Femminicidio: Cancellieri, non basta intensificare le pene

[dimitri]

http://www.asca.it/news-Femminicidio__Cancellieri__non_basta_intensificare_le_pene-1296166-POL.html

(ASCA) - Venezia, 11 giu - Il femminicidio ''e' un problema che va combattuto soprattutto sul piano culturale dando alle donne la possibilita' di reagire e di ribellarsi, di avere l'indipendenza per farlo. Le pene ci sono, si puo' anche vedere di intensificarle ma ci sono dei meccanismi che devono essere messi a vantaggio della donna''. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, a margine di una visita al carcere femminile di Venezia, precisando che questo tema ''c'e' sempre stato''.
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E la strada giusta per conseguire il risultato del cambio culturale è:

-   La criminalizzazione di tutto il genere maschile;

-   La vittimizzare di tutto il genere femminile;

-   Raccontare balle alla popolazione;

-   Cercare di manipolare e plasmare le coscienze;

-   Fomentare misandria e misoginia;

-   Attribuire alla “donna” il riconoscimento del diritto di insultare a suo piacimento tutto il genere maschile ogni qual volta lo ritenga opportuno o semplicemente ne abbia voglia ed il contestuale divieto per l’uomo di muovere qualsiasi critica, per quanto civile possa essere, nei confronti di tale diritto;

-   L’esaltazione e la promozione dello stereotipo maschio-zerbinico e la contestuale ridicolizzazione della virilità;

-   Il riconoscimento di medaglie al valore per coloro i quali rinnneghino la propria identità di genere per conformarsi alle ideologie femministe;

-   Il conferimento di potere a delle “dementi” di andare nelle scuole ad insegnare ai maschietti cosa e come devono essere;

-   Il conferimento di potere a delle “dementi” di andare nelle scuole ad insegnare ai nuovi maschietti che le femminucce sono più brave ed intelligenti e che la violenza non è di genere;

-   Il conferimento di potere a delle “dementi” di andare nelle scuole ad insegnare ai nuovi maschietti  che hanno una colpa innata da espiare siccome appartenenti al c.d. genere violento;

-   Il conferimento di potere a delle “dementi” di andare nelle scuole a stimolare i nuovi maschietti a desistere da ambizioni professionali e decidere di fare i “casalinghi” ed i “babysitter“ onde permettere alle proprie compagne di realizzare le loro ambizioni di carriera;

-   Il conferimento di potere a delle “dementi” di andare nelle scuole a stimolare le nuove femminucce a rifiutarsi di occuparsi della propria casa, del proprio marito e dei propri figli e concentrarsi su loro stessa e su ambizioni di affermazione professionale;

-   Il conferimento di potere a delle “dementi” di andare nelle scuole ad insegnare alle femminucce che a loro tutto è dovuto siccome appartenente al genere femminile;

Oltre la previsione di strumenti normativi atti a punire pesantemente chiunque osi dissentire nonchè  persecuzioni, repressioni, aumenti di pene, giustizialismi, varie ed eventuali.

Brave/i ministre/i, continuate su questa strada e vedrete che sicuramente condurrà ad un significativo mutamento culturale; vedrete che diminuirà la violenza, diminuiranno gli omicidi, e tutti, uomini e donne, vivranno felici in uno Stato che sà esattamente come risolvere queste problematiche.

[yamamax]

Brave/i ministre/i, continuate su questa strada e vedrete che sicuramente condurrà ad un significativo mutamento culturale; vedrete che diminuirà la violenza, diminuiranno gli omicidi, e tutti, uomini e donne, vivranno felici in uno Stato che sà esattamente come risolvere queste problematiche.

Questo governo di bambocci/e ha il solo compito di tirare a campare senza prendere decisioni e perdere tempo con queste cose per traghettare gli elettori alle prossime votazioni.
Sicuri che tanto i "dementi/e" rivoteranno gli stessi impresentabili in cambio di 4 promesse e qualche furbata/privilegio. Le leggi pro-donna servono sostanzialmente a questo, ad autoalimentare la casta.
Di questo passo a breve crolla ancora più in giù questo paese, forse i prossimi "femminicidi" saranno per strappare il carrello della spese fuori il supermarket da parte della massa di disperati che questa politica sta creando. 
Ma ancora facciamo cortei per i diritti delle donne, intanto c'è chi se la ride e continua a gonfiare i conti in Svizzera. 

[COSMOS1]

epperò il contesto è particolarmente significativo: il carcere femminile!

Le uniche donne delle quali si deve dire che, errori giudiziari a parte, siano sicuramente colpevoli di qualcosa, proprio loro sono le destinatarie di una riflessione che condanna gli uomini!

Siamo oltre l'immaginabile!

[Massimo]

E c'è ancora chi ha il coraggio di sostenere che non è vero che il femminismo è supportato dai poteri forti e dalla politica attuale? Facciano pure: il crollo del modello di sviluppo occidentale sarà ancora
più rapido ed imminente. Già si avvertono sinistri e paurosi scricchiolii.........

[JAROD72]

Questo governo di bambocci/e ha il solo compito di tirare a campare senza prendere decisioni e perdere tempo con queste cose per traghettare gli elettori alle prossime votazioni.
Sicuri che tanto i "dementi/e" rivoteranno gli stessi impresentabili in cambio di 4 promesse e qualche furbata/privilegio. Le leggi pro-donna servono sostanzialmente a questo, ad autoalimentare la casta.
Di questo passo a breve crolla ancora più in giù questo paese, forse i prossimi "femminicidi" saranno per strappare il carrello della spese fuori il supermarket da parte della massa di disperati che questa politica sta creando. 
Ma ancora facciamo cortei per i diritti delle donne, intanto c'è chi se la ride e continua a gonfiare i conti in Svizzera. 

Esatto anche la boldrini ha delle mire precise, infatti ha chiesto di abolire le miss in rai.


http://www.tvblog.it/post/354589/laura-boldrini-miss-italia-2013-patrizia-mirigliani

[Brutale]

Venezia, 11 giu - Il femminicidio ''e' un problema che va combattuto soprattutto sul piano culturale dando alle donne la possibilita' di reagire e di ribellarsi, di avere l'indipendenza per farlo. Le pene ci sono, si puo' anche vedere di intensificarle ma ci sono dei meccanismi che devono essere messi a vantaggio della donna''. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, a margine di una visita al carcere femminile di Venezia, precisando che questo tema ''c'e' sempre stato''

di primo acchito, tali dichiarazioni possono sembrare incoerenti... ma sotto sotto, la ministressa dell'ingiustizia ha lanciato un messaggio chiaro...
a che pro fare delle affermazioni come queste dopo aver fatto visita in un carcere femminile?

leggete bene tra le righe: secondo lei, bisognerebbe dare alle donne la possibilità di potersi "difendere" da presunte discriminazioni o violenze, senza però correre il rischio di dover fronteggiare conseguenze penali... non a caso lei stessa li ha chiamati "vantaggi"

mi ricordo di aver visto un servizio tempo fa, di un documentario su un carcere femminile dove intervistavano donne che avevano commesso reati gravi come l'omicidio di un uomo e l'infanticidio... insinuando il dubbio nel telespettatore, si lasciava intendere che tutte quelle donne avevano commesso tali reati per legittima difesa ad un tentativo di violenza nei loro confronti e che, quindi, non meritavano di essere condannate... e anche le infanticide venivano giustificate in tutti i modi possibili

rifletteteci bene e ognuno ne tragga le proprie conclusioni

[ilmarmocchio]

di primo acchito, tali dichiarazioni possono sembrare incoerenti... ma sotto sotto, la ministressa dell'ingiustizia ha lanciato un messaggio chiaro...
a che pro fare delle affermazioni come queste dopo aver fatto visita in un carcere femminile?

leggete bene tra le righe: secondo lei, bisognerebbe dare alle donne la possibilità di potersi "difendere" da presunte discriminazioni o violenze, senza però correre il rischio di dover fronteggiare conseguenze penali... non a caso lei stessa li ha chiamati "vantaggi"

mi ricordo di aver visto un servizio tempo fa, di un documentario su un carcere femminile dove intervistavano donne che avevano commesso reati gravi come l'omicidio di un uomo e l'infanticidio... insinuando il dubbio nel telespettatore, si lasciava intendere che tutte quelle donne avevano commesso tali reati per legittima difesa ad un tentativo di violenza nei loro confronti e che, quindi, non meritavano di essere condannate... e anche le infanticide venivano giustificate in tutti i modi possibili

rifletteteci bene e ognuno ne tragga le proprie conclusioni

hai ragione, anzi, pensandoci bene, il messaggio è tutt'altro che incoerente.
Donne , fatevi pure giustizia da sole, che poi una legittima difesa la mettiamo in piedi