Vero quoto. Ma forse c'è anche dell' altro, parlando con persone che hanno figlie ventenni mi raccontano storie che confermano le nostre teorie sulla fine e forse l' inutilità della vita di coppia.
Qualche giorno fa una mia collega mi diceva delle lotte quotidiano con la figlia (maggiorenne) per insegnargli un minimo di collaborazione nella vita domestica e di "convivenza" con il resto della famiglia. Praticamente una guerra persa, due volte ha tentato di preparare un pranzo...due volte a rischiato di incendiare fornelli e pentole, accende tutto e poi sparisce a smessaggiare con le amiche ... bum! Non sa rifare neanche il suo letto ... il resto neanche sa che esiste.
Insomma neanche a legnate c'è verso di insegnarli qualcosa, il rifiuto totale, preferisce qualunque cazziatone o limitazione. Sembra quasi una mutazione genetica forse indotta da questi messaggi continui che donna= faccio solo che cazzo mi pare.
Beh....
basterebbro due cose:
1. che il padre le sequestrasse il cellulare per il tempo necessario a preparare il pranzo.
2. che la madre non sminuisse l'autorità del padre mettendo i bastoni tra le ruote: "poverina, lasciale il cellulare tu non capisci la sua femminilità".
Che cazzo di donne possono venir fuori da ragazze così e da genitori così?
In alternativa la madre potrebbe sequestrarglielo lei sto cellulare e farle vedere come si prapara da mangiare.
Certo... per insegnarlo alla figlia, dovrebbe, lei per prima, saperlo fare....
Il padre insegna a ricordarsi di cambiare l'olio alla macchina.
La madre insegna a cucinare.
Rispettare ruoli naturali non è stato umiliante per migliaia di anni....
