In rilievo > Osservatorio sul Femminismo
Sulla perdita di credibilità del femminismo
Warlordmaniac:
A voi
zagaro:
prima di tutto bisogna chiarire una cosa non si è contro le donne, e non potrebbe essere altrimenti perchè volenti o nolenti sono l'altro 50% del creato,e se madre Natura o Dio, ognuno secondo le sue credenze, ha fatto due sessi morfologici vuol dire che era la migliore soluzione, diversamente ci avrebbe creato ermafroditi come i molluschi o avrebbe inventato più sessi morfologici, chissà......................
che un problema di violenza maschile c'è e ed esiste è da stupidi negarlo, ma è anche da stupidi attribuirlo a caratteristiche naturali o peggio ancora a cause genetiche, non so se il nome di Telesio Interlandi ed il suo razzismo biologico vi ricorda qualcosa.
poi vorrei dare il mio appoggio morale a Fikasicula, conosco direttamente cosa sta passando, e quando vuole posso raccontargli anche la mia storia dove sono presenti gli stessi personaggi.
la risposta al quesito è molto semplice, ognuno desidera che questa pianeta migliori, ma chi è che desidera che il suo migliorarsi debba essere l'umiliazione di costituire un essere malvagio ed uno schiavo?
quindi ben venga il femminismo, anche quel sano femminismo utopico che faccia da battistrada, ma che partano dal presupposto che il maschio è un essere capace di amare, che poi ci sono persone che varii motivi hanno perso l'equilibro mentale questo è un campo di ricerca.
ma chiunque venisse a dirmi "tu sei un essere malvagio solo perchè sei maschio, e da oggi dovrai stare in catene" chiaramente avrebbe la mia opposizione
krool:
zagaro, la stai buttando giù come se gli "squilibrati" ci fossero solo fra i maschi, e non consideri minimamente che con il clima misandrico che abbiamo è assolutamente naturale che soggetti più vulnerabili facciano puttanate. Senza considerare che le statistiche su violenza e discriminazione a danno delle donne sono gonfiate ad arte, viviamo fra continui allarmismi, mentre nella maggior parte dei casi maschi e femmine si equivalgono nel bene e nel male, e quello che nessuno dice è che spesso le seconde hanno primati ben poco invidiabili come quello degli infanticidi.
A leggere te sembra sul serio che ci sia un problema di "violenza maschile". E' sbagliato alla radice: c'è un problema (fra i tanti problemi che ci sono) di VIOLENZA. Punto.
zagaro:
--- Citazione da: krool - Maggio 10, 2013, 21:01:07 pm ---zagaro, la stai buttando giù come se gli "squilibrati" ci fossero solo fra i maschi, e non consideri minimamente che con il clima misandrico che abbiamo è assolutamente naturale che soggetti più vulnerabili facciano puttanate. Senza considerare che le statistiche su violenza e discriminazione a danno delle donne sono gonfiate ad arte, viviamo fra continui allarmismi, mentre nella maggior parte dei casi maschi e femmine si equivalgono nel bene e nel male, e quello che nessuno dice è che spesso le seconde hanno primati ben poco invidiabili come quello degli infanticidi.
A leggere te sembra sul serio che ci sia un problema di "violenza maschile". E' sbagliato alla radice: c'è un problema (fra i tanti problemi che ci sono) di VIOLENZA. Punto.
--- Termina citazione ---
ho già scritto che secondo la mia visione, il problema dell'aumento esponenziale della violenza sta molto più a monte, in quella complessità della società che sta portando ad abbassare la soglia minima comportamentale, dopo la quale scatta la violenza, l'aggressione, e questo indipendentemente dall'essere maschio o femmina.
nondimeno, a parità di parametri morfologici, il maschio è dotato di una forza fisica maggiore, e su base di tradizioni culturali della disponibilità di un reddito maggiore, che con l'abbassamento della soglia accennata usa sempre di più (in sostanza è un'altra variante del più forte verso il più debole), e pertanto sono disposto a parlare di violenza maschile. però sulla base di una raccolta di dati scientificamente valutabili
ma se si parte iniziando discorsi come quello di questo Ministro dell'Interno, non bau bau-micio micio, ma un Ministro dell'Interno
http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/politica/amato-donne/amato-donne/amato-donne.html
allora io che sono etneo, coniugando tali discorsi e un certo tipo di femminismo ne ricavo che sono una sorta di pericolo che cammina, indipendentemente da quel che sono stato o da quel che faccio,
e la società dovrà pur proteggersi dai pericoli.......
Warlordmaniac:
--- Citazione da: zagaro - Maggio 10, 2013, 21:31:50 pm ---ho già scritto che secondo la mia visione, il problema dell'aumento esponenziale della violenza sta molto più a monte, in quella complessità della società che sta portando ad abbassare la soglia minima comportamentale, dopo la quale scatta la violenza, l'aggressione, e questo indipendentemente dall'essere maschio o femmina.
--- Termina citazione ---
Per quanto quello che dici abbia una logica, per le statistiche non risulta.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa