Autore Topic: Svezia : fine di un mito  (Letto 9081 volte)

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Offline ilmarmocchio

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Svezia : fine di un mito
« il: Maggio 25, 2013, 13:52:21 pm »

http://it.notizie.yahoo.com/svezia-quarta-notte-di-guerriglia-strada-feriti-tre-173531031.html


Svezia, quarta notte di guerriglia in strada: Feriti tre agenti
LaPresse – 13 ore fa
Stoccolma (Svezia), 23 mag. (LaPresse/AP) - Continuano per il quarto giorno consecutivo i disordini di strada nei
sobborghi a ovest e sud di Stoccolma, in Svezia. Nella notte, centinaia di giovani hanno dato alle fiamme un ristorante e
oltre trenta auto, e tre agenti sono rimasti feriti. Kjell Lindgren, portavoce della polizia, spiega che una ragazza di 16 anni è
stata brevemente fermata dalle autorità perché sospettata di essere sul punto di appiccare un incendio, ma poi è stata
mandata a casa dai genitori. Il ristorante dato alle fiamme si trova a Skogas, a sud di Stoccolma. I vigili del fuoco
riferiscono di "non avere mai visto così tanti incendi allo stesso tempo". I tumulti sono iniziati domenica, in protesta contro
l'uccisione avvenuta il 13 maggio per mano della polizia di un 69enne che aveva minacciato gli agenti con un coltello.



Online Massimo

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #1 il: Maggio 25, 2013, 13:56:43 pm »
Come diceva giustamente Massimo Fini, a forza di voler comprimere fino all'estremo la naturale aggressività umana si rischia poi di farla esplodere. Così ha fatto il regime femminista svedese.
E adesso ne sta raccogliendo i frutti. Chi semina vento di buonismo.....raccoglie la tempesta dei riots.

Offline TheDarkSider

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #2 il: Maggio 25, 2013, 15:06:37 pm »
Questa notizia, di per se eclatante e straordinaria, è sottaciuta dai mass meRdia, perché va contro tutti i dogmi della loro propaganda.
Mi riferisco ai dogmi del buonismo, dell'immigrazionismo, del femminismo e insomma al mito della superiore civiltà scandinava.
Qui abbiamo persone generosamente accolte in uno dei paesi più progressisti e benestanti al mondo che, per tutta risposta, si rivoltano violentemente contro i loro generosi ospitanti.
E si badi bene che, la maggior parte degli stranieri indigenti, in Svezia gode di generosissimi assegni da parte del welfare di quel paese.

Ce n'è abbastanza per smentire tutti i dogmi dell'ideologia mondialista, di cui i meRdia sono il megafono.
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina

Offline ilmarmocchio

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #3 il: Maggio 25, 2013, 15:25:55 pm »
Questa notizia, di per se eclatante e straordinaria, è sottaciuta dai mass meRdia, perché va contro tutti i dogmi della loro propaganda.
Mi riferisco ai dogmi del buonismo, dell'immigrazionismo, del femminismo e insomma al mito della superiore civiltà scandinava.
Qui abbiamo persone generosamente accolte in uno dei paesi più progressisti e benestanti al mondo che, per tutta risposta, si rivoltano violentemente contro i loro generosi ospitanti.
E si badi bene che, la maggior parte degli stranieri indigenti, in Svezia gode di generosissimi assegni da parte del welfare di quel paese.

Ce n'è abbastanza per smentire tutti i dogmi dell'ideologia mondialista, di cui i meRdia sono il megafono.

esattamente  e, secondo me, altri guai arriveranno :
http://www.lsblog.it/index.php/interni/213-i-mostri-che-si-aggirano-per-l-europa-gli-stati-mannari

e perchè tutte le spese dello stato sociale ?
per mantenere categorie protette e andare contro l'ordine naturale. Ma tutto ciò costa , come invertire il corso di un fiume.
Sono sempre più convinto che i prossimi decenni in Europa saranno critici

Offline ilmarmocchio

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #4 il: Maggio 25, 2013, 15:28:13 pm »
http://www.thelocal.se/48130/20130525/

questa è una testata svedese, in inglese

Offline COSMOS1

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #5 il: Maggio 25, 2013, 17:12:38 pm »
non si dovrebbe, ma consentitemi:  :drinks:
Dio cè
MA NON SEI TU
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Offline kautostar

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #6 il: Maggio 25, 2013, 17:21:19 pm »
Scusate, ma francamente mi sfugge la relazione che ci sarebbe tra una rivolta di immigrati e il femminismo!
Qualcuno me la spiega?

Offline Stendardo

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #7 il: Maggio 25, 2013, 17:47:25 pm »
Scusate, ma francamente mi sfugge la relazione che ci sarebbe tra una rivolta di immigrati e il femminismo!
Qualcuno me la spiega?

Kautostar anche io sono per l'accoglienza nei confronti dello straniero .

Ma in Svezia a differenza che in Italia , il governo femminista socialmerdocratico ha dato agli immigrati tutto casa , sussidi gratis , sanità gratis etc. e gli svedesi stanno sempre zitti perchè gli hanno fatto il lavaggio del cervello e perchè la Svezia è il regno del politically correct . La quasi totalità dei reati in Svezia è commessa da immigrati . Però questi dati non si dicono .
Allora molti immigrati (non tutti) hanno capito l'andazzo e fanno i comodi loro , bivaccano dalla mattina alla sera ed appena si arrabbiano sfasciano tutto , tanto il politically correct femminista e mondialista non li farà mai niente .
Un immigrato che sbaglia in definitiva dovrebbe essere trattato dalla legge come un italiano o uno svedese che sbaglia , ma in Svezia questo non succede .
Chi è stato in Svezia sa di cosa sto parlando .
Quello che sta accadendo DA ANNI in Svezia è la prova pratica del fallimento del famoso "modello svedese" femminista e socialmerdocratico .
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline kautostar

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #8 il: Maggio 25, 2013, 17:53:15 pm »
Kautostar anche io sono per l'accoglienza nei confronti dello straniero .

Ma in Svezia a differenza che in Italia , il governo femminista socialmerdocratico ha dato agli immigrati tutto casa , sussidi gratis , sanità gratis etc. e gli svedesi stanno sempre zitti perchè gli hanno fatto il lavaggio del cervello e perchè la Svezia è il regno del politically correct .
Allora molti immigrati (non tutti) hanno capito l'andazzo e fanno i comodi loro , bivaccano dalla mattina alla sera ed appena si arrabbiano sfasciano tutto , tanto il politically correct femminista e mondialista non li farà mai niente .
Un immigrato che sbaglia in definitiva dovrebbe essere trattato dalla legge come un italiano o uno svedese che sbaglia , ma in Svezia questo non succede .
Chi è stato in Svezia sa di cosa sto parlando .
Quello che sta accadendo DA ANNI in Svezia è la prova pratica del fallimento del famoso "modello svedese" femminista e socialmerdocratico .
Forse non hai capito la mia obiezione. Fosse stata una rivolta degli uomini contro le donne, potrei capire la connessione col femminismo, ma in questo caso il problema mi pare un'eccessiva accoglienza di immigrazione culturalmente incompatibile (tipo gli islamici) con usi e costumi svedesi.
Tirare in ballo il femminismo mi sembra un po' forzato.
Piuttosto è l'ideologia multiculturale a infrangersi con la realtà!

Offline kautostar

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #9 il: Maggio 25, 2013, 17:59:14 pm »

Hanno fatto entrare troppi musulmani, per poi non riuscire ad integrarli davvero(le differenze culturali tra scandinavi e musulmani sono abissali e  incolmabili!), è questo in sostanza il problema svedese!

Il femminismo sta volta non c'entra molto!

Per approfondire, leggere questo: http://www.lanuovabq.it/it/articoli-boston-stoccolma-londra-la-guerra--cominciata-6532.htm

Offline Stendardo

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #10 il: Maggio 25, 2013, 18:04:58 pm »

Hanno fatto entrare troppi musulmani, per poi non riuscire ad integrarli davvero, è questo in sostanza il problema svedese!

Il problema non sono gli immigrati islamici , è lo stato femminista svedese che non va .
In uno stato "maschile" i musulmani non avrebbero mai creato i problemi che stanno invece creando in uno stato femminista . 

Con questo thread credo che si voglia porre in evidenza il fallimento delle politiche femministe svedesi di tipo socialmerdocratico .
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline kautostar

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #11 il: Maggio 25, 2013, 18:15:57 pm »
Multiculturalismo e femminismo sono entrambe frutto dell'ignoranza e dalla stupidità dell'uomo moderno(gli antichi lo sapevano benissimo che non si potevano far convivere culture troppo diverse: o si combattevano, o si assimilavano, come facevano nell'impero romano. Ma la tutela della diversità- quando questa diversità è incompatibile- è una follia!) ma non sono esattamente la stessa cosa

Offline Mercimonio

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #12 il: Maggio 25, 2013, 19:32:39 pm »
ben gli sta ma tanto insabbieranno tutto come gia' in francia e UK, poi chiaramente a destra gia' sdoganeranno Breivik e ne faranno un profeta.

Offline Mercimonio

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #13 il: Maggio 25, 2013, 19:34:35 pm »
incredibile come sia cambiata la scandinavia in soli 15 anni comunque, all'epoca di africani e arabi ne avro' visti forse una decina e si che stavo in guesthouse vicino alla stazione quindi il posto piu' di merda di stockholm con tossici barboni ubriaconi e tutto il resto.

Offline Vicus

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Re:Svezia : fine di un mito
« Risposta #14 il: Maggio 25, 2013, 20:05:48 pm »
Questa notizia, di per se eclatante e straordinaria, è sottaciuta dai mass meRdia, perché va contro tutti i dogmi della loro propaganda.
Mi riferisco ai dogmi del buonismo, dell'immigrazionismo, del femminismo e insomma al mito della superiore civiltà scandinava.
Qui abbiamo persone generosamente accolte in uno dei paesi più progressisti e benestanti al mondo che, per tutta risposta, si rivoltano violentemente contro i loro generosi ospitanti.
E si badi bene che, la maggior parte degli stranieri indigenti, in Svezia gode di generosissimi assegni da parte del welfare di quel paese.

Ce n'è abbastanza per smentire tutti i dogmi dell'ideologia mondialista, di cui i meRdia sono il megafono.
L'unica cosa che si fa per l'integrazione è il lavaggio del cervello buonista agli europei e spesso, in certi Paesi, una repressione socio-giudiziaria degli immigrati. Ma questo modello utopico è tenuto in vita artificiale e non può reggere: come integrare milioni di persone sotto-occupate?
Senza contare che la gente tende naturalmente a preservare la propria cultura: cercare di integrare popolazioni diverse sulla base di astratti valori civici, una specie di esperanto delle culture, non tiene conto della natura umana. Oltre una certa percentuale, le diverse etnie tendono a raggrupparsi in quartieri separati e non solo per necessità economica.
Secondo McLuhan, non tener conto di questo comporta i problemi cui stiamo assistendo e forse la balcanizzazione delle entità statali 'multiculturali'.
Questi gravi fatti non mi rallegrano ma sono un importante segnale di incrinatura del mito svedese.
« Ultima modifica: Maggio 25, 2013, 20:20:51 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.