http://club.quotidianonet.ilsole24ore.com/comment/reply/12164di Xavier Jacobelli, pluripremiato giornalista
e direttore del quotidiano.net- -
lettera aperta ai politici e dirigenti
oggetto:
Alessandro ed il suo bambino Davide.ITALIA, 19 GENNAIO 2010
Cari Signori,
faccio sempre fatica a dare queste notizie,
ma faccio anche sempre uno sforzo perchè so che è doveroso..
Mi scrive Alessandro, papà come tanti che seguo da tempo,
Un giovane, serio, onesto, lavoratore, brava persona.
Sua moglie scappò in altra città col figlioletto di 3 mesi.
Da quel giorno impedisce a tutti i costi le frequentazioni..
ed i tribunali si sa.. hanno tempi lunghissimi e non sono adatti
a recepire queste situazioni urgenti.
Alessandro da anni lotta per rivedere il suo Davide.
Per Alessandro, come per tutti i buoni genitori,
Davide è una delle più grandi sue ragioni di vita.
Alessandro ogni mese da Brescia prende l'auto e va a Roma
nel tentativo di vedere suo figlio e donargli un sorriso.
Alessandro sa, come tutti i papà, che facendo questa scelta,
andrà contro ad UN
SISTEMA PUNITIVO E RAZZISTAche asseconda il possesso femminile delle vite come oggetti,
sa che passerà qualsiasi tipo di prova ed umiliazione,
e con lui tutta la sua famiglia (il ramo paterno).
L'ultimo affronto quando insieme nonni e famigliari
avevano fatto per Davide alcuni regali questo natale..
..questa è la foto di ciò che è tornato indietro loro:
"davide non ha bisogno della vostra elemosina"
..Alessandro e famiglia non si scomporranno, e continueranno
la battaglia, per Davide.. e per una società in futuro più civile.
MA I POLITICI SI DEVONO SVEGLIARE.- DEVONO APPROVARE L'AFFIDO CONDIVISO BIS
(proposte parlamentari DDL957, PDL2209)
- ISTITUIRE IL GARANTE NAZIONALE DELLA BIGENITORIALITA'
(a bari già esiste tale figura nel consiglio comunale)
- ISTITUIRE IL REATO DI IMPOSSESSAMENTO DELLA PROLE
(proposta di legge sul sito paternita.info/impossessamento)
Ogni anno migliaia di bambini e papà sono sottratti
alla loro vita di affetto, educazione, libertà,
da ex. mogli avide e crudeli, per semplice vendetta, per soldi,
e più spesso di quanto si crede per patologie mentali.
E' ORA CHE TUTTO QUESTO ODIO E DOLORE FINISCANO!
F.Barzagli
http://paternita.info/separazioniSERVIZIO TG5 DEL 18/01/2010