Secondo il mio punto di vista personale quell'articolo è stato scritto per uno dei seguenti motivi , e di qui non si scappa :
1°Ipotesi : Per paura di noi . E qui posso dare ragione a Massimo . Le femministe si stanno rendendo conto che sempre più uomini si mostrano insofferenti se non proprio ostili all'assoggettamento femminista , nonostante il pesante martellamento mass mediatico imposto agli occidentali da governi ed istituzioni nazionali ed europee . E , essendo la paura una reazione istintiva di difesa di fronte a chi non è più disposto ad accettare i soprusi propri del femminismo , ecco spiegato il motivo dell'articolo .
2°Ipotesi : Raccontare una mezza verità per coprire una fandonia più grande . Le femministe sono le maestre insuperabili nell'arte della menzogna , per cui anche quando esse raccontano delle verità , queste servono solamente per mascherare una menzogna più grande . E questa menzogna più grande si chiama femminismo . Pertanto queste "verità" sono in sostanza anch'esse delle menzogne .
3°Ipotesi : La blogger è stata di colpo fulminata sulla via di Damasco (o di FAS) . Letto in questo senso l'articolo può far male...e tanto...
Se riteniamo come vere la 1° o la 2° ipotesi , quelle che io personalmente ritengo che siano le più probabili , possiamo dedurre facilmente che il nostro più grave errore politico è stato nel trattamento che abbiamo riservato al blog FAS . Non avremmo mai dovuto scendere a compromessi di alcun tipo con le esponenti di quel blog , tale politica del forum ha avvantaggiato loro ed ha reso pessimi servigi a noi che intendiamo lottare contro il femminismo e questo perchè il nostro scopo dovrebbe essere quello di opporci al femminismo ed alla sua politica , non quello di cercare a tutti i costi di afferrare l'osso lanciato da una piccolissima parte di esso , in questo caso il blog FAS . Mi sembra che tale politica sia poco lungimirante rispetto agli obiettivi che noi antifemministi e qmmisti ci siamo proposti . Ci è parso di stare a parlare con donne che sapessero apprezzare l'importanza e gli effetti a lunga portata di un nobile gesto di apertura da parte di alcuni di noi , ma non siamo riusciti e renderci conto di una verità incontestabile : FAS è in continua mutazione camaleontica . FAS era una prostituta intellettuale ed ora è solo una vecchia meretrice imbellettata la cui politica concreta non ha mai cessato di essere quella di frodare e di sconcertare gli uomini , lasciando sempre che fossero gli stessi uomini a saldare i conti .
In quest'ottica sono dalla parte di vnd . E , se in questo forum mi dovessero porre un aut aut tra il dover scegliere tra un "impepato" vnd ed omaggiare una blogger FAS , allora io dico : faculo alla femminista chiunque essa sia , io mi tengo vnd con i suoi pregi ed i suoi difetti , come tutti noi del resto . Preferisco senz'ombra di dubbio un'assonanza maschile vera ad una falsa femminile , sono sempre stato così nella vita reale figuriamoci in quella virtuale .
Inoltre , pur ammettendo che rappresenti un'eccezione nel panorama femminista odierno , tale eccezione conferma sempre la regola e questa regola , si badi bene , ancora una volta si chiama femminismo .
Dagli articoli si può facilmente arguire che ella abbia letto Marx ed Engels perchè il suo femminismo altro non è che una trasposizione dalla lotta di classe a quella di genere , in tal modo ella ha applicato il metodo del cd "socialismo scientifico" ovvero un'analisi scientifica dei rapporti di produzione a ciò che io definisco il "femminismo scientifico" ovvero un'analisi razionale ed alienata dei rapporti di genere sul modello marxista , ma non per questo meno pericolosa e fuorviante , anzi .
Ed è per questo motivo che su di lei al contrario di tante altre femministe spocchiose e permalose , parole anche molto dure sembrano non sortire alcun effetto .
Su quest'ultimo punto è direttamente collegato una altro fattore che fin'ora non mi sembra che sia stato tenuto in debita considerazione ; come dimostrano le dichiarazioni di Terragni & Co. il nostro atteggiamento tenuto sul web ha fatto si che le femministe divenissero aggressive , ma a dire il vero in tale stato d'animo esse sono meno pericolose rispetto ad una femminista che si comporta con fredda astuzia .
La giornalista femminista della 27ora che confessa apertamente e pubblicamente il proprio odio e livore nei confronti del genere maschile è mille volte preferibile rispetto ad una che gioca con i vocaboli e che prepara tranelli .
Io sono persuaso con tutte le forze di cui dispongo che , stante l'attuale situazione in cui ci troviamo , noi dobbiamo evitare a tutti i costi di fare la pedina e di parteggiare per l'una o per l'altra corrente femminista .
E vieniamo alla 3° ed ultima ipotesi , quella che ritengo che sia la meno probabile : il "miracolo" .
Letto da questo punto di vista , l'articolo fa male perchè in un certo senso ti pone di fronte a te stesso .
Sono consapevole che se non mi fossi incaponito così tanto nal farmi piacere a tutti i costi dagli altri uomini , da mio padre , dai colleghi di lavoro , dagli amici e dai camerati , sarebbe stato molto meglio per me , ma pare che non sono proprio capace di fare quest'opera di discernimento perchè , che io mi ricordi , sono sempre stato così fin da bambino .
Prima commettevo l'errore di confondere e di mettere sullo stesso piano donne e femministe , non mi rendevo conto che stavo sbagliando . Difatti , è del tutto evidente che non tutte le donne sono femministe , anzi ho avuto modo di conoscere personalmente donne in ambiente prolife che nei confronti del femminismo sono esattamente come il diavolo con l'acqua santa .
Fino a pochi anni fa mi sentivo praticamente indistruttibile , ragionavo con il mito del "superuomo" e dicevo : perchè mai dovrei considerare una donna come una mia pari ? Gli uomini hanno prodotto tutto . Tutta la cultura , la scienza , l'arte etc. inoltre hanno prestazioni fisiche superiori ed una forza fisica superiore , ergo per quale buona ragione io dovrei considerarmi pari ad una donna ? Ero molto giovane e molto stupido e non mi rendevo conto che le cose non funzionano in questo modo , non consideravo , ad esempio , che la natura ci avesse fatti semplicemente diversi e complementari .
Il fatto è che odiando le donne in generale riuscivo a fuggire da me stesso , e se prima pensavo che avrei dovuto lottare contro tutte le donne , adesso mi sono reso conto che devo lottare contro me stesso e contro i miei demoni . Sto imparando a confrontarmi con me stesso , piuttosto che a fuggire con una misoginia omnicomprensiva .