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acinelli
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Il femminismo rende migliori i figli maschi? Non credo proprio, anzi!
Posted on aprile 16, 2013di emilianorizzo
Il quotidiano Repubblica, come al solito, non perde occasione per fare disinformazione e propagandare il proprio deleterio verbo al popolino. Il femminismo rende i figli maschi migliori? Io conosco una persona di 36 anni, figlio di una femminista, che dall’età di 28 anni frequenta un analista. La madre gli ha tarpato le ali rendendolo una persona priva di identità. Il femminismo rende gli uomini omosessuali e frustrati, altro che persone migliori! La vulgata radical-chic femminista continua a propagandare idee false e pericolose per distruggere l’identità maschile, riducendo ognuno di noi a un paradigma femminista della società. Vogliono eliminare l’elemento maschile per ridurre tutto e tutti a una brutta fotocopia femminile del mondo. Cosa significa eliminare ogni differenza di genere? L’uomo e la donna sono uguali ma diversi. Non facciamo che ripetere che bisogna rispettare le altre culture perché diverse – ed è proprio qui che sta la bellezza e la complessità umana, come ci indicano gli antropologi – e poi vogliamo appiattire l’uomo e la donna a un’unica cosa? Non vi sembra un comportamento un po’ schizofrenico?
Quando ci libereremo da queste idee radical- chic femministe di uomini e donne che non hanno mai lavorato un giorno in vita loro e pretendono nel contempo di insegnare agli altri come si sta al mondo? Quando la finiranno questi quotidiani di spargere questo subdolo e pericolosissimo veleno? Non vi basta assaporare tutti i danni che avete già fatto?
Continuo a stupirmi che non ci sia una contro informazione a questa malsana vulgata; che non ci sia mai una reazione indignata da parte di studiosi o persone comuni, a parte pochissimi. Il femminismo ha ridotto l’uomo nell’ombra di se stesso e le donne in brutte copie maschili. È un caso che l’omosessualità sia così dilagante in una società che va verso l’eliminazione di qualsiasi differenza di genere appoggiando un unicum e arido super genere, quanto mai sterile e distruttivo? Se una donna è totalmente uguale a me cosa mi impedisce dall’instaurare un rapporto amoroso con un uomo, dato che siamo tutti uguali? Quindi è lampante come il Sole che il femminismo e l’omosessualità vadano di pari passo, d’amore e d’accordo; perché lo scopo di entrambi è chiaro: ridurre l’uomo a una sottospecie di donna, umile, inoffensivo e privo di qualsiasi caratterista maschile. D’altronde basta guardare le pubblicità televisive o dei cartelloni pubblicitari per notare uomini del tutto effeminati, privi di peli, palestrati, scaturiti da una mente effeminata e contorta.
Non c’è mai fine al peggio, andiamo avanti così.
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Buongiorno a tutti gli internauti, mi chiamo Emiliano e sono un appassionato lettore di saggi e testi divulgativi. Dopo anni passati a interessarmi di temi differenti ma collegati fra loro (geopolitica, ambiente e sostenibilità, storia, filosofia e scienze, ecc.) ho deciso di mettere a disposizione le mie conoscenze e i miei interessi per stimolare la riflessone o magari per soddisfare una semplice curiosità. Spero che troverete interessante questo mio esperimento! Insomma, non mi resta che augurarvi una buona navigazione... a presto, Emiliano
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