Jason, ma allora la Natura conta oppure no? Tutta questa "cultura" nazifemminista da dove viene fuori? L'ha imposta qualcuno dall'alto oppure e' frutto della mente femminile?
Ti ho risposto, sono 40 anni di televisione , che fanno un lavoro eccellente che ancora oggi sottovalutiamo tutti, io compreso .
L'etica non e' natura, dici. Ma allora da dove viene? Te lo dico io: dagli uomini. L'abbiamo creata noi. Non certo le donne, ed e' questo che voi non volete capire.
L'etica l'ha creata l'essere umano , attenzione a quello che dico . L'etica è innata , è la società di oggi che insegna che l'etica è un concetto bigotto che opprime le donne.
E infatti :
L'etica e' maschile, perche' rispetta codici di onore maschili perche' sono i maschi quelli che tirano la carretta. Sono gli uomini quelli che costruiscono mura, case, castelli, villaggi, macchine. Siamo noi che abbiamo creato questo mondo, e lo facciamo sulla base della produttivita', del saper fare. E, per questa semplice ragione, essendo lo spirito dell'uomo orientato alla produzione e al sacrificio, riconosciamo il valore persino nel nostro avversario.
Se si lasciasse campo libero agli uomini ed esistesse un femminismo al contrario essi combinerebbero pure loro le peggiori schifezze , altro che "etica ed onore maschili"
Ti ho già risposto , la natura conta fino ad un certo punto. Se vogliamo essere come le bestie allora conta solo e soltanto la natura. Visto che da quello che so io bestie non lo siamo, allora conta pure l'etica .
" L’ Etica è una, oggettiva. L’ Etica essendo intrinseca alla natura umana(anche se molti non concordano) ovviamente non può che essere oggettiva, in quanto la natura umana stessa è oggettiva. Spesso si tende a confondere Etica e Morale(e Cultura), le quali comunque hanno non pochi tratti in comune e in taluni circoscritti contesti possono anche coincidere, oltre che avere una radice comune, cioè la specificità umana di produrre esse, a differenza degli animali. L’ Etica è oggettiva, la Morale invece è soggettiva(salvo quando essa si integra con l’ Etica) ed è quindi legata ad una visione religiosa o filosofica, o politica o semplicemente personale.
L’ Etica si fonda sull’ intrinseco principio umano(nel senso della specie umana nel suo insieme) secondo cui ai fini del bene dell’ insieme della comunità umana i singoli esseri viventi non possono essere indipendenti tra loro e che quindi devono agire non solo in funzione di se stessi ma anche in funzione dell’ altro, reciprocamente e mutuamente. L’ Individualismo risponde ad una logica naturale meramente primordiale(bisogno esclusivo dell’ individuo), mentre l’ Etica si oppone ad esso, in quanto risponde all’ esigenza della natura umana nel suo complesso(società umana, quindi specie umana), coniugando quindi i bisogni individuali con quelli altrui, cioè subordinandoli a quelli altrui(e viceversa), in modo tale da creare maggiore reciprocità e armonia nei rapporti tra individui(di qualsiasi natura: personali, sociali, economici,sentimentali, sessuali), diminuendo quindi al minimo quegli squilibri tra “fasce” umane(di qualsiasi tipo) che le logiche meramente naturali(logica della Giungla) comportano con annessa infelicità e disgregazione umana e sociale. Quindi dal momento che l’ Etica funge da "equilibrizzatore" sociale garantendo quindi l’appagamento dei bisogni umani e interiori di tutta la comunità umana(bisogni sociali, affettivi, sessuali, ecc), e garantendo quindi maggiore coesione e stabilità e meno disgregazione sociale, vuol dire che essa risponde all’ esigenza della Natura Umana nel suo complesso(specie umana) e quindi è connaturata alla natura umana(e pertanto non può che essere Oggettiva). E quindi visto che risponde ad una logica Umana(bisogni umani, e quindi della specie umana nel suo insieme), la Questione Etica(QE) è anche una Questione Umana(QU) e viceversa. E visto che la QM è anche una QU, la massima espressione della QU, perchè coinvolge il rapporto(sentimentale e sessuale) tra le due metà della specie Umana e perchè affronta la questione dei bisogni umani maschili violati in quanto subordinati alla logica del Merito/Selezione(diritto al sesso, diritto all’ affetto, diritto a non essere abbandonati, ecc) , allora di conseguenza anche è anche una QE. Lo stesso percorso, all’ inverso. Come in un Loop.
Sin da quando è iniziata l’ umanità, certi principi etici sono stati applicati, seppure in limitati contesti. E questo ha permesso il proseguimento della specie umana, fino ai nostri giorni, correggendo man mano i propri difetti. Mai però l’ Etica è stata applicata integralmente in tutti gli ambiti dei bisogni umani. La situazione poi si è aggravata dal fatto che in questa società moderna si è venuta a creare una Questione Maschile(anche prima c’era, infatti nemmeno io credo che ci sia mai esistita una “età dell’ oro” nel rapporto fra i due sessi, ma il femminismo ha aggravato enormemente la situazione rispetto al passato), nella quale il genere maschile è stato messo sul banco degli imputati sotto l’accusa(e condanna) di “oppressione” contro il genere femminile. Di riflesso, in quanto “oppressore” gli sono stati negati, in relazione ai suoi rapporti con l’altro sesso(cioè le “oppresse”) quei diritti ai bisogni interiori ed esistenziali(sessuali e affettivi), subordinando questi al rigido volere e desiderio femminile. Insomma, se li deve “meritare” questi bisogni. I rapporti tra i due sessi quindi sono stati impostati sull’ interesse individualista e quindi sulle logiche del “merito”. In tutto ciò l’ Etica non ha spazio. E se l’ Etica non ha più spazio nel rapporto frai sessi, di questa mancanza ne risente la società e quindi l’ umanità."
Cioe' tu mi stai dicendo che le donne sono come dei bambini, pero' se fanno cazzate non e' per la loro natura, ma e' un fattore culturale. Ma come ti spieghi allora l'ipergamia anche in societa' distanti anni luce da quella occidentale?
Ti risulta che in altre culture non occidentali le donne seguano il supermuscoloso possente e gli uomini mingherlini vengono considerati brutti ? E poi sei tu che stai dicendo che le donne sono come bambini e che non devono avere certi diritti, io ti ho risposto che una società dove solo agli uomini devono essere dati certi oneri e responsabilità non la voglio . Se sganci l'etica dalla natura si torna ad una società primordiale .
Oggi i rapporti sentimentali di coppia quindi sono basati solo sull’ instabilità emotiva di questo sentimento individualistico ed emotivo(cioè l' amore), e quindi non c’è posto per il dono o per il senso del dovere altruistico verso l’altra metà in quanto considerata una forma di “violenza” e “oppressione” nei confronti delle donne,
Chi è che ha insegnato che concetti come doveri coniugali sono oppressione contro le donne ? La natura delle donne oppure i media ?
Chi è che ha fatto le leggi antimaschili che non sono altro che la conseguenza della promiscuità e del libertinismo senza regole ? La natura delle donne oppure gli uomini di potere corrotti ?