11-12 Maggio - Marcia per la Vita - Roma - III° edizione www.marciaperlavita.it

[Stendardo]

Il nascituro , già al giorno successivo al concepimento ha una SUA IDENTITA' BIOLOGICA , CON UN CORREDO GENETICO PROPRIO . Già i primi giorni dell'embione sono decisivi , Helen Pearson ha scritto sulla rivista Nature nel 2002 un articolo intitolato : "Your destiny from day one" (Il tuo destino dal giorno uno) . Il giorno uno è il giorno dell'embrione unicellulare , lo zigote , che attraverso un protagonismo biologico REALMENTE E SCIENTIFICAMENTE EVIDENTE si presenta , come afferma il Prof. Giuseppe Noia ,Professore Associato di Medicina dell’Età Prenatale presso la facoltà di Medicina e Chirurgia “A. Gemelli” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma , che espleta la sua attività come Responsabile del Centro di Diagnosi e Terapia Fetale presso il Policlinico Gemelli di Roma , con le seguenti cinque caratteristiche :
1-L'identità umana consistente nei 46 cromosomi ;
2-La sua individualità ed unicità , modelli matematici ne hanno dichiarato la fondatezza ;
3-La sua autonomia biologica , noi tutti siamo vissuti per circa 8 giorni , dal concepimento fino all'impianto , senza fonti ossigenative dirette ma utilizzando l'energia trasformata dal materiale tubarico che circondava le nostre cellule iniziali ;
4-L'assunzione del piano-programma genomico con una "capacità manageriale" eccezionale tra gli esseri viventi con gradualità , continuità e coordinazione ;
5-Il cross-talk , ossia il colloquio incrociato con la madre ai fini dell'impianto e della tolleranza immunologica .
Il British Medical Journal , nel novembre del 2000 , ha giustamente affermato che : "l'embrione non è passivo : è un attivo direttore d'orchestra del suo impianto e del suo destino futuro."
Il nascituro sente , prova dolore e piacere già nel grembo materno . Il sistema tattile inizia a svilupparsi alla VII° settimana a partire dalla regione peribuccale , si estende al viso , al palmo delle mani ed alla pianta dei piedi all'XI° settimana ed al resto del corpo entro la XV° settimana di gestazione . Alla XX° settimana è ultimata la connessione tra recettori per il dolore ed il talamo , la struttura del cervello capace di integrare l'impulso che giunge dai recettori in una sensazione di dolore . Esistono ormai prove convincenti per affermare che alla XX° settimana il nascituro sente dolore .
L'aborto di Stato è stato introdotto per la prima volta dalla Russia comunista. Il 18 Novembre 1920 il governo comunista sovietico promulgò la legge che rendeva libero e gratuito l'aborto , una misura tesa a mantenere alta la disponibilità di donne lavoratrici tutto ciò ha fatto si che la Russia di oggi presenta una drammatica crisi demografica a causa del livelli stratosferici di abortività . In Italia , la legge 194 , che , come profetizzavano le femministe , avrebbe dovuto ridurre gli aborti clandestini , altro non è servita che a depenalizzare proprio gli aborti clandestini precedentemente vietati . Per "ridurre gli aborti clandestini" , la legge 194 altro non ha fatto che quello di far diventare perfettamente legali gli aborti clandestini per giunta ponendo a carico dello Stato e quindi dei contribuenti , tutte le spese dell'aborto e riducendo le pene per quanti si rendono responsabile di un aborto al di fuori di quanto previsto dalla medesima legge .
E' bene che TUTTI SAPPIANO PER NON DIRE IN FUTURO "IO NON SAPEVO" , che OGGI IN ITALIA VI SONO ANCORA MIGLIAIA DI ABORTI CLANDESTINI ,A PAGAMENTO , SINO AL 7° , 8° E 9° MESE !
Il numero di aborti clandestini è stimato con procedure che in realtà non offrono alcuna garanzia di accuratezza . Quello che è certo è che in una nazione come la Francia , dove il livello di contraccezione è altissimo , nel 2008 si sono registrati 834.000 nati e 209.245 aborti , per un totale di 1.000.000 di concepimenti , escludendo gli aborti spontanei . In Italia invece , dove la contraccezione è molto più bassa e l'attività sessuale non appare inferiore alla Francia , nascono nel solito anno 576.000 bambini e gli aborti registrati ufficialmente sono stati 121.301 , un'ecatombe , per un totale che non arriva ai 700.000 concepimenti . Non sarà che in Italia , nonostante la legge 194 , gli aborti clandestini sono molti di più di quanto non si lascia credere ?
Probabilmente una parte degli aborti registrati come SPONTANEI è in realtà costituita da ABORTI PROCURATI . Non si capirebbe altrimenti perché nel 1988 tra le ragazze di 15-19 anni ogni 1.000 nati vivi si registrano 88,65 aborti spontanei , mentrre nella stessa fascia di età nel 2007 il rapporto è salito a 140,97 ; e perché per la fascia tra 20 e 24 anni si è passati nello stesso periodo da 72,94 a 96,62 . Difficile inoltre conciliare la presunta riduzione degli aborti clandestini con l'incremento dei procedimenti penali per tale reato , passati da 145 nel 1995 a 293 nel 2010 .
Altro dato sconcertante del CIVILISSIMO OCCIDENTE E DEI TUTORI DEI FAMOSI "DIRITTI UMANI" , AUMENTANO SEMPRE PIU' GLI ABORTI EUGENETICI , CIOE' I BAMBINI UCCISI PER IMPERFEZIONI TRA CUI ALCUNE , COME UN SEMPLICE LABBRO LEPORINO , CURABILISSIME !
Ancora una volta questo dato è confermato dai freddi numeri . Nel 1999 sono stati effettuati 2.281 aborti oltre la XII° settimana di gestazione , l'1,6% , di tutti gli aborti . Dieci anni dopo , grazie alla capillare azione di screening ormonale neonatale volta ad identificare i concepiti portatori di "anomalie" , gli aborti effettuati oltre la XII° settimana sono cresciuti sia in numero assoluto , 3.361 , che , ancora più in termini percentuali peri al 2,8% .
Un ultimo dato : DAGLI ABORTI CAPITA SPESSO CHE NASCANO BAMBINI VIVI !
L'aborto è legale fino alla 22° settimana in Svezia , la 24° in Inghilterra ed in alcuni stati americani , in Italia nel solo 2009 sono stati effettuati 788 aborti oltre la 21° settimana ed oltre . I dati che giungono dagli studi indicano che con un'adeguata assistenza neonatologica , la sopravvivenza a due anni dei bambini nati a 22 settimane di gestazione è pari al 26,7% . Gianna Jessen , una bambina nata dopo che la madre si era sottoposta ad un aborto salino al 7° mese è una delle più sconvolgenti e chiare testimonianze prolife contro il martirio dell'aborto .

[Stendardo]

Ed è per questi motivi che invito CHIUNQUE ABBIA UN BRICIOLO DI CUORE E DI RISPETTO PER LA VITA UMANA a partecipare alla III° Edizione della Marcia per la Vita che si terrà Sabato 11 e Domenica 12 Maggio a Roma .
Posto il link del sito con la mappa indicante tutti i pulmann che partiranno dall'Italia : www.marciaperlavita.it .

Fonte : http://www.marciaperlavita.it/liniziativa/

L’iniziativa



 Domenica 12 maggio 2013 a Roma
 




Gli attacchi alla vita umana innocente sono sempre più numerosi e nuovi strumenti di morte minacciano la sopravvivenza stessa del genere umano: Ru486, Ellaone, pillola del giorno dopo ecc.
 
Da oltre trent’anni una legge dello Stato (la 194/1978) regolamenta l’uccisione deliberata dell’innocente nel grembo materno e i morti si contano a milioni.
 
La ​Marcia per la Vita è il segno dell’esistenza di un popolo che non si arrende e vuole far prevalere i diritti di chi non ha voce sulla logica dell’utilitarismo e dell’individualismo esasperato, sulla legge del più forte.
 
Con la Marcia per la Vita intendiamo:
 
- affermare la sacralità della vita umana e perciò la sua assoluta intangibilità dal concepimento alla morte naturale, senza alcuna eccezione, alcuna condizione, alcun compromesso;
 
- combattere contro qualsiasi atto volto a sopprimere la vita umana innocente o ledere la sua dignità incondizionata e inalienabile.
 
Per questo:
 
- chiamiamo a raccolta tutti gli uomini di buona volontà per difendere il diritto alla vita come primo dei principi non negoziabili, iscritti nel cuore e nella ragione di ogni essere umano e -per i cattolici – derivanti anche dalla comune fede in Dio Creatore;
 
- esortiamo ogni difensore della vita a reagire, sul piano politico e culturale, contro ogni normativa contraria alla legge naturale, e contro ogni manipolazione mediatica e culturale che la sostenga. E qualora ci si trovi nella impossibilità politica di abolire tali leggi per mancanza di un consenso popolare sufficiente, ci si impegna a denunciarne pubblicamente l’intrinseca iniquità, che le rende non vincolanti per le coscienze dei singoli.
 
La terza edizione della marcia sarà a Roma, centro della cristianità e del potere politico. Le strade della capitale sono state attraversate, anche recentemente, da numerosi cortei indecorosi e blasfemi; il nostro corteo vuole invece affermare il valore universale del diritto alla vita e il primato del bene comune sul male e sull’egoismo.
 
L’iniziativa sarà una “marcia” e non una processione religiosa e come tale aperta anche ai pro life non credenti e a tutti i gruppi che potranno partecipare con i loro simboli ad esclusione di quelli politici.
 
E’ previsto inoltre un convegno, sempre a Roma, l’11 maggio, sulla vita a cui hanno già dato la loro adesione personalità conosciute del mondo pro life italiano.
 
Abbiamo però bisogno dell’aiuto di tutti!
 
-  Con la preghiera, che smuove le montagne (1 Cor. 13,2) e vince ogni difficoltà
 
-  Con la costituzione, in ogni città italiana, di centri locali che ci aiutino sul piano organizzativo (fotocopiando e diffondendo materiale, organizzando pullman per venire a Roma, preparando striscioni, bandiere, cartelli…)
 
-  Con il sostegno economico che può moltiplicare le nostre possibilità. Si può versare un contributo sul conto corrente postale allegato oppure tramite bonifico bancario a:
 ■Comitato per la Marcia Nazionale per la Vita :
 Banca Etruria,
 Iban: IT26 M053 9003 2170 0000 0092 314
 Bic: ARBAIT33134
 
Chiunque volesse aiutare e per qualsiasi informazione scrivere a:
 info@marciaperlavita.it, oppure telefonare a : 06-3233370 / 06-3220291

Fonte : http://www.marciaperlavita.it/programma-2013/

Programma 2013



 Domenica 12 maggio
 ■
ore 8:00: ritrovo al Colosseo
 
■
ore 9:30: partenza della marcia
 

■
ore 11:30: arrivo a Castel Sant’Angelo
 

 
 
Gli altri appuntamenti del 11/12 maggio
 
Sabato 11 maggio
 ■Convegno presso il Pontificio Ateneo Regina Apostolorum. Scarica qui il programma.
 ■Ore 20:30 – 22:30: Adorazione Eucaristica in riparazione per il crimine dell’aborto – Basilica dei SS. Apostoli (piazza SS. Apostoli)
 
Domenica 12 maggio
 ■ore 9:30: Colosseo: partenza della “Marcia per la Vita”
 
 
 
 
 
 
 
Orari Sante Messe:
 ■Basilica SS. Giovanni e Paolo
Orario: 07.30 – Piazza SS. Giovanni e Paolo al Celio
 ■Basilica di San Pietro
Orario: 12.15 – 13
 ■Santa Maria in Traspontina – Via della Conciliazione (350 metri dal colonnato di S. Pietro)
Orario: 12.15
 ■Santo Spirito in Sassia – Via di Santo Spirito in Sassia (250 metri dal colonnato di S. Pietro)
 Orario: 12.30
 ■San Gioacchino in Prati – Piazza dei Quiriti 17 (15 minuti a piedi dal colonnato di S. Pietro)
Orario: 13
 
 

N. B. La S. Messa nella Basilica SS. Giovanni e Paolo è stata organizzata per i partecipanti alla Marcia. Nessuna delle altre S. Messe sarà dedicata esclusivamente ai partecipanti alla Marcia. Si consiglia di tenere in considerazione le chiese vicino a S. Pietro perché la Basilica non permetterà l’ingresso a tutti.
 
 
 
Ristoranti consigliati nei pressi di S. Pietro: clicca qui per vedere la lista

Fonte : http://www.marciaperlavita.it/partenze/

Partenze Pullman


Di seguito, in aggiornamento, l’elenco delle località da cui partiranno i pullman per Roma con i recapiti dei relativi responsabili:
 1.BENEVENTO: Agenzia Vie del Mondo – tel: 0824-17.70.928
 2.BERGAMO: E-mail: scienzaevitabg@gmail.com
 3.BIELLA: Contatto: Giovanni Ceroni E-mail: giovanni.ceroni@gmail.com Tel: 328 4816484
 4.BISCEGLIE (BA): Contatto: Mimmo Quatela E-mail: com.progettouomo@gmail.com Tel: 348-0459717
 5.BOLOGNA: E-mail: marciaperlavitabologna@gmail.com
 6.BRESCIA: Contatto: Valerio Pece E-mail: marciaperlavitabs@libero.it Tel: 333-3784098
 7.CAIVANO (NA): Contatto: Laura Del Prete E-mail: laura1221@hotmail.it  Tel: 328-1893568
 8.CALTAGIRONE: Contatto: Nicola Sirchia E-mail: n.sirchia@hotmail.it Tel: 327-42.86.383
 9.CARATE BRIANZA: Contatto: Giorgio Celsi E-mail: celsi.giorgio@alice.it Tel: 346-7035866
 10.CERVINARA: Contatto: Katia Martone E-mail: martonekatia@gmail.com Tel: 347-1807452
 11.CHIVASSO: Contatto: Luigi Cipolla E-mail: luigi.cipo@gmail.com (partenza Chivasso e tappe Torino, Santena, Asti).
 12.CREMONA: Contatto: Associazione Concordia E-mail: concordia.psg@fastpiu.it Tel: 333.3315502 Tel. 0372.64172 SEDE ASSOCIATIVA
 13.FERRARA: Contatto: padre Massimiliano E-mail: ffi.ferrara@gmail.com
 14.FIRENZE: Contatto: Ascanio Ruschi E-mail: avv.ruschi@libero.it Tel: 349-4657869
 15.FOGGIA: Contatto: Michele Onesto E-mail: aclifoggia.grandi@live.it Tel: 0881-742152 Cel: 320-6442088
 16.GENOVA: Contatto: Carlo Cigolini E-mail: mail@studiocigolini.com Tel: 010-888940
 17.IMPERIA: Contatto: Annarosa Rossetto E-mail: annarosa.rossetto@tin.it Tel: 328-0611668
 18.LANCIANO (CH): Contatto: Alessandro Di Matteo E-mail: dimatteo.alessandro@alice.it Tel: 333-7668164
 19.LA SPEZIA: Contatto: p.Felice Nori E-mail: santuariolegrazie@gmail.com Tel: 0187-790054
 20.LECCE: Contatto: Riccardo Rodelli E-mail: r_rodelli@libero.it Tel: 328-5562459 (dopo le 20,30)
 21.LIVORNO: E-mail: livorno@icrsp.org Tel: 0586 579910
 22.MACERATA: Contatto: Deborah Pantana E-mail: dpantana@libero.it Tel: 335-1769445
 23.MODENA: Contatto: Alba Chiara Dotti E-mail: leledotti@libero.it Tel: 329-62.25.115
 24.PADOVA: E-mail: marciaperlavitapd@gmail.com
 25.PALERMO: Contatto: Nicola Sirchia E-mail: n.sirchia@hotmail.it Tel: 327-42.86.383
 26.PIACENZA: Contatto: Carlo Iori E-mail: carlo.iori@alice.it Tel: 3398400285
 27.PISA: Contatto: Alessandro Falciani E-mail: alessandro.falciani63@gmail.com Tel: 331-30.97.984
 28.POMPEI: Contatto: Adelaide Grimaldi E-mail: adelgrim@libero.it Tel: 3472607881
 29.POTENZA: Contatto: Antonella Perri E-mail: urci.anto@tiscali.it Tel: 340-8073936
 30.RAVENNA: E-mail: marciaperlavitabologna@gmail.com
 31.REGGIO EMILIA: Contatto: Daniela Cichellero E-mail: dcichellero@gmail.com Tel: 347.8371368
 32.RIMINI: Contatto: Luca Semprini E-mail: elleapostrofouca@libero.it
 33.ROVERETO: Contatto: Alessandra Scolaro E-mail: alessandra@scolaro.eu Tel: 329-34.47.084
 34.SALERNO: Contatto: Pasquale E-mail: gielletravel@gmail.com Tel: 338- 5036189 (Tappe: Cava dei Tirreni, Angri, Scafati)
 35.SAN GIORGIO DEL SANNIO (BN): Contatto: Filomena Caruso E-mail: ninacaruso@live.it Tel: 347-4518711
 36.SAN GIOVANNI ROTONDO: Contatto: Gennaro Cera E-mail: gennarocera@alice.it Tel: 338-7250836
 37.SANT’ANGELO A CUPOLO: Contatto: Ennio Musco Email: genemme@hotmail.it Tel: 338-3888365
 38.SIENA: Contatto: Associazione “Scienza e Vita” Sito web: www.scienzaevita-siena.it
 39.SPOLETO – NORCIA: Contatto: Natalini Nazzareno E-mail: nazzareno.n@nazzarenonatalini.it Tel: 335-6071834
 40.STAGGIA SENESE (SI): Contatto: Centro Culturale “Amici del Timone” Sito internet: www.amicideltimone-staggia.it Tel: 0577-93.11.23
 41.TERAMO: Contatti: Patrizio e Carla Alessandrini E-mail: teramo@famiglienumerose.org Tel: 0861.842834
 42.TERNI: Contatto: Marilina Piscolla E-mail: marimed@hotmail.it
Tel: 338-5912805
 43.TRENTO: Contatto: Alessandra Scolaro E-mail: alessandra@scolaro.eu Tel: 329-34.47.084
 44.VERONA: Contatti: Gianfranco Tommasi, Alberto Zelger E-mail: gianto1937@gmail.com, mevd.vr@libero.it Tel: 045-502421, 045-955688
 45.VICENZA: Contatto: Roberto E-mail: marciaperlavitavicenza@gmail.com

[kautostar]

gli aborti registrati ufficialmente sono stati 121.301

DOMANDA POLEMICA AI PRO-LIFE

Ammesso per assurdo, che senza aborto legale queste circa 121mila donne non avrebbero abortito(in realtà è probabile che avrebbero abortito quasi tutte clandestinamente, magari con rischiosissimi metodi fai da te, oppure nei casi peggiori avrebbero "risolto" con l'infanticidio) come pensate di sistemarli 121 mila bambini indesiderati(che verranno probabilmente quasi tutti abbandonati) all'anno?bastano gli orfanatrofi? bastano i potenziali adottanti(siete  pure contro le adozioni gay, quindi i potenziali adottanti mi sa che sono pochi)? sicuri che mettere al mondo 121mila disgraziati, che nel peggiore dei casi avranno genitori di merda  che se ne fottono, e nel migliore finiranno in istituto, causi meno sofferenze dell'aborto?

[Lucia]

DOMANDA POLEMICA AI PRO-LIFE

Ammesso per assurdo, che senza aborto legale queste circa 121mila donne non avrebbero abortito(in realtà è probabile che avrebbero abortito quasi tutte clandestinamente, magari con rischiosissimi metodi fai da te, oppure nei casi peggiori avrebbero "risolto" con l'infanticidio) come pensate di sistemarli 121 mila bambini indesiderati(che verranno probabilmente quasi tutti abbandonati) all'anno?bastano gli orfanatrofi? bastano i potenziali adottanti(siete  pure contro le adozioni gay, quindi i potenziali adottanti mi sa che sono pochi)? sicuri che mettere al mondo 121mila disgraziati, che nel peggiore dei casi avranno genitori di merda  che se ne fottono, e nel migliore finiranno in istituto, causi meno sofferenze dell'aborto?

piu o meno sarebbero come il bambino nel secondo foto

http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=5668.msg61638#msg61638

[Stendardo]

DOMANDA POLEMICA AI PRO-LIFE

Ammesso per assurdo, che senza aborto legale queste circa 121mila donne non avrebbero abortito(in realtà è probabile che avrebbero abortito quasi tutte clandestinamente, magari con rischiosissimi metodi fai da te, oppure nei casi peggiori avrebbero "risolto" con l'infanticidio) come pensate di sistemarli 121 mila bambini indesiderati(che verranno probabilmente quasi tutti abbandonati) all'anno?bastano gli orfanatrofi? bastano i potenziali adottanti(siete  pure contro le adozioni gay, quindi i potenziali adottanti mi sa che sono pochi)? sicuri che mettere al mondo 121mila disgraziati, che nel peggiore dei casi avranno genitori di merda  che se ne fottono, e nel migliore finiranno in istituto, causi meno sofferenze dell'aborto?

Premessa alla 1° domanda :
Tu pensi ai rischiosissimi metodi fai da te per la donna che decide di uccidere il proprio figlio . Ma al nascituro chi ci pensa ? Chi pensa al suo SACROSANTO DIRITTO DI VIVERE ? LA VITA DEL NASCITURO E' APPUNTO DEL NASCITURO DATO CHE CON L'ABORTO CHI MUORE E' IL NASCITURO E NON LA DONNA . Francamente questi ragionamenti che tu fai mi fanno orrore... E' come voler dire che un assassino per uccidere un'altra persona innocente mette a rischio la propria vita per cui è meglio che l'assassino possa uccidere legalmente ed in totale sicurezza per se una persona innocente .

Risposta alla 1° domanda :
Attualmente in Italia ci sono MIGLIAIA DI FAMIGLIE COSTRETTE A FAR RICORSO ALL'ADOZIONE INTERNAZIONALE con un costo che per ognuna va dai 50.000 agli 80.000 euro . La soluzione sarebbe quella di far venire incontro la realtà dell'aborto con quella dell'adozione attraverso una legislazione che tuteli la vita umana . Tale soluzione abbetterebbe i costi di milioni di euro sostenuti dai contribuenti per pagare gli omicidi legalizzati dei nascituri .
Ma che cosa significa  "sicuri che mettere al mondo 121mila disgraziati, che nel peggiore dei casi avranno genitori di merda  che se ne fottono, e nel migliore finiranno in istituto, causi meno sofferenze dell'aborto?"
Il nascituro è un ESSERE UMANO ! Allora facciamo così cambiamo i sostantivi alla tua domanda e vediamo se riesci a comprendere la follia criminale della tua stessa domanda apparentemente innocua . Sostituiamo il termina nascituro a quello di persona perchè il nascituro è un ESSERE UMANO TANTO QUANTO UNA PERSONA .
"sicuri che far vivere 121.000 carcerati , che nel peggiore dei casi avranno una vita di merda senza lavoro , e nel migliore ritorneranno a delinquere , causi meno sofferenze della pena di morte ?"
Con la "PICCOLA" differenza che il carcerato PUO' ESSERE VERAMENTE COLPEVOLE DI QUANTO COMPIUTO MENTRE IL NASCITURO E' SEMPRE INNOCENTE !
Ma poniamo che per assurdo una tale misura legislativa non possa essere applicata , che facciamo per non farli andare negli orfanotrofi gli uccidiamo ? E si noi siamo così "CIVILI" ed "UMANI" che per non far andare i bambini non abortiti in orfanotrofi gli UCCIDIAMO PRIMA ED IL PROBLEMA E' RISOLTO !

Ti rendi conto che gli ANIMALI RAGIONANO ED AGISCONO MEGLIO DI MOLTI UOMINI ? La barbarie che certi ragionamenti mi fa capire che tutte le guerre che abbiamo avuto in passato non ci hanno insegnato proprio NULLA !

[kautostar]

piu o meno sarebbero come il bambino nel secondo foto

http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=5668.msg61638#msg61638

No non volevo evocare immagini del genere, sarebbe un colpo basso!
Mi chiedevo solo se i pro-life, che si indignano tanto per i bimbi non nati a causa dall'aborto, si sono mai posti il problema di come garantire a questi bambini una vita dignitosa. Perché abrogare la legge sull'aborto, può essere relativamente facile, ma poi fare in modo che le donne non abortiscano clandestinamente, e che i bambini indesiderati abbiano un futuro dignitoso, è molto più difficile!

[Stendardo]

piu o meno sarebbero come il bambino nel secondo foto

http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=5668.msg61638#msg61638

Ma come fai a dire che sarebbero con quale certezza affermi queste menzogne ?

Oppure SONO è (non "sarebbero") come questa donna Gianna Jessen sopravvissuta PER UN VERO E PROPRIO MIRACOLO ALL'ABORTO SALINO .

Abraxas le mie sono parole di Verità , di Mansuetudine e di Giustizia , le tue sono parole di menzogna...del resto il demonio è il "padre della menzogna" e da chi ha deciso , guarda caso , di darsi un nome di un demone non ci si può aspettare altro...

http://italianilluminati.blogspot.it/2012/08/una-testimonianza-favore-della.html

[Stendardo]

No non volevo evocare immagini del genere, sarebbe un colpo basso!
Mi chiedevo solo se i pro-life, che si indignano tanto per i bimbi non nati a causa dall'aborto, si sono mai posti il problema di come garantire a questi bambini una vita dignitosa. Perché abrogare la legge sull'aborto, può essere relativamente facile, ma poi fare in modo che le donne non abortiscano clandestinamente, e che i bambini indesiderati abbiano un futuro dignitoso, è molto più difficile!

E si allora poichè non e' sicuro che i bambini abbiano un futuro dignitoso UCCIDIAMOLI PRIMA ed il problema è risolto ! A questo punto kautostar , APPLICANDO IL TUO RAGIONAMENTO perchè non andiamo in Africa , in Ruanda o nel Congo ed UCCIDIAMO TUTTI I BAMBINI CHE SOFFRONO LA FAME E CHE VIVONO IN CONDIZIONI DI ESTREMA INDIGENZA , ti sembra che facciano una vita dignitosa ?

[Lucia]

Se è un'essere umano allora puo benissimo vivere fuori della sua madre, che ci fa là dentro se è una persona autonoma, indipendente dalla madre?

[Stendardo]

Se è un'essere umano allora puo benissimo vivere fuori della sua madre, che ci fa là dentro se è una persona autonoma, indipendente dalla madre?

Ho capito ma in qualche modo dobbiamo pur venire al mondo non è che possiamo pensare di venire al mondo catapultati direttamente dal cielo !Ed è questo il compito che la natura (ed il Signore) ha affidato alla donna quella di essere creatrice e dispensatrice di VITA non di MORTE !

[Lucia]

Ma come fai a dire che sarebbero con quale certezza affermi queste menzogne ?

con la certezza di chi è vissuta là dove c'era divieto dell'aborto, e se fosse un sistema contracettivo normale anhce in quei paesi poveri dove dici tu non morirebbero i bambini di fame.
Parla con Dio che faccia nascere bambini là dove sono molto attessi e desiderati.

Abraxas le mie sono parole di Verità , di Mansuetudine e di Giustizia , le tue sono parole di menzogna...del resto il demonio è il "padre della menzogna" e da chi ha deciso , guarda caso , di darsi un nome di un demone non ci si può aspettare altro...

Abraxas non è un demone, è il nome di Dio che è cosi com'è.

Il demoni è l padre della VERITA nel nome di quale si uccide e ci si considera superiori, quindi si fa un po come fai tu.

[Lucia]

Ho capito ma in qualche modo dobbiamo pur venire al mondo non è che possiamo pensare di venire al mondo catapultati direttamente dal cielo !Ed è questo il compito che la natura (ed il Signore) ha affidato alla donna quella di essere creatrice e dispensatrice di VITA non di MORTE !

peccato che la natura (e il Signore) fa anceh aborti spontanei, bambini nati infirmi, morti in culla e altre cose.
Perché dovremmo noi essere piu buoni o giusti di Dio?

[kautostar]

Premessa alla 1° domanda :
Tu pensi ai rischiosissimi metodi fai da te per la donna che decide di uccidere il proprio figlio . Ma al nascituro chi ci pensa ? Chi pensa al suo SACROSANTO DIRITTO DI VIVERE ? LA VITA DEL NASCITURO E' APPUNTO DEL NASCITURO DATO CHE CON L'ABORTO CHI MUORE E' IL NASCITURO E NON LA DONNA . Francamente questi ragionamenti che tu fai mi fanno orrore... E' come voler dire che un assassino per uccidere un'altra persona innocente mette a rischio la propria vita per cui è meglio che l'assassino possa uccidere legalmente ed in totale sicurezza per se una persona innocente .

Il nascituro dipende dal corpo della madre, e può diventare essere umano solo se la madre decide di continuare a nutrirlo attraverso il suo corpo. Insomma madre e nascituro sono in simbiosi, e il feto è un organismo incapace di vivere al di fuori del corpo della madre, e senza il suo nutrimento!
Perciò l'esempio dell'assassino che deve uccidere in sicurezza, è inappropriato, visto che l'assassino uccide esseri umani già formati, che non dipendono dal suo corpo, e dalla sua volontà.

Quindi essendo il feto un organismo incapace di vivere al di fuori della simbiosi materna, la volontà della madre nel portare avanti la gravidanza, è fondamentale proprio per motivi pratici; anche se l'aborto fosse vietato, una madre potrebbe suicidarsi, smettere di mangiare,  compiere atti di autolesionismo, e in questo modo danneggiare se stessa e il feto.

Dunque è logico che il diritto alla vita, alla salute e all'autodeterminazione di un essere umano già completamente sviluppato, prevalga sul diritto di vita di un organismo umano incompleto, che è invece dipendente in tutto e per tutto dal corpo della madre.

Per come la penso io, l'aborto andrebbe prevenuto(facendo più educazione sessuale/sentimentale), e contrastato cercando di convincere chi vuole abortire a non farlo, ma se una madre anche dopo aver riflettuto molto,  è assolutamente determinata a interrompere la gravidanza, non ci si  può fare nulla, non si può costringere una persona a portare avanti la gravidanza contro la sua volontà. Anche se fosse vietato, le donne che non vogliono assolutamente un figlio, troverebbero sempre il modo per non farlo, anche a costo di ammazzarsi, o di commettere un infanticidio !

[Stendardo]

con la certezza di chi è vissuta là dove c'era divieto dell'aborto, e se fosse un sistema contracettivo normale anhce in quei paesi poveri dove dici tu non morirebbero i bambini di fame.
Parla con Dio che faccia nascere bambini là dove sono molto attessi e desiderati.


Abraxas non è un demone, è il nome di Dio che è cosi com'è.

Il demoni è l padre della VERITA nel nome di quale si uccide e ci si considera superiori, quindi si fa un po come fai tu.

Appunto per cui secondo te è meglio ucciderli prima ! Allora andiamo in Ungheria , negli orfanotrofi dove vivono i bambini che non sono stati abortiti e chiediamo loro se vogliono continuare a vivere o vogliono morire e vediamo cosa ci rispondono ? Sono sicuro che il 99,9% di essi vuole continuare a vivere , nonostante tutto...
Il problema della fame dei paesi africani non deriva certo dalla mancata diffusione dei contraccettivi  , oltre che estremamente riduttivo ciò che tu dici è anche fuorviante , mi pare oramai assodato che in Africa i bambini muoino di fame perchè quei paesi non sono economicamente sviluppati .
Secondo i Padri della Chiesa questa teoria gnostica è un'eresia , considerando Abraxas una forma per rendere culto a Satana .
Il vero nome di Dio è il tetragramma biblico troppo sacro per essere pronunciato .
La demonologia cristiana ha inserito il nome di Abraxas nella lista dei nomi propri di demoni .
Dal resto la massima impostura che può commettere un demone (e , che vuole fa commettere anche agli uomini) è sempre quella di ergersi a dio al posto dell'unico vero Dio .
"Diventerete come Dio" disse il serpente , Lucifero disse che era come Dio , il femminismo pretende l'adorazione della donna al posto di Dio , la società odierna ha fatto diventare dio il denaro , il sesso , il successo .

[kautostar]

E si allora poichè non e' sicuro che i bambini abbiano un futuro dignitoso UCCIDIAMOLI PRIMA ed il problema è risolto !

No, il mio discorso è un po' diverso. Poiché è sicuro che un bimbo non può vivere e crescere tanto bene con una madre e un padre che non lo accettano e non lo vogliono, come si può risolvere il problema?
Prima di vietare l'aborto, bisognerebbe  perlomeno costruire degli istituti in in cui far crescere dignitosamente  tutti questi bambini rifiutati dai genitori