Credo sia una loro forma di masturbazione mentale con tanto di approvazione sociale. Poi colpevolizzare gli uomini che si girano a guardare è un classico.
Assolutamente sì, è una forma di masturbazione non meccanica.
Però il punto è un altro: all'uomo scatta un meccanismo fastidio di shield per le storie lunghe, come un allarme per dirci "Pericolo, fregatura possibile". Questa fregatura non è altro che la differenza tra maschio e femmina: la femmina partorisce e quindi sa che il figlio è suo, il maschio non lo sa. Questa differenza che può apparire stupida, viene moltiplicata per tutte le generazioni dei nostri antenati, quindi è un fenomeno talmente radicato in noi, che solo delle deficienti possono pretendere che venga abolito con un percorso personale di "maturazione"(
) o "evoluzione" (
). Secondo me l'uomo dovrebbe avere il coraggio di prendersi le sue libertà e iniziare a dare della "TROIA".
L'uomo che sputtana dà dei punti di riferimento. La donna ha bisogno dei punti di riferimento. Non è che l'italiana è malfatta come dite voi perché è diversa; l'italiana è uguale alle altre, ma è così perché il contesto in cui è vissuta e sono vissute le sue ultime antenate è un ambiente sbilanciato a suo favore, dove l'uomo non ha nemmeno il potere di dire "vorrei che tu".
Maschio--> morto di figa --> "basta che respira" --> alto pagamento per fare sesso ---> sesso come monoservizio
Femmina-->può dire di no --> non ha iniziativa --> alte riscossioni per compagnia e per sesso --> calo di valore sessuale appena dopo la prima concessione sessuale