Autore Topic: Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane  (Letto 101534 volte)

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Offline Duca

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #180 il: Settembre 09, 2020, 17:42:50 pm »

Fino alla fine del Medioevo i concetti di "galanteria" e gentilezza dubito che fossero diffusi, perlomeno in Europa.
Non sono andato così lontano nel tempo :D mi riferivo al secolo scorso in cui gli uomini erano uomini e le donne erano donne, non come quel troiaio di oggi.

Offline fritz

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #181 il: Settembre 09, 2020, 17:47:53 pm »
Non sono andato così lontano nel tempo :D mi riferivo al secolo scorso in cui gli uomini erano uomini e le donne erano donne, non come quel troiaio di oggi.

Ma erano comunque tempi piu' violenti. A scuola c'erano punizioni corporali. Anche nel servizio di leva militare, non penso proprio che non esistessero atti di bullismo (vedi Full Metal Jacket per farsene un'idea).
In passato c'era molto piu' bullismo e molta piu' violenza di adesso. Piu' andiamo verso i giorni nostri, piu' la societa' si e' "femminilizzata", cioe' e' sempre piu' ipocrita e appariscente.

Non so se nei primi del Novecento fossero tutti cortesi e gentili; dipende anche dal contesto. Voglio dire, forse nel centro di Roma si', ma nelle campagne e paesini dove si faceva  a gare di rutti e risse davanti al bar, non credo.

Offline Antonio

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #182 il: Settembre 09, 2020, 18:39:01 pm »
No ma io non sono nuovo...nel senso che è da 2-3 anni che leggo questo forum, anche se non in maniera super assidua. Infatti ricordo bene le caratteristiche di alcuni utenti, tipo Frank è quello esperto di arti marziali e di donne dell'est, Vicus è quello che ha una vasta conoscenza in campo umanista, un'altro che non ricordo si bomba le asiatiche.

Per le altre cose, non sono attacchi personali, davvero, ma bazzicando ogni tanto questi forum, non è la prima volta che leggo 'ste robe, la donna è solo un buco da sfonnare, donna stirami la camicia... È noioso e li ho già sentiti fare da altri utenti che, gira e rigira, alla fine si lamentavano appunto di essere senza fregna.
Oppure con diceva Viamento , quelli che fanno gli sboroni "Io non ho bisogno di donne, vado per la mia strada!" . Verrebbe da dire "Ok, ma le donne che davvero ti piacciono cmq non te la darebbero, quindi va pure per la tua strada, ma almeno abbassa la cresta"

Benché io sia essenzialmente un misantropo del cazzo, 'sti discorsi pessimistici "aa donna è priva de compassionee" mi urtano. Non è così.

Una ragazza sui vent'anni, bella, puo' essere timida e asociale quanto ti pare, ma basta che esca a comprare il pane e trova sempre due-tre uomini pronti ad attaccar bottone.


Mi sembra un po' esagerato, ma ammesso che sia così, proprio perché è schiva e paurosa, evita ogni contatto e il tentato abbordaggio va male.

questo tuo "fantastico racconto", che permettimi, e' davvero poco credibile

Poco credibile?? Sei troppo prevenuto. Però posso accettare l'obiezione che una rondine non fa primavera. Come ho detto, incontrare la persona giusta è un fatto di fortuna e poi questo non vuol dire che sia tutto rose e fiori. Direi che ci vuole molto dialogo e pazienza e le percentuali di successo sono proporzionate al fatto di avere un indole molto simile.







Offline Duca

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #183 il: Settembre 09, 2020, 21:09:10 pm »
Ma erano comunque tempi piu' violenti. A scuola c'erano punizioni corporali. Anche nel servizio di leva militare, non penso proprio che non esistessero atti di bullismo (vedi Full Metal Jacket per farsene un'idea).
In passato c'era molto piu' bullismo e molta piu' violenza di adesso. Piu' andiamo verso i giorni nostri, piu' la societa' si e' "femminilizzata", cioe' e' sempre piu' ipocrita e appariscente.
Ma appunto perché la società è femminilizzata che c'è più violenza adesso!
Parlando di scuola, ti dirò che a miei tempi c'erano sì le punizioni corporali, ma solo per i rarissimi rompicoglioni, e servivano per mantenere il clima adatto per lavorare; a quelli che erano bravi ed educati, cioè la stragrande maggioranza, i maestri e i professori non torcevano un capello. Infatti la scuola non era un ambiente violento, si stava bene, non a caso non esisteva il cosiddetto "bullismo" che oggi è una cosa endemica, ma non per colpa dei media, delle reti sociali come dicono quei pirla di pedagoghi e psicologi, ma appunto perché è un mondo sempre più femminilizzato e le donne - costituzionalmente subdole, egoiste, calcolatrici e soprattutto vili - trasmettono (inconsapevolmente perché non hanno contezza di loro stesse, nemmeno quelle più evolute) il loro modo di essere del tubo.
Risultato: la scuola oggi, quasi completamente femminilizzata., è un disastro totale, si respira un clima di violenza - soprattutto verbale, ma non solo - che una volta era inimmaginabile.

Offline Vicus

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #184 il: Settembre 09, 2020, 22:25:15 pm »
Esatto.
L'errore che fanno molti uomini, specie quelli giovani e quindi inesperti, è quello di cercare di spiegare il comportamento femminile in base alla razionalità che è maschile.
Non c'è niente di razionale nelle donne, niente.
Sono in balia delle loro emozioni, e non solo quando hanno il mestruo, che già è un handicap pazzesco se pensiamo che in quei giorni le donne che hanno potere devono prendere delle decisioni che riguardano milioni di persone... :( ma anche quelle normali fanno delle cazzate che possono rovinare famiglie, colleghi, amicizie, ecc. e non che nei restanti 23 giorni vada granché meglio...
Non a caso in tutte le civiltà degne di questo nome le donne sono state giustamente sempre tenute negli argini perché sono come bambine mai cresciute che ragionano con l'utero anche a 50 anni.
Ben detto, metto in home.
Quindi la donna prima sposava uomini esili , raffinati e anche con macchine misere perchè era "costretta" dal patriarcato ? O forse perchè la cultura predominante dell'epoca era che il bullo, prepotente veniva isolato e stigmatizzato socialmente come meritava mentre adesso è l'esatto opposto ?
Qui è tutto un dire che le donne sono malvage e infingarde per natura, e che ai bei tempi andati non lo davano a vedere. Vengono portate come prove nonne che si passano il battglione di alpini della caserma di fronte, nonni che vanno a prostitute la seconda notte di nozze. TUTTO pur di non vedere che l'epoca presente è una delle più degradate della storia, esattamente come fanno i media che riscrivono o criticano il passato per giustificare una delle epoche più rapaci e disumane della storia.
Non per nulla vengono portati ad esempio scimmie e ealtri primati, in pieno trip darwinista. come se l'essere umano fosse una scimmia che matura secondo la sua natura animale invece di essere capace di scelta.
Le donne sono INCLINI più degli uomini a certi difeti ma l'essere UMANO può SCEGLIERE: non tutte le donne sono o sono state pettegole, nel passato nessuna donna si metteva con un forzato. E' una società malata, c'è poco da fare, che propone modelli malati che non possono non influire sulle scelte della gente.
Inoltre da parte maschile, come ha evidenziato Frank, si pretende da un lato che le donne la diano a uno schiocco di dita, dall'altro che siano fedeli per sempre o non tradiscano. Qualcosa non torna.
Citazione da: Antonio
Confondevano la sensazione der cazzo duro con l'innamoramento e facevano da zerbini a "donne" il cui unico merito era saper reggere tutta la sera i tacchi a spillo, abitino a giro fica, unghie finte e tutto il corredo da cagna da combattimento. E quei cojoni "si innamoravano".
Come ha evidenziato Antonio, la gran parte degli uomini cerca donne senza arte né parte, in locali notturni, in uscite del sabato sera. Sono gli ambienti peggiori, per forza queste si comportano in un certo modo, se la danno a te il giorno dopo la daranno al tuo migliore amico, fatevene una ragione.

Fino alla fine del Medioevo i concetti di "galanteria" e gentilezza dubito che fossero diffusi, perlomeno in Europa. Ritengo che l'essere gentili sia una caratteristica tipica dell'epoca moderna, molto piu' ipocrita di quella medioevale (la quale, mia personalissima opinione, e' stata stigmatizzata dagli illuministi come retrograda, ma non lo era affatto).
Sul Medioevo circolano un sacco di fesserie, è stata un'epoca di innovazione tecnologica e di fioritura delle arti eccezionale. L'oscurantismo è venuto dopo, con il cosiddetto Illuminismo.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline fritz

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #185 il: Settembre 09, 2020, 22:53:19 pm »
No ma io non sono nuovo...nel senso che è da 2-3 anni che leggo questo forum, anche se non in maniera super assidua. Infatti ricordo bene le caratteristiche di alcuni utenti, tipo Frank è quello esperto di arti marziali e di donne dell'est, Vicus è quello che ha una vasta conoscenza in campo umanista, un'altro che non ricordo si bomba le asiatiche.

Peccato che io sia "nuovo". Che tu sia nuovo o meno, poco importa. 7 messaggi, di cui la maggior parte proprio ora. Non mi interessa indagare su di te o altro, non mi va di fare polemica - anche se tu continui a provocare - ma guarda che non sono un fesso, conosco i forum e conosco certi trucchetti dei soliti noti.  ;)

Citazione
Per le altre cose, non sono attacchi personali, davvero, ma bazzicando ogni tanto questi forum, non è la prima volta che leggo 'ste robe, la donna è solo un buco da sfonnare, donna stirami la camicia... È noioso e li ho già sentiti fare da altri utenti che, gira e rigira, alla fine si lamentavano appunto di essere senza fregna.
Oppure con diceva Viamento , quelli che fanno gli sboroni "Io non ho bisogno di donne, vado per la mia strada!" . Verrebbe da dire "Ok, ma le donne che davvero ti piacciono cmq non te la darebbero, quindi va pure per la tua strada, ma almeno abbassa la cresta"

Non sono attacchi personali, dici. Pero' praticamente stai dicendo che sono uno sfigato vergine a 40 anni che non ha mai scopato. Cioe', non ne hai azzeccata nemmeno una. E tutto questo sulla base di non so cosa.
Ma non mi interessa, i moderatori poi riprendono me, quindi vedi tu cosa fare.

Citazione
Benché io sia essenzialmente un misantropo del cazzo, 'sti discorsi pessimistici "aa donna è priva de compassionee" mi urtano. Non è così.

Senti, siamo in un forum maschile, continuo a ribadire che di bluepillati qua non dovrebbe essercene l'ombra. E tu lo sei finche' fai affermazioni come queste.

Ma che lo dico a fare ...


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Mi sembra un po' esagerato, ma ammesso che sia così, proprio perché è schiva e paurosa, evita ogni contatto e il tentato abbordaggio va male.

Secondo me tu hai una scarsissima conoscenza delle donne. Non ti offendere (non dovresti, dopo quello che mi hai detto).

Citazione
Poco credibile?? Sei troppo prevenuto. Però posso accettare l'obiezione che una rondine non fa primavera. Come ho detto, incontrare la persona giusta è un fatto di fortuna e poi questo non vuol dire che sia tutto rose e fiori. Direi che ci vuole molto dialogo e pazienza e le percentuali di successo sono proporzionate al fatto di avere un indole molto simile.

E' poco credibile. A dire la verita', io ci giurerei che e' impossibile e stai mentendo, oppure stai volutamente nascondendo qualche dettaglio che rivaluterebbe il tutto.

Detto cio' io non ho altro da aggiungere.

Offline fritz

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #186 il: Settembre 09, 2020, 23:00:31 pm »
Ma appunto perché la società è femminilizzata che c'è più violenza adesso!


Direi che la violenza e' diversa. Che sia di piu' non lo so, per certi aspetti forse e' vero. Mi rendo conto che e' difficile misurare questo tipo di variabili ed e' facile scadere in considerazioni personali. Ma non me la sento di dissentire con la tua affermazione, la quale potrebbe essere vera, ma che sicuramente credo sottintenda una modalita' diversa di violenza: piu' psicologica, meno fisica, piu' sociale.

Citazione
Parlando di scuola, ti dirò che a miei tempi c'erano sì le punizioni corporali, ma solo per i rarissimi rompicoglioni, e servivano per mantenere il clima adatto per lavorare; a quelli che erano bravi ed educati, cioè la stragrande maggioranza, i maestri e i professori non torcevano un capello. Infatti la scuola non era un ambiente violento, si stava bene, non a caso non esisteva il cosiddetto "bullismo" che oggi è una cosa endemica, ma non per colpa dei media, delle reti sociali come dicono quei pirla di pedagoghi e psicologi,

Non so dirti. Per me i bulli ci sono sempre stati cosi' come ci sono sempre state le vittime dei bulli e o gli sfigati sociali. In alcuni cognomi salta all'occhio ad esempio come fossero nomignoli legati a qualche caratteristica fisica, o sociale, degli individui. I cognomi nacquero intorno al XII secolo, quindi gia' da allora, in pieno basso medioevo.

Forse oggi vediamo piu' bullismo perche' e' piu' facile osservarlo per via dei social, degli smartphone, delle telecamere? Perche' viviamo in un mondo piu' connesso e controllato? Sono domande che mi son sempre fatto.
Ma potresti anche avere ragione tu. Tuttavia, secondo le mie osservazioni ci sono troppe variabili in gioco che possono produrre lo stesso risultato.

 
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ma appunto perché è un mondo sempre più femminilizzato e le donne - costituzionalmente subdole, egoiste, calcolatrici e soprattutto vili - trasmettono (inconsapevolmente perché non hanno contezza di loro stesse, nemmeno quelle più evolute) il loro modo di essere del tubo.
Risultato: la scuola oggi, quasi completamente femminilizzata., è un disastro totale, si respira un clima di violenza - soprattutto verbale, ma non solo - che una volta era inimmaginabile.

Da scolpire sulla pietra. E' tutto vero.

Online Frank

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #187 il: Settembre 10, 2020, 00:05:06 am »
Ma erano comunque tempi piu' violenti. A scuola c'erano punizioni corporali. Anche nel servizio di leva militare, non penso proprio che non esistessero atti di bullismo (vedi Full Metal Jacket per farsene un'idea).
In passato c'era molto piu' bullismo e molta piu' violenza di adesso. Piu' andiamo verso i giorni nostri, piu' la societa' si e' "femminilizzata", cioe' e' sempre piu' ipocrita e appariscente.

E' così, un tempo la violenza era ben più diffusa di oggi, solo che l' umanità era composta da qualche miliardo in meno di persone e non esistevano internet e i social, per cui era tutto molto meno visibile.
Da qui la convinzione odierna di molti secondo cui un tempo "era tutto migliore".
Sì, come no.
Basta citare le guerre, che nei secoli scorsi erano la norma.
http://web.mclink.it/MC8216///onde/violenza.htm
Un tempo di pace come quello odierno - in questa parte di mondo, ovvio - non è mai esistito.


Citazione
Anche nel servizio di leva militare, non penso proprio che non esistessero atti di bullismo (vedi Full Metal Jacket per farsene un'idea).

Il c.d. nonnismo era la norma ai tempi della leva, in Italia come in altri Paesi.
Anzi, altrove lo è ancora.
https://www.infiltrato.it/sicurezza/nonnismo-caserme-russe-video/
Io stesso lo ricordo bene quando prestai servizio militare, così come ricordo bene i dementi con i quali ebbi a che fare fin dal primo giorno in cui arrivai al corpo.
Per farmi rispettare dovetti minacciare di botte, fin da subito, "il capo" dei nonni, ossia un coglione che in ambito civile non si sarebbe mai permesso di fiatare nei miei confronti.
Ricordo che mi rispose:
"Allora stai preoccupato".
Ed io:
"Ricordati che se questa notte dovesse succedermi qualcosa,* poi io verrò a cercare te e ti gonfierò di botte.
E se la notte successiva dovesse nuovamente accadermi qualcosa io verrò a cercare sempre te e ti spaccherò nuovamente la faccia".

Non mi accadde mai nulla...
In questo quello militare era (ed è) veramente un ambiente di merda.

@@

*  Gavettoni di piscio, merda, ecc...

Offline Duca

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #188 il: Settembre 10, 2020, 00:11:41 am »
Direi che la violenza e' diversa. Che sia di piu' non lo so, per certi aspetti forse e' vero. Mi rendo conto che e' difficile misurare questo tipo di variabili ed e' facile scadere in considerazioni personali. Ma non me la sento di dissentire con la tua affermazione, la quale potrebbe essere vera, ma che sicuramente credo sottintenda una modalita' diversa di violenza: piu' psicologica, meno fisica, piu' sociale.
Oggi le ragazze sono pure manesche, cosa mai vista ai miei tempi... sì c'erano quelle che avevano un bel caratterino, ma da qui ad alzare le mani ce ne corre...
Non so dirti. Per me i bulli ci sono sempre stati cosi' come ci sono sempre state le vittime dei bulli e o gli sfigati sociali. In alcuni cognomi salta all'occhio ad esempio come fossero nomignoli legati a qualche caratteristica fisica, o sociale, degli individui. I cognomi nacquero intorno al XII secolo, quindi gia' da allora, in pieno basso medioevo.
I reietti sono sempre esistiti, per esempio ai miei tempi si prendeva per il culo i ciccioni o i ripetenti con qualche canzoncina o soprannome e finiva lì, ma era una cosa allegra, non c'era cattiveria come si vede oggi.
Forse oggi vediamo piu' bullismo perche' e' piu' facile osservarlo per via dei social, degli smartphone, delle telecamere? Perche' viviamo in un mondo piu' connesso e controllato? Sono domande che mi son sempre fatto.
Ma potresti anche avere ragione tu. Tuttavia, secondo le mie osservazioni ci sono troppe variabili in gioco che possono produrre lo stesso risultato.
Ci sono sicuramente molte variabili, ma se confronto la scuola degli anni sessanta con quella odierna... ok la mia percezione è cambiata però era tutto un altro mondo rispetto al gineceo di oggi.

Online Frank

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #189 il: Settembre 10, 2020, 00:34:26 am »
Questa discussione l' aprì Strider sul vecchio forum.

https://questionemaschile.forumfree.it/?t=10006120

Citazione
*STRIDER*
view post Inviato il 11/8/2006, 18:44 
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Spesso, parlando con delle persone anziane, mi capita di sentirmi dire:"Oggi non c'è più rispetto, oggi i giovani sono tutti maleducati e irrispettosi, una volta c'era più rispetto per gli anziani, ai miei tempi c'era meno violenza, ecc., ecc.".
Bene.
Qualche giorno fa, mentre ero a casa di un amico, mi è capitato fra le mani un vecchio numero di FOCUS EXTRA (n.13 - primavera 2003), che gli ho immediatamente "sequestrato".
Per quale ragione? Be', perchè all'interno vi è pubblicato un interessante articolo intitolato:
"AI MIEI TEMPI..."
"Nel 1861, a Napoli, c'erano 70 delitti ogni 100 mila abitanti. Oggi in Italia sono meno di 4, negli Usa circa 10, a Rio de Janeiro 65".

----------------------------------------
Esiste davvero un'emergenza sociale in Italia?
Ha ragione chi rimpiange il passato e parla di
criminalità dilagante? O la paura non è che
l'effetto del bombardamento di notizie cui
siamo sottoposti dai mezzi d'informazione?
"Se da un lato è vero che in alcuni periodi,
anche recenti, gli omicidi sono aumentati"
risponde Isabella Merzagora Betsos, docente
di Criminologia alla facoltà di Medicina dell'Università
di Milano "è pur vero che prendendo in considerazione
intervalli temporali più ampi il fenomeno appare
decisamente in calo". Nonostante i dati relativi
all'Ottocento siano in genere poco attendibili
e coerenti, Merzagora ha mostrato che nel
nostro Paese si è passati da un tasso di 20
omicidi volontari (tentati o consumati) ogni
100 mila abitanti nel 1880, ai 3,83 del 2001.
Il dato, che nel 1900 era già sceso quasi a 10,
è arrivato sotto i 3 nel 1963, per poi risalire
leggermente. "Il grafico" fa notare Merzagora
"mostra una flessione dei crimini prima e durante
le due guerre mondiali, e una forte crescita
all'indomani (nel '45 si arrivò a un tasso di 28,52
omicidi ogni 100 mila persone). Il calo era dovuto
alla chiamata alle armi dei giovani, allo spopolamento
delle città, alla diminuzione della disoccupazione
grazie allo sviluppo dell'industria bellica; il successivo
incremento, invece, si spiega con la depressione
economica, le difficoltà di integrazione dei reduci,
la più facile reperibilità di armi. Nell'ultimo quarto
di secolo sono diminuiti anche gli omicidi a scopo
di furto o rapina, passati dai 202 del 1975 ai circa
40 attuali, mentre sono aumentati gli assassini di mafia.
"Una volta, nel mondo contadino" dice Merzagora
"i problemi di confine dei campi o di tradimento
coniugale si risolvevano a schioppettate. Oggi si
va dal giudice".
Anche secondo Cary Cooper, psicologo
comportamentale dell'Università di Manchester, il
livello di violenza nella società non è aumentato.
"A cambiare è stata la percezione che ne abbiamo".
Una combinazione di fattori, compresa una maggiore
copertura da parte dei mass media anche degli episodi
di piccola criminalità, ci ha reso più sensibili al problema
della sicurezza. Ma Cooper, statistiche alla mano, sottolinea
come il rischio di essere derubati o aggrediti sia molto
più basso di quanto la gente immagina.
Se in Gran Bretagna
una persona su 7 ammette di aver paura di essere rapinata,
solo una ogni 200 lo sarà effettivamente. Parimenti,
il 25% delle donne teme di essere stuprata, mentre la
possibilità che accada è dello 0,078%. Anche gli automobilisti
si preoccupano troppo. Uno su 5 ritiene probabile che
il suo veicolo venga rubato, ma è una realtà solo per
1 su 70. "Spesso, concentrandoci su ciò che è assente
dalla nostra vita, in questo caso il crimine, finiamo per
temerlo di più" conclude Cooper.

Michele Scozzai

Offline Cyberguy94

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #190 il: Settembre 10, 2020, 00:37:28 am »
Continuo a dirlo: fino a quando non si comprende che il problema non deriva dalla societa' ma dalle differenze innate tra uomini e donne, si continuera' a combattere contro i mulini a vento.

Ogni volta, sempre tantissimi uomini, li sento pronunciare la solita frase "ma chi le capisce le donne?"

Non c'e' quasi niente di piu' cristallino ed evidente del comportamento delle donne. Niente. Questi uomini pensano che siano difficili da capire perche' si sforzano, e si ostinano a credere, che i comportamenti delle donne debbano in qualche maniera essere coesistenti con una loro presunta natura di esseri angelici, buoni per definizione, devote all'uomo giusto, dolce e non-violento.

E ci credo che continuano a non capirle: e' come ostinarsi a credere che la paglia non sia infiammabile e, ogni volta, meravigliarsi del perche' accanto al fuoco brucia.

In poche parole: finche' ci si ostina a dare alle donne qualita' che non hanno, si continuera' a vivere questa idiosincrasia mentale che devasta vite e distrugge famiglie di uomini totalmente sconnessi con la loro essenza maschile.

Le donne sono opportuniste, e non hanno nessun valore morale, nessuna lealta' e nessuna compassione. Per definizione, le donne si accoppiano con l'uomo piu' potente, quello che puo' offrirle tutti i vantaggi di cui necessita. Non le importa un bel niente di come ha ottenuto questi vantaggi: il fighetto con la lamborghini pagata da papi e che non sa nemmeno stringere un bullone sara' sempre preferito al figlio dell'operaio che si e' spaccato il culo tra scuola, lavoro e universita' laureandosi a pieni voti, pieno di interessi e che si e' fatto da solo. Perche', per le donne, e' ad un livello inferiore di "beni accessori" del fighetto, piu' ricco e facoltoso.

La meritocrazia, il valore (in guerra, nel lavoro, nello sport), la lealta', sono valori maschili. Il romanticismo e' una astrazione mentale maschile (sono gli uomini che scrivono poesie, sono gli uomini che scrivono di romanticismo relazionale). Alla donna tutto questo fa schifo perche' semplicemente non lo comprende, e' nella sua natura rigettare queste cose perche', per sopravvivenza, lei deve cercare sempre quello con piu' beni accessori tra cui in primis protezione (forza, potenza, status).

"50 sfumature di grigio", infine, spiega proprio come l'eccitazione sessuale tra uomini e donne sia totalmente differente: la donna ha un bisogno psicologico, la sua eccitazione sessuale e' a livello mentale. Una donna puo' raggiungere l'orgasmo senza essere nemmeno sfiorata. E non si tratta di cazzate, e' cosi'. Ci sono sterminati studi a dimostrarlo: le donne sono completamente diverse dagli uomini: le prime sono piu' attaccate alla realta', e hanno un modo emozionale di elaborare la realta'. Gli uomini sono piu' complessi, sono piu' astratti, hanno un interesse verso la risoluzione di problemi, hanno degli ideali.

Le donne non hanno ideali, dovete farvene una ragione una volta per tutte. E non e' una cosa di oggi, e' sempre stato cosi'. Chi continua a dire che e' colpa della societa', che prima non era cosi', non sa di cosa parla. E' sempre stato cosi' invece, solo che prima le donne erano messe in riga dal padre, e crescevano con valori maschili, ergo avevano una "struttura di pensiero" piu' maschile e cio' mitigava la loro natura che e' per definizione caotica e instabile.

Che le donne non si mettessero con mascalzoni prima poi e' una fesseria, vista la mole sterminata di letteratura scritta fin dalla notte dei tempi da uomini di ogni epoca che testimoniano il contrario.

Mi eccito. In anni di presenza in forum redpillati finalmente trovo un commento degno di un blackpillato consapevole a 360 gradi senza influenze ideologiche di sorta.
Complimenti.

Online Frank

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #191 il: Settembre 10, 2020, 00:41:00 am »
Continuo a dirlo: fino a quando non si comprende che il problema non deriva dalla societa' ma dalle differenze innate tra uomini e donne, si continuera' a combattere contro i mulini a vento.

Ogni volta, sempre tantissimi uomini, li sento pronunciare la solita frase "ma chi le capisce le donne?"

Non c'e' quasi niente di piu' cristallino ed evidente del comportamento delle donne. Niente.

E' quello che dico da anni pure io e che già evidenziai in alcuni miei commenti risalenti al 2014-2015.

Offline Cyberguy94

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #192 il: Settembre 10, 2020, 00:49:13 am »
Esatto.
L'errore che fanno molti uomini, specie quelli giovani e quindi inesperti, è quello di cercare di spiegare il comportamento femminile in base alla razionalità che è maschile.
Non c'è niente di razionale nelle donne, niente.
Sono in balia delle loro emozioni, e non solo quando hanno il mestruo, che già è un handicap pazzesco se pensiamo che in quei giorni le donne che hanno potere devono prendere delle decisioni che riguardano milioni di persone... :( ma anche quelle normali fanno delle cazzate che possono rovinare famiglie, colleghi, amicizie, ecc. e non che nei restanti 23 giorni vada granché meglio...
Non a caso in tutte le civiltà degne di questo nome le donne sono state giustamente sempre tenute negli argini perché sono come bambine mai cresciute che ragionano con l'utero anche a 50 anni.
Giustissimo. Le donne stanno all'uomo come il bambino sta all'adulto.
A riprova di ciò basti vedere come se si prende una donna e la si sottopone a stress in palestra e con iniezioni di testosterone nel giro di un annetto si virilizza talmente tanto da diventare pressoché identica ad un uomo.
Essenzialmente le si fa fare velocemente quella parte di pubertà che non ha mai fatto

Offline Cyberguy94

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #193 il: Settembre 10, 2020, 01:04:47 am »
Non sono andato così lontano nel tempo :D mi riferivo al secolo scorso in cui gli uomini erano uomini e le donne erano donne, non come quel troiaio di oggi.
Il problema enorme delle donne di oggi è che son troppo donne. Una volta erano più tollerabili proprio perché portate ad avere schemi mentali maschili dal padre/marito

Online Jason

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Re:Il web è invaso di proteste di uomini stanchi delle donne italiane
« Risposta #194 il: Settembre 10, 2020, 01:48:01 am »
Citazione
Ma erano comunque tempi piu' violenti. A scuola c'erano punizioni corporali. Anche nel servizio di leva militare, non penso proprio che non esistessero atti di bullismo (vedi Full Metal Jacket per farsene un'idea).

Ti sei risposto da solo : c'erano le punizioni . I violenti venivano puniti . Adesso no .

Citazione
In passato c'era molto piu' bullismo e molta piu' violenza di adesso. Piu' andiamo verso i giorni nostri, piu' la societa' si e' "femminilizzata", cioe' e' sempre piu' ipocrita e appariscente.


Veramente è durante la società "femminilizzata" che sento troiate come i Knock out Game o gente come quei topi di fogna che con una minima scusa ti aggrediscono 10 contro 1 . Lungi da me nel difendere per forza i vecchi tempi , una volta potevi dormire con la porta aperta . Adesso ti risulta si possa fare ?

Ti risulta che una volta roba simile si poteva fare facilmente senza rischiare un calcio in culo ?

«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America