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infanticidio : i numeri
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ilmarmocchio:
http://adiantum.it/public/3351-infanticidio,-197-casi-solo-nel-2011.-dati-allarmanti-e-in-crescita.asp :cry:
nessuna emergenza, cari deputati ?
COSMOS1:
--- Citazione ---Il volume di Vincenzo Mastronardi, Manuale per operatori criminologi e psicopatologici forensi, si sofferma poi su un dato sconvolgente: i casi di infanticidio nel 2011 sono stati 197.
--- Termina citazione ---
più dei supposti femminicidi e senza il dubbio che si possa chiamarli altrimenti che infanticidi: bambini uccisi in quanto bambini
:mad:
Brutale:
se mai si dovesse dare risalto al problema degli infanticidi, la questione verrebbe comunque strumentalizzata per parlare ancora una volta dei problemi delle donne e su quali misure adottare per per tutelare le donne "abbandonate" dai compagni o che soffrono di "depressione"
sia mai che alle streghe e scoglionati a seguito venga in mente di condannare le assassine e tutelare davvero i bambini... non sarebbe convenevole per i loro loschi affari
ilmarmocchio:
http://www.diritto.it/materiali/antropologia/stanzani_stendardo3.html
http://www.donnamoderna.com/tempo-libero/maternity-blues-film-depressione-post-partum/foto-6
Secondo il Rapporto Eurispes Italia 2011, nel 2010 è stato compiuto un infanticidio ogni 20 giorni. Un anno prima la cadenza era di uno ogni 33 giorni e, nel 2008, di uno ogni 91. In numeri assoluti, i casi sono stati 4 nel 2008, 11 nel 2009 e 20 nel 2010.
Nelle note del film Maternity Blues gli autori della sceneggiatura Fabrizio Cattani e Grazia Verasani scrivono: "La nostra società si ritrova incapace di accettare una verità che la psicologia e l'antropologia moderna hanno da tempo verificato: il cosiddetto istinto materno non esiste. L'idea per la quale esista una sorta di vincolo naturale fra madre e figli che trae origine dal parto, vincolo che alcuni finiscono per estendere a tutte le donne e a tutti i bambini indipendentemente dal legame di sangue, vincolo che al contrario molti negano sussista anche nel genere maschile persino tra padri e figli, è a tutti gli effetti un mito".
"Spesso conoscere la storia pregressa delle infanticide, aiuta a capire come l'istinto materno non sia affatto un istinto innato, come la maternità sia qualcosa di estremamente complesso e come la depressione maggiore o post partum, se non compresa, possa sfociare anche nell'assassinio del proprio figlio, che, poi, altro non è che un suicidio".
Infatti, la colpa dell'infanticidio è del bambino che spinge l' assassina madre a suicidarsi.
Per uno strano fenomeno ( quantistico ? termoionico, Compton ? ), la madre si suicida, però chi muore è il figlio :w00t:
Ryu:
a queste cose si risponde solo con una massiccia dose di finto intellettualismo, voi sparate parole grasse usate due parole insieme tipo "gogna mediatica" o tante elle espressioni moderne che sono composte da due parole insieme e farete la figura degli intellettualoidi e il messaggio passerà.
Questi sono riusciti a dire che è un suicidio di colei che uccide un infante e non sono stati linciati ma vi rendete conto?
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