Sono davvero preoccupato,vorrei delle delucidazioni

[Italiano]

Salve a tutti,
sono davvero preoccupato riguardo ad una cosa che mi ha detto un amico e cioè che anche non sposandosi,ma solo convivendo e avendo figli (ma anche senza),dopo qualche anno per lo stato si risulterebbe come se si fosse sposati,quindi,in caso di separazione,la mia casa (intestata a me o magari anche a mia mamma che vive assieme a me) andrebbe comunque alla mia ex moglie,con tanto di pagamento di alimenti alla ex moglie (per il pagamento ai figli sono d'accordo,ma alla ex moglie mi rode!).E' vero tutto ciò? A questo punto nemmeno la convivenza sarebbe un modo per vivere l'amore senza la spada di Damocle che pende sulla mia testa! Sarebbe in pratica come un matrimonio! Quindi? A che servirebbe la convivenza se è un matrimonio a tutti gli effetti? Vorrei delucidazioni,grazie!

[COSMOS1]

La donna ha diritto a mantenere lo stato di vita che ha avuto mentre vivevate insieme, indipendetemente da matrimonio, figli, sesso, etc etc

[madjakk]

Nei confronti di una convivente non devi nulla, in caso di figli però può darsi che sia possibile che la lascino nella casa (forse, potrebbe capitare). Si paga il mantenimento dei figli ma non quello della convivente (poi per carità magari gli assegni sono talmente alti che la ex convivente ci vive pure).

Cmq se hai dubbi prova a chiedere a quest'avvocato:

http://forum.corriere.it/matrimonio/ (non risponde molto spesso, magari se spulci c'è qualcuno che ha già fatto la stessa domanda.

[renato.dg]

La situazione è questa: in caso di convivenza se vi lasciate non devi pagarle alimenti che io sappia anche dopo anni, ma nel caso in cui aveste avuto dei figli LA COSA è ESATTAMENTE IDENTICA AL DIVORZIO (ANZI FORSE PEGGIO)  OSSIA DEI LASCIARLE LA CASA E SICURAMENTE PAGARLE ALIMENTI A VITA.Se lei è misericordiosa e non vuole la casa allora potrai essere graziato a continuare ad abitare a casa tua ma se lei vuole la casa le speranze sono ben poche.Inoltre il fatto che tu non sia sposato non ti da assolutamente nessun diritto di disconoscere il figlio (che magari non volevi).La paternità ti viene imposta con la forza tramite esame DNA e lì sei condannato.

[Red-]

Italiano, non siamo tutti ferrati in materia di leggi, a quanto ne so ha ragione Madjakk, ancora non esiste in Italia una legge sulla convivenza, per cui in caso di separazione nn dovrai versare alcun assegno di divorzio, diverso è il discorso per l'assegno di mantenimento, che però spetta solo ai figli, nel caso ne abbiate. In quel caso il giudice potrebbe affidare la casa alla ex, ma solo per dare un tetto al figlio, e sempre se quest'ultimo sarà affidato alla ex (ed è così nel 90% dei casi, però).
Per pareri più qualificati conta su "Giovane" e "Cassiodoro".
Anzi, esiste anche una sezione dedicata alle leggi:
http://www.metromaschile.it/forum/index.php/board,19.0.html
Potresti chiedre direttamente là.
Ciao

[Italiano]

Mamma mia stiamo davvero inguaiati,cioè,se la madre non è in grado di allevare i figli visto che non ha una casa,non capisco perchè non affidarli al padre che è proprietario di una casa invece di dare casa e figli alla moglie! Insomma,assurdo secondo me che i padri si reputino incapaci apriori di allevare i figli... Stiamo davvero indietro! Non ho parole!
Comunque a questo punto la convivenza conviene ancora,almeno non si pagano gli alimenti alla moglie,spero...

[ilmarmocchio]

Appena la trovo la posto, comunque c'e stata una recente sentenza della cassazione che ha stabilito che la convivenza protratta ha valore di more uxorio ( come moglie ). pero', molto piu' importante , bisogna capire che non conta se non c'e lalegge, perche' la cassazione legifera essa stessa, per colmare il vuoto legislativo, dicono loro. O per interpretare l'avanzamento dei costumi. Siamo all'anarchia giuduziaria, questo e' il punto

[ilmarmocchio]

Eccola


La Corte di Cassazione con Sentenza n. 40727/2009 ha scritto, nero su bianco, che una coppia va considerata come una famiglia se vi è una certa "stabilità del rapporto". Secondo la Cassazione infatti nel concetto di famiglia si devono includere tutte le coppie tra le quali "siano sorti rapporti di assistenza e solidarieta' per un apprezzabile periodo di tempo". Il principio è stato enunciato della seconda sezione penale facendo riferimento all'art. 572 c.p. che punisce i maltrattamenti in famiglia. Secondo i Supremi Giudici il richiamo alla famiglia contenuto in tale norma "deve intendersi riferito ogni consorzio di persone fra le quali, per strette relazioni e consuetudini di vita, siano sorti", appunto, stabili rapporti di assistenza e solidarieta'. Il caso esaminato dal Palazzaccio riguarda un uomo che i giudici di merito avevano già condannato ad un anno e otto mesi di reclusione per vari reati tra cui quello di maltrattamenti in famiglia. Ricorrendo in Cassazione la sua difesa aveva sostenuto che l'art.572 c.p. si potesse applicare soltanto alle famiglie conviventi "more uxorio". Di diverso avviso la Cassazione che ha sottolineato come la norma riguarda invece anche le famiglie di fatto.

(Data: 22/10/2009 16.23.00 - Autore: Roberto Cataldi)

[Red-]

Non sono certo un esperto in materia, ma mi pare una sentenza perlomeno "curiosa", in cui sembra che i giudici si "allarghino" nell'interpretare le norme sin quasi a crearne una ex-novo. 
Da profano mi vien da esclamare: demenziale!
Sarebbe interessante sentire il parere di qualcuno addentro alla materia, peccato non siano più tra noi Camaleo & C.

[Italiano]

Eccola


La Corte di Cassazione con Sentenza n. 40727/2009 ha scritto, nero su bianco, che una coppia va considerata come una famiglia se vi è una certa "stabilità del rapporto". Secondo la Cassazione infatti nel concetto di famiglia si devono includere tutte le coppie tra le quali "siano sorti rapporti di assistenza e solidarieta' per un apprezzabile periodo di tempo". Il principio è stato enunciato della seconda sezione penale facendo riferimento all'art. 572 c.p. che punisce i maltrattamenti in famiglia. Secondo i Supremi Giudici il richiamo alla famiglia contenuto in tale norma "deve intendersi riferito ogni consorzio di persone fra le quali, per strette relazioni e consuetudini di vita, siano sorti", appunto, stabili rapporti di assistenza e solidarieta'. Il caso esaminato dal Palazzaccio riguarda un uomo che i giudici di merito avevano già condannato ad un anno e otto mesi di reclusione per vari reati tra cui quello di maltrattamenti in famiglia. Ricorrendo in Cassazione la sua difesa aveva sostenuto che l'art.572 c.p. si potesse applicare soltanto alle famiglie conviventi "more uxorio". Di diverso avviso la Cassazione che ha sottolineato come la norma riguarda invece anche le famiglie di fatto.

(Data: 22/10/2009 16.23.00 - Autore: Roberto Cataldi)

Beh,se è così non c'è modo di vivere con un'altra persona senza le leggi che stanno a regolare tutto,anche i rapporti fra persone! Proprio assurdo secondo me! Non so,pare che non ci sia via di uscita!

[COSMOS1]

Beh,se è così non c'è modo di vivere con un'altra persona senza le leggi che stanno a regolare tutto,anche i rapporti fra persone! Proprio assurdo secondo me! Non so,pare che non ci sia via di uscita!

no, non ci sono vie d'uscita

noi siamo i nuovi paria, gli schiavi senza anima a cui non si concede neppure il diritto di parlare in propria difesa, noi siamo puri "bancomat" 

ma non disperare: grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ECCELLENTE!

[Italiano]

no, non ci sono vie d'uscita

noi siamo i nuovi paria, gli schiavi senza anima a cui non si concede neppure il diritto di parlare in propria difesa, noi siamo puri "bancomat" 

ma non disperare: grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ECCELLENTE!

Cioè? C'è speranza che cambino le cose? Non so,ma io,di natura ottimista,su questo sono proprio pessimista!

[COSMOS1]

sicuramente cambieranno, xkè non si cava sangue dalle rape

se tuo figlio approfitta dei tuoi sacrifici di una vita e passa il tempo a ubriacarsi, sniffare, puttane, etc, x quanto lo può fare? finchè tu, volente o nolente, lo foraggi, dopo, volente o nolente, andrà a faticare...

così le donne: prima o poi si saranno mangiate tutto il capitale accumulato in secoli di sacrifici, e allora ricominceranno a piangere, e a ragione!

[ilmarmocchio]

Quoto Cosmos . Mi rendo conto che siamo al tanto peggio, tanto meglio, ma questa e' la situazione

[Italiano]

Beh,speriamo che succeda ciò che avete detto...Solo col peggio possono cambiar le cose!