Tanto tuonò che piovve. Dopo mesi di martellante propaganda mediatica contro il "criminale" regime
di Assad (come se gli alleati arabi occidentali non avessero regimi simili) si è ora pronti all'attacco.
Io sono invece convinto che qualcosa oramai si faccia, nonostante le personali esitazioni di Obama.
Il quale non è precisamente Bush ma sta facendo la stessa politica di Bush solo in modo ipocrita.
All'azione USA spingono gli alleati "moderati" sunniti che non ne possono più di un regime siriano
che continua a discriminare e maltrattare i loro correligionari: la minoranza alawita scita governa
con il pugno di ferro e non può essere altrimenti, trattandosi di una minoranza in un paese arabo.
Il problema degli americani è che come fanno rischiano di fare male: in Iraq hanno rafforzato gli
sciti e quindi l'Iran. Adesso, per contrappasso, devono fare il contrario in Siria: abbattere gli sciti e
aiutare i sunniti. Ma con quali conseguenze e per mettere al governo chi? La Storia insegna niente.
Preciso che, nonostante qualche volta mi capiti sul forum di difendere gli islamici per il pungo duro che hanno da sempre sul femminismo e sulla sporcizia sociale occidentale, ritengo che l'Islam sia molto deleterio per tutti (in primis per i popoli di quelle terre), in quanto portatore di interminabili e continui conflitti interni (vedasi sciiti, sunniti, ecc.), di mancanza di aggregazione sociale, di distruzione, di morte, di mancanza di progresso interno nonchè molto spesso di vero terrorismo (vedasi ad esempio la questione Cecania).
Tutte cose che contribuiscono a farli continuamente esporre alle ingerenze ed agli attacchi occidentali.
Detto questo, americani ed inglesini con le loro idiote guerre giustificate da false scusanti create ad arte, hanno sempre e solo contribuito ad un ulteriore impoverimento di quelle terre, ad un inasprimento dei conflitti religiosi interni nonchè ad un aumento del terrorismo islamico, rubando solo risorse e non risolvendo mai nulla. Per non parlare del fatto che con le loro guerre di "liberazione" non fanno altro che piantare le loro basi militari nelle terre che invadono, piazzare qua e là politici fantoccio da comandare a loro piacimento nonchè, cosa più grave, esportare la loro "democrazia" e la loro immondizia sociale in giro per il globo.
Quelli che pagano per primi le guerre insensate di questi idioti, siamo noi stessi costretti a pagare economicamente queste guerre fatte per i loro interessi nonchè costretti a pagare possibili ritorsioni in prima persona. Per non parlare della gente uccisa a nome di tutti ma per il tornaconto di pochi.