Sinceramente a parte la fobia degli stupri che trovo assurda (forse ha subito lei qualche trauma a riguardo o l'hanno terrorizzata in famiglia... non saprei) e altre cosette un po troppo esagerate, non posso che darle ragione su tanti fronti.
Riguardo al fatto che non si può essere amici delle femmine. Io personalmente sono impegnato, ho una barca di amiche che potrei anche farmi e dai loro segnali se non fossi impegnato, credo che ci starebbero anche per una storia.
Questo non fa che confermare ciò che dice lei. E' proprio grazie al fatto che ho potuto farmi conoscere da queste donne come persona e non come uno che ci prova che ho cosi tante amiche che mi apprezzano e che se fossi single metterebbero la firma.
Di contro invece, è vero che uscendo specificatamente con una per provarci e arrivare alla meta, tutto si complica.
Ma questa è più una conseguenza "pratica" che altro.
Il problema alla base che non comprende questa tipa che ha scritto questa cosa, è che noi psicologicamente non possiamo permetterci di perdere troppo tempo.
In un certo senso anche se fossimo interessati a una storia d'amore o seria con questa donna, tendiamo a volerci andare a letto molto presto in modo da superare subito le prime barriere e anche vedere se la cosa è soddisfacente da quel lato.
Le donne non comprendono che non è solo una questione che abbiamo fretta di fare sesso, ma:
Per noi sarebbe una cosa dannosa, aspettare e investire il nostro tempo e che poi arrivi qualcun altro e se la faccia al posto nostro
Punto secondo, la relazione per noi non inizia veramente finché non si tromba (forse è la nostra paura inconscia di fare la fine dello sfigato che le è corso dietro e non ha beccato nulla, modalità anzi-zerbino)
Terzo, il suo potere è sessuale, il nostro relazionale... siccome sappiamo di poterci fidare di noi stessi ma non di lei, è chiaro che se andiamo a letto con lei, culturalmente noi abbiamo una conferma e possiamo rilassarci riguardo alla relazione.
Per scherzo, (ma con un fondo di verità) dico spesso che è meglio trombare subito, cosi poi è tutto in discesa... tra l'altro dopo aver fatto sesso, ci si apre di più... si è fatto un bel scambio corporeo e molti imbarazzi e muri cadono...
Ovviamente di contro la donna ha la paura di non essere considerata, che dopo aver fatto sesso non la calcoleremo più.
Dunque la paura del rifiuto vale anche per lei.
Le donne pensano che noi dopo aver fatto sesso con loro ce ne andiamo perchè loro hanno sbagliato qualche strategia... non comprendono che non siamo stupidi.. se avessimo trovato il paradiso di certo non lo abbandoniamo, mica siamo scemi.
Ma questo purtroppo fa parte dell'egocentrismo femminile, avete mai notato che per loro è impossibile che non siamo interessati o non che non siamo soddisfatti di loro? C'è sempre qualche ragione mistica.
Sono sempre tutte convinte che il tizio è innamorato anche se è partito per il Nicaragua senza salutarle.....
Per forza di cose sono convinte che dipenda dalle loro strategie...ecco perchè hanno cosi tanta ansia su quando e come devono concedersi sessualmente all'uomo... pensano che in base a questo noi staremo con loro o no.
Ah, ma leggo che anche qui abbiamo l'immancabile "super-figo" che con la fica ci si fa l'impacchi facciali e pure più volendolo. Di, rivela il verbo ad un poveraccio che una volta serviva la messa della fica come te, facci/fammi questa carità. Aiuta uno della tua stessa religione che adesso è un barbone, fà/cci l'elemosina.
E comunque e per inciso, per esperienza personale recente di un anno fa io sostengo tutto il contrario. Anzi, bisognerebbe proprio fare i preziosi come le donne e non andare a letto subito come loro già sanno benissimo e inevitabilmente si aspettano. Così anche, ben vedi e ti rendi conto se a te ci tiene davvero ed è una cosa seria, non soltanto un'histoire de cù", come dicono in Francia. Tanto di cazzi ce ne sono tanti se è solo per questo non avrebbe affatto difficoltà a trovarne un altro. Io come scrissi anche in occasione di altro topic compii l'errore ferale di finire a letto dopo un mese o poco più che conobbi l'ultima puttana di cui sopra. Io provenivo da ca- due anni di deprivazione sessuo-affettiva pressochè totale, ivi si può ben capire il perchè fui così cedevole in definitiva e col senno di poi, infinitamente ingenuo, coglione. Lei lasciò il suo ex di una relazione di quattro anni anche e soprattutto perchè -sempre per le sue mendaci parole- aveva conosciuto me, ma già i motivi veri per cui lasciava il suo precedente tipo mi parevano puerili e molto inconsistenti.
Una relazione che inizia così è già come dico io, in "liminare di una relazione fedifraga". Fra te, che non hai contatti fisici nè affettivi da tantissimo tempo, e lei tutto al contrario. Sempre solo ed esclusivamente a loro vantaggio, sempre. Io già mi sentivo come "in prestito". Perchè ho sbagliato e adesso posso prendermela solo -e tanto, ogni santo giorno- con me stesso. Difatti, alla prima occasione dopo un anno e mezzo ha dimostrato tutta la sua personalità indifendibile nella sua inconsistenza e volubilità, facendo quel che aveva con/("per"?) me, per un altro. E mentre ero in ospedale in coma (purtroppo nemmeno scherzo). Povero maschio stronzo, io, come tutti i milioni di altri. Era maggio, non ce la fai più eh perchè non ti tirava più, lo vedevi poco perchè troppo impegnato a lavorare e guadagnare e ti trascurava mentre io a quanto pare sì. Bene, si tromba se si tromba, per Natale. Piuttosto, a puttane fino ad allora. eh sì, devi patire un pò anche tu come non hai mai patito in vita tua, mentre io, sempre.
Vabbè, tutta questa lunga ma utile digressione per cercare di descrivere una sempre più evidente sbilanciata e a sfavore maschile, sessualità, affettività e relativa pratica, tra uomini e donne.
Ciao quindi ci "becchiamo", qui. Nostro "gran trombatore".