Donne e ragazze meridionali, belle e impossibili

[Lucia]

C'è da chiedersi, però, se la situazione descritta da Ryu sia una novità della società occidentale femministizzata oppure sia sempre successo. Propendo per la seconda ipotesi. La differenza è che adesso lei non ha alcuno stigma sociale. In altre parole, il tradimento è compreso dalla società odierna, e a lei non verrà attribuita responsabilità. La responsabilità ricade casomai sul fidanzato (come si dice.. cornuto e mazziato, dalla società  )

e sempre esistito, con un sacco di tecniche di revirginizazione,
tanto se gli uomini (sposati) vanno a prostitute perche quelle ragazze non dovevano andare con un  Ryu? anche perche certe cose le fai con piu nonchalance con un@ sconosciut@ occasionale e non con un partner stabile. Poi probabilmente i tipi cosi cercano appunto il rapporto occasionale. Se sei singli si possono domandare perche sei singli, c e qualcosa che non va, temono che vuoi rapporti troppo seri, che vuoi sposarli o altre cose spaventose.
Con il fidanzato non sono state corette ma tanto se agli uomini non piacessero le troie allora le donne non lo sarebbero. Un uomo perdona piu facilmente un tradimento che molte altre cose. Infatti e una conferma che la sua ragazza e desiderata.
O non lo so, io ho visto piu donne rimpiangere di essere state morali, buone che quelle che non avevano problemi di andare con chi le piaceva.

la società è sempre stata animalesca , perchè noi siamo animali. Senzienti , ma animali.
E non potrebbe essere diversamente : per quale motivo ci si darebbe da fare per mettere la propria lingua nella bocca di una estranea  e si  cercherebbe di avere un rapporto sessuale , se non per vitalità animale ?
Forse per la ragione ?
la ragione è senza vita ed è solo un'ancella, per quanto eccellente, dell'animalità

quoto il marmocchio in molte cose che dice in questo topic.
Penso che una societa fa i piu grandi errori proprio quando vuole allontanarci dai istinti, che sono la nostra legge piu profonda. Per esempio il femminismo vuole snaturare il rapporto uomo donna e considera il desiderio maschile come prepotenza, umiliazione, introduce molte distorsioni nel rapporto tra i sessi. Ma anche altre ideologie quelle di un moralismo eccessivo che schiffa gli istinti  fanno la stessa cosa.

[Warlordmaniac]

e sempre esistito, con un sacco di tecniche di revirginizazione,
tanto se gli uomini (sposati) vanno a prostitute perche quelle ragazze non dovevano andare con un  Ryu? anche perche certe cose le fai con piu nonchalance con un@ sconosciut@ occasionale e non con un partner stabile.

Non è molto logica come cosa. Comunque, sarà contento tuo marito 

Poi probabilmente i tipi cosi cercano appunto il rapporto occasionale. Se sei singli si possono domandare perche sei singli, c e qualcosa che non va, temono che vuoi rapporti troppo seri, che vuoi sposarli o altre cose spaventose.

  Adesso uno scarta una donna perché è single. Per chi ci hai presi?

Con il fidanzato non sono state corette ma tanto se agli uomini non piacessero le troie allora le donne non lo sarebbero. Un uomo perdona piu facilmente un tradimento che molte altre cose. Infatti e una conferma che la sua ragazza e desiderata.

Abrà, ma sei sicura di non confondere gli uomini con le donne? Mi pare che scrivi tutto al contrario.

O non lo so, io ho visto piu donne rimpiangere di essere state morali, buone che quelle che non avevano problemi di andare con chi le piaceva.

Può darsi, perché non si parla molto volentieri dei rimorsi, più dei rimpianti, a causa della gara tra donne a chi è più "libera", "emancipata", "aperta".

quoto il marmocchio in molte cose che dice in questo topic.
Penso che una societa fa i piu grandi errori proprio quando vuole allontanarci dai istinti, che sono la nostra legge piu profonda. Per esempio il femminismo vuole snaturare il rapporto uomo donna e considera il desiderio maschile come prepotenza, umiliazione, introduce molte distorsioni nel rapporto tra i sessi. Ma anche altre ideologie quelle di un moralismo eccessivo che schiffa gli istinti  fanno la stessa cosa.

E quali sarebbero queste ideologie di moralismo eccessivo? A me sembra che le pressioni sono di tutt'altra pasta.
Oh, ma davvero voi pensate che viviamo in una società che ci vorrebbe spingere a non scopare?  Viviamo in un regime ginarchico dove l'uomo viene giudicato per quanti rapporti sessuali ha avuto? Dove lo vedete questo moralismo lo sapete solo voi.
L'uomo quindi dipende dal giudizio della donna, che lo esprime attraverso la sua disponibilità sessuale. E il curriculum dell'uomo è il punto G della donna.
In tutto questo quadro, ciò che si incentiva è l'atteggiamento da morto di figa dell'uomo, che tanto più viene nascosto e più sarà efficace nel raggiungimento del suo obiettivo. La seduzione maschile che cos'è? Non è altro che l'esprimere un grosso curriculum o un grosso valore sessuale (che sono praticamente sinonimi) in maniera adeguata, senza grossa ostentazione.

In realtà io vedo proprio una forzatura verso l'uomo nell'avere approvazione sessuale femminile. E questa forzatura, non contrastata dall'intelligenza e dai valori umani, è causa della QM.

[Suicide Is Painless]

sono morti di fica perche' in giro ce n'e' poca di disponibiile, ovvio.
se riaprissero i bordelli se ne riparlerebbe.

ci sarebbero meno zerbini e meno facce tristi in giro.
tutti tromberebbero di piu' e ci si farebbe mille seghe mentali in meno.

cos'e' piu' sano e naturale, un uomo che scopa checche' a pagamento, o uno che filosofeggia e si ammazza di seghe per anni e se vede una donna manco riesce ad aprire bocca perche' del tutto fuori allenamento e del tutto sminuito nella sua dignita' di uomo dall'astinenza forzata e dall'onanismo ?

ribadisco, son solo le donne a criticare la prostituzione che invece e' la cura di tutti i mali maschili !
per questo la odiano a morte e la vogliono abolire.

Io spero soltanto che non siamo tutti soltanto leoni della tastiera, e chi più chi meno ognuno almeno tenti di mettere in pratica gli assunti anche ottimi che scrive da queste parti, una volta che si deve alzare ed andare, uscire nel modo reale.
Io almeno, per conto mio per essere un minimo coerente mi calo il mio Ritalin da 250 e me ne vado a letto. Così che non ci sia alcuna erezione al momento del risveglio, che mai. Perchè appunto dover sprecare erezioni in una società nella quale come dici te con incontrovertibile verità, di fica disponibile a giro ce n'è ben poca ma soltanto tantissima astinenza forzata, e le puttane almeno qui non sono di certo come quelle del tempo mai abbastanza rimpianto, dei casini. Ma anzi, delle stronze inveterate e schizzinose, persino loro, con il tassametro al minuto, sulla fica. Così che altrettanto giustamente non ci si esaurisca da uomini adulti poi, nell'onanismo e così sminuendosi come avevo scritto anch'io in altro post, nella dignità. Sono perciò assolutamente d'accordo con te. Senza più filosofeggiamenti, penso davvero sempre più che abbiate ragione alcuni di voi, bisogna riuscire a fare del tutto, meno delle donne. Cerco infatti da 10 mesi 10 di comportarmi di conseguenza, e venire a patti con questo ben poco favorevole stato delle cose che riguarda molti, pur se non è un "mezzo comune mezzo gaudio". 

[Mercimonio]

Io spero soltanto che non siamo tutti soltanto leoni della tastiera, e chi più chi meno ognuno almeno tenti di mettere in pratica gli assunti anche ottimi che scrive da queste parti, una volta che si deve alzare ed andare, uscire nel modo reale.
Io almeno, per conto mio per essere un minimo coerente mi calo il mio Ritalin da 250 e me ne vado a letto. Così che non ci sia alcuna erezione al momento del risveglio, che mai. Perchè appunto dover sprecare erezioni in una società nella quale come dici te con incontrovertibile verità, di fica disponibile a giro ce n'è ben poca ma soltanto tantissima astinenza forzata, e le puttane almeno qui non sono di certo come quelle del tempo mai abbastanza rimpianto, dei casini. Ma anzi, delle stronze inveterate e schizzinose, persino loro, con il tassametro al minuto, sulla fica. Così che altrettanto giustamente non ci si esaurisca da uomini adulti poi, nell'onanismo e così sminuendosi come avevo scritto anch'io in altro post, nella dignità. Sono perciò assolutamente d'accordo con te. Senza più filosofeggiamenti, penso davvero sempre più che abbiate ragione alcuni di voi, bisogna riuscire a fare del tutto, meno delle donne. Cerco infatti da 10 mesi 10 di comportarmi di conseguenza, e venire a patti con questo ben poco favorevole stato delle cose che riguarda molti, pur se non è un "mezzo comune mezzo gaudio". 

macche' Ritalin !!!

metti da parte qualche soldo e vai a trombare all'estero o almeno 1-2 volte al mese tromba le negre da strada piu' economiche.
non e' il punto la bellezza o il romanticismo del luogo quanto di riacquistare l'equilibrio mentale di Uomo che scopa.

come puo' un Uomo essere sicuro di se' nel rapporto con le donne se non scopa da anni o da secoli ?

prova a vedere la prostituzione in chiave di terapia sessuale e mentale anziche' vederla come il male assoluto che e' appunto il dogma femminista.

e presto non sara' tollerato manco l'onanismo poi visto che vogliono pure proibire la pornografia online e non solo, come gia' in Islanda e UK.

dalla pornografia passeranno a inveire contro la masturbazione tout court, ovvio, e' quello l'obiettivo, e gia' ci sono pazze scatenate che parlano di imporre cure farmacologiche a chiunque sgarri con la scusa che se uno ha gli ormoni in eccesso e' un potenziale stupratore o violento e quindi va curato .. questa e' la logica alla base di tutto, "castrare" la natura maschile in tutto e per tutto, ridurlo ad ameba e schiavo e confendergli pure le idee con le politiche pro-gay o "gender neutral".

e infatti il gay e' l'unica forma di maschio che le femministe tollerano.

[Mercimonio]

e allora trombiamole senza sdilinquimenti sentimentalizzanti.

non dico assolutamente di essere freddi e calcolatori ! io stesso sono molto "caldo" e a volte anche romantico.

dico solo di non aspettarsi nulla pero', perche' uomo e donna vedo il mondo in maniera quasi oppost, hanno scopi e obiettivi diversissimi, hanno gusti diversissimi, quel che per me e' una sana scopata per lei puo' essere un pallosissimo "dovere coniugale" e viceversa ...

[Mercimonio]

non va data loro ragione, vanno riconosciute le colpe maschili, che sono tante :
zerbinaggio, coglioneria, indecisione, creduloneria

e' sempre stato cosi' ma quelli sono incurabili e senza speranze, lo sarebbero anche se andassero a mignotte magari, sempre che ne abbiano il coraggio perche' tirerebbero in ballo mille scuse.

se uno e' credulone come fai a farne un Furbo ? si puo' limare qualche dettaglio ma la sua natura e' quella, magari e' sveglio sul lavoro ma immancabilmete fesso con le donne, e' un dualismo frequente, non saprei che cura consigliare onestamente, un tempo li ammaritavano con le verginelle piu' timide proprio per evitare disastri.

[Mercimonio]

La donna e' programmata fisiologicamente per fare figli e difendere la prole ad ogni costo, anche della sua vita. Se la situazione lo richiede. Tutto il resto in primis l'uomo viene dopo, in ogni caso. E questo, ha molti aspetti che mi hanno
Sempre fatto paura. Perche' all'occorrenza la donna in quanto potenziale madre, si da trasformare in una "macchina". La famosa "resilienza" e determinazione femminili. Caterpillar di qualunque ostacoli e avversità, che dir si voglia. Perche' la capacita' tale di fare cio' che si deve e non quello che sarebbe magari piu' rispettoso della sensibilità altrui in determinate situazioni, da parte delle donne e' spesso oggi più che mai sfociante nella mancanza di alcuna capacita' di empatia. Altro che la spiccata sensibilità femminile, con cui ancora riescono ad abbindolare il senso comune, grazie alla completa complicità di almeno il 90% dei media. Credo che ognuno di noi ci sia passato e possa quindi ben rendersi conto di ciò che tento di dire. Avete mai fatto caso alle pupille di una donna ad esempio quando" vi da il resto" durante il discorso immancabile dell'ultimo appuntamento? Una volta che la decisione irrevocabile di lasciarvi, e' stata presa? Anche se sono chiare diventano atone e inespressive come quelle di uno squalo. Nere e profonde senza la minima riflessivita' dell'essere umano. Come guardare e rispecchiarsi in quelle insensibili di una fiera, una belva feroce e selvatica come un Grizzly. Ecco, io credo che in quel preciso istante nell'assenza di ogni baluginare di umanità nei loro occhi, si manifesti come non mai la loro "programmazione" meramente riproduttiva della specie. E se non ampiamente, preventivamente, "recintata", la sua belluina pericolosità'. Come quella di uno squalo, in natura. Sempre a muoversi, in e in cerca di preda, in primis per riprodursi.

esatto, belve feroci, checche' poi quando si calmano piagnucolano e si pentono.

ma e' la loro natura di donna, istintiva anziche' razionale, prende tutto di petto, non sa controllarsi.

e pericolose appunto, non a caso nelle societa' tradizionali la donna viene protetta in primis da se' stessa perche' e' risaputo che se la sciata libera finisce sempre male, cade preda dei suoi istinti peggiori, e quando ha perso tutto si mette con uomini che ne abusano, quando poi a 30-40 anni ha perso pure la bellezza che cacchio gli rimane ? nulla.

esattamente come le femministe attuali e le donne "liberate" attuali che infatti vanno nel panico a 35 anni quando la dura realta' cozza violentemente contro le loro fantasie assurde.

[Rita]

Finalmente, ecco messo il dito nella piaga. ma viviamo nella presunzione dell'egualitarismo e magari, perchè no, della fica di stato

guarda che non l' ho scritto io eh...

credo che il "saperci fare" non sia universale.

Uno che "ci sa fare" è un seduttore che  riconosce il bisogno di quel momento di quella particolare donna (che non è detto che sia essere sbattuta con forza senza chiedere) ma appunto l'abilità gli serve solo per scoparsela. Se poi vuole una relazione lunga quell'abilità non gli è servita, a meno che non costringa se stesso a una recita infinita. Ma, in modo diverso, non è più zerbino di altri.

Infatti, in genere sono i seduttori sul tipo liberi come l'aria. Probabilmente non hanno, non sentono, o nascondono altri loro bisogni (come quello d stabilità relazionale) che anche gli uomini pur se con modalità e quantità minori hanno.

[Rita]

Con il fidanzato non sono state corette ma tanto se agli uomini non piacessero le troie allora le donne non lo sarebbero.

questo è vero. Quel su cu non sono sicura è che, a suo tempo, non siano state troie anche col fidanzato, visto che c'è un'altissima probabilità che sennò non sarebbe piaciuta al fidanzato corrente.

Vale il discorso fatto prima ... amano una santa Maria Goretti che ha aspettato proprio loro per fare certe cose e poi si ritrovano con una cicciolina che solo loro riescono a scatenare.
Insomma quel che non credo è che "istintivamente" una ragazza sia corretta col fidanzato e troia con altri.
Non sono affatto d'accordo che fai più cose con sconosciuti che non con uno conosciuto. Succede soltanto se col tuo fidanzato hai un rapporto di calcolo, altrimenti per me è vero il contrario. La conoscenza e la confidenza ti aiutano a liberarti e a esprimere i tuoi istinti. Le prime volte con una persona nuova infatti, secondo me, sei molto più ingessata che non con una persona che conosci da più tempo.

[Rita]

Quoto. Quoto. Quoto.

che non è vero.
L'ho già spiegato prima. Non è questione di sesso, secondo me, ma di chi lascia e si stufa prima.
Per esempio gli uomini che mi avevano lasciato ci hanno messo pochissimo tempo a trovarsi un'altra donna (anzi probabilmente già se l'erano trovata prima di lasciarmi).

Ci sono donne che sono rimaste fedeli alla memoria di un morto per anni e anni, per esempio.

Ne conosco più di una.

Chiaro che se è lei che ti ha lasciato per mille motivi non avrà remore ad iniziare una nuova storia nel breve termine. Devi verificare anche il caso opposto però. La donna che viene mollata non è affatto vero che si rassegna così facilmente e passa tranquillamente ad altro.

[Rita]

guarda che non l' ho scritto io eh...

probabilmente ho fatto casino col "quote" ed è venuta fuori la tua frase come se l'avessi scritta io.

[Rita]

Sarò palloso, poco pratico di donne, tutto quel che volete, ma io rimango del parere che una donna se vuole il primo passo lo può fare senza problemi. Anche con meno testosterone, anzi queste sono scuse per non ABBASSARSI a fare il primo passo. Perchè loro sono dee, loro sono superiori all'uomo, dunque non possono abbassarrsi a tanto. E se fai loro notare che hanno voluto la parità, e in base a questa devono corteggiare ti dicono con certe facce da ebeti: "ma io sono una tooonna!".
Continuate pure ad assecondarle e a dar loro sempre ragione........

ti dico come la penso sul "primo passo". E' più complesso, secondo me.
La premessa è questa: l'uomo è erotico, la donna erotizzante.
Se questo assunto è accettato l'ovvia conseguenza è che il piacere femminile sta molto nell'erotizzare e nell'essere desiderata e non nel desiderare.
Ecco perchè il primo passo esplicito verso qualcuno che ti si dimostra indifferente è così difficile.
Ecco perchè in genere c'è questa famosa questione di lanciare i "segnali".
Il primo passo esplicito (nei rarissimi casi in cui avviene, magari a livello di passaggio della cometa di Halley  , secondo me ci sono altre spiegazioni che non attengono all'istinto, ma alla moda, alla cultura, oppure alla disperazione.

[Lucia]

che non è vero.
L'ho già spiegato prima. Non è questione di sesso, secondo me, ma di chi lascia e si stufa prima.
Per esempio gli uomini che mi avevano lasciato ci hanno messo pochissimo tempo a trovarsi un'altra donna (anzi probabilmente già se l'erano trovata prima di lasciarmi).

Ci sono donne che sono rimaste fedeli alla memoria di un morto per anni e anni, per esempio.

Ne conosco più di una.

Chiaro che se è lei che ti ha lasciato per mille motivi non avrà remore ad iniziare una nuova storia nel breve termine. Devi verificare anche il caso opposto però. La donna che viene mollata non è affatto vero che si rassegna così facilmente e passa tranquillamente ad altro.

anch'io conosco molto piu donne che uomini che non si sono rifatti la vita dopo un divorzio, separazione, dopo una rottura

[Lucia]

Vale il discorso fatto prima ... amano una santa Maria Goretti che ha aspettato proprio loro per fare certe cose e poi si ritrovano con una cicciolina che solo loro riescono a scatenare.
Insomma quel che non credo è che "istintivamente" una ragazza sia corretta col fidanzato e troia con altri.

Perche' per l'uomo e' istintivo o culturale questo sdoppiamento (donne da rispettare e donne da far sesso) ?

Non sono affatto d'accordo che fai più cose con sconosciuti che non con uno conosciuto. Succede soltanto se col tuo fidanzato hai un rapporto di calcolo, altrimenti per me è vero il contrario. La conoscenza e la confidenza ti aiutano a liberarti e a esprimere i tuoi istinti. Le prime volte con una persona nuova infatti, secondo me, sei molto più ingessata che non con una persona che conosci da più tempo.

 e piu facile ammirare un uomo che non conosci che uno che conosci 
ed e' piu facile ridursi a un oggetto del desiderio
comunque quando dico uno sconosciuto io penso alla prima volta quando sono stata con qualcuno, c'e quel sentimento di trasgressione che poi con un partner stabile non hai piu, e la trasgressione di per se e' eccitante.

[Suicide Is Painless]

comunque quando dico uno sconosciuto io penso alla prima volta quando sono stata con qualcuno, c'e quel sentimento di trasgressione che poi con un partner stabile non hai piu, e la trasgressione di per se e' eccitante.
[/quote]

Cazzata tipicamente femminile che mi sono sentita dire anch'io nel momento dell'accoppiamento. Ho smesso a metà e mi sono messo a vedere Francia-Uruguay Mondiali 2002.  Scusa ma tuo marito farebbe proprio bene a non fidarsi troppo. Come invece feci io.  La "trasgressione"...Pùah! Cazzate!