Ragazze in shorts, ma vi siete viste?

[Ten]

«Superficialità» e «crudeltà» nell’articolo di Cubeddu emergono poi, a detta di Lorella Zanardo, nella contestazione del termine “femminicidio”: «Marco deve capire» dice «che il femminicidio è l’omicidio di una donna in quanto donna: se un uomo entra in casa mia e mi ammazza per rubarmi la borsa, è un conto. Ma se il mio compagno mi uccide perché non vuole che io metta fine alla nostra relazione, quello è un femminicidio. Mi dispiace che a Cubeddu non piaccia questo termine: è tutt’altro che idiota, al contrario è necessario per interpretare ciò che accade».

DELIRIO. E se una ammazza ME perché volevo mettere fine alla relazione, è 'maschicidio'?

[kautostar]

DELIRIO. E se una ammazza ME perché volevo mettere fine alla relazione, è 'maschicidio'?

Ovviamente NO, sarebbe sempre colpa TUA
Dai un'occhiata ai commenti sotto questo video:

in particolare:

petra7505 2 anni fa
non nego che ho provato una sorta di solidarietà verso questa donna...presa in giro e ridicolizzata da un cretino giovincello che si voleva fare la scopata senza vincoli e ne rotture di balle. E invece lei si è incazzata, dopo essere stata umiliata con frasi da 4 pugni in faccia. Non dico che ha fatto bene ci mancherebbe, ma io al posto suo di lei invece di ucciderlo lo avrei menato e di brutto.
Rispondi  · 23     

Per chi non lo sapesse Adele Mongelli ha ucciso a coltellate l'amante(che la tradiva con un'altra), nel momento in cui è stata mollata.
Io condivido il commetto(il ragazzo di Adele Mongelli s'è comportato malissimo, da gran pezzo di merda) ma scommetto che a parti invertite, la commentatrice non avrebbe provato nessuna compassione e solidarietà!

[Mercimonio]

Cioè esse capiscono che la piazza è da condividere con altre.

Se lo fanno lo stesso "ragionamento" con donne adulte, allora probabilmente o sfogano la loro rabbia per non essere attraenti, oppure sono talmente convinte di avere potere sugli uomini che preferiscono spingere affinché, sì vengano guardate, ma con maggiore rispetto e scrupolosità; questo sarebbe il segno di un loro maggior potere ("uomo che rimane sempre attratto e quindi sfruttabile, ma si preoccupa di non importunarmi e quindi è più sottomesso").

Io da molteMILF sento sempre discorsi invidiosi del tipo che loro a 14 anni manco gli consentivano di uscire la sera mentre quelle odierne vanno a scuole in minigonna ad altezza topa e la domenica pomeriggio vanno in disco a limonare o spompinare e il pomeriggio in settimana magari trombano pure con qualche compagno di scuola mentre i genitori sono al lavoro a sgobbare per loro

Sicuramente e' una sorta di invidia sociale molto diffusa ! da sempre le femmine non tollerano concorrenza a meno che sia abbinata alla sottomissione della donna giovane verso quella piu' anziana (ape regina ?).

Si, e' rabbia o odio puro secondo me, troppe MILF proprio non ci riescono ad accettare gli anni che avanzano, mi fanno molta pena.

Pero' mi fanno ancora piu' pena e schifo i maschi di 30-40 anni che vanno dietro a queste MILF truccate pesantemente che cercano miseramente di vestirsi e atteggiarsi da 20enni, ridicoleeee !!!

Oltre poi all'intollerabile razzismo per chi a 40 anni esce con una di 20-25.

[Mercimonio]

Infatti. La nostra cultura sottostà alle esigenze sessuali femminili. E' un concetto che ripeto spesso, ma il tuo esempio mi ha dato la possibilità per ribadirlo.

Pero' le cose cambieranno in fretta con tutti sti divorzi e il crollo delle nascite, sara' una societa' a due velocita', una per uomini e una per donne, ben distinte.

Perche' la societa' tradizionale era "modellata" intorno alla famiglia mentre oggi non resta alcun valore eterno e solido quindi come andra' a finire di preciso non lo sanno neppure le femministe secondo me.

Se guardiamo all'esempio dei paesi socialisti e dei kibbutz e di altri esperimenti sociali finisce di solito molto male per le donne e malissimo per i figli.

[Mercimonio]

Un maggior disinteresse da parte degli sguardi maschili, nel momento in cui viene avvertito, potrebbe essere combattuto "aumentando le dosi", cioè fanno questo ragionamento: "OK uomo, ti sei assuefatto alle natiche? Allora adesso ti lascio intravedere la passera, voglio vedere se non ti giri..."

Aumentare le dosi direi che e' la situazione attuale .. nessuno fa piu' caso a una normale gonna sopra il ginocchio o una minigonna di taglio medio, non a caso ora le minigonne devono essere inguinali e i tacchi devono essere piu' alti e il reggiseno magari imbottito e i vestiti aderentissimi e il trucco pesante, e questo solo attirare l'attenzione ma non garantisce assolutamente che poi il maschio faccia il passo ulteriore.

Piu' che donne ormai mi sembrano "alberi di natale", le MILF in particolare il massimo del trash e del kitsch.

Sicuramente alla fine il troppo storpia e stanca in fretta.
Pero' un bel culo a mandolino e' sempre un bel culo, sia che abbia minigonna o jeans aderenti o gonna lunga.

Pero' io non capisco, queste donne pensano che noi guardiamo loro ma in realta' guardiamo solo il loro culo ! c'e' un bella differenza !
E qui si ritorna al discorso sulla auto-oggettivazione femminile, mi fai vedere il culo e poi ti stupisci se guardo solo quello e di te mi ricordo solo quello ?

Idem per "gli uomini da noi vogliono solo il sesso", e per forza, se mi fai solo vedere tette e culi e apri la bocca solo per dire stronzate te la vai anche a cercare no ? ma queste come stracazzo ragionano, incredibile.

Certamente, quando anche le micro-gonne saranno roba da verginelle gireranno in tanga o perfino mezze nude .. tanto ormai si e' raggiunto il ridicolo, queste gia' si vestono come si vestivano le puttane negli anni 80 e presto si vestiranno come quelle anni 90 ..

Ricordo secoli fa una mia amica che tornava da Bologna e ci aspettava in stazione per andare in discoteca insieme, nel mentre si sono fermate due macchine e gli han chiesto quanto voleva perche' l'avevano scambiata per una mignotta (e lei vestita da troiona infatti) HA HA HA HA HA HA !!! da li' in poi stranamente ha iniziato a mettere vestiti un po' piu' castigati e fare anche qualche discorsetto vagamente moralista, ora e' sposata e madre e si atteggia a verginella e santarellina, puah !!

[Warlordmaniac]

Oltre poi all'intollerabile razzismo per chi a 40 anni esce con una di 20-25.

Che sfocia nella criminalizzazione dell'efebofilia, spacciandola per pedofilia.

Tutti gli aspetti della sessualità visti come malsani sono guarda caso quelle esigenze maschili che sono carenti nelle donne. Il sesso è sano e legittimo finché la donna capisce.

[ilmarmocchio]

Che sfocia nella criminalizzazione dell'efebofilia, spacciandola per pedofilia.

Tutti gli aspetti della sessualità visti come malsani sono guarda caso quelle esigenze maschili che sono carenti nelle donne. Il sesso è sano e legittimo finché la donna capisce.

infatti. il sesso è sbagliato solo nella modalità maschile.

[COSMOS1]

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=502621536471678&l=81f86e3f34

 

[Alberto86]

Il Secolo XIX è tornato repentinamente all'ovile femminista :

fonte : http://www.ilsecoloxix.it/p/cultura/2013/07/02/APsktVsF-shorts_uomini_difendono.shtml

Che ci volete fare signori: sapevamo già che ci sarebbe stato il repentino intervento isterico delle cupola femminista. Come al solito non sono permessi attacchi al malcostume femminile. E' successo una miriade di volte e continuerà fino a quando tutta la carta igienica giornalistica dovrà, per forza di cose, chiudere i battenti. Magari il nostro caro Cobeddu verrà pure punito o addirittura licenziato. E forse la prossima volta il nostro caro Cobeddu ci penserà 2 volte prima di parlare di "società fallocratica"! 
Per il resto sono convinto che l'insofferenza maschile delle nuove generazioni, dovrà per forza di cose crescere di pari passo al livello di letame rosa che continuano a propagandare.

Ps: ma quel pagliaccio che scrive nei commenti col nome di "Paolo", sarà mica il cagnolino Paolo84 ? 

[dimitri]

Ho letto velocemente l'articolo. Forse sbaglio, ma la Zanardo non era colei che sosteneva graniticamente che le veline sono un cattivo esempio? Che le ragazze non devono imitarle? Che le ragazze dovrebbero prendere da esempio altri modelli? Che il corpo femminile non deve essere rappresentato come un oggetto per la soddisfazione della fantasia erotica maschile? e via dicendo.. Ha cambiato idea?  secondo me ha un po' di confusione in testa al momento. E meno male che secondo lei sono gli uomini ad essere confusi!

[Lucia]

Quindi per te una vestita come una baldracca da tangenziale sarebbe una ragazza/donna sicura di se? 

Ps: mi piacerebbe sapere cosa intendi per "molestata" e per "vestita decentissima". 

vestita decentissima: gonna lunga fino alle caviglie, non trasparenta, cammicia bianca con maniche corte, neanche quella n mulata, n trasparente, era 7 e mezzo di mattina e andavo al lavoro. Molestie significa palpeggiamenti.
Eco allora non dirmi che bisogna andare in giro con pantaloncini corti e chiappe fuori, quando non capisci che il molestatore non  è uno che fantastica ma uno che sa che la vittima piu adatta  una donna che  sola, non in gruppo e puo essere il punto debole del sistema perch molto probabilmente non la diffenderà nessuno.  Mentre nel gruppo di ragazzine rumorose e svestite sono bene al riparo.

[kautostar]

Ho letto velocemente l'articolo. Forse sbaglio, ma la Zanardo non era colei che sosteneva graniticamente che le veline sono un cattivo esempio? Che le ragazze non devono imitarle? Che le ragazze dovrebbero prendere da esempio altri modelli? Che il corpo femminile non deve essere rappresentato come un oggetto per la soddisfazione della fantasia erotica maschile? e via dicendo.. Ha cambiato idea?  secondo me ha un po' di confusione in testa al momento. E meno male che secondo lei sono gli uomini ad essere confusi!

Forse per lei la donna è degradata ad "oggetto" solo quando si mercifica per Mediaset(guadagnando tanti bei quattrini) mentre se si mercifica in piccolo, per i propri piccoli interessi(sfruttare il maritino benestante, sfruttare i colleghi e datori di lavoro zerbini, realizzare le propri piccole ambizioni "borghesi" per mezzo di un bel corpo ecc...)  mantenendo un basso profilo, oppure si mercifica per la rete televisiva "giusta"( RAI3, SANTORO ), o per la giusta causa(SE NON ORA QUANDO, e pagliacciate simili), allora è tutto lecito!
Alla fin fine le femministe non sono altro che BIGOTTE e BORGHESUCCIE PICCOLE PICCOLE!
Per loro le veline berlusconiane , sono luride zoccole, e quando fa comodo povere vittime, mentre Isabella Ferrari(che ha fatto carriera "accompagnandosi" a soli 15 anni con Gianni Boncompagni), è una donna libera, indipendente i "impegnata", ex peccatrice(ha iniziato la sua carriera a Mediaset) redenta e beatificata(oggi si spaccia per femminista, ma continua a mercificare il suo corpo sfatto, e palesemente ritoccato).

La carriera di Isabella Ferrari è un po' la parabola del femminismo, è rivelatrice di ciò che anima davvero molte femministe moderne. Finché son giovani e belle, sfruttano il corpo, e si automercificano in maniera SPREGIUDICATA(tipo Ruby Rubacuori), ma quando iniziano a diventare galline vecchie, rinnegano il proprio passato, e hanno bisogno di una "stampella" politica per continuare a "prostituirsi". Un po' come la magnifica(quando lavorava con Brass...uno dei più bei culi femminili mai visti!) Claudia Koll, solo che lei ha fatto una scelta tradizionalista, buttandosi nella religione cattolica, mentre la Ferrari s'è scelta una religione laica, che va di moda, e concede ancora più libertà di contraddizione rispetto al cattolicesimo!

[Alberto86]

vestita decentissima: gonna lunga fino alle caviglie, non trasparenta, cammicia bianca con maniche corte, neanche quella n mulata, n trasparente, era 7 e mezzo di mattina e andavo al lavoro. Molestie significa palpeggiamenti.
Eco allora non dirmi che bisogna andare in giro con pantaloncini corti e chiappe fuori, quando non capisci che il molestatore non  è uno che fantastica ma uno che sa che la vittima piu adatta  una donna che  sola, non in gruppo e puo essere il punto debole del sistema perch molto probabilmente non la diffenderà nessuno.  Mentre nel gruppo di ragazzine rumorose e svestite sono bene al riparo.

Lucia le persone malate sono sempre esistite e purtroppo esistono ancora.
Ma mi ripeto: andare in giro seminude è irrispettoso per gli altri. E' una grave forma di maleducazione e sfacciataggine femminile indipendentemente da quali conseguenze questo atteggiamento potrebbe provocare. Non puoi pensare che io rispetti in qualche modo una femmina che, in luogo pubblico, si concia da mignotta da tangenziale. Io ti giudico per come ti vesti ed colpa tua se io, uomo, mi faccio un certo tipo di pensiero vedendoti (s)vestita in quel modo. Figuriamoci poi che opinione posso avere dei genitori di una ragazzina di 14 anni (nonché della ragazzina stessa) che scorrazza seminuda per strada.
Ma tu pensi davvero che la donna possa essere presa sul serio in questo modo? Se la donna moderna è classificata in un certo modo forse qualche esamino di coscienza dovreste farvelo.

Ho letto velocemente l'articolo. Forse sbaglio, ma la Zanardo non era colei che sosteneva graniticamente che le veline sono un cattivo esempio? Che le ragazze non devono imitarle? Che le ragazze dovrebbero prendere da esempio altri modelli? Che il corpo femminile non deve essere rappresentato come un oggetto per la soddisfazione della fantasia erotica maschile? e via dicendo.. Ha cambiato idea?  secondo me ha un po' di confusione in testa al momento. E meno male che secondo lei sono gli uomini ad essere confusi!

Eh, la famosa coerenza femminista....
La cosa "divertente" sai qual è? Leggo spesso di femminucce che affermano che gli uomini non sono in grado di farsi un esame di coscienza su questa fantasiosa "strage di donne" che avverrebbe quotidianamente. ( )
Poi quando qualcuno si azzarda a criticare, anche velatamente, la loro maleducazione ed idiozia, ecco che le moderne femminucce introspettive partono con attacchi violenti ed insulti personali. 

Forse per lei la donna è degradata ad "oggetto" solo quando si mercifica per Mediaset(guadagnando tanti bei quattrini) mentre se si mercifica in piccolo, per i propri piccoli interessi(sfruttare il maritino benestante, sfruttare i colleghi e datori di lavoro zerbini, realizzare le propri piccole ambizioni "borghesi" per mezzo di un bel corpo ecc...)  mantenendo un basso profilo, oppure si mercifica per la rete televisiva "giusta"( RAI3, SANTORO ), o per la giusta causa(SE NON ORA QUANDO, e pagliacciate simili), allora è tutto lecito!
Alla fin fine le femministe non sono altro che BIGOTTE e BORGHESUCCIE PICCOLE PICCOLE!
Per loro le veline berlusconiane , sono luride zoccole, e quando fa comodo povere vittime, mentre Isabella Ferrari(che ha fatto carriera "prostituendosi" a soli 15 anni con Gianni Boncompagni), è una donna libera, indipendente i "impegnata", ex peccatrice(ha iniziato la sua carriera a Mediaset) redenta e beatificata(oggi si spaccia per femminista, ma continua a mercificare il suo corpo sfatto, e palesemente ritoccato).

La carriera di Isabella Ferrari è un po' la parabola del femminismo, è rivelatrice di ciò che anima davvero molte femministe moderne. Finché son giovani e belle, sfruttano il corpo, e si automercificano in maniera SPREGIUDICATA(tipo Ruby Rubacuori), ma quando iniziano a diventare galline vecchie, rinnegano il proprio passato, e hanno bisogno di una "stampella" politica per continuare a "prostituirsi". Un po' come la magnifica(quando lavorava con Brass...uno dei più bei culi femminili mai visti!) Claudia Koll, solo che lei ha fatto una scelta tradizionalista, buttandosi nella religione cattolica, mentre la Ferrari s'è scelta una religione laica, che va di moda, e concede ancora più libertà di contraddizione rispetto al cattolicesimo!

 

[Rita]

vestita decentissima: gonna lunga fino alle caviglie, non trasparenta, cammicia bianca con maniche corte, neanche quella n mulata, n trasparente, era 7 e mezzo di mattina e andavo al lavoro. Molestie significa palpeggiamenti.
Eco allora non dirmi che bisogna andare in giro con pantaloncini corti e chiappe fuori, quando non capisci che il molestatore non  è uno che fantastica ma uno che sa che la vittima piu adatta  una donna che  sola, non in gruppo e puo essere il punto debole del sistema perch molto probabilmente non la diffenderà nessuno.  Mentre nel gruppo di ragazzine rumorose e svestite sono bene al riparo.

questo che dici a me pare giusto. Ma infatti probabilmente la donna vestita e sola "paga" in qualche modo la provocazione e la rottura del sistema delle donne che lo fanno in gruppo.

Se il sistema meno tollerante è quello della donna col chador per intenderci e in una determinata cultura il livello di eccitazione maschile non è sensibile alla donna in chador, se si diffonde l'abitudine delle donne che girano coi pantaloni lunghi e senza velo, ne faranno le spese le donne sole in chador molestate perchè "in regola" per così dire con le norme della cultura ma attaccabili quando sono senza difesa. Se il livello successivo rende insensibili gli uomini alla donna in pantaloni e senza velo e si diffonde l'abitudine alle minigonne o scollature, di nuovo non sono quelle che "rompono" il sistema a pagarne le conseguenze immediate, ma le altre. Che poi, non è effettivamente, una questione di centimetri di pelle, ma di segni convenzionalmente usati per rendere manifesta una disponibilità sessuale (che variano nel tempo e nelle culture). Nelle culture non sufficientemente civilizzate infatti, probabilmente una donna manco usciva se non accompagnata per evitare rischi.

[Mercimonio]

e' tutto relativo ! a me piacciono molto le "ragazze della porta accanto", tanto piu' se in pijama e pantofole.

ma c'e' una bella differenza tra l'attrazione verso donne "acqua e sapone" e il pedofilo o il maniaco sessuale o lo stupratore seriale che ha erezioni e fantasie erotiche solo a vedere il culo di una vecchia o di una bambina delle scuole medie !

quella e' gente che ha una psiche sessuale malata e come tale andrebbe individuata e in qualche modo rieducata o almeno tenuta al guinzaglio.

e invece alle donne oggi fa comodissimo fare l'equazione "uomini = violenti e potenziali stupratori" quando nei fatti si tratta di rarissimi casi.

che dire di quelli che palpeggiano sulla metro o sul bus, ma come cazzo sono ridotti ?
non saprei se li' si tratti di vera e propria malattia mentale ma di sicuro non e' gente normale che ha una normale vita sociale !

"uomini = stupratori" e' come se io dicessi "donne = tutte puttane", e' la stessa identica logica.