Ho un mucchio da scrivere a riguardo sto paese dove ho vissuto per 10 + 10 mesi ... dal quale sto per partire!
Scusate non ho letto tutti i 3d perchè sono di corsa, ma voglio dirvi quel che penso rapidamente.
Dico solo che la Svezia è un paese naturalisticamente (e anche in "quel" senso) fantastico, vivibile ma con mille contraddizioni.
Il femminismo esagerato è castrante per noi uomini, che per natura siamo cacciatori non prede e quì tu sei preda. La svedese media se ha voglia di scopare ti caccia in discoteca, te la limoni e molto probabilmente ci fai sesso una notte ma il giorno dopo non saprà mai chi eri... ok da italiano all'inizio ti prendi bene, paradiso, poi col tempo capisci il perchè dell'atteggiamento distaccato degli svedesi nei confronti delle svedesi.
Riguardo alla tolleranza rispetto razza, altezza, sesso, religione, colore pelle o whatever è vero in Svezia sono iper tolleranti, ma la parola corretta è indifferenti, che è diverso. Lo svedese medio non pensa con la sua testa ma c'è sempre qualucuno sopra di lui, è un paese estremamente gerachizzato (si scrive così?!) e nessuno vuole mai prendersi una responsabilità di decisione. Come dice un mio amico e collega italiano qui in svezia, lo svedese medio è l'esecutore perfetto fa quello che deve fare ne più e ne meno, non prenderà mai iniziative. Ma mai si porterà il lavoro a casa. La società svedese funziona mediamente molto bene solo per questi fatti, indifferenza, esecuzione disinteressata degli ordini e delle regole, e nessun svedese medio infrangerebbe una regola (se non da ubriaco e non apro il capitolo politiche alcoliche perchè anche li follia). Il problema è che le regole svedesi sono fatte e pesate per svedesi, un paese nato dal 1200!! In Italia è millenni che abbiamo a che fare con l'immigrazione popoli che arrivano vanno tornano, e per questo siamo accoglienti abbiamo addirittura una lingua gestuale che altri popoli non ha, ma allo stesso tempo sappiamo come reagire contro il "nemico" che viene dal mare o dai monti. Qui un poliziotto, controllore dell'autobus o chiunque parte sempre dalla buona fede qua, in Italia è sempre il contrario per istinto.
Una cosa che mi fa paura di questo paese è quello che dicevo prima il "non pensare" e il "c'è sempre qualcuno sopra", il tutti uguali e omologati che fa si che quello che dice il governo o chi per lui è giusto. Non c'è neanche bisogno della legge perchè se una cosa tutti la fanno così, va fatta così. Ho paura che presto questo paese che ospita tanti immigrati extra-UE, e tantissimi UE, diventi il paese dell'intolleranza. Qui sono un po' come robot, ora sono in modalità "tolleranza/indifferenza" ma ho paura che qualche governo li faccia passare in modalità "intolleranza" e allora ci metteranno poco a trasformare questo paese...
Putroppo o per fortuna è la mia ultima settimana in Svezia, mi mancherà di questo paese parecchie cose, gli amici - tutti esclusivamente internazionali e non svedesi - la natura, il silenzio, le feste deliranti, il clima sereno e gelido d'inverno e il sole fresco di primavera (raga lo so non ci crederete ma c'è più sole qui che in pianura padana) e BBQ a gogo... ma di una cosa sono sicuro non mi mancheranno le persone svedesi, a parte il loro accento fantastico e le tipe che si vedono in giro.