Autore Topic: Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?  (Letto 26585 volte)

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Online fabriziopiludu

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #60 il: Maggio 05, 2013, 15:17:43 pm »

 
Non capisco che bisogno c'è di chiedere la chiusura di un qualcosa che non piace quando basta, molto più semplicemente, non andarci.
Alla Angelina Merlìn, non piacevan le Case di Tolleranza, e le ha fatte chiudere!
 Noi vorremmo far qualcosa di analogo...
 

Offline vnd

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #61 il: Maggio 05, 2013, 15:20:08 pm »

Io sono per la riapertura delle case chiuse.
Non per la chiusura dei club privè.

Sono per il fare. Non per il disfare.

Non ci andrò mai ma ste case devono riaprire.

Vnd [nick collettivo].

Offline Mercimonio

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #62 il: Maggio 05, 2013, 17:11:04 pm »
il problema e' anche la location pero'.

io ho vissuto in 3 appartamenti diversi che erano a due passi da bar e discoteche, tutte le sere fino alle 3-4 del mattino c'erano decine di persone in strada, alcuni ci pisciavano pure sul portone, altri urlavano, ubriachi a frotte, chiazze di vomito per terra, bottiglie rotte, risse con annessa polizia e ambulanza che arriva ... bella merda !

ma d'altronde l'affitto costava poco proprio per questo quindi me la sono anche andata a cercare anzi a me piaceva anche il fatto di stare in una location movimentata ma poi se alla mattina ti svegli alle 7 per andare in ufficio iniziano a girarti i coglioni, come pure tornare tardi la sera e vederti gente ubriaca sdraiata davanti alla tua porta e gli devi chiedere cortesemente di andare affanculo, per il resto problemi zero ma se riaprissero i casini in italia sarebbe la stessa solfa ... il Casino in mezzo e ai lati decine di bar e baracchini e gente che fa casino tutta notte con tutti i problemi che questo comporta.

Alberto86

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #63 il: Maggio 05, 2013, 22:28:41 pm »

 
Io sinceramente ho provato l'esperienza gay per disperazione(fisicamente sono attratto dalle donne, ma essendo piuttosto timido faccio fatica a trovare sesso occasionale), ma alla fine mi sono trovato meglio che andare a puttare. Tanto sia le puttane che  club privé ti spellano vivo, in cambio di esperienze sessuali spesso deludenti!



Non credo proprio esista l'"esperienza gay per disperazione". O sei gay/bisessuale o non lo sei.
Ci tenevo a fare questa precisazione perchè spesso sento dire/leggo (quasi sempre da femmine chissà come mai) la fesseria che tutti avremmo una presunta quanto fantasiosa bisessualità.  :rolleyes: (argomento probabilmente meno fantasioso per quanto riguarda il solo sesso femminile  :cool2:).
Se un maschio è eterosessuale è eterossessuale. Piuttosto si spara seghe a vita o cerca di sconfinare da questo paese di frigide femministe.
Nessuna critica da parte mia nei tuoi confronti ovviamente. Ma mi sembrava doveroso precisare.

Offline COSMOS1

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #64 il: Maggio 06, 2013, 08:53:40 am »
secondo me la questione andrebbe reimpostata su di un piano comportamentale e non ontologico

non ha molto senso dire "sei etero/gay/bi/trans" quanto piuttosto: "in quella determinata circostanza assumi comportamenti etero/gay/bi/trans"?

una cosa è l'attività sessuale di un marinaio a contatto con soli uomini per mesi, o di un carcerato che vede solo uomini per anni, altra cosa è un sultano circondato da un harem di belle donne a sua esclusiva disposizione

l'ha già detto qualcun altro, era solo per chiarezza e concisione

chiaro che un uomo "costretto" all'omosessualità da circostanze esterne esprime con essa una tendenza alla relazione e al contatto fisico insita in ogni uomo e che in altre condizioni si sarebbe espressa diversamente

la polemica sui gay invece è su di un piano ontologico, per cui per qualche ragione qualcuno sarebbe "naturalmente" orientato verso persone dello stesso sesso. La discussione su questo piano è difficile perchè mentre da un lato ti trovi a discutere della tesi che l'omosessualità sia una caratteristica ontologica, dall'altra ti trovi a discutere con altri per i quali maschio/femmina sarebbero caratteristiche "culturali"

se fosse chiaro chi dice cosa e con chi si discute di volta in volta, forse le cose sarebbero più semplici  ;)
Dio cè
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Offline kautostar

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #65 il: Maggio 06, 2013, 13:26:28 pm »


Non credo proprio esista l'"esperienza gay per disperazione". O sei gay/bisessuale o non lo sei.
Ci tenevo a fare questa precisazione perchè spesso sento dire/leggo (quasi sempre da femmine chissà come mai) la fesseria che tutti avremmo una presunta quanto fantasiosa bisessualità.  :rolleyes: (argomento probabilmente meno fantasioso per quanto riguarda il solo sesso femminile  :cool2:).
Se un maschio è eterosessuale è eterossessuale. Piuttosto si spara seghe a vita o cerca di sconfinare da questo paese di frigide femministe.
Nessuna critica da parte mia nei tuoi confronti ovviamente. Ma mi sembrava doveroso precisare.
Forse mi sono espresso male.
Comunque non credo che l'orientamento sessuale, specialmente quando si è molto giovani, sia sempre una cosa così definita, e dai confini netti, come comunemente si crede. Per quanto riguarda la mia esperienza diciamo che io, nell'adolescenza, (tra i 15 e i 17 anni) ho passato un periodo bruttissimo, in cui a causa della mia timidezza non avevo nessuna chance  con le ragazze, e oltretutto a scuola ero spesso vittima di bullismo. E  così mi sono trovato a solidarizzare con altre vittime di bullismo, tra cui c'erano anche diversi gay,  e un po' per curiosità, un po' desiderio sessuale perennemente frustrato, ho accettato di fare qualche esperienza sessuale con loro. Poi nonostante questa esperienza adolescenziale,  la mia preferenza è sempre rimasta nettamente per le ragazze, mi sono fidanzato solo con  ragazze,  e  l'unica volta che mi sono innamorato seriamente, è stato sempre per una ragazza. Però, ancora oggi, che ho 25 anni, ed è passato tanto tempo da quelle esperienze adolescenziali, se ho voglia di solo sesso, senza troppi coinvolgimenti sentimentali, facendo molta fatica a trovare ragazze disponibili al sesso ludico, preferisco i gay, che sono abituati a vivere il sesso in maniera molto più rilassata delle ragazze, senza tanti sbattimenti e complicazioni inutili!

In questo  senso dico "esperienza gay per disperazione"(o per mancanza di alternative migliori), perché non mi sento veramente gay, e se ci fossero più ragazze disponibili a vivere il sesso in maniera ludica e gioiosa, senza tante seghe mentali e complicazioni sentimentali, preferirei farlo con loro

Alberto86

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #66 il: Maggio 06, 2013, 15:57:22 pm »
Forse mi sono espresso male.
Comunque non credo che l'orientamento sessuale, specialmente quando si è molto giovani, sia sempre una cosa così definita, e dai confini netti, come comunemente si crede.


Questo è un tuo pensiero personale rispettabile ma basato sul tuo modo di essere, sulle tue esperienze di vita soggettive nonchè sul tuo modo di vedere chi ti circonda ma non è assolutamente ed in nessun modo un'affermazione oggettiva che puoi spacciare come LA verità.   
Non metto in dubbio, sopratutto oggi come oggi che siamo abituati ahimè a vedere e sentire di tutto, che ci siano molti maschi che hanno una personalità sessuale non ben definita ed "elastica", ma da qui ad affermare che chiunque abbia un orientamento sessuale non ben definitivo e netto ce ne corre, e pure parecchio. E ripeto che per me questo vale in modo particolare per il sesso maschile dato che le femmine, per loro natura, hanno, con una frequenza molto alta, evidenti atteggiamenti di tipo omosessuale sin dall'età infantile ed adolescenziale, atteggiamenti e comportamenti che denotato una sessualità molto ambigua.
Se un maschio è eterosessuale al 100% lo è sempre, compreso e sopratutto nell'età adolescenziale e non credo proprio che nessuna circostanza di vita, seppur traumatica, possa cambiare in qualche modo questo status.

Offline kautostar

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #67 il: Maggio 06, 2013, 16:55:33 pm »

Se un maschio è eterosessuale al 100% lo è sempre, compreso e sopratutto nell'età adolescenziale e non credo proprio che nessuna circostanza di vita, seppur traumatica, possa cambiare in qualche modo questo status.
Infatti io non ho mai detto che la mia è "LA verità", ma nemmeno la tua è verità assoluta, è solo il tuo modo di vedere le cose.
La verità è che l'orientamento sessuale non è un qualcosa di genetico(e questa non è un'opinione, ma qualsiasi genetista onesto potrà confermare questa cosa. Sono decenni che cercano il gene dell'omosessualità, e non l'hanno mai trovato!)  e pre-definito alla nascita, ma dipende sempre dal nostro vissuto, dall'influenza delle nostre esperienze (soprattutto quelle infantili e adolescenziali), e può anche subire qualche variazione nel corso della vita.
Io sono convinto che le persone al 100% eterosessuali,  o al 100% omosessuali(nel senso di eterosessuali che non farebbero MAI e poi MAI, in nessuna circostanza, sesso con un uomo, o omosessuali che non farebbero MAI e poi MAI sesso con una donna), siano una sparuta minoranza, nella maggioranza degli esseri umani  c'è una preferenza sessuale per un genere, ma in determinate circostanze si può anche provare attrazione e fantasie per l'altro genere. Insomma se vogliamo dare un'etichetta, forse i bisessuali(che hanno cmq una preferenza per un genere) forse sono più numerosi di etero e gay esclusivi!
Di fatti anche nei campi nazisti per "rieducare" gli omosessuali, è stato osservato che una buona parte di quelli che si definivano omosessuali, in quelle circostanze si sono riadattati a fare sesso con le donne, e solo una minoranza di omosessuali, (quelli più effeminati) non sono riusciti nemmeno a fingere un cambiamento, preferendo la morte, piuttosto che smettere di amare i maschi.  Una fenomeno simile, ma all'opposto, si verifica anche nelle carceri(cioè tanti eterosessuali, si danno al sesso gay)

Quindi dire che siamo tutti bisessuali è una cazzata, come è una cazzata anche pensare che uno che si definisce(ed è davvero convinto di esserlo) eterosessuale, non possa mai provare attrazione, e avere rapporti con un maschio, oppure viceversa uno che si definisce gay, non possa mai provare attrazione per una gnocca. Questo è uno sciocco stereotipo della nostra società!
Nelle antiche società patriarcali(e fino a circa un secolo fa anche in Italia era così), il concetto di orientamento sessuale, e le parole etero, omo e bisex NON ESISTEVANO. Le uniche due categorie in cui si divideva l'universo maschile, erano EFFEMINATI e VERI MASCHI, cioè PASSIVI E ATTIVI. Nell'antica Roma gli uomini che se la spassavano anche con i ragazzi, gli schiavi o con i prostituti maschi, erano considerati virili, e avevano la stessa dignità degli uomini che scopavano solo con le donne. Soltanto i passivi, erano considerati diversi, di un "rango sociale" inferiore rispetto ai maschi virili...insomma erano trattati come una specie di donne mancate!

Offline kautostar

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #68 il: Maggio 06, 2013, 17:21:05 pm »

Se un maschio è eterosessuale al 100% lo è sempre, compreso e sopratutto nell'età adolescenziale
Aggiungo che di maschi eterosessuali che in età adolescenziale fanno esperienze "gay", ce ne sono molti più di quanto tu possa immaginare. Il fatto è che da ragazzini c 'è molto conformismo, c'è il terrore di essere emarginati o presi per il culo  dal "branco" o dagli "amici", e quindi tutti cercano di vantarsi di  mirabolanti imprese(spesso inventate o ingigantite) con le ragazze, ma il sesso con altri maschi è tabù. Molti sperimentano(a quell'età la spinta ormonale e la curiosità per le esperienze sessuali è talmente forte, che potresti anche scoparti una capra!), ovviamente a molti di quelli che sperimentano poi non piace davvero, ma nessuno ne parla!   
« Ultima modifica: Maggio 06, 2013, 17:31:50 pm da kautostar »

Offline Mercimonio

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #69 il: Maggio 06, 2013, 17:44:06 pm »
mah ! io di froci veri 100% ne ho conosciuti e TUTTI mi han detto che erano gay fin da bambini, mai e poi mai toccherebbero una donna, gli fa schifo anche solo l'idea figuriamoci anche solo annusare una passera anzi parlando di tope mi raccontavano che gli viene da vomitare anche solo immaginare di leccarne una, se poi si parla di baciare una donna o metterglielo in culo magari ci puo' stare ma giusto come esperienza alternativa e per curiosita'.

qui di trans (ladyboys) ce ne sono a pacchi e ho visto vari turisti andarci, alcuni ci vanno proprio per curiosita' sembrerebbe, chiamarli bisex non saprei perche' i gay gli fanno schifo, come classificarli quindi ? 90% etero e 10% bisex ? che poi ci sarebbe da vedere cosa ci fanno col trans, se un pompino o magari qualcosa di piu', se passivo o attivo, etc etc e poi ci sono pure i trans operati che quindi hanno una specie di topa artificiale quindi la cosa e' doppiamente ambigua.

che uno poi passi dai trans ai gay non saprei, non ho sentito nulla in merito, se fosse normale lo si darebbe per scontato, ma non mi sembra sia cosi' da quel che sento e leggo.

che essere gay sia un fattore "culturale" o che si possa acquisire, io ne dubito, mi sembra piu' logico sia una bisessualita' latente casomai, magari appunto spinta anche dalla mancanza di figa e disperazione.

che poi si traduca in vari gradi di bisessualita' ci puo' stare secondo me, se uno non lo prende in culo ed e' solo attivo per esempio non lo metteri in pari con uno che fa di tutto come fosse gay vero e proprio.

dei ragazzini segaioli che guardandosi dei film porno si fanno pippe a vicenda sono gay ? mah ! domanda da un milione ...
ce ne sono molti penso, non so poi come finisca a lungo termine, sicuramente gli restera' l'imprinting e il ricordo tanto piu' se gli e' piaciuto, e chissa' da adulti potrebbero andare molto oltre.






Offline kautostar

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #70 il: Maggio 06, 2013, 18:09:49 pm »
mah ! io di froci veri 100% ne ho conosciuti e TUTTI mi han detto che erano gay fin da bambini, mai e poi mai toccherebbero una donna, gli fa schifo anche solo l'idea figuriamoci anche solo annusare una passera anzi parlando di tope mi raccontavano che gli viene da vomitare anche solo immaginare di leccarne una, se poi si parla di baciare una donna o metterglielo in culo magari ci puo' stare ma giusto come esperienza alternativa e per curiosita'.
C'è anche da considerare che negli ambienti gay, esiste il tabù opposto, cioè alcuni si vergognano di dire che hanno avuto fantasie o esperienze con le donne.

Cmq per chiarire meglio io non volevo certo dire che siamo tutti bisex, ma solo che sono convinto che l'orientamento sessuale può subire delle piccole variazioni nel corso della vita di una persona(del resto la nostra psiche non è statica, come nel corso del tempo, con le esperienze possono avvenire piccoli cambiamenti di carattere, possono avvenire anche cambiamenti più o meno piccoli nella sfera sessuale), e che la bisessualità  occasionale  e  a vari livelli(cioè con preferenza per le donne o per gli uomini), sia  più diffusa di quanto si creda. Tutto  qui!
Poi ovvio che se uno nasce  Malgioglio, non può diventare Hungh Hefner, e viceversa!

Alberto86

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #71 il: Maggio 06, 2013, 18:11:39 pm »
Kautostar sei libero di pensarla come vuoi. Questo è un tuo personalissimo punto di vista, rispettabile ma assolutamente non condivisibile. Almeno da parte mia che di questi interrogativi interiori non ne ho mai avuti.

Detto questo tirare fuori i nazisti, l'antica roma e la società patriarcale per sostenere le tue opinioni mi pare davvero ridicolo.

Offline kautostar

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #72 il: Maggio 06, 2013, 18:21:27 pm »

dei ragazzini segaioli che guardandosi dei film porno si fanno pippe a vicenda sono gay ? mah ! domanda da un milione ...
ce ne sono molti penso, non so poi come finisca a lungo termine, sicuramente gli restera' l'imprinting e il ricordo tanto piu' se gli e' piaciuto, e chissa' da adulti potrebbero andare molto oltre.
Non volevo dire che i ragazzini che fanno esperienze del genere diventano gay, ci mancherebbe!

 solo che quelli come Alberto86 sono convinti che si tratti di cose rarissime e anormali, semplicemente perché per ovvi motivi i ragazzini che fanno cose del genere, non lo raccontano per paura di essere etichettati come gay, e presi in giro dai coetanei. tutto qui!

Offline kautostar

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #73 il: Maggio 06, 2013, 18:23:07 pm »
Almeno da parte mia che di questi interrogativi interiori non ne ho mai avuti.

E allora se certi interrogativi non ce l'hai mai avuti, non puoi pretendere di saperne più degli altri, e avere la verità in tasca.
Sei libero di rimanere convinto che l'umanità sia nettamente suddivisa tra gay ed etero, senza nessuna sfumatura, ma non è così!

Offline vnd

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Re:Perchè non chiediamo la chiusura dei club privè?
« Risposta #74 il: Maggio 06, 2013, 18:37:24 pm »
E allora se certi interrogativi non ce l'hai mai avuti, non puoi pretendere di saperne più degli altri, e avere la verità in tasca.
Sei libero di rimanere convinto che l'umanità sia nettamente suddivisa tra gay ed etero, senza nessuna sfumatura, ma non è così!

Kautostar...

Posso riconoscere che, tirata proprio per le pinze, la predisposizione alla bisessualità è una piccola fortuna, perché ti può dare modo di goderti il doppio del divertimento,
molto meglio così che essere gay del tutto.
O etero, come me.

Razionalmente posso capire che nel giusto contesto culturale, la bisessualità possa essere incoraggiata e condivisa come scelta ma... visceralmente, la cosa continua a ripugnarmi.

Io ho rispetto per i tuoi orientamenti sessuali ma ti sarei molto grato evitassi di parlarne continuamente.

Ah... non ti sei ancora presentato.



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