Intanto è on line la trasmissione
http://www.agora.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-b84ec004-acd5-4291-aaff-d58703042563.html?refresh_ce#p=0
Da 1:28:00 in poi. (hanno appena finito di mttere a confronto il divorzio di Berlusconi con quello di un uomo "normale").
Ho avuto la semi-fortuna di guardarlo e di farmi due risate.
Ha dato della vecchia befana a Lucia Alberti.
Che è uscita perchè, a suo dire, in preda ad un'attacco di cuore...
Per farla rosicare maggiormente ha detto che "lui ama soltanto le donne con i pantaloni rossi".
Riferendosi ad un'ospite presente in studio.
Ha praticamente coperto tutto lo scibile anti-femminista:
- l'uomo parte debole, con i figli, del matrimonio;
- la paternità può essere imposta o rifiutata dalla donne: "io (sgarbi) mantengo tre figli che non ho voluto ma che mi sono stati imposti dalle donne".
- fatemi vedere se è vero che uomini e donne, in ambito statale, hanno buste paga differenti. I confronti vanno fatti tra condizioni uguali, non tra il dirigente e la segretaria.
Sgarbi è stato lievemente impreciso quando ha spiegato che sono sempre gli uomini a pagare gli alimenti alla moglie,
mai viceversa.
Evidentemente tralascia il fatto che le donne sono "istintivamente portate" a sposare uomini che guadagnano più di loro.
Non ci siamo nemmeno fatti mancare la solita papera (onorevole) che tentava di farci credere che: "Noi donne siamo più brave, studiamo di più, ci laureiamo prima, lavoriamo di più, poi, impèrovvisamente che succede? Che siamo discriminate. Perché?".
Sgarbi ha elegantemente (una volta tanto) glissato ma a tanta retorica femminista poteva anche rispondere:
- perchè imparate le cose a memoria, senza capirle;
- perchè non sapete mettere a frutto le conoscenze;
- perchè non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca.
Comunque sia, si sappia che Sgarbi è inaffidabile in quanto a prese di posizione.
Ricordo ancora una trasmissione degli anni '80...
Nella quale aveva letteralmente smerdato delle fanatiche femministe.
Primo assoluto nella TV italiana.
Non s'era ancora messo in politica e mi aveva conquistato con le sue capacità dialettiche.
(Oltre al fatto che, sul femminismo, la pensava esattamente come me).
E' però vero che a Sgarbi ho sentito dire tutto e il contrario di tutto anche sui temi cari alle cesse femministe.
Quindi... mettiamola così...
Oggi Sgarbi sembrava aver interesse per la questione maschile.
Domani.... chissà....