi diceva che da loro ci sono migliaia di minorenni abbandonati dalle famiglie, che non si riescono a sistemare. Non sono andato a verificare di persona, ma non credo che si sia inventata nulla!

[Lucia]

avrai capito tu male,
ci sono tanti bambini "abbandonati" dai genitori che emigrano per lavoro in altri paesi,
ma non sono orfani.

se, per ipotesi, azzerassimo la burocrazia e dessimo tempi umani (chessò, una settimana per valutare l'idoneità della coppia e una settimana per affidare il bambino identificato) dubito che ci sarebbero ancora orfanotrofi o case famiglia in Europa, dall'Atlantico agli Urali

penso anch'io che è cosi
anche se ho conosciuto una donna che era stata adottata e avrebbe preferito non eserlo

[kautostar]

siamo d'accordo che un bambino crescerà più equilibrato se potrà fare esperienza sia dell'elemento maschile che femminile?

Si su questo mi trovo d'accordo con te, anche se credo che il genere sessuale dei genitori, non sia il parametro in assoluto più importante che ci sia.
Insomma dipende anche dalla qualità dei 2 elementi: a parità di qualità, meglio una famiglia eterosessuale. Ma tra una coppia eterosessuale"problematica"(tipo drogati, alcolizzati, violenti che si prendono a botte a giorni alterni, mafiosi ecc...) e una coppia omosessuale composta da persone equilibrate e tranquille, senza particolari problematiche, secondo me è meglio la coppia omosessuale(ovviamente anche una coppia omosessuale può avere problemi simili, se non peggiori, di quella eterosessuale, quindi credo che ogni caso vada valutato SINGOLARMENTE, non si può generalizzare troppo)

[kautostar]

Visto che ogni tanto viene tirato in ballo l'argomento della presunta comunanza di obiettivi e interessi di movimenti gay-bisex , e femminismo, consiglio di leggere questo interessante articolo storico , che invece spiega molto bene le grosse divergenze ideologiche che ci dovrebbero essere tra omosessuali/bisessuali maschi, e femministe misandriche(che in quanto tali vorrebbero "schiacciare" e umiliare col loro potere, tutto il genere maschile, di cui naturalmente anche gli omosessuali fanno pienamente parte,  e non solo gli etero)

http://paganpressbooks.com/jpl/DTF.HTM

Del resto la contrapposizione tra gay-bisex e potere femminista, è anche logica: gran parte del potere femminile è basato sulla dipendenza sessuale degli uomini etero nei confronti delle donne. Senza il potere generato dalla figa-dipendenza, col cavolo che gli uomini farebbero così tanti favori gratuiti, regali, e sacrifici per le donne!
Le femministe, e le donne in genere, sono EGOCENTRICHE e avide di attenzioni(infatti tante fidanzate sono addirittura gelose degli amici, e tendono a isolare completamente  il loro ragazzo- "preda", per renderlo totalmente dipendente) e  adorano gli uomini che interpretano la parte del "cavalier servente", dello zerbino, del Berlusconi o del Fantozzi di turno (cioè  uomini  ricchi che le riempiono d'oro, o oppure poveri che accecati dall'amore si umiliano e si rovinano), e quindi non possono che odiare e temere i gay e i bisex, che invece sono  indifferenti alle loro grazie, o comunque molto meno schiavi rispetto agli etero.
Le donne femministe disprezzano l'omosessualità maschile, come disprezzano il cameratismo e lo spirito di gruppo, di squadra , di solidarietà e amicizia virile che solo gli uomini sono capaci di creare tra lo loro (i gruppi di "amiche" si pugnalano alle spalle tra loro con molta più facilità di quanto può succedere in un gruppo di amici. Le donne sono molto più brave a creare zizzania, piuttosto che a collaborare tra loro), così  come   odiano qualsiasi fenomeno sociale di aggregazione esclusivamente maschile!

[TheDarkSider]

Le donne sono molto più brave a creare zizzania, piuttosto che a collaborare tra loro), così  come odiano qualsiasi fenomeno sociale di aggregazione esclusivamente maschile!

Questo è verissimo!

[Massimo]

Sull'alleanza tra femministe ed omosessuali si è preso e si continua a prendere un grande abbaglio:
è ovvio che esiste da sempre una CONVERGENZA DI FATTO di obiettivi tra i due gruppi: l'eliminazione
di tutto ciò che chiamano "patriarcato" cioè il complesso di istituzioni, norme, valori, credenze, ruoli e
costume che caratterizza questo sistema sociale, ma questo per motivi diversi ed opposti. Gli uni, gli
omosessuali perchè sempre discriminati, disprezzati, insultati e maltrattati, anche più delle lesbiche
(e questo è un fatto innegabile), le altre perchè intendono destrutturare e cancellare tale sistema e
sostituirlo con un altro, calibrato e misurato sulle esigenze, sui desideri, sui bisogni e capricci della
donna: in tale ipotetico Eden femminile l'uomo (anzi, il maschio, così lo si disumanizza) è tenuto ad
assolvere il ruolo di dispensatore di felicità ricevendo in cambio SOLO ed ESCLUSIVAMENTE quello che
la donna che lo accalappia decide di dargli al momento e fino a quel momento. E' ovvio che in quel
mondo gli omosessuali maschi non servirebbero a questo punto ad un bel nulla: che cosa se ne
fa una società ed un regime femminista di un omosessuale maschio che non andrebbe bene
nemmeno come giocattolo erotico? Magari serve adesso: a spezzare il fronte maschile, ad avere
degli alleati maschi contro il "maschilismo" e a dimostrare che il "patriarcato" fa male anche ai maschi, visto che costringe dei maschi ad andare contro la loro reale natura e a dimostrare di
essere, di fronte a tutti, quello che non sono. Ma la rivalutazione che il femminismo fa del maschio
omosessuale è puramente strumentale e tattica. Finchè serve alla polemica e alla contestazione,
ben venga il maschio omosessuale, ma questo si illude se pensa di ricevere il favore, il rispetto e
l'amicizia femminile e femminista. L'obiettivo femminista strategico di fondo è quello di accantonarli
quando la guerra contro il patriarcato sarà vinta. E allora si metteranno a perseguitarli anche loro.
Inviandoli in campi di "rieducazione" ad addestrarli, se non a fare sesso con le donne, perlomeno
a fare i cavalieri serventi delle donne. Del resto le femministe predicano da sempre l'eliminazione
o almeno la marginalizzazione dei maschi. Figuriamoci se non faranno fare una fine del genere agli
omosessuali che, anche loro, considerano maschi mancati. Tanto più che, sia pure per fare sesso
gli omosessuali finirebbero per praticare un separatismo maschile che le femministe non hanno mai
visto di buon occhio. Quindi il matrimonio di interesse tra femministe ed omosessuali maschi non è
destinato, a mio parere, a durare a lungo. Finiranno per accorgersene anche gli omosessuali che,
pur tra i tanti loro difetti, sono però in gran parte intelligenti e abbastanza sensibili alle strategie
e alle furbizie femminili. Se la smetteremo di trattarli in maniera brutale e bestiale magari molti di
loro finiranno per fiancheggiare e per militare nei movimenti maschili.