Franceschini raccomanda la moglie; donne del pdl lo difendono: atto d'amore

[Brutale]

Le donne del Pdl difendono l’atto d’amore di Franceschini

Daniela Santanche (LaPresse)
Riassunto delle puntate precedenti: Dario Franceschini, Pd, nonché Ministro per i Rapporti col Parlamento del Governo Letta, invita via sms a dare la preferenza a Michela Di Biase, sua compagna, che si candida in consiglio comunale a Roma.

La comunicazione testuale viene pubblicata online. E subito scatta la polemica, sul blog di Beppe Grillo e non solo: in molti attaccano Franceschini. In molti ritengono quantomeno che potesse evitarsi la caduta di stile.

La diretta interessata, Di Biase, sostiene che non ci sia nulla di male.

Ma da sinistra proviene un silenzio imbarazzato. E' moralmente lecito? E' sbagliato? Non c'è davvero nulla di male o è un comportamento esecrabile? Chissà. Nel dubbio meglio tacere. Chi non tace, però, è la destra, a sorpresa, rappresentata dalle donne del Pdl, che scendono in campo compatte, a colpi di dichiarazioni.

La prima a rompere gli indugi e a schierarsi decisamente in difesa di Dario Franceschini e della sua compagna è nientemeno che Daniela Santanché. La quale riserva alla questione toni accorati che si è più abituati a sentirle utilizzare quando parla di Silvio Berlusconi o dei suoi: «Io non ci sto», dice la Santanché. E continua: «Sono basita, indignata. Che Franceschini debba essere additato alla pubblica gogna per avere fatto ciò che qualsiasi uomo che ama veramente dovrebbe fare nei confronti della sua donna è qualcosa che fa venire il voltastomaco. Che venga massacrato per avere mandato dei messaggini per sostenere la sua fidanzata alle elezioni di Roma è assurdo, incivile, indecente».

Già. La chiave di tutto è l'amore, che in questi giorni di larghe intese e minestroni politici la fa da padrone anche troppo spesso: chi difende ama, chi critica odia. Ed proprio sull'amore che insiste la deputata del Pdl: «Cosa avrebbe dovuto fare? L’amore è solidarietà, vicinanza, condivisione. Non è questo il mondo in cui voglio vivere. Mi sarei stupita da donna se il mio compagno si fosse comportato diversamente da Franceschini. Mi congratulo con lui e gli auguro di non cambiare mai».

 Le fa eco Mara Carfagna, senza intervenire nel merito della cavalleria fra l'uomo e la sua donna ma rimanendo su un piano morale: «L’idea che un politico non possa dare suggerimenti, garbati, di voto, dal proprio telefonino e quindi a spese proprie, per chicchessia, è lunare. Beppe Grillo, che non ha alcun ruolo nel suo movimento, non da forse tutti i giorni indicazioni di voto per i suoi candidati? Dove è, allora, lo scandalo?».

E un'altra amazzone berlusconiana, la giovane Annagrazia Calabria, rincara e torna all'amore e al rapporto sentimentale: «Io la penso così: è un gesto doveroso. Che uomo è uno che non aiuta la sua donna? E poi lo ha fatto privatamente, non è che lo ha fatto con un’intervista. Difendo anche la sua privacy, non spiano gli sms di nessuno».

Al coro greco si aggiunge Licia Ronzulli, europarlamentare pidiellina: «Che paese moralista. Un uomo che ti sostiene va solo lodato. Punto».

http://it.notizie.yahoo.com/blog/gossip-di-palazzo/le-donne-del-pdl-difendono-l-atto-d-102617421.html

[Mercimonio]

Al coro greco si aggiunge Licia Ronzulli, europarlamentare pidiellina: «Che paese moralista. Un uomo che ti sostiene va solo lodato. Punto».[/i]

ahh ecco e' colpa di noi moralisti !! loro tutti onestissimi invece !!!

[krool]

Io la penso così: è un gesto doveroso. Che uomo è uno che non aiuta la sua donna?

Che uomo è uno che non aiuta la sua donna, non lo so, ma so per certo che un uomo che aiuta così la sua donna è un uomo coglione. Senza se e senza ma.

[yamamax]

Atto d' amore .... si verso il potere e i soldi dei contribuenti ! 
E chiaramente dietro tutte "galline" a difendere perchè sanno bene quanto è piacevole farsi i cazzi propri alla faccia di chi lavora.

[Alberto86]

Atto d' amore .... si verso il potere e i soldi dei contribuenti ! 
E chiaramente dietro tutte "galline" a difendere perchè sanno bene quanto è piacevole farsi i cazzi propri alla faccia di chi lavora.

Mi pare di rivedere la vicenda delle "troie in parlamento disposte a tutto" di Battiato, quando tutte le solite note si sono sentite tirate in causa 

Le povere quote rosa si sono sentite tirate in causa!!!! 

[ilmarmocchio]

http://www.ansa.it/web/notizie/specializzati/saluteebenessere/2013/06/18/Italiane-50-salute-attive-ma-trascurate_8889270.html

eppure si lamentano ancora

[yamamax]

Mi sembra di ricordare un' altra storia simile, quella di Fassino (PD) e la consorte (anonima).
Un altro grande amore....per le poltrone di Palazzo Madama, in due hanno fatto 50 anni di Parlamento costandoci per la loro inutile attività milioni di euro. Una romantica vita finchè vitilizio milionario non ci separi. 

[Mercimonio]

questi hanno la faccia come il culo proprio, se uno e' del PD e raccomanda la moglie e' un atto d'amore, se Berlusca mette in politica una sua amante e' un pedofilo, mavaffanculo !

[Volpe argentata]

http://www.ansa.it/web/notizie/specializzati/saluteebenessere/2013/06/18/Italiane-50-salute-attive-ma-trascurate_8889270.html

eppure si lamentano ancora

Lascia stare, è già tanto che nell'articolo si parli del "sesso forte", forse deve essere un refuso...

[Brutale]

http://www.ansa.it/web/notizie/specializzati/saluteebenessere/2013/06/18/Italiane-50-salute-attive-ma-trascurate_8889270.html

eppure si lamentano ancora

io più conosco le donne, e più aumenta la mia stima per i maschi... quando durante l'adolescenza ho cominciato a capire quanto in realtà fossero privilegiate e al tempo stesso capaci di lamentarsi per ogni minchiata, di riflesso ho cominciato a valorizzare ancora di più la figura maschile: mio padre, i miei fratelli, gli amici e tutti quegli uomini costretti a lavorare 10 ore al giorno per mantenere ste babbione viziate e piagnucolone

[Mercimonio]

io più conosco le donne, e più aumenta la mia stima per i maschi... quando durante l'adolescenza ho cominciato a capire quanto in realtà fossero privilegiate e al tempo stesso capaci di lamentarsi per ogni minchiata, di riflesso ho cominciato a valorizzare ancora di più la figura maschile: mio padre, i miei fratelli, gli amici e tutti quegli uomini costretti a lavorare 10 ore al giorno per mantenere ste babbione viziate e piagnucolone

quello che le fotte e' proprio essere nate donne :

se anche volessero mai rendersi conto di quanti privilegi hanno chi glielo fa fare ? non possono rendersene conto, si guardano intorno e vedono tutte le altre donne che vivono a scrocco dei mariti, dei fidanzati, della societa', tutte che piagnucolano e ottengono quel che vogliono, tutte che tengono al guinzaglio i loro uomini, tutte che sculettano e troieggiano ..

nessuna di queste ha come modello Maria Teresa di Calcutta o Maria Goretti, sognano tutte di essere le piu' belle e trovare il gonzo principe azzurro.

e' rarissimo che una donna la pensi con la propria testa su queste questione, tutte seguono il greggie, nessuna ha il coraggio di avere personalita' fuori dagli schemi, passerebbe per pazza o lesbica, dovrebbe comunque inventarsi una scusa tipo essere seguace di una certa religione o altro, perche' le altre donne non la farebbero vivere in pace, le donne non sopportano certi tipi di pluralismo, non tollerano che una esca dal greggie.

[controcorrente]

io più conosco le donne, e più aumenta la mia stima per i maschi... quando durante l'adolescenza ho cominciato a capire quanto in realtà fossero privilegiate e al tempo stesso capaci di lamentarsi per ogni minchiata, di riflesso ho cominciato a valorizzare ancora di più la figura maschile: mio padre, i miei fratelli, gli amici e tutti quegli uomini costretti a lavorare 10 ore al giorno per mantenere ste babbione viziate e piagnucolone

Quoto al 100%

quello che le fotte e' proprio essere nate donne :

se anche volessero mai rendersi conto di quanti privilegi hanno chi glielo fa fare ? non possono rendersene conto, si guardano intorno e vedono tutte le altre donne che vivono a scrocco dei mariti, dei fidanzati, della societa', tutte che piagnucolano e ottengono quel che vogliono, tutte che tengono al guinzaglio i loro uomini, tutte che sculettano e troieggiano ..

nessuna di queste ha come modello Maria Teresa di Calcutta o Maria Goretti, sognano tutte di essere le piu' belle e trovare il gonzo principe azzurro.

e' rarissimo che una donna la pensi con la propria testa su queste questione, tutte seguono il greggie, nessuna ha il coraggio di avere personalita' fuori dagli schemi, passerebbe per pazza o lesbica, dovrebbe comunque inventarsi una scusa tipo essere seguace di una certa religione o altro, perche' le altre donne non la farebbero vivere in pace, le donne non sopportano certi tipi di pluralismo, non tollerano che una esca dal greggie.

Quoto al 100% 


..... E io dovrei sbavare dietro a queste mentecatte infami???? Meglio solo che male accompagnato.
Quanto a lorsignore fosse per me, porebbero benissimo farsi crescere le ragnatele in quel buco puzzolente....

[dimitri]

Le donne del Pdl difendono l’atto d’amore di Franceschini

Daniela Santanche (LaPresse)
Riassunto delle puntate precedenti: Dario Franceschini, Pd, nonché Ministro per i Rapporti col Parlamento del Governo Letta, invita via sms a dare la preferenza a Michela Di Biase, sua compagna, che si candida in consiglio comunale a Roma.

La comunicazione testuale viene pubblicata online. E subito scatta la polemica, sul blog di Beppe Grillo e non solo: in molti attaccano Franceschini. In molti ritengono quantomeno che potesse evitarsi la caduta di stile.

La diretta interessata, Di Biase, sostiene che non ci sia nulla di male.

Ma da sinistra proviene un silenzio imbarazzato. E' moralmente lecito? E' sbagliato? Non c'è davvero nulla di male o è un comportamento esecrabile? Chissà. Nel dubbio meglio tacere. Chi non tace, però, è la destra, a sorpresa, rappresentata dalle donne del Pdl, che scendono in campo compatte, a colpi di dichiarazioni.

La prima a rompere gli indugi e a schierarsi decisamente in difesa di Dario Franceschini e della sua compagna è nientemeno che Daniela Santanché. La quale riserva alla questione toni accorati che si è più abituati a sentirle utilizzare quando parla di Silvio Berlusconi o dei suoi: «Io non ci sto», dice la Santanché. E continua: «Sono basita, indignata. Che Franceschini debba essere additato alla pubblica gogna per avere fatto ciò che qualsiasi uomo che ama veramente dovrebbe fare nei confronti della sua donna è qualcosa che fa venire il voltastomaco. Che venga massacrato per avere mandato dei messaggini per sostenere la sua fidanzata alle elezioni di Roma è assurdo, incivile, indecente».

Già. La chiave di tutto è l'amore, che in questi giorni di larghe intese e minestroni politici la fa da padrone anche troppo spesso: chi difende ama, chi critica odia. Ed proprio sull'amore che insiste la deputata del Pdl: «Cosa avrebbe dovuto fare? L’amore è solidarietà, vicinanza, condivisione. Non è questo il mondo in cui voglio vivere. Mi sarei stupita da donna se il mio compagno si fosse comportato diversamente da Franceschini. Mi congratulo con lui e gli auguro di non cambiare mai».

 Le fa eco Mara Carfagna, senza intervenire nel merito della cavalleria fra l'uomo e la sua donna ma rimanendo su un piano morale: «L’idea che un politico non possa dare suggerimenti, garbati, di voto, dal proprio telefonino e quindi a spese proprie, per chicchessia, è lunare. Beppe Grillo, che non ha alcun ruolo nel suo movimento, non da forse tutti i giorni indicazioni di voto per i suoi candidati? Dove è, allora, lo scandalo?».

E un'altra amazzone berlusconiana, la giovane Annagrazia Calabria, rincara e torna all'amore e al rapporto sentimentale: «Io la penso così: è un gesto doveroso. Che uomo è uno che non aiuta la sua donna? E poi lo ha fatto privatamente, non è che lo ha fatto con un’intervista. Difendo anche la sua privacy, non spiano gli sms di nessuno».

Al coro greco si aggiunge Licia Ronzulli, europarlamentare pidiellina: «Che paese moralista. Un uomo che ti sostiene va solo lodato. Punto».

http://it.notizie.yahoo.com/blog/gossip-di-palazzo/le-donne-del-pdl-difendono-l-atto-d-102617421.html

Certo che le nostre femministe italiche sono geniali eh!

Cioè il concetto sarebbe che io per dimostrare a mia moglie “quanto la amo” le dovrei dire: "togliti deficiente, che da sola non sei in grado di vincere. Ma non preoccuparti baby, ora metto in campo la mia autorevolezza e ribaltiamo la situazione “ghe pensi mi”. Basta che poi stanotte te lo ricordi.

Molto astute direi  Così come molto astute sono tutte le nostre damigelle femministe che le vanno dietro. 

[Alberto86]

questi hanno la faccia come il culo proprio, se uno e' del PD e raccomanda la moglie e' un atto d'amore, se Berlusca mette in politica una sua amante e' un pedofilo, mavaffanculo !

Parassitismo femminile sempre più spudorato. 

io più conosco le donne, e più aumenta la mia stima per i maschi... quando durante l'adolescenza ho cominciato a capire quanto in realtà fossero privilegiate e al tempo stesso capaci di lamentarsi per ogni minchiata, di riflesso ho cominciato a valorizzare ancora di più la figura maschile: mio padre, i miei fratelli, gli amici e tutti quegli uomini costretti a lavorare 10 ore al giorno per mantenere ste babbione viziate e piagnucolone

Quoto.
Da quando mi sono avvicinato sempre più intensamente alla QM, la mia prospettiva di vedere le piccole cose quotidiane è radicalmente cambiata( in primis ovviamente il rapporto tra maschi).
E pensare che tanti e tanti anni fa, troncai definitivamente qualsiasi rapporto con un amico d'infanzia per colpa di una femmina.
Quando ci ripenso oggi, mi rendo conto di quanto il femminismo possa essere uno strumento potente per unirci. 

[doppler effect]

quello che le fotte e' proprio essere nate donne :

se anche volessero mai rendersi conto di quanti privilegi hanno chi glielo fa fare ? non possono rendersene conto, si guardano intorno e vedono tutte le altre donne che vivono a scrocco dei mariti, dei fidanzati, della societa', tutte che piagnucolano e ottengono quel che vogliono, tutte che tengono al guinzaglio i loro uomini, tutte che sculettano e troieggiano ..

nessuna di queste ha come modello Maria Teresa di Calcutta o Maria Goretti, sognano tutte di essere le piu' belle e trovare il gonzo principe azzurro.

e' rarissimo che una donna la pensi con la propria testa su queste questione, tutte seguono il greggie, nessuna ha il coraggio di avere personalita' fuori dagli schemi, passerebbe per pazza o lesbica, dovrebbe comunque inventarsi una scusa tipo essere seguace di una certa religione o altro, perche' le altre donne non la farebbero vivere in pace, le donne non sopportano certi tipi di pluralismo, non tollerano che una esca dal greggie.

Bravissimo, hai detto cose vere. Hai dipinto le donne per quello che sono. Non sopportano che qualcuna esprima un pensiero libero che sia diverso dal loro conformismo, perché quello che meno sopportano è che sia una donna a dire delle verità non convenienti, in questo modo verrebbero sbugiardate in sol colpo della loro assurda ipocrisia. Difatti, donne che escono dal coro, cioè donne che hanno il coraggio di non farsi coprire dal velo dell'inganno e rimanere sincere a se stesse non ce ne sono, preferiscono inchinarsi senza nessuna resistenza al pensiero ipocrita dominante, senza nessuna dignità e senza nessun valore a cercare di far emergere l'onestà intellettuale. Hai detto anche un'altra sacrosanta verità: sono scroccone verso la società. Infatti molti lavori femminili sono inutili, sono stati creati solo per far vedere che loro lavorano e che si guadagnano da vivere, per far vedere che sono autonome  e emancipare e che non dipendono dagli altri. Niente di più falso, sono solo stipendifici a carico di chi lavora veramente, quindi non è altro che scrocco mascherato. In Italia, la spesa pubblica è aumentata tantissimo fino al punto da far scricchiolare la parte produttiva del paese, la politica preferisce mettere altre tasse a chi produce piuttosto che mettere in discussione l'inutilità e il costo di certi lavori. In conclusione, posso dire che lo scrocco femminile è una delle cause principali di aziende che chiudono. (è  bene ricordare che ci sono molte donne che meritano la ricompensa del proprio lavoro, io parlo di tante altre donne che invece non lo meritano)