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Alla donna italiana piace l'omo vero. Quello "che ha da puzzà"...

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Lucia:

--- Citazione da: TorsoloMarioVanni - Agosto 12, 2013, 12:41:46 pm ---Perdonami, io non so che lavoro fai nè m'interessa, molte tue connazionali dei notoriamente RICCHISSIMI paesi che sono la Romania, l'Ungheria ecc., (ahò, stavano mejo dde noi e de la Germania la Francia, e manco ce lo sapevamo!)
--- Termina citazione ---

guarda che questa cosa l'hai detto tu, quando piangevi per Ceausescu.

Io in Italia sono venuta con una borsa di studio per fare il dottorato di ricerca. Mi piaceva farlo, scrivere relazioni, andare a conferenze, in biblioteche. La mia tesi è nata da me, l'ho fatta con passione, e per questo mi pagavano.
Il mio marito mi ha conosciuta come insegnante, ma anche lui ci tiene a questa, non vuole che io faccia la venditrice ambulante. Quindi un senso di rappresentanza ce l'ha anche il lavoro della moglie. Meglio casalinga allora che venditrice al mercato, dice lui


--- Citazione ---sono in Italia a dover fare le serve, badare pulire il c. agli anziani detto assolutamente senza intenti spregiativi e ci mancherebbe, anzi, le pulizie in genere ecc., ecc., pensi che si possa c'è qualcuno che lo faccia per "vocazione"...? O sono solo gli uomini che, eventualmente, devono avere le "vocazioni"...?Come mai per un uomo una donna se gli piace anche se fa un mestiere come quelli da me sopraelencati va benissimo non si pone proprio alcuna questione, se è un uomo viene difficilmente preso in considerazione, e non che le problematica mi riguardi direttamente- persino dalle sempre più boriose tue connazionali?   :hmm:

--- Termina citazione ---

aspetta,
io non ho detto che per un uomo non va bene se è fallegname o meccanico di locomotiva o costruisce le case o fa informatica. Ho detto solo che deve avere qualche ideea di cosa gli piace fare per guadagnarsi la vita.  Molti maschi della mia famiglia sono stati meccanici di locomotiva e erano molto fieri della loro locomotiva, ma anche le donne erano imprenditrici o insegnati. Insegnavo in una scuola di mestieri. 99% dei ragazzi dicevano che il lavoro scelto, il mestiere che imparavano le piace. Eppure erano lavori di riparazioni auto o fallegnameria o eletronica.
La maggior parte delle mie conoscenti rumene in Italia sono assistenti medicali, da noi è una delle scuole piu selettive, la scuola della sanità, non credo si puo fare senza un po di senso di vocazione.
Un uomo a chi non piace nessun lavoro, ma anhce una donna a chi non piace nessun lavoro non posso rispettare. Certo si puo essere temporaneamente senza lavoro ma si deve impegnare a trovare una soluzione.

Se voi insistete che il lavoro non è piacere solo dolore devo pensare che è una cosa culturale.

Dottor Zero:
Io non ho capito una cosa. Perché voi donne vi ostinate a negare la realtà? A quale pro?
Comunque non è un problema che mi tocca. Per me le donne sono solo fonte di rogne, per cui vivo senza e sto benissimo così. Non nego di avere tante amiche donne, ma appunto si va d'accordo perché si intrattiene un rapporto esclusivamente amichevole, senza implicazioni sentimentali.
Questa, secondo me è la chiave. Per quanto riguarda il rapporto di coppia, penso che sia tutta una pagliacciata. A questo punto è molto più proficuo (anche dal punto di vista della tasca) andare a puttane. Per i sognatori non c'è rimasto nulla, a parte i sogni.

Dottor Zero:
Lucia, il lavoro è un'attività che serve a sopravvivere. Per cui, se uno fa lo spazzino o il raccoglitore di merda, oppure il direttore di banca, è sempre un'attività che ti serve per sopravvivere.
Tu dai 2.000 euro ogni mese a tutti e nessuno più lavorerebbe.
Ecco perché io detesto letteralmente le donne che chiedono che lavoro fai, perché dimostrano di puntare alla tua tasca. Di conseguenza le allontano immediatamente, perché odio le sanguisughe.
Invece è bello quando una ragazza ti chiede, ad esempio, che libri preferisci, che musica ascolti, che interessi hai. Tutte domande mirate per cercare di conoscere il tuo io interiore, la tua anima.
Ma figurati solo se le ragazze di oggi ti fanno queste domande! A loro interessa che tu abbia una bella automobile, un buon posto di lavoro e che sia bello (o almeno carino).

Mercimonio:
Cydon, son le madri che "educano" le figlie a "prendere le misure" dei pretendenti ... guardare che macchina guida, come e' vestito, che orologio porta, cosa ordina al ristorante .. ci sono mile modi per farlo, e' una delle basilari tecniche di marketing tra l'altro per capire il cliente allo scopo di vendergli un prodotto.

un disoccupato che gira in bici o in autobus non ha nessuna speranza in occidente, semplicemente non ha neppure i minimi requisiti, se anche mai la ragazza gli desse un bacio la madre gli ordinerebbe subito di mollarlo all'istante.

tale madre tale figlia ! da li' non si scappa !

ma cosa credi si trovino un moroso a fare ? prima di tutto perche' gli serve un tassinaro, secondo per farsi portare in giro ...cene .. pizzeria .. weekend .. aperitivi .. gelato ... terzo per avere un moroso e quindi non sentirsi zitella, il che non implica fedelta' comunque, puo' sempre starci un amante o altro.

inoltre, un moroso benestante gli paga vacanze in hotel e tutto, gli fa regali, shopping, la mantiene a scrocco in tutto e per tutto insomma.
un disoccupato cosa puo' mettere sul piatto ? alle donne non gli fotte un cazzo.

yamamax:

--- Citazione da: Abraxas - Agosto 12, 2013, 08:52:53 am ---neanche nelle scelte maschili non c' E molta logica o ragione, ma e meglio cosi. Al mio marito gli piaciono le bionde con occhi azzurri e allora perchE si e inamorato di me che non sono ne bionda ne occhi azzurri.

--- Termina citazione ---

A  me sembra di vedere invece una logica nell' uomo, purtroppo una logica triste cioè che non abbiamo ancora imparato a vivere bene e serenamente da soli e quindi finiamo per raccattare qualsiasi cosa. Troppo poco selettivi pur di avere qualcuno accanto, aspettando e girando il mondo senza troppo seghe mentali si può incontrare la persona giusta.

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