10. l’orgasmo maschilista
Recentemente hanno fatto qualche scalpore nel sensibile cuore femminista (ma forse farei meglio a dire, nel loro spinoso clitoride) un articolo di Focus e uno di Repubblica che, parlando dell’orgasmo femminile, citavano una certa Elisabeth Lloyd che arriva a dire, frettolosa, poverina, che l’orgasmo femminile è un inutile incidente evolutivo, perché inutile alla procreazione.
Ora… mi si perdonerà se non sono andato a cercare se è nato prima l’uovo, di Focus o la gallina di Repubblica, fatto sta che sta cosa dell’orgasmo, mi sa un po’ di cose che si scrivono i giornalisti quando non si sa più che cosa inventare per distogliere l’attenzione del popolino dalle finanziarie che, tanto per cambiare, colpiscono proprio loro.
Poi… si sa… ognuno ha voglia di dire la sua, “La so! La so! Lassò!” e…. ogni volta che leggiamo qualcosa scritto sull’orgasmo, sia maschile che femminile, capiamo che certe cose o si fanno o se ne scrive. E chi preferisce scriverne articoli o, peggio, libri, deve restare davvero poco tempo da destinare alla pratica.
Anche le nostre brave nazi-femministe di un “ormai noto” sito, posto a sud… si sono arrabbiate (ma dai?) perché “ma come si permettono questi maschilisti” di dire che esiste l’orgasmo vaginale? Sappiamo tutte che l’orgasmo è solo clitorideo !
http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2010/01/14/l-orgasmo-femminile-secondo-focus-leggende-bugie-e-stereotipi-sessisti/Le nostre, anzi, parafrasando le nonnette degli anni settanta , esordiscono con una pagina “l’orgasmo è mio e me lo gestisco io” che sembra inneggiare all’onanismo femminile , sbattendoci in faccia una foto di una grassona intenta a menarsela.
http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2011/09/14/lorgasmo-e-mio-e-me-lo-gestisco-io/Non ho voluto leggere… certe immagini mi perplimono… comincio ad avvicinarmi ai quaranta e… non vorrei andare incontro a quindici giorni di impotenza a causa di certe immagini che mi si potrebbero riproporre al momento meno opportuno.
Ecco… io me le immagino proprio così, sia lei che la fikasicula.
Dalle mie parti, quelli, li chiamiamo segaioli… E anche se alla storia che si diventa ciechi non ci ha mai creduto nessuno, nonostante anche io, eterosessuale e antifemminista, creda che il ripiego della masturbazione aiuti l’introspezione, sono anche convinto che, l’eccesso renda egoisti, chiusi in se stessi, incapaci di relazionarsi correttamente con l’altro e le pagine delle antitutto femministe non fanno che rafforzare questa convinzione.
Ma andiamo con ordine.
Questa Lloyd si qualifica “ filosofa della scienza” un mestiere che non pensavo nemmeno esistesse e del quale non sentivo affatto la mancanza. Di questi tempi di vacche magre, però, è giusto che ognuno si trovi la sua nicchia da riempire e chi non se la sente di fare un lavoro utile, come lavare i vetri al semaforo, è giusto che si inventi qualcosa di adatto alle sue possibilità.
http://www.italiasalute.it/copertina.asp?Articolo_ID=10589Dicevamo… questa filosofa della scienza, ha detto una cosa banalissima e cioè che si può restare incinta anche senza godere. Ma tu guarda!
Ci voleva una filosofa della scienza perché ce ne accorgessimo?
Poi… ecco che i giornalisti qualche puttanata la devono per forza saper dire, per far capire che loro sono dei tombeur de femmes…
Un po’ ridicoli, è vero.
Ma mai ridicoli quanto una onanista, altrimenti lesbo-femminista che va in giro dicendo che l’orgasmo vaginale è una invenzione maschilista.
Ma visto che il maschilismo, a sua volta, è un invenzione femminista ci troviamo nel bel mezzo di un casino.E allora andiamo male.
Vogliamo riconoscere un po’ di colpa alle donne per ciò che concerne l’assoluta ignoranza sul loro orgasmo?
Prima di tutto, va detto che, una volta le donne non avevano voglia di scrivere libri sugli orgasmi. Lo facevano gli uomini. Che, per forza di cose, dovevano basarsi su quello che raccontavano loro le donne. Che, è colpa loro se le donne hanno sempre raccontato cazzate?
Gli unici testi sulla sessualità scritti dalle donne erano delle emerite sciocchezze, perché ogni volta che una donna scrive di sessualità ne approfitta per fare la solita campagna femminista. Ricordo “Al di là delle labbra” (1985, credo) di una certa Leonelli. L’unico libro che, da ragazzino, ho rubato, perché volevo leggerlo senza finanziare la causa femminista.
Ebbene una sciocchezza senza fine. Un elogio della masturbazione con un tentativo di autoipnosi maschile e femminile da praticare allo specchio menandoselo. Siamo seri….
Ricordo anche “Due più”. Una rivista che voi sbarbatelle non potete conoscere ma che io rubavo dalla mia vicina, più grande di me e figlia di un edicolante. Era una rivista sulla sessualità, gestita da femministe e da omuncoli femministi che pensavano di farsi belli assecondando in tutto le loro padrone. Un trattato femminista antimaschile… La colpa di tutto è dell’uomo.
La donna non gode? Gode tardi? Non si eccita? Colpa dell’uomo.
L’uomo non gode, Gode tardi, Gode presto o non si eccita? Colpa sua…
Fu in quell’occasione che decisi che nella vita avrei fatto quello che mi pareva… Tanto avrei sempre sbagliato ma… almeno avrei fatto contento me stesso.
L’orgasmo vaginale un’invenzione femminista…. Fammi pensare… Ma non fu una donna a inventare il punto G? Eh… ma allora non sono stati gli uomini! Anche sto casino, ve lo siete autoprodotto!
E’ strano… ma voi femministe trovate sempre il modo di autoincularvi…
Erano marito e moglie…. poi si sono lasciati… Forse perché lui non riuscì a trovare l’isola che non c’è… Ecco… io ho passato l’adolescenza a cercare sta punta del naso, dentro la Bernarda, con l’indice e il medio… prima tentando di interpretare le reazioni… poi.. capito che delle donne non ci si può fidare… seguendo indicazioni del tipo “un po’ più a destra?... no… no… sì… no…”.
No… sono eterosessuale, antifemminista ma al punto g non ci credo più nemmeno io.
Quello che penso… è che a furia di menartela… è chiaro che a lungo andare le stimolazioni indirette non ti fanno più nulla…
Chi fosse amico delle femministe del sud… dica loro che:
1. L’orgasmo vaginale non è un invenzione maschilista e che anzi, il punto G è stato teorizzato e sostenuto da una donna.
2. E' molto probabile che abituando il clitoride a sollecitazioni dirette, questo non reagirà più a quelle indirette... purtroppo la bernarda è stata studiata per prendere piselli e non per sditalinarsi di continuo o per slinguettarsi tra compagne (di merende).
3. Anche la teorica che dice che si può restare incinta anche senza godere è una donna. Ma… dove sarebbe la novità in ciò che ha teorizzato?
4. Al posto loro non tenterei di fare le splendide, visto che in questa pagina
http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2009/09/09/la-negazione-dell-orgasmo-e-lo-stupro/parlando dell’orgasmo maschile si rivelano così ignoranti su certe dinamiche. Un orgasmo maschile interrotto, può portare dolori lancinanti al testicolo e… se non è uno stupro, poco ci manca. Ma loro… cosa ne possono sapere, poverine?