la tua e' una visione nazionalista e militarista che per fortuna sono rimasti in pochi ad avere.
ti darei ragione se i caduti fossero stati tutti volontari, ma erano invece stati costretti a calci in culo ad andare a morire come carne da cannone.
non puo' esserci alcun amor di patria se la patria oltre a essere in mano agli stranieri e' governata dai peggiori criminali e il popolo trattato a sputi in faccia e schiavizzato.
tra l'altro parla per te perche' c'e' anche chi e' nato in citta' che per secoli e secoli sono state repubbliche indipendenti e sovrane, quella e' la nostra vera patria, altro che l'italietta creata dai massoni mazziniani e dai piemontesi, se la tengano pure e io felicissimo di vivere all'estero da anni.
Mentre la tua visione è quella di Umberto Bossi e della sua Lega Nord ormai al 2% e ridotta ad un branco di lupi che si scannano famelicamente tra di loro per spartirsi le ultime fette di potere .
Il tuo discorso è totalmente destituito da ogni fondamento dato che la coscrizione militare obbligatoria è stata una pratica comune a tutte le nazioni del mondo . Alla Francia , alla Germania , al Regno Unito , agli Stati Uniti d'America etc. ma non per questo la Francia , la Germania , il Regno Unito o la Spagna non sono nazioni .
A fronte di questo , va inoltre aggiunto che per fare l'unità di Italia sono morti volontariamente centinaia di migliaia di giovani durante le guerre d'indipendenza ,contro il dominio austro-ungarico , si pensi soltanto ai vari moti , inoltre accanto ai coscritti ci sono stati anche migliaia di volontari si pensi agli arditi durante la prima guerra mondiale o a reparti come la X° MAS durante la seconda guerra mondiale .
E' grazie a quella "carne da cannone" che nella prima guerra mondiale abbiamo sconfitto l'Austria-Ungheria riconquistando la Venezia-Giulia e successivamente grazie ai volontari di D'Annunzio anche le terre irredente .
Certo si può biasimare il modo obsoleto con cui Cadorna , piemontese , impiegasse la fanteria italiana in attacchi frontali e suicidi contro le trincee austriache munite di filo spinato e di mitragliartrici , ma non il fine ultimo che era la riconquista del suolo patrio e l'affrancamento dal dominio austriaco .
L'amor di patria va all'Italia intesa come nazione non di certo ai plutocrati che la governano , la tua mi sembra una scusa di comodo .
Allora dato che adesso c'è Letta al governo io dovrei disprezzare la mia Patria ?
L'Italia intesa come nazione ha una storia molto più antica dei tanti staterelli con cui era spezzettata l'Italia prima della sua unificazione .
Se è vero che questi staterelli hanno avuto una storia di POCHE centinaia di anni , l'Italia come nazione ha avuto , invece , una storia millenaria .
Questi staterelli erano spesso in lotta tra di loro in stupidi campanilismi , il ducato di Lucca contro la Repubblica di Siena , il ducato di Mantova contro quello di Modena , il ducato di Milano contro quello dei Savoia , la Repubblica di Genova contro il Ducato di Monferrato .
Ancora poco prima dell'unità d'Italia nell'800 , questi stati comprendevano repubbliche indipendenti ridicole che si differenziavano quasi da comune a comune come il Ducato di Parma , il Ducato di Modena , il Ducato di Lucca , il Regno di Sardegna o il "Gran" Ducato di Toscana .
Erano semplicemente degli staterelli spesso in lotte comunali tra di loro mentre nello stesso periodo inglesi , spagnoli e portoghesi edificavano imperi mondiali .
Lo stato è diverso dalla nazione . La nazione presuppone una comunanza di :
1)Lingua : è vero che ci sono anche i dialetti , ma in ogni nazione del mondo ci sono i dialetti in Germania ci sono i vari dialetti tedeschi , in Francia in vari dialetti francesi o in Spagna i vari dialetti spagnoli ma la lingue ufficiali di queste nazioni sono il tedesco , il francese e lo spagnolo , idem con patate per quanto riguarda l'Italia esistono vari dialetti italiani (non tedeschi eccetto l'altoatesino o francesi eccetto il franco-provenzale)ma la lingua che tutti noi parliamo e con la quale ci esprimiamo è l'italiano ;
2)Storia : l'Italia ha una storia millenaria . La regione geografica italiana venne unita politicamente per la prima volta con la Repubblica Romana 509-527 a.c. . Successivamente durante l'impero romano con il termine Italia vennero identificati i territori compresi fino alla Alpi (che è la barriera naturale che ci separa dalle altre nazioni del nord come lo è del resto il Mediterraneo nei confronti di quelle del sud) , inclusa l'Istria fino a Pola ed i suoi abitanti venivano considerati comunemente "Italici" e "Romani" .
3)L'etnia : la composizione etnica italiana è pressochè omogenea se paragonata a quella della altre nazioni .
Questo è un discorso un pò spinoso . Dato che si è deciso che non esitono le razze umane . Ammettere che esistano le razza umane non significa assolutamente che una razza è superiore o inferiore ad un'altra , significa soltanto che esistono varie etnie ed infatti la scienza ufficiale oggi parla appunto di "etnia" causasica , africana , asiatica etc. La composizione non solo etnica ma all'interno di una medesima etnia cioè subrazziale dell'Italia è pressochè identica al nord , al centro ed al sud con una leggera prevalenza del tipo subrazziale bianco dolicocefalo mediterraneo nel sud Italia rispetto al nord Italia e viceversa con una leggera prevalenza di quello subrazziale brachicefalo rispettivamente alpino , dinarico ed altlanto-mediterrano nel nord Italia rispetto al sud Italia .
In sostanza ciò vuol dire ad esempio che se prendi una foto di 100 milanesi o di 100 baresi e la fai vedere ad un cinese piuttosto che ad un svedese o ad un polacco o ad un nordafricano , ti dirà che non ci sono differenze sostanziali da un punto di vista prettamente etnico e subrazziale tra le due foto .
Cosa ben diversa ti dirà se paragoni ad esempio 1 foto di 100 milanesi con quella di altri 100 olandesi o 100 egiziani .