il punto è quello che dice cydon: le carte in tavola
sapere da subito che lingua si sta parlando
ora per dare un giudizio sulla vicenda bisognerebbe domandarsi: chi dei due ha mentito?
lui ha fatto credere a lei che la portava a cena per fare due chiacchiere? lei era vestita da suora e ha chiarito da subito che vuole restare vergine fino al matrimonio però ha tanta fame e ha bisogno di qualcuno che le paghi la cena perchè è allergica a pane e salame e a meno di 200 euro non si sazia?
Lucia ha anche ragione quando dice che ha fiducia degli uomini perchè ne ha incontrati che hanno saputo rispettare le sue scelte, ma la cosa mi pare scontata, la maggioranza degli uomini sono ... uomini
non bestie, e rispettano le scelte altrui, quando le conoscono. Il punto è se tu ci fai capire chi sei e cosa vuoi. Se io passo la notte in tenda con una ragazza, quello che succede dipende quasi al 100% da cosa lei vuole che succeda. Nel senso che:
- lei vuole scopare ma a me non piace: non ci dormo insieme
- lei non vuole scopare ma a me fa morire e non resisto: non ci dormo insieme
- lei non vuole scopare e neppure io: sogni d'oro
- lei non vuole scopare, io forse si ma so che non me la dà: sogni d'oro
- lei vuole scopare e io pure: wow!
- ...
insomma, tra esseri umani il problema è solo dire con chiarezza cosa si vuole
credo che il senso della scenetta (reale o bufala conta poco) sia: io invito una con le tette al vento e la gonna più corta del perizoma, che sfarfalleggia e mi chiama tesoruccio, mi fa andare il testosterone alla testa, rubo i soldi a papà per fare bella figura, e lei mi manda in bianco! ma denunciarla è poco! Bellezza: la comunicazione è fatta di tanti linguaggi, se io ti ho pagato la cena nel miraggio di portarti a letto sarà anche che io ho capito male, ma forse sarà che tu ti sei spiegata male.
Ci siamo capiti?