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Profilo psicologico dello zerbino italiano
Dottor Zero:
Suppongo che il titolo del topic vi avrà suscitato ilarità. :D
Bene, perché non tracciare tutti insieme un profilo di questo "pseudo-maschio" servile che tanto ha fatto per rovinare l'immagine di noi uomini italiani e per far sì che le donne in generale si gonfiassero di boria fino quasi ad esplodere? Potete anche citare aneddoti e racconti divertenti, se volete.
Se ho sbagliato sezione, spostate pure. Grazie.
Massimo:
Si tratta di un soggetto pieno di livore e di rancore nei confronti del proprio genere di appartenenza
perchè molto spesso non vuole e non sa corrispondere ai canoni previsti e spesso imposti della
virilità e della maschilità e allora getta fango su tutto il proprio genere sperando di ottenere, per
questa via, il consenso e la stima femminile che altrimenti, con le capacità e i meriti individuali propri
non riuscirebbe ad ottenere. Spera anche di trovare una sponda benevola di accoglienza da parte
delle donne che invece, fiutando la frustrazione di fondo di questi tizi, li strumentalizzano per le loro
battaglie e i loro interessi per poi gettarli via come oggetti inutili. Nel migliore dei casi, possono solo
sperare che le donne si affezionino a loro come dei cagnolini servizievoli che a comando vanno a
raccattare l'osso che a loro lancia la padroncina ma è più facile che ad essere abbandonati durante
le vacanze estive siano loro e non i bassotti che decorano i salotti. Quanto alle femministe, li usano
a livello tattico per disgregare il fronte maschile. Ma, anche loro li abbandoneranno, quando già
non lo fanno sul piano privato, una volta conseguita la (sperata) vittoria, oppure una volta subita
la sconfitta come giocattoli che hanno fatto il loro tempo e che non servono neppure a rinverdire
ricordi piacevoli. Nemmeno come mostri e fossili del patriarcato da visitare allo zoo vanno bene.
Sono solo oramai dei poveri stronzi da depositare nel buco del cesso. Tirando poi la catena.
vnd:
--- Citazione da: cydon - Giugno 17, 2013, 07:41:11 am ---Suppongo che il titolo del topic vi avrà suscitato ilarità. :D
Bene, perché non tracciare tutti insieme un profilo di questo "pseudo-maschio" servile che tanto ha fatto per rovinare l'immagine di noi uomini italiani e per far sì che le donne in generale si gonfiassero di boria fino quasi ad esplodere? Potete anche citare aneddoti e racconti divertenti, se volete.
Se ho sbagliato sezione, spostate pure. Grazie.
--- Termina citazione ---
Perché non ce n'è soltanto un tipo.
Come non c'è soltanto un tipo di femminista.
Si va dallo sfigato che non batte chiodo e che spera di bagnare il biscotto adulando e assecondando le donne.
All'asociale... A quello che è stato vittima di bullismo o di mobbing scolastico.
C'è chi ha un'omosessualità latente e procede per imitazione...
Chi è vissuto coccolato dalle sorelle maggiori... Chi ha soltanto figlie femmine e, tra questi, chi avrebbe voluto tanto un maschio.
Le figlie dei quali entraranno sicuramente in qualche accademia militare...
Chi è vissuto con la madre separata, ma anche no, che, giorno per giorno, ha ricordato al figlio quanto coglione fosse suo padre.
Chi è vissuto in una famiglia nella quale i ruoli dei genitori erano invertiti...
BruceBoy:
Ci sono uomini che per accaparrarsi un po di figa diventano dei pagliacci,francamente non li invidio per niente.
Le femmine si divertono con gli zerbini,adorano vederli che strisciano ai loro piedi,che si sforzano di esaudire ogni loro desiderio,che si industriano per uniformare la realtà ai loro desideri,ma è un piacere psicologico sadico del tutto privato, assolutamente slegato dall'atto sessuale in sé.
Questi pover'uomini per cui tale appellativo è quasi indegno,sono entrati in un ciclo distruttivo di pietoso servilismo e prostrazione ai piedi della Dea che lo porterà a sempre maggiori crisi di maschiopentitismo,che culmineranno in atti masochisti contro il suo stesso genere o contro il suo membro virile,sozza icona di supremazia e potere fin dall'alba dei tempi,pur di impressionare Colei che Dispensa il Piacere nel tentativo di ottenerne i favori copulativi.
La Dea,compiaciuta dall'offerta di sangue sul suo Altare,li ricompenserà con la visione di un brandello di pelle nuda (il tallone,il gomito,il mento) e la promessa di "più" in arrivo nel caso egli continui con il self-male-bashing.Tutto contento,il maschio-pentito obbedisce come un cagnolino che scodinzola entusiasta quando gli porti i croccantini.
I primi livelli di comprensione sono facili da superare,basta dire le frasi giuste,e promettono grandi ricompense.Finita la fase di apprendistato,si viene nominati "parzialmente puri" dalla colpa di essere nati maschi.
Cominciano poi i livelli più impegnativi,bisogna dare anima e corpo all'organizzazione con la promessa della purezza che si avvicina.Il maschiopentito insulta il proprio sesso,offende la propria virilità,si auto-accusa di avere propagato il mito della superiorità maschile,ed afferma l'indiscussa superiorità femminile.
Alla fine,dopo aver versato sangue e sperma,il maschiopentito viene assolto dalla colpa di essere nato con quell'offensivo arnese del piacere.Ma non è ancora finita:l'assoluzione è solo il primo passo passo verso l'ascesa al paradiso.
Iniziano le fatiche più dure:bisogna darci sotto pesante, denigrare la maschilità, professare il proprio disgusto per la congiunzione carnale eterosessuale,auspicare un estinzione di massa dell'uomo,sperare nell'assoluta supremazia politica, finanziaria e sessuale femminile,riverire la Dea in ogni suo atteggiamento,proscioglierla da ogni accusa (dall'abigeato alla rapina a mano armata),venerare il sangue mestruale.
L'ultimo passo,il più duro,il più terribile.
La confessione di colpa, completa,spontanea,liberatoria, redentrice,l'espiazione di quel peccato originale.
Come Winston Smith,l'ultimo passo è il più duro:bisogna rigettare tutto quel che si è avuto,rinnegare i propri sentimenti,per abbracciare l'amore completo per la Grande Sorella,che si manifesta attraverso una pallottola che pone fine alla vergognosa vita del maschio,che riceve la morte (morale o fisica) con felicità,finalmente conscio della propria inferiorità,felice di essere rimosso dal mondo.
Vermi,il servilismo meschino non vi aiuterà a fare colpo.Tradotto:non si scopa. Tranquilli.
Arrendetevi.
Wire:
Aggiungo, oltre a tutto quello che è stato detto, che i maschi-pentiti/zerbini sono quelli che poi si rivelano violenti nei confronti delle donne, ovviamente non tutti, ma si potrebbe dire tranquillamente che gli uomini violenti verso le donne soffrono di zerbinaggio.
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