Gli attributi di una buona moglie .

[Stendardo]

fonte : http://www.albatrus.org/italian/vivere/tempi-nostri/attributi_buona_moglie.htm

Attributi di una Buona Moglie
aymon de albatrus

“Chi ha trovato moglie ha trovato una buona cosa e ha ottenuto un favore dall’Eterno.” (Pro 18:22)


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Questi sono gli attributi per una buona moglie, TUTTI sono strettamente Biblici, e ricordiamoci che la donna fu creata per il bisogno dell’uomo e non viceversa:
"Poi l’Eterno DIO disse: «Non è bene che l’uomo sia solo; io gli farò un aiuto conveniente a lui»." (Gen 2:18)   "anche perché l’uomo non fu creato per la donna, ma la donna per l’uomo." (1Co 11:9)

Gli Attributi:

Che questa cosa sia da Dio, 1Co 10:31

Che la moglie sia dedicata a Dio completamente, Mat 22:37

Che sia sottomessa e ubbidiente a me come Sara lo era ad Abrahamo, in tutte le cose, 1Pi 3:6; Efe 5:22; Tit 2:5

Che NON abbia mentalità moderna, ma ASSOLUTAMENTE Biblica, Efe 5:26; Rom 12:2

Che si adatti a me ed alla mia Dottrina, Rom 16:25

Che non abbia grilli per la testa ma sia sobria e abbia in mente le cose del Regno di Dio, 1Ti 3:11; Col 3:2

Che mi faccia del bene per tutta la mia vita, Pro 31:12

Che sia bella di anima, Efe 3:16

Che sappia cucinare bene, Tit 2:5

Che sia dedicata alla casa e ai figli, Tit 2:5

Che sia dedicata all’ospitalità, soccorrere i bisognosi e lavare i piedi ai santi, 1Ti 5:10

Che non sia contenziosa, ma sia di carattere umile e mite, non incline al litigio, Pro 27:15; 25:24

Che non sia prolissa, ma di poche parole, Mat 5:37

Che non ami le cose del mondo, 1Gi 2:15; Gia 4:4

Che sia parsimoniosa, non amante del denaro, Pro 19:14

Che si vesti modestamente: gonne e vestiti lunghi, nessun calzone, poca roba sulla faccia e pochi gingilli, con capelli lunghi, 1Ti 2:9,10; Deu 22:5; 1Co 11:15

Che abbia un buon senso dell’umore, Pro 15:15

Che mi sia d’aiuto nel mio ministero, Gen 2:18

Che sia pronta ad andare in altra nazione, Mar 16:15

Che sia preparata ad imparare altre lingue,

Che abbia simpatia verso i miei figli, Tit 2:4

Che non sia ne grassa, ne magra, 1Co 6:19

Di altezza fisica sia proporzionata a me,

Che sia di età sulla mia,

Sicuramente la richiesta è per un vero miracolo, ma il Signore è nei miracoli. Fil 4:19 4; Efe 3:20

Chiunque usa questa lista per trovare buona moglie è assicurato di non trovarne una in questa società democratica come la nostra.

 

[Dottor Zero]

Ti dirò, io non sono sposato (e credo che non lo sarò mai) e se proprio dovessi cercare una moglie non la cercherei per i "servigi" a mo' di schiavetta, come tanti maschi fanno.
Io so fare tutto: so cucinare, stirare, pulire la casa, usare la lavatrice. L'unica cosa che non so fare è cucire. E credo che tutti gli uomini su questa terra dovrebbero imparare a fare le faccende domestiche, perché è impensabile che un uomo grande e grosso non sappia cucinare, lavarsi le mutande, i calzini, stirare e altre cose. Anzi, è vergognoso.
Per cui, se proprio dovessi cercare moglie non la cercherei certo per farmi fare le cose, perché me la cavo abbastanza bene da solo. Più che altro mi interessano gli aspetti spirituali - se così vogliamo chiamarli - della donna. Cose che sono quasi estinte ormai, almeno in questo folle mondo occidentale.
Per esempio, io adoro la dolcezza. Una donna dolce mi fa letteralmente impazzire. Mi piacerebbe che fosse romantica, che si emozionasse guardando un tramonto, un cielo stellato. Mi piace quello sguardo limpido, sincero, da cui capisci che non ha mille cazzate in testa.
Io potrei anche stare lì a coccolarla come una bambola senza pretendere nulla in cambio. Lo dico sul serio, non sono pazzo. Non sto dicendo che per me il sesso non sia importante, ma lo vedo come una "integrazione", non come un mero atto animalesco.
Impensabile accoppiarmi perciò con uno qualsiasi dei "mostri impazziti" odierni che, secondo la mia ottica, hanno poco o nulla a che fare con la "vera" donna.

[vnd]

Ti dirò, io non sono sposato

 

(e credo che non lo sarò mai)

 

e se proprio dovessi cercare una moglie non la cercherei per i "servigi" a mo' di schiavetta, come tanti maschi fanno.

Quest' affermazione, secondo me, nasconde due errori grossolani:

1.
Purtroppo è falso che i maschi cerchino una schiavetta.
Veramente, cercano soltanto la bellezza, qualcuno, un po' più illuminato, punta anche su come scopano e sanno fare i pompini...
Quasi nessuno bada alle abilità, alla serietà, alla maturità e, quindi, all'affidabilità della persona...
Il che è anche la più logica spiegazione allo sfascio delle famiglie...

2.
Inoltre, questa leggerezza maschile evidenziata nella fase di selezione, non contribuisce ad estinguere i ceppi di donne indegni.
Si riproducano e possono rovinare altre generazioni anche le donne mignotte, che non ci pensano due volte a privare i figli del padre e che non sanno e non vogliono far nulla.

Io so fare tutto: so cucinare, stirare, pulire la casa, usare la lavatrice.

Buon per te.... Come la maggior parte di noi...
Ma se ti mettessi una donna in casa, sarebbe giusto che continuassi a far tutto tu mentre lei sta a guardare?
La verità è che le donne, quelle cose non le sanno più e non le vogliono più fare.
Il che rende la figura della moglie doppiamente inutile.

L'unica cosa che non so fare è cucire.

Nemmeno le donne...
Oggi la roba si butta...

Beh... ad attaccarti un bottone sarai capace... e anche a mettere una toppa, fare un orlo o un rammendo...
Non ci va un cazzo e... la necessità aguzza l'ingegno.

E credo che tutti gli uomini su questa terra dovrebbero imparare a fare le faccende domestiche, perché è impensabile che un uomo grande e grosso non sappia cucinare, lavarsi le mutande, i calzini, stirare e altre cose. Anzi, è vergognoso.

Più che altro è vergognoso che non sappiano farlo le donne... Grandi e grosse... nonchè grasse...

Per cui, se proprio dovessi cercare moglie non la cercherei certo per farmi fare le cose, perché me la cavo abbastanza bene da solo. Più che altro mi interessano gli aspetti spirituali - se così vogliamo chiamarli - della donna. Cose che sono quasi estinte ormai, almeno in questo folle mondo occidentale.

Eh... certo...
Ma di una donna che abbia una sensibilità spirituale ma che non sapesse fare due uova al tegamino, che te ne fai?

Per esempio, io adoro la dolcezza. Una donna dolce mi fa letteralmente impazzire. Mi piacerebbe che fosse romantica, che si emozionasse guardando un tramonto, un cielo stellato

.

Oddio... no...

Mi piace quello sguardo limpido, sincero, da cui capisci che non ha mille cazzate in testa.

Vabbè... ho capito...
Concordo...

Io potrei anche stare lì a coccolarla come una bambola senza pretendere nulla in cambio.

E' proprio quello l'errore.

Lo dico sul serio, non sono pazzo. Non sto dicendo che per me il sesso non sia importante, ma lo vedo come una "integrazione", non come un mero atto animalesco.

Ognun sape i fatti suoi....

Impensabile accoppiarmi perciò con uno qualsiasi dei "mostri impazziti" odierni che, secondo la mia ottica, hanno poco o nulla a che fare con la "vera" donna.

Bene.

[Mercimonio]

tanto queste femministe che rifiutano i ruoli naturali sono "immaritabili", si autoescludono da sole dal "mercato", e poi te le trovi il mercoledi' sera e il venerdi' sera in discoteca a 35-40 anni suonati che cercano disperatamente uno straccio di uomo per poi lamentarsi che i pochi che gli offrono un drink vogliono solo sesso e quelli papabili non le cagano di striscio e quindi "non ci sono piu' veri uomini in giro" e "sono tutti senza palle" e bla bla bla.

e' un circolo vizioso che loro stesse hanno creato.
in inglese le chiamano "cougars" o "spinsters" che non suona certo come un complimento, basilarmente si traduce in zitella acida over-30.

[Dottor Zero]

Quest' affermazione, secondo me, nasconde due errori grossolani:

1.
Purtroppo è falso che i maschi cerchino una schiavetta.

Nella mia frase ho messo la parola "tanti" a indicare che una buona parte la cercano, ma altri no. Io sono uno di questi ultimi. Comunque credimi che ci sono ragazzi della mia età che pretendono che la compagna gli versi la pasta o la minestra nel piatto! Io ne conosco tanti così. 

Ma se ti mettessi una donna in casa, sarebbe giusto che continuassi a far tutto tu mentre lei sta a guardare?
La verità è che le donne, quelle cose non le sanno più e non le vogliono più fare.
Il che rende la figura della moglie doppiamente inutile.

Sì, concordo, però forse non mi hai capito. Io intendevo che per me la donna non deve essere un robottino tuttofare mentre l'uomo non sa manco cucinarsi un uovo. Ecco, questo intendevo.
A me se la donna non lava in terra tutti i santi giorni non importa nulla. Anzi, meglio così che con turbe ossessivo-compulsive che alcune donne che conosco purtroppo hanno. 

Oddio... no...

 
Beh, guardala così: a te piace accarezzare e coccolare i gatti?
Bene, a me piace allo stesso modo accarezzare e coccolare le donne (oltre che i gatti ovviamente).
 

[COSMOS1]

in effetti c'è un problema anche riguardo all'identità maschile, oltre che a quella femminile
il problema principale in una qualunque società sono i ruoli reciproci, e negare i ruoli tradizionali non serve nè porta a nulla, perchè quando hai detto che ruolo non vuoi interpretare, non hai ancora fatto un passo per definire il ruolo che vuoi interpretare.

Quel sito riportato da Standarte ha perlomeno il pregio che dice cosa vuole. Dire non voglio questo o quello non serve a nulla. Dire che da una donna non ti aspetti che ti serva, non serve a nulla. Il problema è cosa ti aspetti, e il buonismo idiota che parte dall'ottimistica utopia che basta volersi bene e tutto andrà bene, è la tomba del 99% dei rapporti.

[Dottor Zero]

in effetti c'è un problema anche riguardo all'identità maschile

Può darsi. Non è il mio caso comunque. Io so perfettamente chi sono e cosa voglio. Puoi anche pensare che non sia così, ma resta una tua opinione e comunque non cambia la realtà delle cose.

Il problema è cosa ti aspetti, e il buonismo idiota che parte dall'ottimistica utopia che basta volersi bene e tutto andrà bene, è la tomba del 99% dei rapporti.

Cosa mi aspetto? 
Premettendo che non mi aspetto mai niente da nessuno (ho imparato e messo in pratica questa filosofia tanti anni orsono e ti posso garantire che vivo bene), dalle donne mi aspetto esattamente ciò che mi aspetto dagli uomini, ossia rispetto per la mia persona, punto e basta.
 
Guarda Cosimo, ti dico una cosa: io ritengo il rapporto tra uomo e donna un qualcosa di COMPLETAMENTE IRRAZIONALE, perché siamo diversi come il giorno e la notte, in tutto!
C'è chi è abbastanza masochista da sentirsi attratto dagli opposti, ebbene, a me le persone troppo diverse da me stanno sulle balle. E le evito.
Per cui, che si tratti di uomini o donne, per me ciò che conta veramente è l'educazione e il rispetto.
La donna per me può essere benissimo una cara amica, persino come una sorella, ma devono esserci molte cose in comune che ci legano, a parte il prurito sessuale che lega anche due animali di sesso differente. Perché noi non siamo animali, siamo esseri umani, giusto? Almeno credo...

[COSMOS1]

Premettendo che non mi aspetto mai niente da nessuno

 

cosa ho detto?

il punto è questo: che non puoi mettere in piedi nessuna storia durevole con nessuno se non c'è una assoluta chiarezza su cosa ci si aspetta l'uno dall'altro

e se non ci aspetta nulla, non c'è nulla in comune
punto

[Dottor Zero]

Ok, allora siamo in sintonia, mi pare.

Tu ti aspetti qualche storia durevole?
I termini "durevole", "fisso" e "a tempo indeterminato", sia per quanto riguarda gli affetti che il lavoro, ce li possiamo dimenticare! 

[controcorrente]

Concordo al 100% con Cosimo.
E' inutile scambiarsi i ruoli, uno quando si sposa deve sapere esattamente chi è, qual è il suo ruolo e cosa aspettarsi dalll'altro/a in base al sesso. E' questa reciprocità a sfasciare molto spesso (non sempre) i matrimoni.

Comunque capisco perfettamente sia le idee di Cydon che quelle di Vnd

[controcorrente]

Ti dirò, io non sono sposato (e credo che non lo sarò mai) e se proprio dovessi cercare una moglie non la cercherei per i "servigi" a mo' di schiavetta, come tanti maschi fanno.
Io so fare tutto: so cucinare, stirare, pulire la casa, usare la lavatrice. L'unica cosa che non so fare è cucire. E credo che tutti gli uomini su questa terra dovrebbero imparare a fare le faccende domestiche, perché è impensabile che un uomo grande e grosso non sappia cucinare, lavarsi le mutande, i calzini, stirare e altre cose. Anzi, è vergognoso.
Per cui, se proprio dovessi cercare moglie non la cercherei certo per farmi fare le cose, perché me la cavo abbastanza bene da solo. Più che altro mi interessano gli aspetti spirituali - se così vogliamo chiamarli - della donna. Cose che sono quasi estinte ormai, almeno in questo folle mondo occidentale.
Per esempio, io adoro la dolcezza. Una donna dolce mi fa letteralmente impazzire. Mi piacerebbe che fosse romantica, che si emozionasse guardando un tramonto, un cielo stellato. Mi piace quello sguardo limpido, sincero, da cui capisci che non ha mille cazzate in testa.
Io potrei anche stare lì a coccolarla come una bambola senza pretendere nulla in cambio. Lo dico sul serio, non sono pazzo. Non sto dicendo che per me il sesso non sia importante, ma lo vedo come una "integrazione", non come un mero atto animalesco.
Impensabile accoppiarmi perciò con uno qualsiasi dei "mostri impazziti" odierni che, secondo la mia ottica, hanno poco o nulla a che fare con la "vera" donna.

Sono d'accordo su tutto quello che hai scritto. Il casalingo so farlo anch'io e non mi pesa. Non è una fatica immane come le femministe ci vogliono far credere, basta organizzarsi. In un certo senso è anche una forma di orgoglio, è come un voler dire alle donne: "Vedete? Io non solo so far tutto, anche le cose da donna, ma sono totalmente indipendente da voi, non ho bisogno di una schiava-cameriera (come il femminismo sostiene da sempre per infamare noi uomini). Io se mi sposo è solo per amore, non certo per opportunismo, COSA CHE INVECE FATE VOI DONNE!".

Infine vorrei aggiungere un particolare:
Se io ho tribolato tanto per conquistare una donna, non vedo per quale motivo dovrei aiutarla nelle faccende di casa. Cioè, all'inizio ho sputato sangue io (per conquistarti, dal momento che tu donna, non ti degni mai di prendere l'iniziativa), ma dopo, una volta sposati è giusto che sputi sangue tu, facendo la casalinga.... "uno pari, palla al centro"....
Non so se ho reso l'idea.

Se invece fosse lei a prendere l'iniziativa con me allora le cose cambierebbero; sarebbe anche giusto che il casalingo lo facessi soltanto io.

Se invece la conquista è reciproca, nel senso che anche lei collabora durante il corteggiamento, allora i ruoli casalinghi sarebbero alla pari: una volta rigoverni tu la casa, il giorno dopo tocca a me.

[controcorrente]

Chiaramente visto che il primo passo tocca sempre a me in quanto uomo, io, IN QUANTO UOMO, mai e poi mai mi sognerò di aiutare mia moglie nelle faccende di casa. Nemmeno se sapessi farlo meglio di lei.

[Lucia]

mah,
ho conosciuto in realtà o in mondo virtuale abbastanza donne che si impegnavano di essere buone mogli e sono state lasciate lo stesso per una piu bella, giovane, piu menefreghista.
Poi ho visto anhe prima del femminismo uomini he temevano il matrimonio come il prezzo della loro libertà.
Allora che senso ha educare le figlie per il matrimonio?!
Nessuna.

[Stendardo]

Ti dirò, io non sono sposato (e credo che non lo sarò mai) e se proprio dovessi cercare una moglie non la cercherei per i "servigi" a mo' di schiavetta, come tanti maschi fanno.
Io so fare tutto: so cucinare, stirare, pulire la casa, usare la lavatrice. L'unica cosa che non so fare è cucire. E credo che tutti gli uomini su questa terra dovrebbero imparare a fare le faccende domestiche, perché è impensabile che un uomo grande e grosso non sappia cucinare, lavarsi le mutande, i calzini, stirare e altre cose. Anzi, è vergognoso.
Per cui, se proprio dovessi cercare moglie non la cercherei certo per farmi fare le cose, perché me la cavo abbastanza bene da solo. Più che altro mi interessano gli aspetti spirituali - se così vogliamo chiamarli - della donna. Cose che sono quasi estinte ormai, almeno in questo folle mondo occidentale.
Per esempio, io adoro la dolcezza. Una donna dolce mi fa letteralmente impazzire. Mi piacerebbe che fosse romantica, che si emozionasse guardando un tramonto, un cielo stellato. Mi piace quello sguardo limpido, sincero, da cui capisci che non ha mille cazzate in testa.
Io potrei anche stare lì a coccolarla come una bambola senza pretendere nulla in cambio. Lo dico sul serio, non sono pazzo. Non sto dicendo che per me il sesso non sia importante, ma lo vedo come una "integrazione", non come un mero atto animalesco.
Impensabile accoppiarmi perciò con uno qualsiasi dei "mostri impazziti" odierni che, secondo la mia ottica, hanno poco o nulla a che fare con la "vera" donna.

Nonostante abbia una trentina d'anni anche io penso che sono un tipo di uomo che non si sposerà mai .
E' da anni che ho messo in conto di non sposarmi ed in fine ho accettato questa cosa con spirito stoico .
Oggi come oggi , ogni uomo farebbe bene a mettere in conto una simile ipotesi ed rifletterci un pò sopra .
La maggior parte degli uomini sia sposati che separati mi hanno detto che sposarsi è stata la "più grande cazzata di tutta la loro vita" , alcuni padri separati alla domanda se si sposerebbero di nuovo mi hanno risposto lapidari : "Piuttosto la sedia elettrica !" .
E' comprensibile . Un uomo a cui gli viene tolta la propria casa acquistata con il lavoro ed i sacrifici di una vita , i propri affetti , che si vede ridotto a vivere con uno stipendio di 300-400 euro al mese ,a cui gli viene tolta  persino la propria dignità e nel peggiore dei casi la libertà nell'ipotesi in cui la propria moglie si inventa calunnie facendolo finire direttamente in carcere per punirlo perché il proprio marito non obbedisce a tutti i suoi capricci , che uomo è  ?
Molto meglio non sposarsi e non avere grane che sposarsi e poi pentirsi per tutto il resto della propria vita . Con il matrimonio e le leggi attuali vengono a crearsi delle pretese inaccettabili in capo alla moglie nei confronti del marito a pena della distruzione totale della vita del coniuge maschio . 
Inoltre , un uomo come me che nella sua mente si è creato un'ideale di donna avente determinate caratteristiche fisiche e spirituali , si scontra con questo metro ad ogni donna che incontra  nella propria vita .
Per me il matrimonio sarebbe un disastro perché io , con sommo dispiacere , non potrò mai dedicare alla mia futura moglie tutto il tempo che lei si pensa apoditticamente che io gli debba riservare .
Nel matrimonio attuale la donna pretende che il proprio uomo viva esclusivamente in funzione di lei  , mentre io non sono altro che un servo del Signore ed il pensiero dei miei doveri domina la mia mente .
Nel mio caso , e parlo per me , è molto meglio avere brevi e spontanee storie d'amore  , è più naturale e sincero e tutto si pone sul piano del dono reciproco .

[dimitri]

Comunque ragazzi qui però una lancia a favore del femminismo mi tocca spezzarla.
E basta con questi ruoli stereotipati su!!
Dove sta scritto che spetti a mia moglie a stirare le camincie?
Dove sta scritto che quando la notte nevica spetti a me alzarmi dal letto alle 6.00 di mattina mentre mia moglie è tra le braccia di Orfeo, uscire quando fuori ci sono 10 gradi sottozero, munirmi di pala e spalare tutto il vialetto per ore?
Batsa con questi ruoli stereotipati
Dove sta scritto che spetti a mia moglie apparecchiare la tavola?
Dove sta scritto che spetti a me, ogni settimana, salire su per le scale le confezioni di acqua? Da oggi parità. Se compriamo quattro confezioni, due le salgo io e due lei. E se non ha abbastanza forza per portare su per le scale una confezione intera, la apre e si fa le scale dodici volte portanto una bottiglia a viaggio.
E Basta con questi ruoli stereotipati.
Ad es. Qualche mese fà abbiamo avuto i ladri in casa, ed io da sessista e maschilista quale sono cosa ho fatto? Ho fatto chiudere mia moglie a chiave in camera da letto e sono sceso. Magari quelli potevano essere armati ed avrei potuto prendermi una pallottola in testa. Maschilismo allo stato puro.

E poi cosa è questo principio "prime le donne ed i bambini?" E' sessismo. Basta,da oggi parità. Abbattimento degli stereotipi.

Domani ad esempio abbiamo da montare il gazebo in giardino, ma io l'ho detto a mia moglie: da oggi in questa casa abbattimento di tutti i ruoli stereotipati. E dal momento che l'anno scorso l'ho fatto io, quest'anno, per par condicio, domani mattina te ti metti con 40 gradi all'ombra ad alzare le travi ed io resto in casa con il condizionatore acceso a preparare le bruschette per il pranzo.
E basta con questi ruoli stereotipati.