Femminismo e denatalità,causa o conseguenza?(l'isteria secondo Ippocrate)

[Tullio]

Vedi, quindi che la storiella del femminismo non è una causa e che quindi vi sono anche e soprattutto altri fattori dietro??!!

Ma vi è una questione di mentalità e di ottimismo o pessimismo a riguardo della vita. Vedi ad es Napoli, città notoriamente povera, ha un tasso di natalità superiore al nord Italia. Quindi nemmeno il fattore  ricchezza conta sempre.



Vi sono numerosi fattori dietro: economici, sociali, di mentalità, ecc
Il femminismo può anche c'entrare, ma non è determinante.

Conta il fattore patriarcale.

Laddove comandano gli uomini ci sono piu' figli,

laddove comandano le donne ci sono meno figli.

[Jason]

Dovrebbe essere per via dell'immigrazione.
La Svezia al pari della Norvegia sono paesi importatori di immigrati medio orientali e nord africani.

Sono loro che incrementano la natalita'.

Non certo i raffrolliti (ex) vichinghi.

Giusto, dimenticavo l'immigrazione, proporzionalmente ben più elevata rispetto all'europa meridionale.

[Jason]

Vedi, quindi che la storiella del femminismo non è una causa e che quindi vi sono anche e soprattutto altri fattori dietro??!!

Ma vi può essere  anche una questione di mentalità e di ottimismo o pessimismo a riguardo della vita. Vedi ad es Napoli, città notoriamente povera, ha un tasso di natalità superiore al nord Italia. Questo perchè i napoletrani sono notoriamente più ottimisti della vita e a reagiscono alle avversità in modo molto più allegro.
 Quindi nemmeno il fattore  ricchezza conta sempre.



Vi sono numerosi fattori dietro: economici, sociali, di mentalità, ecc
Il femminismo può anche c'entrare, ma non è determinante.

Anche tutto il meridione ha un tasso di natalità superiore. Il fattore di ricchezza FORSE conta di più lì, ma è falso , come dici tu, pensare che minor ricchezza significa meno figli.

[icarus.10]

Ma se fino a mò state a dire che in Italia abbiamo l' invasione islamica!!

Anche da noi vi sono immigrati, eccome e non meno della Svezia!!! 

In Svezia non mi risulta poi che vi è il patriarcato.

[icarus.10]

 ma è falso , come dici tu, pensare che minor ricchezza significa meno figli.

L' hai detto tu, non io, quando hai spiegato il perchè la natalità in Svezia è superiore a quella dell' Italia

Citazione tua:

Perchè sono più ricchi e ci sono molte più ragazze madri. 

[Tullio]

Non conta la ricchezza, conta il patriarcato. O meglio il peso della ricchezza nella questione e' molto inferiore a quello della struttura del nucleo familiare, che e' prevalente.

Dove gli uomini hanno un ruolo piu' tradizionale rispetto alla famiglia ed i figli ce ne sono di piu'

E viceversa.

Nell'ambito delle societa' occidentali vi sono due tendenze contrastanti, una e' nalla femminilizzazione dell'uomo occidentale e nel conseguente cal di natalita' relativo ad essi, ed un altro nell'immigrazione da parte di paesi con culture patriarcali in cui i tradizionali e naturali ruoli maschili e femminili vengono rispettati all'interno del nucleo familiare.

La vi e' maggiore natalita'

Il fatto che in Italia abbiamo un saldo ancora leggermente positivo e' unicamente a causa della ancora piccola percentuale di immigrati che attualmente vivono nel nostro paese.

[Stealth]

Che ci sia un'interconnessione tra femminismo e denatalità e che il femminismo sia un'arma ideologica per una politica demogbrafica mi sembra sia un dato di fatto. Però non è che l'interconnessione tra natalità e femminismo è poi così stretta, molti paesi femministi hanno una natalità più alta rispetto a paesi meno femministi.

[Animus]

Ridicola 'sta discussione, nel voler dimostrare a tutti costi una causa piuttosta che un'altra, e come ci credete, che convinzione !  

Mi ricordate lo scienziato e la pulce di quella barzelletta che, se prima ogni volta che lo scienzia diceva "salta!" alla pulce, questa saltava, una volta tagliate le zampe...aveva dimostrato che era diventata sorda. (diceva ancora "salta!", ma la pulce non sentiva piu'.)  

[Stealth]

La depenalizzazione dell'aborto ce la siamo sognati. O magari è opera di una joint venture tra uno scienziato e una pulce...

[Animus]

Riporto la barza.
E' solo una barzelletta, ma e' una metafora illuminante sugli inganni di certi ragionamenti che sembrano infallibili, eppure...sono completamente fallati!


Uno scienziato decide di mettere alla prova la sua ipotesi che gli organi acustici delle pulci siano situati nelle zampe.
Per dimostrare l'ipotesi allena una pulce perché salti al suo comando.
Quando la pulce è ormai addestrata ad obbedire ai comandi dello scienziato comincia l'esperimento.
"Salta!" dice lo scienziato e la pulce salta.
Lo scienziato strappa una zampa alla pulce: "Salta!" e la pulce salta.
Lo scienziato strappa un'altra zampa alla pulce: "Salta!" e la pulce salta.
L'esperimento continua fino all'ultima zampa: "Salta!" e la pulce salta ancora.
Una volta strappata l'ultima zampa: "Salta!", la pulce non salta più.
La conclusione è che la pulce sente con l'ultima zampa, l'ipotesi è dimostrata.

http://cosechedimentico.blogspot.com/2009/06/dialettica-della-scienza.html

[Red-]

La Svezia, paese femminista per eccellenza, di gran lunga più dell' Italia, ha un tasso di natalità di 10,15(cioè 10.15 su 1000), mentre in Italia è 8.36. Come lo spiegate?

...capirai che gran differenza.
ahahah
Quello che hai postato, intanto, tecnicamente si chiama "indice di natalità", che è un dato grezzo, (e quindi poco utilizzato se non dai tecnici; indica semplicemente il numero di nuovi nati ogni mille abitanti), è un dato "grezzo" in quanto non tiene conto delle morti in età preriproduttiva.

Normalmente si usa come dato il cd "indice di fertilità" (solo che si fa una gran confusione: si sono mischiati i due termini, colpa dei giornalisti..? si.) Il primo si riconosce dal secondo perchè espresso con numeri nettamente più alti (7 -8- 10) il secondo con numeretti (1,3 -2 -5, etc).
I "numeretti" rappresentano un dato "raffinato", in quanto sono già al netto delle morti in età pre-riproduttiva.

Detto in parole povere, la svezia ha indice di fertilità poco al di sotto di 2,1 (al limite della sostituzione), mentre l'Italia ha indice 1,3 scarso ed è il dato più basso del mondo (del pianeta, del globo terraqueo).

Come hanno fatto in Svezia a ottenere quel fenomenale risultato pur non sconfessando e abbattendo il (neo)femminismo? Molto semplice: in svezia lo stato si è sostituito ai padri nel sostentamento delle donne-madri, la donna vive e cresce i figli grazie all'aiuto dello stato, (che provvede a diverse cose, nn solo ai soldi) . Così come è successo in Norvegia, in Francia, etc,  e come la sinistra vorrebbe far accadere in Italia.

Ma per fare questo lo stato ha bisogno di molti soldi, ed ecco che la Norvegia (paese ricchissimo, coi giacimenti di petrolio) è andata in crsi, ecco che la Svezia è andata in crisi :
http://archiviostorico.corriere.it/1993/gennaio/14/svedesi_siamo_rosso_non_facciamo_co_0_930114580.shtml

[Jason]

e come la sinistra vorrebbe far accadere in Italia.

La sinistra ? Se ti riferisci alla sinistra del Piddì, allora stiamo freschi, sono la contraddizione in persona . L'estrema sinistra? Ora che la gente si è resa conto di che razza di palloni gonfiati sono gli adoratori di Stalin, dubito che proliferino ancora.

Ma per fare questo lo stato ha bisogno di molti soldi, ed ecco che la Norvegia (paese ricchissimo, coi giacimenti di petrolio) è andata in crsi, ecco che la Svezia è andata in crisi :
http://archiviostorico.corriere.it/1993/gennaio/14/svedesi_siamo_rosso_non_facciamo_co_0_930114580.shtml

Azzo, non sapevo questa cosa. Bhe, il prossimo che mi dice che la scandinavia è il posto (politicamente) migliore del mondo gli spacco la faccia.

[Red-]

Il discorso degli immigrati nella questione de-natalità è molto semplice, e non capisco dove ci si possa "inciampare", per la verità: nel 1970 eravamo circa 56-57 milioni di abitantri.
Poi è arrivato il neofemminismo e la denatalità, ed oggi, con gli immigrati, siamo 56-57 milioni di abitanti.
Dove sta la difficoltà nel capire?

Se non ci fosse stata la denatalità, oggi saremmo circa 66-67 milioni di abitanti e il sistema rischierebbe il collasso.
Si ma, è l'obiezione conseguente, "a quel punto si sarebbero respinti gli immigrati".
..Già, col filo spinato alle frontiere, con l'esercito, a respingere circa 10 milioni (dieci milioni) di immigrati, con tutto quel che consegue.

Non sono ironico, mi chiedo dove sia la difficoltà nel far quadrare i conti, dove stia la difficoltà nel capire.
Poi oh, al mondo abbiamo al massimo delle probabilità e mai delle assolute certezze; ma dov'è che, fin qui, il discorso non torna!?

[Jason]

Il discorso degli immigrati nella questione de-natalità è molto semplice, e non capisco dove ci si possa "inciampare", per la verità: nel 1970 eravamo circa 56-57 milioni di abitantri.
Poi è arrivato il neofemminismo e la denatalità, ed oggi, con gli immigrati, siamo 56-57 milioni di abitanti.
Dove sta la difficoltà nel capire?

Se non ci fosse stata la denatalità, oggi saremmo circa 66-67 milioni di abitanti e il sistema rischierebbe il collasso.
Si ma, è l'obiezione conseguente, "a quel punto si sarebbero respinti gli immigrati".
..Già, col filo spinato alle frontiere, con l'esercito, a respingere circa 10 milioni (dieci milioni) di immigrati, con tutto quel che consegue.

Non sono ironico, mi chiedo dove sia la difficoltà nel far quadrare i conti, dove stia la difficoltà nel capire.
Poi oh, al mondo abbiamo al massimo delle probabilità e mai delle assolute certezze; ma dov'è che, fin qui, il discorso non torna!?

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[Red-]

Nel 2050 aumenteranno a dismisura gli islamici , mentre non esisteranno più gli europei, di fatto. Un collasso comunque ci sarà, se non si inverte la tendenza.

é verissimo: infatti raggiunta una certa quota di immigrazione è necessario fermarsi (non assorbirne di nuova) e lasciare che gli immigrati stessi assorbano la mentalità dei locali (si chiama "maintreaming" - http://it.wikipedia.org/wiki/Mainstream).
A quel punto è necessario ripristinare la natalità "locale", e lo si può fare in due modi essenzialmente: ridare ai maschi un ruolo più "tradizionale",ovvero dare agli uomini nuovo potere, per far si che ridiventi vantaggioso "metter su famiglia";  oppure far si che lo stato si sostituisca agli uomini stessi.