Incentivazione dell'occupazione femminile!

[Stendardo]

Semplicemente se ci fosse stata e ci fosse una vera competizione sociale alla pari, non avrebbero mai potuto ottenere quello che hanno ed ottengono giorno per giorno tramite le leggine ed i privilegi vari.
Loro con la loro faccia tosta e senza briciolo di vergogna, continueranno a dire che sono addirittura migliori degli uomini, ma va ricordato alle moderne femminucce che senza agevolazioni, discriminazioni anti-maschili "positive", quote rosa,  ecc. ecc., sarebbero rimaste a svolgere i ruoli sociali che per natura attengono loro.
Ma a loro va bene cosi. E' nella natura della moderna femminuccia vantarsi di essere pari o meglio superiori agli uomini sputando sulle morti maschili che hanno permesso e permettono loro di ricoprire tali ruoli nonchè insabbiando i subdoli mezzi usati per ottenere tutto questo.
Poi sentirai anche femministe che ti diranno che le femminucce sono più brave a scuola ed ottengono voti migliori: vallo a spiegare a queste povere idiote iper-complessate che la maggior parte delle insegnanti privilegiano in tutto le ragazze , che la scuola non è strutturata più sulle esigenze dei bambini maschi e che le classi miste non hanno fatto altro che mettere un grosso ostacolo ai bambini di sesso maschile.

Intervento impeccabile sotto tutti i punti di vista !

110 e lode !

 

[Lucia]

Io non dubito minimamente ceh quelle agevolazioni mettono in inferiorità l'uomo e che non va bene che sia cosi ma

Emh… Nei contratti di lavoro le donne sono esentate dal lavoro notturno, come da ogni lavoro pericoloso, rischioso o usurante, e questo spiega perché il 95% dei morti sul lavoro sono maschi.

io conosco donne che lavorano in turni di notte.
Le asistente in ospedale per esempio, che tanto dicevate ceh sono maggior parte donne.

Emh…    Esistono dei settori lavorativi in cui l'accesso ad un maschio sarebbe praticamente impossibile, come per esempio negli asili nido

si pososno sempre fare asili nidi privati per chi sente il desiderio di fare questo mestiere, perché mancano gli asili nido. E insomma cambiare pannolini e cantare girogirotondo lo sa fare un uomo altrettanto bene di una donna.

[Lucia]

Le donne sono adatte in particolar modo alla cura ed all'organizzazione dell'ambiente domestico

Non dire tu chi a cosa è adatta, sopratutto perché non conosci niente
Nella storia le donne hanno sempre lavorato anche fuori casa.

Per esempio la mia nonna aveva il negozio proprio  di corredini di bambini, quei merletti tu (e nessuno di voi) non li farai mai ovviamente. Ma poi merlettaie c'ernao anche a Burano e penso dovunque. E facevano cose bellissime. Per esempio una toùvaglia fatta 100 anni fa la usiamo ancor oggi per il tavolo festivo, mentre un computer creato dall'intelighenzia maschile dopo 5-10 anni è spazzatura. 
Altre facevano vestiti o tendaggine , tessuti per la casa, anche a pagamento.
Quando erano gli eventi grandi erano le donne a cuccinare e fare la tavola.
Non c'era alvatrice, alcune si metevano a lavare anche per altri a pagamento.
La moglie del commerciante vendeva lei in negoizo (lui aproviggionava, faceva viaggi lunghi) ma di contabilità e vendita spesso si occupava la donna. (vedi il corso di Storia Medievale dal www.italicon.it)
Nelle locande come oggi nei albergi e bar dal medioevo di siccuro trovi spesso personale ma anche gestore femminile.
(questo nel teatro appare troppo spesso per poter dubbitarne)

Le ostetriche siccuramente erano maggior parte donne, ma erano anche donne guaritrici che si intenedvano alle erbe altre cose, che sarebbe ogi farmacia. Ci sono anche oggi in Arabia Saudita figurati che in Europa non ci sono stati.

Caro Standarte, chi t'ha detto che le donne erano chiuse in casa  e non lavoravano fuori ti ha mentito o era un femminista che crede nella loro riscrittura della storia (che tu la prendi come buona).

il compito principale dei maestri nei confronti delle alunne femmine è fare in modo che esse restino così come già sono : tranquille , insensate ed tonte  .

Tonta e insensata sarà stata la tua madre.

Per quanto concerne invece l'attuale "intellighenzia" femminile , so che può sembrare duro , ma essa dovrebbe cessare di esistere e questo è per noi un processo di vitale importanza senza il quale noi stessi saremmo destinati a soccombere .

cavolate, scuola d'obbligo e Università sono aperte per le donne da piu di 100-150 anni fa. Non decidi tu chi che telenti suoi deve far crescere.
Al massimo si dirà che alcuni antifemministi vogliono lobotomizzare le donne.

Le donne debbono soprattutto sottomettersi ai loro mariti , questa folle competizione tra uomini e donne , non ha mai giovato a nessuno ed ha prodotto solo danni alla nostra società ed alle famiglie , per cui non può e non deve esistere .

Non vedo nessuna contraddizione nel sottomettersi al marito e realizzarsi professionalemnte in cio che ti piace.
Anzi, la famiglia puo anche guadgnare.

[dimitri]

Io non dubito minimamente ceh quelle agevolazioni mettono in inferiorità l'uomo e che non va bene che sia cosi ma

si pososno sempre fare asili nidi privati per chi sente il desiderio di fare questo mestiere, perché mancano gli asili nido. E insomma cambiare pannolini e cantare girogirotondo lo sa fare un uomo altrettanto bene di una donna.

No, non chiedo tanto. Personalmente, visto che, come emerso dagli ultimi dati ISTAT la presenza femminile nel settore pubblico è superiore a quella maschile, e che come hai giustamente sottolineato "quelle agevolazioni mettono in inferiorità l'uomo" mi basterebbe che venisse abrogata qualcuna di quelle norme che favoriscono l’assunzione di personale femminile anziché pensare ad ulteriori incentivi. 

[Stendardo]

Non dire tu chi a cosa è adatta, sopratutto perché non conosci niente
Nella storia le donne hanno sempre lavorato anche fuori casa.

Per esempio la mia nonna aveva il negozio proprio  di corredini di bambini, quei merletti tu (e nessuno di voi) non li farai mai ovviamente. Ma poi merlettaie c'ernao anche a Burano e penso dovunque. E facevano cose bellissime. Per esempio una toùvaglia fatta 100 anni fa la usiamo ancor oggi per il tavolo festivo, mentre un computer creato dall'intelighenzia maschile dopo 5-10 anni è spazzatura. 
Altre facevano vestiti o tendaggine , tessuti per la casa, anche a pagamento.
Quando erano gli eventi grandi erano le donne a cuccinare e fare la tavola.
Non c'era alvatrice, alcune si metevano a lavare anche per altri a pagamento.
La moglie del commerciante vendeva lei in negoizo (lui aproviggionava, faceva viaggi lunghi) ma di contabilità e vendita spesso si occupava la donna. (vedi il corso di Storia Medievale dal www.italicon.it)
Nelle locande come oggi nei albergi e bar dal medioevo di siccuro trovi spesso personale ma anche gestore femminile.
(questo nel teatro appare troppo spesso per poter dubbitarne)

Le ostetriche siccuramente erano maggior parte donne, ma erano anche donne guaritrici che si intenedvano alle erbe altre cose, che sarebbe ogi farmacia. Ci sono anche oggi in Arabia Saudita figurati che in Europa non ci sono stati.

Caro Standarte, chi t'ha detto che le donne erano chiuse in casa  e non lavoravano fuori ti ha mentito o era un femminista che crede nella loro riscrittura della storia (che tu la prendi come buona).


Tonta e insensata sarà stata la tua madre.


cavolate, scuola d'obbligo e Università sono aperte per le donne da piu di 100-150 anni fa. Non decidi tu chi che telenti suoi deve far crescere.
Al massimo si dirà che alcuni antifemministi vogliono lobotomizzare le donne.



Non vedo nessuna contraddizione nel sottomettersi al marito e realizzarsi professionalemnte in cio che ti piace.
Anzi, la famiglia puo anche guadgnare.

Ribadisco il mio pensiero : io credo che la maggior parte delle donne ed in particolar modo le femministe sono le persone più maligne ed al contempo le più idiote in assoluto .
Non possono vantare niente nè un filosofo come Aristotele o Hegel  nè un'musicista come Wagner o Mozart , nè arte , zero anzi sotto zero .
Le uniche performance che storicamente hanno dimostrato di possedere le donne sono state quelle nel raccontare menzogne negli intrighi di corte , nella maldicenza da "comari" e nello scroccare favori in continuazione agli uomini andando a zonzo per le corti regie .
Ed anche per quanto riguarda la cucina e la sartoria se è vero come è vero che le donne cucinavano e si dedicavano al ricamo bisogna pur ammettere in tutta onestà che anche in questo campo le elite culinarie e sartoriali erano e sono tutte maschili .
La maggior parte dei "successi"  nella scalata al potere ottenuti dalle donne lo si deve solo alla idiozia di certi uomini che si facevano e che si fanno tutt'ora abbindolare da loro .
Se non fosse stato per l'uomo e per il genio del suo intelletto le donne vivrebbero ancora nelle caverne senza acqua corrente e senza energia elettrica a contendersi i resti delle carogne con le iene , non essendo neanche in grado di procurarsi il cibo autonomamente con la caccia .
Ed anche l'attuale "intellighezia" femminile malgrado le sua apparente cultura , è totalmente priva di vera cultura ed in particolar modo di una cultura propria femminile  .
Ciò che l'intellighenzia femminile possiede come cultura di facciata non è altro che un "furto" o una "ricettazione" ai danni della vera cultura , della filosofia , del teatro e della letteratura  prodotta da uomini e che le donne hanno guastato e corrotto verso il basso ogniqualvolta esse ci hanno messo il loro grugno . 
Il tratto distintivo per valutare le donne con la cultura lo si può determinare esattamente dal fatto che non esiste nè un'arte femminile , nè una filosofia femminile non esiste un accidenti di niente in fatto di cultura storicamente al femminile .
Ed anche quando le donne hanno prodotto qualcosa in ambito culturale , esse non hanno mai prodotto alcunchè di originale ed innovativo , tutto ciò che esse hanno prodotto o producono in fatto di cultura apparente è o scopiazzatura di autori maschili o sono solo delle stupidaggini e questo accade perchè non è mai esistito nel corso di tutta la storia umana 1 sola donna , dico 1 sola , che potesse essere definito "genio" nel suo rispettivo campo culturale .

[Lucia]

MO parliamo dal lavoro o dalla genialità?

Io conosco donne nella storia e nello sport e nella filosofia, nella pedagogia che le considero geniali e che hanno cambiato il mondo.

Ma qui si parlava delle donne communi, che non stavano in casa come bambole di porcellana a fare al massimo la pulizia ma guadagnavano il pane per la famiglia.

[Stendardo]

MO parliamo dal lavoro o dalla genialità?

Io conosco donne nella storia e nello sport e nella filosofia, nella pedagogia che le considero geniali e che hanno cambiato il mondo.

Ma qui si parlava delle donne communi, che non stavano in casa come bambole di porcellana a fare al massimo la pulizia ma guadagnavano il pane per la famiglia.

Ok , citami questo "genio" femminile nello sport nella filosofia e nella pedagogia e poi facciamo i rispettivi paragoni con ciò che io intendo per vero "genio" in quelle discipline ed in quelle materie .

Se lo hanno fatto , senza tra l'altro eccellere , è semplicemente perchè gli uomini non c'erano .

[Lucia]

Qui non mi interessano i geni ma le masse.

Questa è una storia delle imprese di merletti di Burano
http://www.martina-lace.com/index.php?page=25

Pensi che erano femministe, suore o hanno rinunciato alla loro famiglia?
E non solo là, l'intero lavoro femminile da dovunque (almeno in Europa che io conosco) era centrato in questi laboratori femminili dove ognuna lavorava qualcosa legato alla sartoria, fuso, uncinetto, merletti etc.


Le mondine non lavoravano? Si stavano solo lavando i piedi con il culo in aria "ah le donne non fanno un cazzo"

Anzi nell'arte testile che era prevalente femminilie (e dove il lavoro fatto a mano è apprezzato lo è ancora) proprio l'industrializzazione ha distrutto quel senso di creatività femminile. Se ti compri con meno un vestito di quanto ti costa farlo...
Pero dalla filatura, ricamo, tutto era un'intero mondo di creatività femminile che ormai fa solo da attrattività turistica.

Gli altri esempi te li ho detto. Vuoi aprire gli occhi o non?

[Stendardo]

Qui non mi interessano i geni ma le masse.

Questa è una storia delle imprese di merletti di Burano
http://www.martina-lace.com/index.php?page=25

Pensi che erano femministe, suore o hanno rinunciato alla loro famiglia?
E non solo là, l'intero lavoro femminile da dovunque (almeno in Europa che io conosco) era centrato in questi laboratori femminili dove ognuna lavorava qualcosa legato alla sartoria, fuso, uncinetto, merletti etc.


Le mondine non lavoravano? Si stavano solo lavando i piedi con il culo in aria "ah le donne non fanno un cazzo"

Anzi nell'arte testile che era prevalente femminilie (e dove il lavoro fatto a mano è apprezzato lo è ancora) proprio l'industrializzazione ha distrutto quel senso di creatività femminile. Se ti compri con meno un vestito di quanto ti costa farlo...
Pero dalla filatura, ricamo, tutto era un'intero mondo di creatività femminile che ormai fa solo da attrattività turistica.

Gli altri esempi te li ho detto. Vuoi aprire gli occhi o non?

In ambito lavorativo sono eccezioni che confermano la regola e comunque io non ho assolutamente nulla contro il ricamo femminile anzi , spero in un recupero di questa attività ormai in disuso da parte delle donne .
Per il resto non so proprio come spiegarmi questo handicap delle donne nei confronti degli uomini , forse è dovuta alla massa cerebrale : le scimmie hanno circa il 75% della massa cerebrale di un uomo medio , le donne circa l'85% , forse è dovuto a questo ma ripeto , non ne sono sicuro perchè non sono uno scienziato .

[Stealth]

Sono appena tornato da un ufficio pubblico ed è impressionante. Gironzolando per la struttura ho potuto constatare che, senza esagerare almeno l’ 80% del personale che ho incontrato è femminile e quei pochissimi uomini presenti avevano più che altro mansioni di uscieri.

Ma non è tanto questo quello che mi irrita quanto il fatto che continuano a sostenere che bisogna promuovere l’occupazione femminile. Ma evidentemente questa è loro idea di uguaglianza.

E non sto parlando di una scuola eh. Occorrerebbe fare delle riprese con una telecamera e mandarle in rete.

E' ciò che io noto da anni.

Qui non mi interessano i geni ma le masse.

Questa è una storia delle imprese di merletti di Burano
http://www.martina-lace.com/index.php?page=25

Pensi che erano femministe, suore o hanno rinunciato alla loro famiglia?
E non solo là, l'intero lavoro femminile da dovunque (almeno in Europa che io conosco) era centrato in questi laboratori femminili dove ognuna lavorava qualcosa legato alla sartoria, fuso, uncinetto, merletti etc.


Le mondine non lavoravano? Si stavano solo lavando i piedi con il culo in aria "ah le donne non fanno un cazzo"

Anzi nell'arte testile che era prevalente femminilie (e dove il lavoro fatto a mano è apprezzato lo è ancora) proprio l'industrializzazione ha distrutto quel senso di creatività femminile. Se ti compri con meno un vestito di quanto ti costa farlo...
Pero dalla filatura, ricamo, tutto era un'intero mondo di creatività femminile che ormai fa solo da attrattività turistica.

Gli altri esempi te li ho detto. Vuoi aprire gli occhi o non?

Le donne hanno SEMPRE lavorato. C'erano lavori espressamente femminili come quello che tu citi. E molti altri ancora.
La donna che fa da porcellino da ingrasso è un fenomeno recente e circoscritto solo in alcuni ambiti.
Il problema è che molti lo prendono come una regola... E da questa regola partono tutta una serie di teorizzazioni paraquemmistiche...

[Lucia]

Per il resto non so proprio come spiegarmi questo handicap delle donne nei confronti degli uomini , forse è dovuta alla massa cerebrale : le scimmie hanno circa il 75% della massa cerebrale di un uomo medio , le donne circa l'85% , forse è dovuto a questo ma ripeto , non ne sono sicuro perchè non sono uno scienziato .

forse è utile per fare coppia
immaginati quanta poca massa cerebrale dovrebbe avere una che consideri te superiore a se stessa

[Stendardo]

forse è utile per fare coppia
immaginati quanta poca massa cerebrale dovrebbe avere una che consideri te superiore a se stessa

In questo caso vale il seguente postulato :

L'uomo antifemminista che conduce le sue giornate senza che sia stato insultato o minacciato o querelato da qualche femminista , vuol dire che non sta facendo assolutamente nulla contro il femminismo , perchè se realmente fosse così sarebbe stato diffamato , sbeffeggiato , insudiciato e perseguitato dalla femminista . 

"10 Beati coloro che son perseguitati per cagion di giustizia, perciocchè il regno de' cieli è loro. 11 Voi sarete beati, quando gli uomini vi avranno vituperati, e perseguitati; e, mentendo, avran detto contro a voi ogni mala parola per cagion mia. 12 Rallegratevi, e giubilate; perciocchè il vostro premio è grande ne' cieli; perchè così hanno perseguitati i profeti che sono stati innanzi a voi." (Matteo 5 , 10-12)

[Mercimonio]

forse è utile per fare coppia
immaginati quanta poca massa cerebrale dovrebbe avere una che consideri te superiore a se stessa

la superiorita' del genere maschile nelle materie tecniche e' talmente sproporzionata da non essere neppure oggetto di discussione.

e piaccia o meno, tutta la societa' moderna si basa sulla tecnologia o saremmo ancora come nel paleolitico.

io ho sempre lavorato in ambito tecnico e di donne se ne vedevano pochissime, tanto piu' in nord europa dove sventolano tanto la parita' e hanno pure le quote rosa nelle aziende.

se mia moglie non sa manco tenere in mano un telecomando e figuriamoci un computer, se permetti ho ottimi motivi per sentirmi piu' smart di lei, e se sei smart lo puoi applicare a tutto il resto incluso cucinare e mille altre cosucce in cui le donne si credono inspiegabilmente piu' brave.

[Lucia]

Puoi dire ciò che vuoi Standa, il fatto ceh gli uomini amano e a volte diventano dipendenti di questi esseri inferiori VI rappresenta, mentre se le donne amano o ammirano gli uomini CI rappresenta.   

Mercimonio
La maggior parte delle cose tecniche artistiche l'hanno creato gli uomini.
OK, io con questo non ho nulla da discutere, anzi l'ho sostenuto io stessa in una discussione con femministe. I miei autori preferiti, modelli di ricerca per  il loro enciclopedismo e originalità  sono uomini, non ci ho mai fatto caso.
Una delle cose che aprezzo di piu su questo forum sono proprio quelle discussion che metteono in giocco sciena, filosofia, religione e sono ammirata.

Ma se in cambio di questo riconoscimento o ammirazione bisogna sopportare il disprezzo (siete tonte e insensate, avete cervello piu vicino alle scimmie che ai uomini) allora ...
eco gli moderatori non mi permettono di dire dove potete inficcarvi tutte le creazioni tecniche culturali e artistiche,

che poi se vediamo l'altra faccia della medaglia sono proprio quelle che hanno portato al mondo occidentale di un squallore inimmiaginabile ancora per il felice uomo del paleolitico (o per quello dal villaggio preindustriale).
Non credo ceh per il progresso tecnologico dobbiamo solo ringraziare, avete anchee distrutto il mondo. 

[Vicus]

C'è da chiedersi quante donne siano capaci di guardarsi intorno e di porsi le stesse domande dell'articolo. Sfruttate in lavori in prevalenza temporanei e poco significativi, non sanno di essere privilegiate: sono più o meno tutte convinte di essersi sudate il loro impiego, il che è solo parzialmente vero considerando che gli uomini non solo sono minatori o precari (con partita IVA, però ), ma spesso disoccupati.
Mi domando quale sia il beneficio di questo privilegio femminile, considerando che in Italia il livello salariale di uomini e donne è praticamente lo stesso.
C'è comunque da osservare un datto fattuale: il lavoro tiene la donna lontano dalla famiglia, fisicamente e a livello di interessi e aspirazioni; e naturalmente lorsignore prentendono un uomo -introvabile- con un impiego migliore del loro. Un governo che si riempie la bocca di parole come natalità e famiglia potrebbe tenerne conto, nell'elaborare una politica di reclutamento nel pubblico impiego.