@mercimonio: appunto, sono situazioni complicate. Per questo ho provato a ragionarci sopra. Certo, gli elementi che tu indichi sono importanti, ma non spiegano perchè le donne non denunciano, perchè si scoprono situazioni di violenza che durano anni.
Insomma: la mia ipotesi è che le donne non denunciano perchè sanno bene che la violenza maschile è una reazione alla loro violenza. Violenza diverse sotto alcuni profili, simili sotto altri.
È una ipotesi, e per quanto me lo permetterano le mie connessioni neuronali sono pronto a rigettarla quando ne avrò una migliore.
mah ! il problema e' che tutti si sposano per motivi molto pratici .. la donna per "sistemarsi", l'uomo per magari trovare uno straccio di compagnia che gli stia vicino e con cui scopare e far figli ... altri perche' si sentono soli .. altri perche' si sentono vecchi ... e' molto triste indagare i VERI motivi alla base di queste unioni che non sono altro che un tornaconto personale.
finita l'euforia iniziale e' ovvio che si incancrenisca tutto, che ci si odi a vicenda, che i piccoli difettucci del partner diventino insopportabili, che si creino liti quotidiane per futili motivi e che infine si arrivi alle mani o alle padellate in testa e ai carabinieri sotto casa tutte le sere.
sono le realta' tristi che vedi in tutti i quartieri di merda di periferia eh ... perche' li' hai pure in mezzo spaccio di droga, moglie tossica, marito alcolizzato e violento, gente che entra ed esce dalla galera, figli lasciati allo sbando in mano a coetanei che hanno famiglie altrettanto disastrate ... e' un circolo vizioso e non c'e' un cazzo da fare, bisogna arrendersi all'evidenza che una certa percentuale della societa' finira' a vivere e crescere in questi ambienti e che buona parte di loro saranno irrecuperabili e non apporteranno nulla di buono alla societa', a prescindere che la societa' gli dia gia' case popolari, sussidi, aiuti sociali, e tutto il resto, a loro non fotte un cazzo, sono "takers", non "givers", non ti diranno manco grazie e non servono a un cacchio le prediche del prete per consolare la madre del figlio morto per overdose o in galera per rapina ..
non vedo nessuna volonta' politica di migliorare la situazione.
risolverla e' impossibile e su questo non ci piove, ma piccoli passi in avanti si potrebbero fare senza neanche troppi soldi di investimento.
ma non vogliono, e anzi il futuro in europa sara' sempre peggio anche per chi ora magari sta bene.
sara' un futuro MOLTO piu' violento di ora, perche' milioni di persone saranno incazzate e senza lavoro e senza soldi e senza futuro, dovranno pure sfogarsi in qualche modo contro qualcosa o qualcuno .. chi contro la moglie stronza e chi contro l'intera societa', violenza gratuita e cieca senza scopo ne' fine ben preciso tra l'altro ... rivolte "sporche" diciamo ... senza pianificazione o altro .. magari mascherate in chiave politica giusto per darsi un tono.
una rapina in banca e' sempre una rapina in banca, a prescindere che la si spacci per "esproprio proletario".
pestare un poliziotto di quartiere che prende magari 1400 euro al mese e' violenza gratuita, non "controllo del territorio" o "vendetta contro i fascisti".
bruciare macchine e spaccare vetrine e' teppismo, non "rivolta degli schiavi" o "lotta al padronato".
una moglie che randella il marito semplicemente si pone al di fuori della societa' civile e non ha nessuna scusante.
ma questa gentaglia che nasce in ambiente violenti conosce solo la violenza purtroppo e non c'e' NULLA da fare, troppo tardi, bisognava educarli da bambini, ora la "crosta" si e' formata e non c'e' nessuna soluzione se non metterli in galera o imbottirli di psicofarmaci.