femminista pentita

[donzella]

l'articolo si intitola "guarire dal femminismo"
e il testo integrale lo trovate qui:
http://cbmw.org/women/womanhood/confessions-of-a-recovering-feminist-3/

l'autrice, una femminista pentita, fa molte dichiarazioni interessanti. Dice di essersi pentita del suo passato femminista, e di essere pronta finalmente a riconoscere che la gerarchia fra i generi voluta da Dio sia vera.
cito solo questa frase:

la mia guarigione dal femminismo non riguarda come preparare torte o la decisione di essere più femminile (sebbene queste siano cose importanti ed utili) ma riguarda il pentimento.
pentimento del mio desiderio di prendere il controllo e alzare il pugno contro l'ordine voluto da Dio. Solo attraverso il pentimento e la fede sono in grado di rinunciare alla ribellione e a sottomettermi alla leadership di Dio. ciò significa anche credere vermanete che la parola di Dio riguardo ai generi e tutte le altre argomentazioni analoghe, sono vere.

[Stendardo]

E' quello che da sempre vado sostenendo :
il femminismo propone come dio la donna , il capitalismo il dio denaro , il dio sesso , il materialismo etc. , il comunismo il dio proletariato e via discorrendo con tutti i falsi profeti che sarebbero venuti cui aveva fatto riferimento Gesù Cristo nel Vangelo  , ma tutte queste ideologie , in ogni epoca storica in cui esse hanno prosperato , hanno TUTTE e SEMPRE un punto in comune : l'apostasia e la ribellione contro l'unico vero Dio : il Signore . 
Il primo peccato mai commesso fu il peccato della superbia e della ribellione di Luficero contro il Signore . 

Ezechiele 28,12

Figliuol d'uomo, prendi a far lamento sopra il re di Tiro, e digli: Così ha detto il Signore Iddio: Tu eri al sommo, pieno di sapienza e perfetto in bellezza.

Ezechiele 28,14-16

14 Tu eri un cherubino unto, protettore; ed io ti avea stabilito; tu eri nel monte santo di Dio, tu camminavi in mezzo alle pietre di fuoco. 15 Tu sei stato compiuto nelle tue faccende, dal giorno che tu fosti creato, finchè si è trovata iniquità in te. 16 Nella moltitudine del tuo traffico, il didentro di te è stato ripieno di violenza, e tu hai peccato; perciò, io altresì ti ho scacciato, come profano, dal monte di Dio; e ti ho distrutto, o cherubino protettore, di mezzo alle pietre di fuoco.


Isaia 14,11-15

11 La tua alterezza è stata posta giù nell'inferno, al suono de' tuoi salteri; e si è fatto sotto te un letto di vermini, e i lombrici son la tua coverta. 12 Come sei caduto dal cielo, o stella mattutina, figliuol dell'aurora? come sei stato riciso ed abbattuto in terra? come sei caduto sopra le genti, tutto spossato? 13 E pur tu dicevi nel cuor tuo: Io salirò in cielo, io innalzerò il mio trono sopra le stelle di Dio, e sederò nel monte della raunanza, ne' lati di verso il Settentrione. 14 Io salirò sopra i luoghi eccelsi delle nuvole, io mi farò somigliante all'Altissimo. 15 Pur sei stato calato nell'inferno nel fondo della fossa.

[controcorrente]

l'articolo si intitola "guarire dal femminismo"
e il testo integrale lo trovate qui:
http://cbmw.org/women/womanhood/confessions-of-a-recovering-feminist-3/

l'autrice, una femminista pentita, fa molte dichiarazioni interessanti. Dice di essersi pentita del suo passato femminista, e di essere pronta finalmente a riconoscere che la gerarchia fra i generi voluta da Dio sia vera.
cito solo questa frase:

la mia guarigione dal femminismo non riguarda come preparare torte o la decisione di essere più femminile (sebbene queste siano cose importanti ed utili) ma riguarda il pentimento.
pentimento del mio desiderio di prendere il controllo e alzare il pugno contro l'ordine voluto da Dio. Solo attraverso il pentimento e la fede sono in grado di rinunciare alla ribellione e a sottomettermi alla leadership di Dio. ciò significa anche credere vermanete che la parola di Dio riguardo ai generi e tutte le altre argomentazioni analoghe, sono vere.

FATTI, NON PAROLE. Sennò non ci credo.

[Dottor Zero]

la mia guarigione dal femminismo non riguarda come preparare torte o la decisione di essere più femminile (sebbene queste siano cose importanti ed utili) ma riguarda il pentimento.
pentimento del mio desiderio di prendere il controllo e alzare il pugno contro l'ordine voluto da Dio. Solo attraverso il pentimento e la fede sono in grado di rinunciare alla ribellione e a sottomettermi alla leadership di Dio. ciò significa anche credere vermanete che la parola di Dio riguardo ai generi e tutte le altre argomentazioni analoghe, sono vere.

Parole molto belle. Grande donna.
Effettivamente la guida divina serve anche a mettere ordine. Nel senso, se non c'è una legge, alla fine uno fa come vuole, giusto? Dio ha dato all'uomo e alla donna dei ruoli, e solo se si rispettano può esserci armonia.

[donzella]

 «le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la legge. 35 Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti.» Prima lettera ai Corinzi, 14:34-35

 «Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come si conviene nel Signore.» Lettera ai Colossesi, 3:18

«22 Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; 23 il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo. 24 E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.» Lettera agli Efesini, 5:22-24

«11 La donna impari in silenzio, in totale sottomissione. 12 Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. 13 Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; 14 e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione.»  Prima lettera a Timoteo, 2:11-15

« 8 E infatti non l'uomo deriva dalla donna, ma la donna dall'uomo; 9 né l'uomo fu creato per la donna, ma la donna per l'uomo.» Prima lettera ai Corinzi, 11:8-9.

le sacre scritture si esprimono in modo chiaro su quello che deve essere il ruolo delle donne. Se non seguiamo l'ordine divino, non dobbiamo stupirci se gli uomini ci odiano, se ci sono tanti divorzi ecc.

[Lucia]

peccato che quando io frequentavo la chiesa, i gruppi giovanilli, 80% dei frequentanti erano donne,
diffido della mascolinità della religione cristiana,
ha solo riempito la testa degli uomini con sentimento del peccato.

[donzella]

ha solo riempito la testa degli uomini con sentimento del peccato.

c'è il buono e il meno buono, come in tutte le comunità. ma i principi, quelli non sono negoziabili.

[Dottor Zero]

le sacre scritture si esprimono in modo chiaro su quello che deve essere il ruolo delle donne. Se non seguiamo l'ordine divino, non dobbiamo stupirci se gli uomini ci odiano, se ci sono tanti divorzi ecc.

Sì, ma si capisca una volta per tutte che l'essere sottomessi non significa essere schiavi! È un tipo di sottomissione che reca piacere, gratificazione. L'uomo deve essere sottomesso a Dio, ma questa sottomissione è per il suo beneficio. Seguendo il suo volere e le sue leggi, è più felice, soddisfatto. Si evita molti problemi e dolori. Questo si applica anche alla sottomissione della donna rispetto all'uomo.
Poi, altre scritture dicono che l'uomo deve trattare la donna con amore, rispetto, deve averne tenera cura. Deve amarla, non schiavizzarla.

[Lucia]

Mbeh, la santa il cui nome porto era piu sottomessa a Dio che all'uomo 

[donzella]

Sì, ma si capisca una volta per tutte che l'essere sottomessi non significa essere schiavi! È un tipo di sottomissione che reca piacere, gratificazione. L'uomo deve essere sottomesso a Dio, ma questa sottomissione è per il suo beneficio. Seguendo il suo volere e le sue leggi, è più felice, soddisfatto. Si evita molti problemi e dolori. Questo si applica anche alla sottomissione della donna rispetto all'uomo.
Poi, altre scritture dicono che l'uomo deve trattare la donna con amore, rispetto, deve averne tenera cura. Deve amarla, non schiavizzarla.

la sottomissione è il modo in cui la donna esprime nel modo più completo la sua femminilità. Non è schiavitù, ma forza: la donna non usurpa l'autorità che Dio ha dato all'uomo, ma vive appieno i doni che Dio le ha dato: la dolcezza, la remissività, l'umiltà, l'accoglienza della vita. è solo la distorsione moderna che demonizza le differenze di genere e vuole far sentire delle povere pazze le donne che si riconoscono nei valori tradizionali!

[Lucia]

non, forse questa parola sottomissione non rende del tutto cio che vuoi dire.

MI immagino un ballo di coppia, la donna deve lasciarsi condurre e assecondare i movimenti del partner,
l'uomo deve sapere guidare,
chiaro, non c'è nessuna superiorità o inferiorità, si completano e la coppia diventa quanlcosa di bello nel suo insieme.

Io cosi intendo il rispetto per valori tradizionali.

[donzella]

non, forse questa parola sottomissione non rende del tutto cio che vuoi dire.

MI immagino un ballo di coppia, la donna deve lasciarsi condurre e assecondare i movimenti del partner,
l'uomo deve sapere guidare,

bellissima questa immagine del ballo.

[Stendardo]

«le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la legge. 35 Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti.» Prima lettera ai Corinzi, 14:34-35

 «Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come si conviene nel Signore.» Lettera ai Colossesi, 3:18

«22 Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; 23 il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo. 24 E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.» Lettera agli Efesini, 5:22-24

«11 La donna impari in silenzio, in totale sottomissione. 12 Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. 13 Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; 14 e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione.»  Prima lettera a Timoteo, 2:11-15

« 8 E infatti non l'uomo deriva dalla donna, ma la donna dall'uomo; 9 né l'uomo fu creato per la donna, ma la donna per l'uomo.» Prima lettera ai Corinzi, 11:8-9.

le sacre scritture si esprimono in modo chiaro su quello che deve essere il ruolo delle donne. Se non seguiamo l'ordine divino, non dobbiamo stupirci se gli uomini ci odiano, se ci sono tanti divorzi ecc.

Esistono anche dei doveri in capo all'uomo nei confronti della donna che sono stati ritenuti così importanti dal Signore da essere indicati nel decalogo (10 comandamenti) e che io , personalmente , ho assunto come canoni della mia vita :
1)Non commettere adulterio ;
2)Non concupire la donna d'altri . 

Dove concupire sta a significare letteralmente : desiderare ardentemente , si badi bene questo ultimo comandamento il Signore l'ha rivolto esplicitamente all'uomo e non alla donna , per cui è un obbligo per l'uomo e non per la donna . 

“11 Nondimeno, né l’uomo è senza la donna, né la donna senza l’uomo, nel Signore, 12 perché come la donna proviene dall’uomo, così anche l’uomo nasce per mezzo della donna, e ogni cosa è da Dio.” (1Co 11:11-12)


Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato se stesso per lei, per santificarla, avendola purificata col lavacro dell’acqua per mezzo della parola, per far comparire la chiesa davanti a sé gloriosa, senza macchia o ruga o alcunché di simile, ma perché sia santa ed irreprensibile. Così i mariti devono amare le loro mogli, come i loro propri corpi; chi ama la propria moglie ama se stesso. Nessuno infatti ebbe mai in odio la sua carne, ma la nutre e la cura teneramente, come anche il Signore fa con la chiesa, (Efesini 5:25-29)

Similmente voi, mariti, vivete con le vostre mogli con la comprensione dovuta alla donna, come al vaso più debole, e onoratele perché sono coeredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano impedite. (1 Pietro 3:7)

Mariti, amate (agape) le mogli e non v’inasprite contro di loro. (Colossesi 3:19)

Mariti, amate (agape) le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato se stesso per lei, (Efesini 5:25)

[sano-maschilista]

la sottomissione è il modo in cui la donna esprime nel modo più completo la sua femminilità. Non è schiavitù, ma forza: la donna non usurpa l'autorità che Dio ha dato all'uomo, ma vive appieno i doni che Dio le ha dato: la dolcezza, la remissività, l'umiltà, l'accoglienza della vita. è solo la distorsione moderna che demonizza le differenze di genere e vuole far sentire delle povere pazze le donne che si riconoscono nei valori tradizionali!

mentre a me, che sono un sano maschilista, le donne che perseguono ed esprimono le loro meravigliose differenze piacciono moltissimo! Anche a me piacerebbe che mia moglie (che non ho ancora) fosse sottomessa e femminile. la trovero'? Mah, speriamo. Di certo io sono pronto a gratificarla con l'amore di cui parlano le scritture...

[Dottor Zero]

Anche a me piacerebbe che mia moglie (che non ho ancora) fosse sottomessa e femminile. la trovero'?

Dipende dove cerchi. Se la vuoi trovare in Italia, lassa perde! 
Avresti più fortuna, magari, conoscendo donne italiane che vivono fuori da questo manicomio. Molti che espatriano lo fanno proprio perché si sentono diversi e oppressi in questo paese dove se appena appena sei fuori dal coro sei visto come un alieno. Più facile quindi trovare una bella testolina pensante, con un carattere proprio (e non stabilito dalla massa e dai media).
E tieni presente che le cose peggioreranno!