se vuoi dire che agli uomini in una donna interessa la disponibilità sessuale ti crederei se la parola puttana, troia e simili fossero complimenti, ma non lo sono, e non solo per colpa delle donne.
Ma poi ci sono anche altre cose dove l'uomo dice che apprezza una cosa poi invece apprezza proprio l'oppsosto (a si forse anche le donne sono cosi)
fai una ricerca semantica (ovvero sull'origine) della parola 'fottere', che ti faccio presente è un termine polisensico, e cosa importante un italiano classico non la direbbe mai in pubblico, quindi il trmine ha un significato originario. ricordati che la lingua italiana nasce come lingua cancelleresca, e non come lingua di popolo. quest'ultimo l'ha fatto l'avvento della televisione, ma questa è un'altra storia
poi fai una ricerca ra la differenza comportamentale fra l'omossualità nel mondo anglosassone e nel mondo latino.
sembrerebbe a prima che fra le due casistiche vi stia un abisso, ma ne siamo proprio sicuri? alla fin fine l'Uomo è stato sempre uguale a se stesso nella storia e nei vari luoghi del mondo
p.s per quando riguarda troia e puttana fanno riferimento al concetto di paternità più che alle voglie sessuali, perchè il mondo antico era un mondo patrilineare. e quindi il padre determinava lo status sociale.
in un mondo a struttura contadina la femmina del maiale conosce il verro solo nel momento riproduttivo, ovvero i maialini non crescono con il padre, e questo è ignoto a loro. ovvero per trasposizione sono senza status sociale!
dire troia in realtà significa 'sei all'ultimo posto sociale'
mentre la puttana era l'unico membro sociale che poteva fare sesso al di fuori del momento riproduttivo, un peccato secondo la morale antica. una cosa che è venuta meno con l'avvento della pillola
ovvero dire puttana significava interiormente 'vivi al di fuori delle regole auree della società'