Autore Topic: Famiglia , pornografia e prostituzione .  (Letto 1432 volte)

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Offline Stendardo

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Famiglia , pornografia e prostituzione .
« il: Luglio 11, 2013, 00:25:33 am »
Attualmente la posizione degli Uomini nei confronti della pornografia e della prostituzione è una posizione scellerata per tutta la questione maschile e per chi si professa autenticamente antifemminista .
Sovente mi è capitato di riflettere su questo argomento così spinoso e di pormi le seguenti domande :
Cosa si è fatto fin ora per intervenire sulle cause di queste due pestilenze che invadono gli animi degli uomini ?
Cosa si è fatto per impedire che l’amore da nobile sentimento dell’animo imputridisse in una squallida forma di mercanzia tra l’uomo e la donna ? 
Dal mio punto di vista personale , la miglior risposta consiste nella disamina di ciò che si sarebbe dovuto fare  .
Innanzitutto non si doveva affrontare queste due problematiche con superficialità , ma bisognava comprendere che dalla soluzione di queste questioni dipende la felicità o l’infelicità degli uomini . Riconoscere l’importanza di trovare una soluzione a queste piaghe impone la necessità di contemplare misure drastiche e nette . In primo luogo tutti gli Uomini avrebbero dovuto concentrare la loro attenzione su queste due problematiche così infami di modo che si riuscisse a comprendere l’importanza dell’adozione di rimedi opportuni . Gli uomini sarebbero riusciti a resistere a queste due durissime tentazioni solo se consapevoli nel profondo del proprio animo della necessità di non cedervi .
Apparentemente resistere al contagio della pornografia e della prostituzione pare che sia una missione impossibile , ed è proprio perché vi è la consapevolezza dell’estrema difficoltà di ciò che bisognerebbe che gli uomini focalizzassero tutta la loro attenzione alla risoluzione di queste due piaghe in quanto dalla loro soluzione dipende tutta l’esistenza degli uomini , solo in questo modo gli uomini riusciranno a liberarsi rompendo le catene della schiavitù vaginale .
La pornografia e la prostituzione sono le uniche forme surrogative sessuali ed obbligate di ogni uomo che non ha o , non può avere , un sano rapporto con l’altro sesso . E non per colpa sua . Il femminismo ha sovvertito il diritto di famiglia in un contratto prostitutivo dei sentimenti in modo tale da rendere praticamente impossibile il matrimonio tra un uomo ed una donna se non a patto che l’uomo si metta da solo il cappio al collo dando al contempo alla donna la facoltà di aprire la botola come e quando gli pare .   
Per fare fronte alla pornografia ed alla prostituzione bisogna che si seguano queste due direttrici fondamentali : in primo luogo bisogna riformare radicalmente l’attuale normazione del diritto di famiglia , del matrimonio e del sistema delle separazioni e del divorzio in maniera equa di mondo che si possano nuovamente mettere gli uomini nella condizioni di poter felicemente convolare a nozze . L’impossibilità per gli uomini di potersi sposare e di avere un sano rapporto con la propria donna obbliga di fatto gli uomini a ricorrere a queste forme surrogative che , volenti o nolenti , rappresentano un’ignominia per tutta l’umanità . La pornografia e la prostituzione sono delle vergogne per uomini civilmente evoluti ed i loro effetti perniciosi non possono essere eliminati se non attraverso una loro progressiva limitazione e circoscrizione . Ma affinché si possa approdare finalmente alla loro eliminazione è indispensabile che venga riformato radicalmente l’istituto del matrimonio mettendo soprattutto gli uomini nelle condizioni tali da potersi sposare dato che in questo caso la donna rappresenta la parte passiva .
Innanzitutto la necessità di riformare radicalmente il diritto di famiglia , il matrimonio ed il sistema delle separazioni e del divorzio  deriva dal fatto che attualmente il matrimonio tra un uomo ed una donna è a tutti gli effetti una prostituzione in forma contrattualizzata . Ed è sulla base di simili premesse già guaste in partenza che successivamente scaturiscono tutte le altre inevitabili sciagure delle separazioni e dei divorzi poiché si decide di costruire una famiglia su basi già marce in partenza i cui effetti nefasti non tardano prima o poi ad arrivare e saranno patiti non solo dalla coppia ma anche da tutti gli eventuali figli che verranno messi al mondo . Il femminismo ha fatto in modo che le famiglie abbiano come pilastri portanti presupposti economici e materialistici piuttosto che il più naturale diritto del sentimento dell’amore , tutto ciò porta inevitabilmente la Famiglia ad processo di degradazione il cui ultimo stadio è la sua definitiva rottura .
Inoltre , il matrimonio e più in generale ogni unione tra un uomo ed una donna , non possono e non devono ridursi ad essere una forma di mero sollazzo edonistico affettivo e sessuale fine a se stesso  , il suo scopo nobile ed il suo compito naturale , previsto dal Signore ed evoluzionisticamente dalla natura , consiste nel permettere agli esseri umani la prosecuzione della specie .
Ed è proprio per questo motivo che , in secondo luogo , il compito principale di uno Stato accanto alla riforma dell’attuale diritto di famiglia , dell’istituto del matrimonio e del sistema delle separazioni e del divorzio , deve andare esattamente nella direzione opposta a quella sciagurata ed autodistruttiva che ha imboccato da tempo : ossia lo Stato deve mettere nelle condizioni la donna affinché essa possa procreare abbondantemente .
Lo Stato quindi deve intervenire socialmente attraverso politiche familiari ben precise affinché gli uomini siano messi nelle condizioni economiche per poter costruire dignitosamente una famiglia e le donne per poter essere ingravidate e procreare prolificamente .
La mancata adozione di queste misure così osteggiate dal femminismo e dallo  Stato rende impossibile per gli uomini non solo avere un sano rapporto con la donna ma toglie anche ogni possibilità di poter costruire con essa una famiglia favorendo in tal modo la pornografia e la prostituzione .
Gli uomini che hanno intenzione di sposarsi e di costruirsi una famiglia si trovano così di fronte  ostacoli insormontabili de facto attraverso la mancata commisurazione dei salari al proprio stato di famiglia e , di diritto attraverso una mancata riforma del diritto di famiglia ed in particolare dell’istituto del matrimonio e del sistema delle separazioni e del divorzio . 
Dunque , affinché si possa sconfiggere la pornografia e la prostituzione bisogna mettere gli uomini nelle condizioni sociali e normative per poter avere un sano rapporto con l’altro sesso e costruirsi così una famiglia , che sono le uniche premesse per poter debellare definitivamente il problema del meretricio e della pornografia .
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline TheDarkSider

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Re:Famiglia , pornografia e prostituzione .
« Risposta #1 il: Luglio 14, 2013, 11:59:41 am »
Standarte, sono d'accordo che  pornografia e meretricio, in generale, sono dei mali per l'uomo, come è testimoniato dal fatto che tutte le religioni importanti li condannano come tali.

Però il meritricio è sesso reale e quindi implica almeno l'interazione tra due essere umani, mentre la pornografia è "realtà virtuale" che implica onanismo e sostanziale isolamento ed egoismo da parte dei suoi fruitori.

In questo senso, la prostituzione è un male meno dannoso della pornografia, ed è segno della perversione dei nostri tempi che la pornografia, in occidente, sia disponibile in ogni dove e gratis, mentre la prostituzione è di accesso molto più difficile e comunque è molto più stigmatizzata.

Alla fine la prostituzione è un male necessario, mentre la pornografia è un male totalmente superfluo, per cui una società equilibrata dovrebbe ostacolare con ogni mezzo la pornografia e chiudere un occhio, invece, sulla prostituzione.

Esattamente quello che succede nel mondo orientale.



Questo fermo restando che la riforma del diritto di famiglia in senso anti-mercantilista è la priorità e il segno di riconoscimento di ogni società non degenarata. E infatti, pure qui, gli orientali ci insegnano come si sta al mondo: in Cina è stata recentemente introdotta una legge che vieta che le case dei mariti siano assegnate alle ex mogli dopo il divorzio.
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina

Offline fabriziopiludu

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Re:Famiglia , pornografia e prostituzione .
« Risposta #2 il: Luglio 14, 2013, 12:54:03 pm »