Barletta: maestra picchia violentemente i bambini. PM: "violenza inaudita"

[dimitri]

http://www.iltempo.it/cronache/2013/05/28/maltrattamenti-sui-bambini-maestra-d-asilo-ai-domiciliari-1.1142815

Le indagini nella scuola di Barletta scattate dopo le denunce dei genitori. I carabinieri hanno utilizzato telecamere nascoste per documentare il comportamento dell’insegnante.

Una maestra di una scuola per l'infanzia di Barletta, gravemente indiziata di maltrattamenti aggravati verso i bambini di una classe a lei affidata, è stata posta agli arresti domiciliari. I carabinieri della città pugliese hanno eseguito l’ordinanza emessa dal gip di Trani. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Barletta, coordinate dal sostituto procuratore Michele Ruggiero, si sono svolte con l'aiuto delle telecamere nascoste, piazzate nell'aula in cui insegnava la donna in seguito alle numerose denunce arrivate dai genitori. Questi ultimi avevano raccolto il pianto dei loro figli, sempre più impauriti all'idea di tornare a scuola la mattina. Secondo quanto emerso, la maestra toglieva la sedia ai bimbi mentre cercavano di sedersi e pestava i piedini a quelli che camminavano carponi.

Posto che in Italia (per fortuna) vi è la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva e mi auguro non sia confermato quando riportato dai giornali, comincerei a farmi delle domande volte a cercare di capire a cosa sia duvuta la crescita del fenomeno...

[Alberto86]

Ci risiamo: 




Con l'accusa di aver maltrattato alcuni bambini, una maestra, 43enne, di una scuola materna di Barletta è stata arrestata dai carabinieri. Sono stati i genitori di alcuni piccoli tra i 3 e 4 anni, dopo aver saputo delle violenze, a denunciarle e a far avviare le indagini coordinate dal sostituto procuratore Michele Ruggiero. Alcuni maltrattamenti sarebbero stati registrati da una telecamera nascosta. La donna si trova ora ai domiciliari.
I bimbi, durante le indagini, sono stati sottoposti a colloqui psicoterapeutici. I consulti avrebbero acclarato per ciascuno di loro "disturbi socio-affettivi" determinati dai maltrattamenti subiti.
Procuratore: "Immagini di una gravità inaudita" - Episodi di una ''gravità inaudita'': così il procuratore della Repubblica di Trani, Carlo Maria Capristo, definisce quelli documentati e filmati dai carabinieri nell'asilo pubblico da parte della maestra. Dalle immagini si vedono i piccoli colpiti dalla donna, fatti cadere, trascinati e scagliati contro oggetti di ogni genere, dalle bottigliette ai libri e al resto delle suppellettili.
In particolare si vede la maestra che con una mano ha un panino e con l'altra prende per i capelli un bambino e lo trascina da una parte all'altra dell'aula; poi tira l'orecchio a un altro perché sta dando un bacio a un compagno di classe o prende come un 'sacco di patate' un altro piccolo e lo butta sui banchi. ''Abusando di autorità, poteri e prerogative propri delle sue funzioni educativo-formative - è detto nel provvedimento cautelare - violando i doveri di equilibrio e correttezza inerenti le attività di cura, vigilanza e custodia esercitate nei confronti di bambini a lei affidati, approfittando della loro condizione di particolare vulnerabilità, li ha ripetutamente maltrattati''.
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/1097169/barletta-maltratta-alunni-maestra-arrestata.shtml

Ricordo a tutti il blog di documentazione "violenza-donne": http://violenza-donne.blogspot.it/2013/05/barletta-maltratta-alunni-maestra.htm

[Alberto86]

Dimitri ho unito i 2 post perchè abbiamo postato contemporaneamente.

[dimitri]

Dimitri ho unito i 2 post perchè abbiamo postato contemporaneamente.

Si, mi sono accorto, hai fatto bene.

Non per essere polemico perchè non voglio strumentalizzare i singoli episodi, altrimenti finirei per somigliare a chi non voglio...
Tuttavia una piccola integrazione a quanto scritto nel primo post mi sembra doverosa: principio di presunzione di innocenza che però oggi sembra vacillare se ad essere accusato di violenza è un uomo.

[Alberto86]

...
Non per essere polemico perchè non voglio strumentalizzare i singoli episodi, altrimenti finirei per somigliare a chi non voglio...
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Quando si criminalizza da anni ed anni l'intero genere maschile con falsi dati ed allarmismo/terrorismo sociale e si cerca con ogni mezzo di far credere che la violenza sia a senso unico, insabbiando nel contempo tutta violenza femminile, è doveroso impegnarsi duramente per smentire questa folle ideologia di odio.
In più ti posso dire che da quando mi occupo di QM, ho notato che la violenza femminile è molto spesso più subdola, vigliacca ed efferata di quella maschile dato che si indirizza su soggetti deboli che non possono difendersi come bambini, anziani, disabili ed in generale persone deboli.

[dimitri]

Quando si criminalizza da anni ed anni l'intero genere maschile con falsi dati ed allarmismo/terrorismo sociale e si cerca con ogni mezzo di far credere che la violenza sia a senso unico, insabbiando nel contempo tutta violenza femminile, è doveroso impegnarsi duramente per smentire questa folle ideologia di odio.
In più ti posso dire che da quando mi occupo di QM, ho notato che la violenza femminile è molto spesso più subdola, vigliacca ed efferata di quella maschile dato che si indirizza su soggetti deboli che non possono difendersi come bambini, anziani, disabili ed in generale persone deboli.

A mio avviso esiste una violenza peggiore di quella fisica. E' una violenza che chi la subisce non sempre riesce a rendersene conto. Si chiama "violenza psicologica" .. di massa... Si dice che due strumenti importanti per la realizzazione della violenza psicologica siano: colpevolizzazione e privazione dell'identità.

[Stendardo]

fonte : http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2013/28-maggio-2013/maltrattamenti-bimbi-3-4-anniai-domiciliari-maestra-d-asilo-2221366458078.shtml


Botte ai bimbi, arrestata maestra d'asilo«Venivano trattati come sacchi di patate»
 



A BARLETTA
 
Botte ai bimbi, arrestata maestra d'asilo
«Venivano trattati come sacchi di patate»
 
Il provvedimento dopo la denuncia di alcuni genitori
Tutto filmato. L'accusa del procuratore capo Capristo
 










BARLETTA - A documentare i maltrattamenti ci sono i video con cui i carabinieri l’hanno incastrata. Una maestra di 43 anni educava i suoi piccoli alunni di una scuola dell’infanzia (bimbi di 3-4 anni) di Barletta togliendo loro la sedia, mentre cercavano di sedersi; oppure pestava i piedini a quelli che camminavano carponi. Ricordano probabilmente metodi di altri tempi quelli addebitati alla donna arrestata dai carabinieri di Barletta con l’accusa di maltrattamenti aggravati.
 
LE TELECAMERE - Le indagini dei militari, coordinate dal sostituto procuratore Michele Ruggiero, si sono svolte con l’aiuto delle telecamere nascoste, piazzate nell’aula in cui insegnava la donna in seguito alle numerose denunce arrivate dai genitori. I loro bambini erano sempre più impauriti all’idea di tornare a scuola la mattina.
 
L'ORDINANZA - L'ordinanza del gip del tribunale di Trani, Rossella Volpe, spiega che l'insegnante «…abusando di autorità, poteri e prerogative propri delle sue funzioni educativo-formative, violando i doveri di equilibrio e correttezza inerenti le attività di cura, vigilanza e custodia esercitate nei confronti di bambini (di anni 3) a lei affidati, approfittando della loro condizione di particolare vulnerabilità, li ha ripetutamente maltrattati». Da qui la decisione di mandarla ai domiciliari, anche se i bambini erano stati ritirati da scuola. Dopo le denunce dei genitori i piccoli, che hanno tra i 3 e i 4 anni, sono stati sentiti con l’aiuto di una psicologa, poi si è passati all’installazione delle telecamere. Il procuratore Carlo Maria Capristo, durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina in procura, ha detto che la maestra barlettana «trattava i bambini come sacchi di patate» e che questi «quando parlavano delle maestre, distinguevano quella buona da quella cattiva». «L’esperienza di Barletta - ha concluso - non è certo inferiore a quella di altre città italiane in cui si sono scoperti fatti di questo genere. L’appello è, ancora una volta, a genitori ed educatori: denunciate». Quanto accaduto nella scuola alla periferia di Barletta è comunque «un fatto isolato», secondo quanto riferito dal comandante della compagnia dei carabinieri, Marco Vatore

[Mercimonio]

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In più ti posso dire che da quando mi occupo di QM, ho notato che la violenza femminile è molto spesso più subdola, vigliacca ed efferata di quella maschile dato che si indirizza su soggetti deboli che non possono difendersi come bambini, anziani, disabili ed in generale persone deboli.

esatto !

posso accettare la moglie che si vendica sul marito per anni ma che cazzo c'entrano sti poveri bambini e poi appunto ci sono pure i disabili e anziani in case di cura pure loro trattati a sputi in faccia.

io trovo che in certe situazioni veramente venga fuori tutto il peggio delle donne, la loro innata tendenza di serpenti, il loro odio cieco verso tutto e tutti, la loro maschera sociale, le loro fobie, la loro indole auto distruttiva, il loro male interiore.

scommettiamo poi che gli alunni maltrattati eran tutti maschi ?

ma cosa credevano poi, che queste decine di bambini non avrebbero mai raccontato nulla ai genitori ? incredibile.

[Stendardo]

Da un punto di vista di violenza prettamente fisica le donne si accaniscono quasi sempre su bimbi , anziani e disabili piuttosto che sugli uomini semplicemente perchè hanno meno forza fisica rispetto agli uomini .
Elementare Watson . 

[Mercimonio]

Da un punto di vista di violenza prettamente fisica le donne si accaniscono quasi sempre su bimbi , anziani e disabili piuttosto che sugli uomini semplicemente perchè hanno meno forza fisica rispetto agli uomini .
Elementare Watson .

e infatti questo annulla in partenza tutte le stronzate sul fatto che l'uomo a differenza della donna sia manesco "per natura" e bla bla bla.

io trovo invece che le donne siano molto piu' violente dell'uomo e incontrollabili, basti vedere quante donne si fanno tagli sulle braccie col taglierino per sfogare l'incazzatura, cosa che non esiste in ambito maschile.

sono represse al punto di esplodere, unito al fatto che scopano  poco o nulla o non riescono a venire manco da sole.
le donne amano certo i propri figli ma NON quelli degli altri, qua sta il punto, e ve lo dira' pure qualunque moglie di divorziati con figli dal matrimonio precedente.