e appunto, trovatevi una straniera se con le italiane proprio non c'e' speranza, sempre meglio di niente.
la selettivita' comunque inizia dalle loro madri, sono sempre le madri a mettere in guardia le figlie, gli fanno mille castelli per aria e in testa le convincono che loro "meritano" un tal tipo di uomo (buona famiglia, ville, case, terreni, ricco, etc) e che "non si devono abbassare" a uomini normali e bla bla bla.
cassintegrati, disoccupati, precari, non hanno assolutamente chances, sono bollati a vita fin da subito.
quindi si deve parlare di darwinismo sociale ? di selezione naturale ? ma e' una selezione a senso unico ormai.
anche in molti paesi asiatici c'e' una disproporzione tra uomini e donne e l'unica soluzione che finora han trovato e' farli sposare con donne straniere dei paesi vicini, nel sud della china importano le vietnamite e le laotiane ad esempio, nel nord della china le donne della mongolia, in jappone e korea vanno pazzi per le filippine e le thai e le viet e c'e' una intera industria in merito alla "tratta delle vergini", in malaysia importano le indonesiane spacciandole per badanti, in thailandia hanno frotte di donne birmane.
per quanto lo scenario possa sembrare pessimo per gli uomini io resto dell'idea sia messo meglio che per certe donne invece perche' l'uomo ha pretese molto piu' sobrie e si accontenta anche di una moglie straniera nata in un villaggio di merda, le donne invece per nessun motivo sposerebbero un uomo di rango inferiore e preferiscono aspettare fino a che e' troppo tardi e restare zitelle.