piu' che calo di virilita' io direi la causa fu nel boom demografico dei loro nemici.
l'italia era il paese piu' densamente popolato, con la citta' piu' grandi e le piu' avanzate tecnologie militari.
nel giro di pochi secoli pero' il gap tecnologico si e' quasi annullato visto che come sempre succede hanno insegnato agli altri come fargli le scarpe, e a livello demografico non si e' riusciti a tenere il passo dei popoli esterni all'impero specie tra le tribu' germaniche.
tra l'altro la fase di corruzione acuta e' comune a tutti gli imperi in fase decadente e in crisi terminale, sia in europa che in asia, visto mille volte, e' un pattern ben preciso !
il capitalismo come concetto generico non potra' mai morire, ci sara' sempre mercato e imprenditoria privata, il problema e' il capitalismo moderno inteso come ideologia se non come religione tout court e quello prima o poi sara' distrutto per manu militari o in caso peggiore dovra' campare a lungo ma con correttivi che ne limitano di molto il piano di azione in primis sulla borsa valori quindi e sulla stampa di moneta che sono i due fattori responsabili del disastro attuale.
il femminismo entra nell'equazione solo perche' dalla societa' si e' rimossa la religione, non a caso i paesi islamici sono capitalisti al 100% ma non c'e' traccia del merdume occidentale nella sfera privata e nella famiglia islamica.
come dicevo prima, il capitalismo se eseguito in un certo modo e' un sistema che funziona e fa il suo sporco dovere.
e' il tirare le cose all'estremo che lo rende radice di tutti i mali, e non puo' finire altrimenti se rimuovendo la religione lo stato si pone a giudice della morale pubblica e del bene e del male !
c'e' da stupirsi che vada tutto a puttane se chi decide cosa e' bene e male sono banchieri, miliardari, mafiosi, e massoni ?
sono loro a spingere a livello mondiale le leggi pro-donna e anti-uomo, sono loro a voler distruggere la famiglia tradizionale, sono loro spingere aborto e calo delle nascite.
un vero Papa tuonerebbe ogni giorno contro tutto cio' ma ormai dal CVII in poi ci sono solo papi neri perfettamente funzionali al sistema capitalista alla Nato e al modernismo stesso di cui loro sono parte integrante.
come vedi le opzioni per l'europa sono molto ristrette e nessuna di essa giustifica alcun entusiasmo !
L'europa ha avuto tutti i mezzi e tutto il tempo per costruire una societa' sana e duratura ma le sue elite hanno preferito il male al bene e tutti noi ne pagheremo le conseguenze per sempre.
Se avessi fatto gli studi classici non mi avresti mai risposto in questo modo .
Allora , anche il più analfabeta dei ginnasiali sa che il cuore di Roma e dell'Impero Romano è il mos maiorum .
Senza il mos maiorum Roma non sarebbe mai potuta essere Roma nè sarebbe mai esistita alcuna civiltà romana o Impero Romano .
Una volta compreso cos'è il mos maiorum e cosa rappresentava per i Romani si riesce a compendere anche il perchè i Romani siano riusciti a costruire la più grandiosa civiltà mai esistita nella storia umana .
Il mos maiorum era per i Romani come la Bibbia per i calvinisti .
Molto sinteticamente : il mos maiorum è la morale tradizionale posta dai Romani come fondamento di tutto : della morale, dei riti religiosi , della famiglia , del lavoro , del concetto di civiltà , dell'attività bellica , dei costumi , dei valori etc.
Sintetizzando al massimo per i Romani era di fondamentale importanza possedere e mettere in pratica queste 5 virtù dei propri antenati che venivano tramandati ai posteri di generazione in generazione in senso patriarcale :
1)La FIDES : fede , fedeltà , fiducia , lealtà e reciprocità tra romani ;
2)La GRAVITAS : autorità , dignità , rispetto per la tradizione e serietà ;
3)La MAJESTAS : sensazione di superiorità di appartenere ad un popolo eletto ;
4)La PIETAS : devozione , patriottismo , pietà .
5)La VIRTUS : attività politica , coraggio , valore militare .
La fine dell'Impero Romano è coincisa con la fine del mos maiorum , ho parlato di virilità e non di mos maiorum altrimenti pochi avrebbero afferrato il nocciolo di ciò che volevo dire correndo il rischio di dilungarmi su altri argomenti che mi hai costretto a tirare comunque fuori con enorme sperpero di tempo .
La corruzione e l'abbandono del mos maiorum , che aveva reso grande Roma fu la causa principale , secondo molti storici , del declino e della caduta finale di Roma .
Difatti secondo Montesquieu ed altri storici , a causa dell'influenza dei molli e corrotti costumi che avevano preso il sopravvento nella società romana , la stessa finì per abbandonare le tradizionali virtù del mos maiorum che avevano contribuito all'espansionismo e alla solidità dell'Impero.