Una leghista su FB : "nessuno stupra la ministra Kyenge?"

[Mercimonio]

Choc su Fb: nessuno stupra la ministra Kyenge?
L'autrice la leghista Dolores Valandro

http://ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2013/06/13/Post-choc-Fb-nessuna-stupra-ministro-Kyenge-autrice-leghista-Dolores-Valandro_8863984.html


Pubblica su Facebook la foto del ministro Cecile Kyenge, e scrive in maiuscolo "MA MAI NESSUNO CHE LA STUPRI, COSI' TANTO PER CAPIRE COSA PUO' PROVARE LA VITTIMA DI QUESTO EFFERATO REATO??????? VERGOGNA!": l'autrice del post è Dolores Valandro, consigliera leghista di quartiere a Padova.

Valandro - da circa un mese sospesa dalla Lega per contrasti interni al partito - commenta così un articolo di un sito specializzato nella pubblicazione di 'crimini degli immigrati', nel quale si parla di un presunto tentativo di stupro a una donna italiana da parte un uomo africano. Il post di Valandro è rilanciato da molti internauti che esprimono la propria indignazione per le parole della consigliera leghista.

La consigliera e' stata espulsa in serata dalla Lega. Lo ha deciso stasera il consiglio nazionale della Lega Nord-Lega Veneta, presieduto da Flavio Tosi.

"Non rispondo perché ognuno di noi dovrebbe sentirsi offeso", è il commento del ministro per l' Integrazione Cecile Kyenge. "Questo linguaggio non mi appartiene, perché istiga alla violenza tutta la cittadinanza. Chiunque deve sentirsi offeso, non solo io". "Qualunque attacco mi arrivi non permetto a nessuno di togliermi il sorriso", ha poi aggiunto Kyenge.

Un esposto è stato presentato alla procura della repubblica di Padova sulle frasi postate su Facebook dalla consigliera di quartiere leghista riguardanti il ministro Cecile Kyenge. L'esposto è stato presentato dall'avvocato Aurora D'Agostino e dall'associazione 'razzismo stop'. A quanto risulta, sarà aperto un fascicolo per accertare eventuali reati.

"Chiedo scusa a tutti per quanto accaduto, in modo particolare al Ministro Kyenge", afferma Dolores Valandro. "Mi autosospendo - aggiunge da ogni incarico da me assunto, anche nel consiglio di Quartiere". "E' stata una battuta detta in un momento di rabbia. Quando ho un momento di rabbia butto lì e mi sfogo così. Chiedo scusa, ma ripeto che è stato un momento di rabbia, non sono un tipo violento". Lo afferma in un'intervista a Radio Capital, pubblicata su Repubblica Tv, Dolores Valandro.

"Cecile Kyenge ha ragione, ognuno di noi dovrebbe sentirsi offeso, e anch'io mi sento offeso". Lo dice il premier Enrico Letta. "Si tratta di parole che non meritano altro commento che il profondo sdegno. Merita invece Cecile tutta la solidarietà mia personale, del governo e del Paese", aggiunge Enrico Letta.

Le parole della consigliera leghista "sono inaccettabili, intrise di razzismo e di odio", tanto "più gravi" perché pronunciate da una donna con un incarico politico: lo afferma Laura Boldrini, presidente della Camera.

[Mercimonio]

ahhh ecco mancava la sviolinata finale della Boldrini che in piu' sentenzia che il fatto e' ancora piu' grave in quanto l'autrice e' una donna ??

ma secondo quale cazzo di logica sarebbe piu' grave ? non e' gia' scandaloso che sia ministro una africana che manco e' legalmente italiana ?

[Stendardo]

Ma scusate , ma quale uomo avrebbe sinceramente il coraggio di fare qualsiasi cosa di sessuale con la Kyenge , avete visto che cesso di donna è ?
La leghista Valandro prima di parlare farebbe bene a porsi prima questo interrogativo !
Non scherziamo ! 

[Lucia]

ahhh ecco mancava la sviolinata finale della Boldrini che in piu' sentenzia che il fatto e' ancora piu' grave in quanto l'autrice e' una donna ??

ma secondo quale cazzo di logica sarebbe piu' grave ? non e' gia' scandaloso che sia ministro una africana che manco e' legalmente italiana ?

una volta qualcuna dice che è piu grave una istigazione al reato se la comette una donna e anche allora vi sentite offessi...!
io penso che solo le donne possono augurare cosi al freddo lo stupro a un'altra donna
Tanto si stanno minacciano una l'altra con qualcosa che loro non hanno.

Kyenge penso che ha la cittadinanza italiana, on non? io non avrei nulla al contrario se tu fossi ministro a Thailanda

In Romania avevamo un ministro siriano, Sarkozy era immigrato e del ministro di integrazione un bisogno c'era comunque (se gia 50% dei ragazzi a scuola sono almeno in parte stranieri)

[COSMOS1]

a dir la verità non scandalizza che la Kjenge sia ministro, ma che sia incompetente sì ...
in fin dei conti la Valandro si è sfogata per via delle continue uscite della ministra senza capo nè coda
poi ha un po' esagerato, ma questo clima di inquisizione per cui le frasi vengono estrapolate dal contesto e qualcuno soffia sul fuoco sostenendo che la leghista stava organizzando uno stupro della kjenge, mi pare davvero fuori di testa

[Mercimonio]

La leghista Valandro prima di parlare farebbe bene a porsi prima questo interrogativo !
Non scherziamo !

tra l'altro la leghista in questione e' un gran pezzo di gnocca .. 

[Mercimonio]

del ministro di integrazione un bisogno c'era comunque (se gia 50% dei ragazzi a scuola sono almeno in parte stranieri)

su questo sono in totale disaccordo, io e' da anni che vivo e lavoro in paesi stranieri e a noi expats nessuno ha mai regalato nulla ne' dato favori particolari e non vedo proprio perche' debba esistere anche il solo concetto che uno straniero abbia piu' diritti degli autoctoni, se sei straniero son cazzi tuoi nessuno ti ha costretto a emigrare, se a scuola o in ufficio non tieni il passo sta a te studiare il doppio per metterti in pari e non viceversa !

che nelle scuole ci siano casini di ogni tipo e' logico visto che per motivi ideologici han voluto fare a tutti i costi una AMMUCCHIATA, bastava creare classi "fast track" per stranieri come fanno in molti altri paesi e invece li hanno buttati dentro alla rinfusa con gli italiani cosi' che nessuno riesce a tenere il passo col programma di studi e si penalizza chi invece vorrebbe studiare seriamente, e' lo stesso effetto di "dumbing down" visto nelle scuole americane e non solo.

tra l'altro li' entra anche il problema del cibo nelle mense, i musulmani vogliono cibo halal, altri vegetariano, etc etc
anche qui bastava creare classi o scuole divise per religione ma ovviamente e' taboo per i benpensanti che gridano al razzismo !

conclusione, gli italiani che possono mandano i figli in scuole di altri quartieri e quelle a maggioranza straniera finiscono per diventare solo per stranieri con tutti i casini che ne derivano, in primis professori che gia' sono scarsi in italiano si trovano davanti alunni che parlano solo spagnolo, portoghese, inglese, francese, hindi, mandarino ... e nessuno ci capisce piu' un cazzo.

che poi chi puo' in realta' manda i figli nelle scuole private e cattoliche che son le uniche ormai dove trovi solo italiani.

se e' per questo la cosa era in voga anche ai miei tempi per evitare classi con troppi meridionali e/o professori comunisti/laicisti/sinistri/sessantottini.

[Mercimonio]

Kyenge penso che ha la cittadinanza italiana, on non? io non avrei nulla al contrario se tu fossi ministro a Thailanda

sono concetti del tutto alieni e ostili in oriente.
uno straniero non sarebbe MAI e poi mai accettato in politica in praticamente qualunque paese orientale, non mi viene in mente neanche un solo caso, unica eccezione e' tra gente originaria di paesi limitrofi ma di stranieri europei zero assoluto.

i sino-thailandesi comandano in thailand sia a livello economico che politico ad esempio, l'attuale leader e suo fratello (Thaksin) sono cinesi-thai.
in cambogia hai Hun Sen che e' 1/4 vietnamita, PolPot era mezzo cinese, a Singapore molti dei leader sono cinesi, Ho Chi Minh sposo' una cinese, in Malaysia si scannano tra malesi/cinesi/indiani, alle Filippine c'e' qualche politico con antenati spagnoli, per il resto c'e' ben poco e vige il nazionalismo piu' stretto.

[Lucia]

sono concetti del tutto alieni e ostili in oriente.
uno straniero non sarebbe MAI e poi mai accettato in politica in praticamente qualunque paese orientale, non mi viene in mente neanche un solo caso,

probabilmente il passato di colonie ancora pesa tantissimo
però
se ho ben capito non parli ancora la lingua del posto e nessuno se la prene con te per questo

[Stealth]

Sembra che certe persone facciano di tutto per rendersi ridicole.

[Lucia]

su questo sono in totale disaccordo, io e' da anni che vivo e lavoro in paesi stranieri e a noi expats nessuno ha mai regalato nulla ne' dato favori particolari e non vedo proprio perche' debba esistere anche il solo concetto che uno straniero abbia piu' diritti degli autoctoni, se sei straniero son cazzi tuoi nessuno ti ha costretto a emigrare, se a scuola o in ufficio non tieni il passo sta a te studiare il doppio per metterti in pari e non viceversa !

che nelle scuole ci siano casini di ogni tipo e' logico visto che per motivi ideologici han voluto fare a tutti i costi una AMMUCCHIATA, bastava creare classi "fast track" per stranieri come fanno in molti altri paesi e invece li hanno buttati dentro alla rinfusa con gli italiani cosi' che nessuno riesce a tenere il passo col programma di studi e si penalizza chi invece vorrebbe studiare seriamente, e' lo stesso effetto di "dumbing down" visto nelle scuole americane e non solo.

tra l'altro li' entra anche il problema del cibo nelle mense, i musulmani vogliono cibo halal, altri vegetariano, etc etc
anche qui bastava creare classi o scuole divise per religione ma ovviamente e' taboo per i benpensanti che gridano al razzismo !

conclusione, gli italiani che possono mandano i figli in scuole di altri quartieri e quelle a maggioranza straniera finiscono per diventare solo per stranieri con tutti i casini che ne derivano, in primis professori che gia' sono scarsi in italiano si trovano davanti alunni che parlano solo spagnolo, portoghese, inglese, francese, hindi, mandarino ... e nessuno ci capisce piu' un cazzo.

che poi chi puo' in realta' manda i figli nelle scuole private e cattoliche che son le uniche ormai dove trovi solo italiani.

se e' per questo la cosa era in voga anche ai miei tempi per evitare classi con troppi meridionali e/o professori comunisti/laicisti/sinistri/sessantottini.

questo tuo metodo porterebbe a sommosse come quelle recenti di Svezia.
Integrazione non significa per forza privileggi. Il corso gratuito di lingua italiana non mi sembra un privileggio ma siccuramente aiuta a italianizzarsi.
Poi a me piace Italia per cio che è stato nella storia, ma la cultura di oggi, quella degli show televisivi o quella prosternata davanti ai anglo-americani... scusa con queste DEVO identificarmi per integrarmi in Italia?
Allora non è meglio se ognuno aggiunge i valoro tradizionali portati con se dal suo paese?
Io (e anche la Kyenge  ) siamo venute come borsiste in scambio internazionale.
Poi ci sono tanti matrimoni misti, non puoi impedirre anche quelli, è il diritto degli italiani di sposarsi stranieri e straniere.
Comunque alla scuola del mio bimbo non ho mai sentito problemi per causa delle differenze culturali.
Tutti parlano italiano a scuola. Non è poi cosi difficile essere billingvi.

[fabriziopiludu]

 

sono concetti del tutto alieni e ostili in oriente.
uno straniero non sarebbe MAI e poi mai accettato in politica in praticamente qualunque paese orientale, non mi viene in mente neanche un solo caso, unica eccezione e' tra gente originaria di paesi limitrofi ma di stranieri europei zero assoluto.

i sino-thailandesi comandano in thailand sia a livello economico che politico ad esempio, l'attuale leader e suo fratello (Thaksin) sono cinesi-thai.
in cambogia hai Hun Sen che e' 1/4 vietnamita, PolPot era mezzo cinese, a Singapore molti dei leader sono cinesi, Ho Chi Minh sposo' una cinese, in Malaysia si scannano tra malesi/cinesi/indiani, alle Filippine c'e' qualche politico con antenati spagnoli, per il resto c'e' ben poco e vige il nazionalismo piu' stretto.

Anche in Indonesia!
 

[fabriziopiludu]

 

una volta qualcuna dice che è piu grave una istigazione al reato se la comette una donna e anche allora vi sentite offessi...!
io penso che solo le donne possono augurare cosi al freddo lo stupro a un'altra donna
Tanto si stanno minacciano una l'altra con qualcosa che loro non hanno.

Esiston le cinture falliche!
 

[raniran]

sono concetti del tutto alieni e ostili in oriente.
uno straniero non sarebbe MAI e poi mai accettato in politica in praticamente qualunque paese orientale, non mi viene in mente neanche un solo caso, unica eccezione e' tra gente originaria di paesi limitrofi ma di stranieri europei zero assoluto.

i sino-thailandesi comandano in thailand sia a livello economico che politico ad esempio, l'attuale leader e suo fratello (Thaksin) sono cinesi-thai.
in cambogia hai Hun Sen che e' 1/4 vietnamita, PolPot era mezzo cinese, a Singapore molti dei leader sono cinesi, Ho Chi Minh sposo' una cinese, in Malaysia si scannano tra malesi/cinesi/indiani, alle Filippine c'e' qualche politico con antenati spagnoli, per il resto c'e' ben poco e vige il nazionalismo piu' stretto.

Paesi che per ora reggono rispettando la nazionalità sono soggetti a vessazioni commerciali DECISE DALL' ONU (!!)
...la tendenza di questo PORCOMONDO è annullare le differenze etniche per favorire  i Poteri di 1-2 bastardi mondialisti......
I Paesi canaglia sono coloro che ancora per un poco alzano la voce per difendere un barlume di nazionalità.
ALe

[raniran]

L' occcidentalizzazione è FORZATA.
Tutti servetti degli usa
e i media vertono ridicolizzando sul punto più spettacolare che non può che essere il velo islamico sulle Donne...da Segno di Rispetto a violenza!!!!
Ma dove come quando ..che non hai mai letto una mezza riga del Corano e la "tua bibbia" la usi praticamente come carta da cesso.

ALessandro