In rilievo > Osservatorio sulla Misandria e sul Male-bashing
Soroptimist ha sponsorizzato degli spot misandrici
Mercimonio:
si ok ma e' una battaglia che non si puo' vincere, e' una battaglia persa, l'intero occidente ormai e' sotto la cortina fumogena della NATO dal 1945 e' quella la radice del male, finche' c'e' la NAto c'e' tutta la spazzatura femminista e il marciume anglosassone.
mmann:
É incredibile che senza parlarci tanti di noi arrivino alle stesse conclusioni... scusate se rompo con uno dei pochissimi miei punti di riferimento ancora in vita Franco Battiato. Ma credo in questo caso c'entri eccome!
Il Re Del Mondo
Strano come il rombo degli aerei
da caccia un tempo,
stonasse con il ritmo delle piante
al sole sui balconi...
e poi silenzio... e poi, lontano
il tuono dei cannoni; a freddo...
e dalle radio dei segnali in codice.
Vn giorno in cielo, fuochi di Bengala...
Ia Pace ritornò
ma il Re del Mondo,
ci tiene prigioniero il Cuore.
Nei vestiti bianchi a ruota...
Echi delle Danze Sufi...
Nelle metro giapponesi, oggi,
macchine d'Ossigeno.
Più diventa tutto inutile
e più credi che sia vero
e il giorno della Fine
non ti servirà l'Inglese.
...E sulle Biciclette verso Casa,
la Vita ci sfiorò
ma il Re del Mondo
ci tiene prigioniero il Cuore.
//www.youtube.com/watch?v=G1So2IFpwiY
mmann:
--- Citazione da: Standarte - Giugno 13, 2013, 19:19:09 pm ---L'orgoglio di essere uomo e della propria identità maschile sono qualità che l'uomo occidentale fondamentalmente non possiede, e questo perchè nel XX secolo ed in parte anche nel XXI secolo gli uomini si sono dilaniati in discordie interne frutto di invidie e gelosie personali ed in guerre per motivi politici a tutto ciò si aggiunga tutta una serie di influenze negative esterne , primo fra tutti la propaganda femminista . Il femminismo non è un'ideologia naturale per gli uomini , il femminismo è un credo che ci è stato imposto e che non fa vibrare alcuna corda nel cuore degli uomini .
Pertanto la prima grande preoccupazione deve riguardare innanzitutto la propaganda antifemminista ed in questo ha perfettamente ragione mann . Il problema principale , però , soprattutto nelle fasi iniziali di un movimento può sorgere a livello interno , verticistico ed organizzativo , e si verifica quando una persona incapace e non effettivamente conosciuta per quello che realmente è , cerchi , per invidia e gelosia personali , di fare in modo che non emergano degli uomini in gamba in seno alla questione maschile .
Ed è per questo motivo che bisogna fare in modo di perseguire e di far convogliare dopo un apposito convegno ed a partire da una piattaforma comune e condivisa da tutti , tutta la frastagliata galassia dei movimenti maschili in un unico grande movimento maschile che abbia una sede fisica stabile sul territorio o a Roma o a Milano .
Solo quando noi uomini siamo uniti possiamo davvero cambiare la situazione ; solo quando cessiamo di fare le primedonne gelose del proprio orticello e delle potenzialità altrui, di essere uomini beta , alfa , omega di essere con stolto pregiudizio suddivisi per centro , destra e sinistra e diveniamo semplicemente uomini , possibilmente antifemministi , possiamo mettere a frutto le nostre idee.
Dunque , la strada maestra da seguire sarà , secondo il mio punto di vista personale , quella di isolare tutti quei soggetti che vogliono fomentare lotte intestine e dicordie tre gli uomini e di fare in modo che venga preservata con ogni mezzo l'unità tra gli uomini .
--- Termina citazione ---
Già in questo forum si vedo parecchie opinioni, quelli più tolleranti, quelli più radicali, quelli partiari, quelli più Kompagni, quelli più Fasci, quelli più etc etc... ma su tantissimi punti la maggioranza di persone che frequenta questo forum credo.
Hai perfettamente ragione. Credo ci voglia un coordinamento unico.
dimitri:
--- Citazione da: Mercimonio - Giugno 13, 2013, 20:05:44 pm ---si ok ma e' una battaglia che non si puo' vincere, e' una battaglia persa, l'intero occidente ormai e' sotto la cortina fumogena della NATO dal 1945 e' quella la radice del male, finche' c'e' la NAto c'e' tutta la spazzatura femminista e il marciume anglosassone.
--- Termina citazione ---
Se dietro al femminismo ci siano la Nato, l’Onu, il capitalismo, la massoneria o il Padreterno, ad essere sincero non ne ho la minima idea. Certo che vedere gli uomini più potenti del mondo (almeno quelli occidentali) inginocchiarsi difronte al femminismo, vedere il parlamento italiano, organo rappresentativo della sovranità popolare di una nazione membra del G8, tremare come un bambino impaurito difronte gli sguardi arroganti e prepotenti delle varie Boldrini, Zanardo, & C. effettivamente fà una certa impressione e qualche dubbio che dietro ci possa essere qualcos’altro te lo fa venire.
Ad ogni modo, per quanto mi riguarda io lo sguardo davanti alla Zanardo non lo abbasso, e preferisco perdere per non aver voluto abbassare la testa ed essermi battuto per la dignità, la difesa dell’identità e dell'autonomia maschile che vincere per essermi sottomesso alla volontà ed alla visione che ha dell’uomo il femminismo.
Stendardo:
--- Citazione da: mmann - Giugno 13, 2013, 21:39:22 pm ---Già in questo forum si vedo parecchie opinioni, quelli più tolleranti, quelli più radicali, quelli partiari, quelli più Kompagni, quelli più Fasci, quelli più etc etc... ma su tantissimi punti la maggioranza di persone che frequenta questo forum credo.
Hai perfettamente ragione. Credo ci voglia un coordinamento unico.
--- Termina citazione ---
Quando gli uomini antifemministi si renderanno conto di tutto ciò , penso che si passerà dalla fase attuale di opposizione inattiva , a quella in cui si presenterà il conto , con gli interessi , al femmisimo attraverso uno scontro definitivo nell'ambito del quale gli uomini avranno la ferma intenzione di perseguire grandi obiettivi , estirpando il femminismo rami e radici .
Solo in questo modo si potrà porre fine alla infinita contrapposizione tra il femminismo e gli uomini , partendo dal presupposto che gli uomini antifemministi considerano la distruzione del femminismo solo come un mezzo necessario per poter finalmente vivere da uomini liberi .
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