Autore Topic: Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .  (Letto 8531 volte)

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Offline Stendardo

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PROSTITUTE VOLONTARIE PER ''ASSISTENZA SESSUALE'' AI DISABILI
 
Si cerca di approvare anche in Italia un servizio che è già legale in Svizzera, Danimarca, Svezia e Germania (in Olanda è addirittura a carico dello Stato)
 

di Danilo Quinto

 In Olanda, il servizio è a carico dello Stato. In altri paesi ‒ Svizzera, Danimarca, Svezia e Germania ‒ ci sono associazioni che si occupano di svolgerlo. In Italia, s'intende ora legalizzarlo attraverso una petizione che sta raccogliendo migliaia di firme su internet, con la quale si chiede l' "assistenza sessuale" per i disabili. Un invito a nozze per chi, come i radicali, vuole la legalizzazione e la regolamentazione della prostituzione, «per non essere indifferenti alle condizioni di vita dei sex workers», come chiamano le prostitute. «Meglio disciplinare orari e luoghi piuttosto che farceli imporre dal mercato nero e criminale», aggiungono.
La deputata radicale Farina Coscioni è d'accordo, anche se preferirebbe una legge per consentire al disabile di avvalersi dell'assistente sessuale. Dice: «Noi abbiamo allo studio una proposta di legge che affronta il tema e che prevede l'istituzione e la regolamentazione della figura dell'assistente sessuale per le disabilità di tipo fisico, psichico e intellettivo. Un servizio che ritengo vada inserito nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Non è giusto che su un disabile gravi pure il costo di un aspetto che è naturale per l'essere umano».
La petizione on-line è stata lanciata da Max Ulivieri, web designer con una grave disabilità, che sostiene: «L'assistenza sessuale a persone con disabilità, che non prevede rapporti completi, è praticata da operatori volontari che hanno seguito dei corsi in ambito medico, sessuologico, etico e psicologico e che hanno sviluppato una grande sensibilità verso gli altri. Una terapia vera e propria rivolta al benessere psicofisico di persone che, per un motivo o per l'altro, si trovano a non essere autonome nell'espressione dei propri bisogni di tipo sessuale e, in senso lato, erotico-affettivi. Persone che possono riscoprire il proprio corpo come fonte di piacere e non solo di sofferenza e di disagi quotidiani, attraverso il contatto, le carezze, il massaggio, gli abbracci, i giochi erotici o anche semplicemente la presenza, l'affetto e l'umanità».
Tutto questo accade, perché abbiamo elevato il corpo a totem della nostra realtà umana. L'abbiamo separato dall'anima, senza considerare che corpo e anima sono un'unità irripetibile, perché identificano la persona umana nella sua unicità. Abbiamo disprezzato il nostro corpo, asservendolo alle categorie del desiderio, del piacere e del sesso. Di che cosa non ci si può privare? Solo del piacere corporale. Tutto il resto, non conta più nulla. Il piacere dell'anima, che unita al proprio corpo, connota l'esistenza umana, non interessa più a nessuno. Tutto è svilito, mercificato, al solo fine di soddisfare godimenti temporanei e illusori. Scrive San Paolo nella Prima Lettera ai Corinzi (4, 12-20): «Tutto mi è lecito! Sì, ma non tutto giova. Tutto mi è lecito!. Sì, ma non mi lascerò dominare da nulla. I cibi sono per il ventre e il ventre per i cibi! Dio però distruggerà questo e quelli. Il corpo non è per l'impurità, ma per il Signore, e il Signore è per il corpo. Dio, che ha risuscitato il Signore, risusciterà anche noi con la sua potenza. Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo? Prenderò dunque le membra di Cristo e ne farò membra di una prostituta? Non sia mai! Non sapete che chi si unisce alla prostituta forma con essa un corpo solo? I due – è detto – diventeranno una sola carne. Ma chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito. State lontani dall'impurità! Qualsiasi peccato l'uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà all'impurità, pecca contro il proprio corpo. Non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo, che è in voi? Lo avete ricevuto da Dio e voi non appartenete a voi stessi. Infatti siete stati comprati a caro prezzo: glorificate dunque Dio nel vostro corpo!».
 
 

Fonte: Corrispondenza Romana, 06/02/2013
 
Pubblicato su BastaBugie n. 284
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline vnd

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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #1 il: Giugno 25, 2013, 06:34:48 am »

PROSTITUTE VOLONTARIE PER ''ASSISTENZA SESSUALE'' AI DISABILI


Certo che i governanti  non conoscono mezze misure.

alla proibizione della prostituzione alla fornitura di prestazioni mutuabili ai pazienti disabili.

Per curiosità....

Uno stupratore sarà considerato disabile?

Non si fraintenda la mia ironia...
Io credo che questa iniziativa sia buona.
La più efficace per prevenire la violenza sulle donne, nel caso l'assistenza fosse rivolta ai casi psichici.
Vnd [nick collettivo].

Offline Lucia

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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #2 il: Giugno 25, 2013, 07:43:09 am »

Uno stupratore sarà considerato disabile?

perché? i stupratori ricevono pensione di invalidità?

Citazione
Non si fraintenda la mia ironia...
Io credo che questa iniziativa sia buona.


anch'io penso sia una iniziativa buona,

la cosa che temo è che se un disabile si affeziona troppo alla sua assistente non gli farà piu male che bene.
Ma forse gia l'illusione che siamo amati guarisce alcune ferite.

Offline Stendardo

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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #3 il: Giugno 30, 2013, 00:58:18 am »
Cioè il disabile non ha bisogno di sentirsi amato per quello che è , non ha bisogno di non sentirsi solo e socialmente accettato , non c'è la necessità di fare in modo che il disabile possa essere messo nelle condizioni di vivere dignitosamente , no , non è di questo che i disabili hanno bisogno...
I disabili sono delle bestie...li facciamo fare sesso con delle luride sgualdrine e poi tutto è a posto...
Il disabile non ha un'anima essi sono solo degli esseri "fallodotati" e suppongo che a questo punto la società dobvrebbe dotarsi pure di qualche gigolò per le disabili...così per parcondicio e tutto è risolto...no...?
E' di questo che veramente oggi necessitano di disabili...?
Ovunque mi rechi sia esso un luogo fisico piuttosto che virtuale come questo che , dovrebbe essere immune dal virus femminista , sto imparando a riconoscere subito i tratti caratteristici sia delle femministe che ammettono apertamente di essere femministe sia delle femministe che si intrufolano in contesti maschili e che cercano come possono di camuffarsi . Poi ho imparato a distinguerle singolarmente ed a separarle quindi dal resto dell'umanità e della società civile . Da subito la prima sensazione che mi danno è il voltastomaco ed il disprezzo nei loro confronti .
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Offline Mercimonio

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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #4 il: Giugno 30, 2013, 07:03:49 am »
comunque sarebbe equo che le mignotte se le pagassero loro.
volontarie ? ma de che .. quelle se non cacci i soldi mancono ti guardano in faccia.

mi stupisce non si tiri in ballo anche le disabili donne allora .. che si fa .. una squadra di volontari uomini che sditalino o facciano cunnilingus o perfino rapporti completi con disabili tossiche e anziane ?

cioe' qui veramente si entra in un area grigia ...

Offline Lucia

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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #5 il: Giugno 30, 2013, 10:40:37 am »
mi stupisce non si tiri in ballo anche le disabili donne allora ..

il servizio c'è anche per disabili donne

Ma mi dici per favore perché pensate voi che avete piu diritti al sesso di un disabile?
O come puoi paragonare che un disabile trovi con la stessa facilità un partner di quanto lo potresti trovare tu che sei integro.

(non si parla di tossici o di psicotici)

Che ne sapete voi dei bisogno delle persone disabile e di cosa significa per loro la sessualità. Cio che per voi è semplice lo disprezzate, per loro li potrebbe fare sentire umani e accettati.



« Ultima modifica: Giugno 30, 2013, 10:55:41 am da Lucia »

Online Ryu

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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #6 il: Ottobre 08, 2013, 00:55:04 am »
http://www.fainotizia.it/contributo/30-05-2013/testo/sara-voglio-seguire-i-corsi-diventare-assistente-sessuale

la tattica della colpevolizzazione va avanti, la mia impressione è che: si prende un problema creato ad hoc, al quale sottostanno interessi notevoli e un giro d'affari, si fa una gigantesca operazione di marketing, ci si autoeleva ad esperti del settore o ci si mostra come tali senza avere un riconoscimento condiviso da alcunché, si prendo le comuni obiezioni che potrebbero esser fatte o i punti critici sui quali si pensa a priori con ragionevole certezza che possano diventare un ostacolo alla diffusione di ciò che si vuole proporre, li si criminalizza utilizzando frasi come "non è possibile che in Italia ancora si pensi che...", si fa grande uso di retorica, si mettono delle prospettive future irrealistiche, si ripete.

ps: dice alla fine che non paganbo le tasse = evasione

esempio di ciò che ho detto:

voglio inserire un grande quantitativo di armi in Italia che faccio?

"In Italia c'è un problema sicurezza, i nostri cittadini non sono tranquilli i recenti fatti di cronaca lo testimoniano" -> noi dell'associazioni per i diritti autodifensivi sono anni che lo denunciamo ma le autorità non ci degnano di ascolto -> purtroppo in italia siamo ancora indietro sul tema dei diritti autodifensivi in quanto molte persone non sanno al differenza tra armi per uccidere e sistemi avanzati di autodifesa! purtroppo troppa gente comunemente pensa che siano cose uguali, c'è ancora troppa ignoranza -> per utilizzare un sistema avanzato di autodifesa è necessario seguire un corso ed un training con esperti qualificati al termine del quale si ha un diploma in difensore pubblico, negli Stati Uniti già questi diritti sono riconosciuti ormai da anni!! -> non è possibile che lo Stato continui a fallire se si continua così' ci saranno altri 100.000 Mario Rossi che vengono uccisi ogni anno -> la difesa è un diritto inalienabile dell'essere UMANO -> rilinkato su 3000 blog

chi scopa con un down non è una mignotta sono d'accordo... è peggio!!!
e io da contribuente non voglio pagari i corsi a mignotte in erba che si facessero una società e che venga legalizzata la prostituzione poi vediamo
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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #7 il: Ottobre 08, 2013, 01:01:42 am »
il servizio c'è anche per disabili donne

Ma mi dici per favore perché pensate voi che avete piu diritti al sesso di un disabile?
O come puoi paragonare che un disabile trovi con la stessa facilità un partner di quanto lo potresti trovare tu che sei integro.

(non si parla di tossici o di psicotici)

Che ne sapete voi dei bisogno delle persone disabile e di cosa significa per loro la sessualità. Cio che per voi è semplice lo disprezzate, per loro li potrebbe fare sentire umani e accettati.

te lo spiegherò quando tu mi spiegherai, per favore, perché un anziano ricco scopa più di un italiano medio, pensi che debba avere più diritti al sesso di uno comune? (stessa domanda provocatoria che hai fatto tu con categorie diverse)

Che ne sai tu dei bisogno di una perosna media e di cosa significhi per lui la sessualità. (idem)

perché Cristiano Ronaldo scopa più di me? Per lo stesso motivo per cui io scopo più di un down medio, stacce! E non ho nulla contro di loro ma mi sono rotto i coglioni di gente che si inventa i trend e per reclamizzarli deve fare il/la finto/a intellettuale andando a punzecchiare facendo passare il messaggio non verbale che chi dice certe cose sia un esperto acculturato e CHI NON SI E' ESPRESSO sia retrogrado, questa è discriminazione.
Ai disabili, contro cui non ho nulla, si può fare anche meglio se si legalizzasse la prostituzione (si è legale ma intendo come in Olanda), ma invece chi ha interesse a portare avanti queste iniziative tende a pensare dittatorialmente anzi tende a dire perchè non credo che lo pensi, insomma che questo sia il one best way e che non ci siano altri modi.
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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #8 il: Ottobre 08, 2013, 01:07:31 am »
comunque sarebbe equo che le mignotte se le pagassero loro.
volontarie ? ma de che .. quelle se non cacci i soldi mancono ti guardano in faccia.

mi stupisce non si tiri in ballo anche le disabili donne allora .. che si fa .. una squadra di volontari uomini che sditalino o facciano cunnilingus o perfino rapporti completi con disabili tossiche e anziane ?

cioe' qui veramente si entra in un area grigia ...
E invece gliele paghi tu!  :cool: e le volontarie prenderanno rimborsi spese! E chi le "istruisce" prenderà i fondi, e chi pensa che non ci sia bisogno di un diploma per saper fare un bocchino è... il classico orco del maschio medio italiano patriarcale e maschilista che non risconoce i diritti degli han... ops di quelli che hanno le abilità eterogenee e che è discriminatorio. Per cui per espiare la tua colpa primordiale e il tuo reato di opinione devi oltre che cacciare i soldi di mantenimento e la casa, andare a vivere alla caritas, e pagare le tasse per cose per te sono inutili come le assistenti sessuali (che non sono mignotte ricordiamolo, sono delle audaci donne che provano piacere a succhiare un cazzo di un down) e te che non hai i soldi per andare a mignotte in prima persona, dopo che ti hanno levato tutto, e dopo che stai alla caritas ovviamente! A te non penserà nessuno perché non sei:

- né down
- né gay
- né ebreo
- né nero
- né donna
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Offline Lucia

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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #9 il: Ottobre 08, 2013, 07:17:44 am »

chi scopa con un down non è una mignotta sono d'accordo... è peggio!!!
e io da contribuente non voglio pagari i corsi a mignotte in erba che si facessero una società e che venga legalizzata la prostituzione poi vediamo

In tutte le associazioni per disabili sono i parenti che pagano le tasse o che dedicano una parte della loro tasse proprio a quella associazione.
Che tu soffri di darwinismo sociale e di manie di superiorità del maschio alfa e gli handicapati non hanno diritto al sesso rappresenta te non loro. E se queste erano i valori del patriarcato meno male che non c'è più.
Appunto perché loro sono esclusi dal maggior parte delle ragazze normali per quello bisogna aiutarli, e non ti preoccupare che quelle assistente che non sono mignotte che fanno sesso anhce con te o altri che sarebbe sporco per loro lo pagano le associazioni di genitori e parenti di persone disabili. A te dove ti prude sta cosa?

te lo spiegherò quando tu mi spiegherai, per favore, perché un anziano ricco scopa più di un italiano medio, pensi che debba avere più diritti al sesso di uno comune? (stessa domanda provocatoria che hai fatto tu con categorie diverse)

Che ne sai tu dei bisogno di una perosna media e di cosa significhi per lui la sessualità. (idem)

perché Cristiano Ronaldo scopa più di me? Per lo stesso motivo per cui io scopo più di un down medio,

cazzate, qui non si tratta di scopare di piu o di meno ma di avere una minima vita sessuale.
Che ne so io?! Io come donna avrei siccuramente escluso apriori dal giocco sessuale ogni handicapato, mentre per altre categorie (italiano medio o ricco) dipende dal carattere, comportamento e quanta simpatia mi dimostra, cose non impossibili. Invece per gli handicapati tutto questo è impossibile.

Citazione
Ai disabili, contro cui non ho nulla, si può fare anche meglio se si legalizzasse la prostituzione
non sono quelle cose squalide che descrivete voi di scopare controcronometro che serve per loro ma piu la tenerezza.
Una mignotta che sta nelle vetrine di Olanda non saprebbe cosa farsene di un paraplegico legato al letto da una vita.



Offline Mercimonio

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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #10 il: Ottobre 08, 2013, 08:08:48 am »
chi scopa con un down non è una mignotta sono d'accordo... è peggio!!!

comunque NON penso proprio che scopino coi disabili, si trattera' di un massaggio di 1 ora che include una sega, qualche coccola, qualche palpata a tette/culo/topa ...


Offline Lucia

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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #11 il: Ottobre 08, 2013, 08:49:14 am »

chi scopa con un down non è una mignotta sono d'accordo... è peggio!!!


Spero che esistono anhce donne cosi, chisene frega di come la chiama la vostra ipocrisia.
Io la considero una santa (una donna eccezionale, fuori dalla media), se lo fa anche senza pagamento meglio.

Offline Mercimonio

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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #12 il: Ottobre 08, 2013, 09:43:34 am »
Invece per gli handicapati tutto questo è impossibile.
Una mignotta che sta nelle vetrine di Olanda non saprebbe cosa farsene di un paraplegico legato al letto da una vita.

e invece io a Pattaya ho visto qualche decina di disabili in carrozzina che affittavano una ragazza a mo' di "badante", non ti so dire se poi ci facessero qualcosa di sessuale, ma ti posso garantire che non c'e' nessun problema, basta pagare e la ragazza va con loro.

non vedo perche' in olanda debba essere diverso, tutto sta a pagare, certo alcune rifiuteranno ma quelle over-30 non credo si facciano alcun problema, tanto meno le massaggiatrici.

smettiamola di pensare che la donna ce l'abbia d'oro e che il suo corpo sia sacro, e' il mercato a deciderne il valore in $$$.
una donna di eccezionale bellezza e savoir faire potra' trovare chi per lei paga cifre folli, una cozza di quartiere chi se la pija ?


Offline fabriziopiludu

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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #13 il: Ottobre 08, 2013, 12:09:39 pm »

 
Spero che esistono anhce donne cosi, chisene frega di come la chiama la vostra ipocrisia.
Io la considero una santa (una donna eccezionale, fuori dalla media), se lo fa anche senza pagamento meglio.
Cynthia Rothrock NON lo fa, va! Preferisce USARE noi UOMINI come SACCHI DA THAI-BOXING!
 

Online Ryu

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Re:Danilo Quinto : Mignotte volontarie per "assistenza sessuale ai disabili" .
« Risposta #14 il: Ottobre 08, 2013, 12:12:11 pm »
In tutte le associazioni per disabili sono i parenti che pagano le tasse o che dedicano una parte della loro tasse proprio a quella associazione.
Che tu soffri di darwinismo sociale e di manie di superiorità del maschio alfa e gli handicapati non hanno diritto al sesso rappresenta te non loro. E se queste erano i valori del patriarcato meno male che non c'è più.
Appunto perché loro sono esclusi dal maggior parte delle ragazze normali per quello bisogna aiutarli, e non ti preoccupare che quelle assistente che non sono mignotte che fanno sesso anhce con te o altri che sarebbe sporco per loro lo pagano le associazioni di genitori e parenti di persone disabili. A te dove ti prude sta cosa?

cazzate, qui non si tratta di scopare di piu o di meno ma di avere una minima vita sessuale.
Che ne so io?! Io come donna avrei siccuramente escluso apriori dal giocco sessuale ogni handicapato, mentre per altre categorie (italiano medio o ricco) dipende dal carattere, comportamento e quanta simpatia mi dimostra, cose non impossibili. Invece per gli handicapati tutto questo è impossibile.
non sono quelle cose squalide che descrivete voi di scopare controcronometro che serve per loro ma piu la tenerezza.
Una mignotta che sta nelle vetrine di Olanda non saprebbe cosa farsene di un paraplegico legato al letto da una vita.
Sei te che soffri di crocerossinismo, qui da anni e anni si sta attuando un processo che confonde (volontariamente) il diritto a con l'ottenimento dell'oggetto del diritto stesso.

diritto al lavoro = lo stato deve darmi il lavoro anche se io attivamente non lo cerco
diritto alla casa = mi devono costruire una casa senza pagare anche se io non mi sono mai adoperato per trovarla
diritto alla sessualità per gli handicappati = devono scopare per forza

guarda che scopare non è facile e non lo è mai stato. né se sei alpha, né se sei beta o gamma... Il problema sessualità n on ce l'hanno solo i down, ce l'ha qualsiasi italiano medio, non ricco. Inoltre non è che allo stato attuale delle cose i down non hanno diritto ad avere rapporti sessuali? non è vero è falso! se un down rimorchiasse una e ci andasse a letto non farebbe niente di illegale, dunque il diritto ce l'hanno. E non si può disquisire su questo.
Che sia difficile perchè anche le donne sono frenate, e che molte sono dipendenti dalla bellezza mi sembra un fatto oggettivo. Ma questa cosa vale non solo per i down vale anche per: i ciccioni, i brutti, quelli coi capelli bianchi, i barboni, quelli col naso strorto, i pelosi... anche loro hanno diritto no? allora facciamo mignotte per tutti!
La verità che l'Italia è il Paese del chiagni e fotti.
 
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