@Jason
Qua ti direi , chi controlla i controllori ? Se gli uomini vivessero in una società "femminista al contrario" farebbero pure loro le peggio cose , senti a me .
In passato infatti la societa' era migliore. Perche' era piu' orientata alla produzione e valori come onesta', lealta', fedelta' erano valori nobili che distinguevano le persone migliori da quelle peggiori.
Oggi conta solo la capacita' di calpestare il prossimo.
E non c'e' nessuna contraddizione. Sia chiaro, io non ho mai detto che piu' violenza fisica debba equivalere per forza a societa' peggiore. Si', prima eravamo piu' violenti, ma era anche vero che questa violenza, come dici tu, aveva un fine ben preciso: difendere l'onore, la persona, la patria, la famiglia.
Un conto è la violenza fisica propriamente detta , un altro è la violenza fisica GRATUITA e credo bene che quella gratuita oggi è molto più diffusa di un tempo, altrimenti te lo richiedo, ti risulta che una volta, visto che bullismo e violenza erano molto più forti, c'erano troiate come il knock out game ?
Perche' in passato un giovane ragazzino ci pensava dieci volte prima di fare una cazzata del genere. Perche' oggi ci sono leggi assurde che tutelano chi (donne e bambini) non ha la maturita' ne' cognizione di causa ed e' incapace letteralmente di intendere e di volere.
Se tocchi un bambino puoi finire dritto in galera, ecco perche'. Anche se tocchi un minorenne qualsiasi. Ecco perche' oggi assistiamo alle babygang: in passato se solo avessero osato fare un centesimo di quel che fanno, ricevevano tanti di quei ceffoni dalla loro "vittima", che ben presto le vittime sarebbero diventate loro. E al loro ritorno a casa, si beccavano un'altra bella tranche di schiaffoni dal padre a rincarare la dose. Ecco perche'.
Le leggi odierne sono il delirio del politicamente corretto, ci manca poco e pure dare acqua di rubinetto ad un cane diventera' un illecito penale. Viviamo in una societa' in decadenza, dove l'autorita' e l'autorevolezza hanno perso significato e di conseguenza tutti i valori.
@Vicus
E' rinfrancante capire che le donne sono sempre innocenti. Fanno bene i giudici a mandarle assolte: perché proprio come leggo qui, hanno gli ormoni, che possono farci?
E poi non sono anche loro scimmie, frutto di migliaia di anni di "evoluzione"? Mica puoi dare la colpa di qualcosa a una scimmia, pure se rovina, ti leva a casa e figli e ti manda sotto un ponte. E' la sua natura.
Non mi pare di avere detto questo. Si', e' la loro natura e non possono farci niente. Quindi e' inutile ritenerle vittime, sono loro che se la son andata a cercare. E' proprio questo il nocciolo del discorso (v. risposta a Jason sopra): sono le leggi che sono diventate assurde e danno diritti ad individui che non possono averne, essendo il nostro un semi-stato di diritto (come tutti quelli occidentali) dove ognuno (Patto Sociale di Hobbes) cede una parte della propria liberta' in cambio di un codice di leggi che ne regola diritti e doveri. Ma se questi diritti devono essere condivisi con chi non puo' adempiere ai propri doveri (donne e bambini) allora crolla tutto quanto.
La soluzione quindi e' una sola: bisogna togliere diritti a chi non puo' assolvere i propri doveri, proprio com'era una volta. Bisogna impedire a chi non e' capace di intendere e di volere di assolvere a compiti importanti decisionali.
Bisogna ripristinare il vecchio modello, con i dovuti cambiamenti, e smetterla di pensare che le donne siano vittime di tutto. Perche' non lo sono, e' la loro natura proclamarsi vittime sempre e comunque.
Il politicamente corretto deve essere sradicato dalla faccia della Terra, altrimenti sara' la Terra, e l'evoluzione del mondo, a radere al suolo tutto cio' che si e' tinto di politicamente corretto.
E ti riformulo la domanda: tu lasceresti alla guida una persona che non vuole guidare e non sa guidare? Io no, o perlomeno, scenderei dall'auto prima che cio' accada.