da qualche parte le paucineuroniche femministe, su un qualche loro blog, hanno avviato una pallosissima discussione dal tela: le donne vendono, vendiamo le donne, il cui succo è che le donne nella pubblicità fanno aumentare le vendite e questo rappresenta una mercificazione della femminilità
ora: per fare pubblicità si devono usare soggetti umani, i quali o sono maschi o sono femmine. Per cui il problema è che la pubblicità in sè mercifica, non il sesso del soggetto. A questo punto lo dicano chiaro: sono contro la società capitalista. Altrimenti stiano zitte.
Non c'è dubbio, il simbolo di Aquafan è molto femminile. Il grafico che l'ha pensato ritiene di poter vendere di più. Ha ragione? Ha torto? ma chissenefotte! saranno caxxacci suoi. O no?
Se gli va bene gli daranno lavoro anche l'anno prossimo, altrimenti pappa e ciccia e sorci verdi!
in sintesi: guardiamo un po' oltre ...