Autore Topic: Femminicidio: la Camera accelera su ordine della Boldrini  (Letto 1380 volte)

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Femminicidio: la Camera accelera su ordine della Boldrini
« il: Agosto 11, 2013, 12:07:04 pm »
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/politica/aula_camera_laura_boldrini_decreto_femminicidio/notizie/0/314126.shtml#commenti

Femminicidio, la Camera accelera. Boldrini: ferie brevi, decreto dopo il 20 La Lega la attacca: ignora i regolamenti

ROMA - Il decreto sul femminicidio sarà con ogni probabilità presentato in aula alla Camera il 20 o il 21 agosto. Secondo fonti di Montecitorio il decreto dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta ufficiale domenica 18 o lunedì 19. Entro cinque giorni dovrà poi essere presentato in aula.

Boldrini: riunione dopo il 20 per un decreto. «Ieri, nel salutare i deputati per la pausa estiva, ho ricordato che l'aula e le commissioni possono essere convocate, se necessario, in ogni momento - ha scritto oggi la presidente della Camera, Laura Boldrini, sulla propria pagina Facebook - E' prevedibile, infatti, che Montecitorio debba riunirsi già dopo il 20 agosto per la presentazione di un decreto. In ogni caso, la prossima seduta è fissata il 6 settembre».

«Ferie alla Camera più brevi che in Francia e Gran Bretagna». «Se facciamo un confronto con gli altri Parlamenti europei, questa volta l'Italia dà il buon esempio - scrive Boldrini parlando del periodo di chiusura della Camera che va dal 10 agosto al 6 settembre - L'emiciclo di Strasburgo si è fermato il 4 luglio per riaprire i battenti il 9 settembre, i due rami del Parlamento francese sono chiusi da metà luglio e i lavori riprenderanno il 10 settembre, la Camera dei Comuni del Regno Unito ha tenuto l'ultima seduta il 17 luglio e la prossima è convocata il 30 settembre. L'ultima seduta del Bundestag è stata il 28 giugno scorso e la riapertura non è stata ancora fissata».

Lega: Boldrini non sa neanche come funziona l'Aula. «Ancora una volta - attacca Gianluca Pini, vicepresidente della Lega Nord a Montecitorio - la presidente Boldrini dimostra non solo di essere totalmente incapace di gestire l'aula ma anche di non conoscere come funziona la Camera. Noi siamo pronti anche domani a lavorare, ma è la conferenza dei capigruppo che decide il calendario. Pertanto se si vuole ripartire subito a lavorare la capigruppo ha già deciso: il primo punto all'ordine del giorno è la cancellazione del finanziamento pubblico ai partiti. Noi siamo pronti».

Boldrini ribatte: convocazione atto dovuto. In serata arriva la replica del portavoce della presidente: «Pini non perde occasione per attaccare pretestuosamente la Presidente della Camera, ma purtroppo per lui non padroneggia affatto la materia sulla quale vorrebbe dar lezioni. La convocazione della Camera per la presentazione del decreto è un adempimento dovuto».

Sabato 10 Agosto 2013 - 19:54

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I commenti:

egregia signora Boldrini
visto che state dimostrando di essere completamente inutili al paese ..vedi priorita` , decreto contro il femminicidio ,sarebbe meglio per tutti che in vacanza ci andaste per sempre ,ma senza stipendio ovviamente ...inoltre e` bene farle sapere o ricordarle che , a differenza del nostro, nei paesi che ha nominato i parlamentari nn stanno li` a scaldare le poltrone come fate voi ma lavorano sul serio pur guadagnando la meta` di quello che guadagnate voi...un consiglio da donna a donna..mi dia retta...la politica nn fa per lei ..con quel faccino da monaca mancata io la vedrei meglio sul tombolo a ricamare, a fare la calzetta, a coltivare l'orticello e sui fornelli...se poi vuole rendersi piu` utile unisca le sue forze a quelle della signora Kyenge e offritevi volontarie in qualche paese dell'Africa ..chesso`..magari in Congo , paese d'rigine della sua collega..sembra che il Congo , insieme all'india, Afghanistan ,Pakistan , Somalia sia fra i paesi piu` pericolosi per l'integrita` delle donne ..ma la signora Kyenge, come lei del resto, preferisce combattere qui le sue "battaglie" ..chissa` perche! 
Commento inviato il 11-08-2013 alle 08:00 da kiasol
 
 
a lavorare (gli altri)
Fedele al principio...Io compagno e tu lavora che io magno.
Commento inviato il 11-08-2013 alle 02:11 da adelchi
 
 
complimenti !!! 
complimenti !!! 26 giorni di ferie,...non li ha nemmeno chi lavora in miniera
Commento inviato il 11-08-2013 alle 01:34 da antipolvere
 
 
Lavorare seriamente
Dovrebbero lavorare seriamente, da un lato induriscono le pene per un reato l'omicidio e/ o minacce e poi mettono in libertà chi ha condanne fino a 6 dico sei anni. Basterebbe tanto poco, lavorare seriamente dopo una denuncia e arrivare in tempi brevi a una condanna se necessaria.
Di solito invece ci troviamo a commentare situazioni tipo uccisa dopo aver denunciato 2 volte l'assassino.
Quindi ribadisco facciamo lavorare bene chi è preposto, e basta con questo buonismo di fondo che pervade la nostra società e che ci impedisce di fare ciò che è giusto.
Commento inviato il 10-08-2013 alle 22:49 da piccola
 
 
Che c'entrerebbe la legge??
Se io ammazzo una donna, un uomo, un bambino, un anziano è sempre "OMICIDIO"...

Quando questi personaggi inizieranno a capire che le leggi ci sono, sono per altro troppe, e che quelli che vanno tolti sono attenuanti, sgravi, condoni e quant'altro...

Oggi come oggi per chi uccide una persona sono 30 anni, punto, trenta, non 30-1/3-3-la data di nascita di Mr B senza le cifre di quella di Bersani diviso per il Q.I di Gasparri moltiplicato per le sciocchezze della Kyengè etc etc


Sono trent'anni....

Per lo "stalking",il "mobbing" e tutte le cavolate che vanno di moda, si applichino le condanne per i reati attigui, come persecuzione,minacce, percosse etc etc...e si informino i sigg.ri giudici di essere un pò più ligi alle normative e meno, ma tanto meno, alle "libere interpretazioni".Lo so, è quasi una bestemmia laica, ma questa dovrebbe essere la strada.

 
Commento inviato il 10-08-2013 alle 21:48 da DAGO
 
 
Il Problema italiano e' che i fatti non si discutono mai a freddo
ma sotto l'effetto dell'eccitazione di farsi guistizia immediata non pensando minimamente che a soffrire delle molte ingiustizie che si andranno a commedttere saerannomolte e sempre a carico dei più deboli, quei mariti che oltre la busta paga no n hanno nulla e allora, oltere al danno dovrenno subire anche la beffa di diventare anch'essi dei barboni. Se poi, a eseguire i provvedimenti giudiziari saranno dei soggetti come quel giudiche che ha condannato Berlusconi, allora sì, che questo Paese ritornerà all'epoca della santa inquisizione,.
Commento inviato il 10-08-2013 alle 20:11 da nicoguas
 
 
 
a lavorare
la sig.ra Boldrini potrebbe provare ad andare a lavorare ... 
Commento inviato il 10-08-2013 alle 20:04 da IBFTC$MANI

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Alla Lega non frega niente delle ingiustizie nei confronti degli uomini con questa legge-SCLERATA, NO!!
A loro interessa che in pieno agosto dovranno starsene in aula a "sudare" con tanto di aria condizionata pagata da noi. Però per non scoprirsi più di tanto tirano in ballo lo specchietto per le allodole del FINANZIAMENTO AI PARTITI.
CHE BRAVE PERSONE! :D Si sacrificano per noi non per il femminicidio, ma per il finanziamento ai partiti! W L'ITALIA!  ;)