io comunque sono del parere che in una VERA PARITA' non ha importanza chi invita e paga. Al giorno d'oggi una donna può farlo benissimo, e se non lo fa è perchè manca di umiltà. L'umiltà di "abbassarsi" a fare il primo passo e di pagare lei la cena.
Va benissimo anche pagare alla "romana", ma l'importante è essere CHIARI fin dall'inizio: Io uomo o io donna ti invito ed eventualmente ti offro la cena, ma io invitato o io invitata devo sapere se è in amicizia o se è per qualcosa di più.
Patti chiari "storia d'amore" o amicizia lunga, FRANCHEZZA ASSOLUTA.
Se invece vogliamo persistere in una società schifosa e ipocrita come la nostra, ove vige la parità di diritti MA NON DI DOVERI, continuate pure a invitare, a spendere un capitale con lei che è liberissima di non darvela, perchè lei in quanto donna non può invitare e darvela perchè ha meno testosterone e blablablabla
POI PERO' NON VENITE A LAMENTARVI........